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di buone opere può sapere che non ha viva fede. Cristo non è morto in croce per noi, soddisfacendo alli peccati nostri e giustificandoci, perché siamo poltroni, oziosi e tristi, ma per rendere a Dio un popolo accettabile, settatore di buone opere, si come Paulo scrisse: «E acciò camminassimo in opere buone». Non allarga la via del cielo chi predica la viva fede, né fa gli uomini licenziosi al male, imperocché colui che ha viva fede ha spirito, dal quale è indotto a obbedire alla volontá di Dio. Ma io ho compassione a chi danna e perseguita la fede della giustificazione per Cristo. Perché non l’hanno mai gustata né sentita, non credono si trovi altra fede che quella morta opinione che hanno di Cristo; e, visto che con quella fede fanno ogni peccato, sono sforzati a dire che la fede non basta e ad aggiungere l’opere alla fede. Ma, se una sola volta provassero a credere vivamente in Cristo, non predicarebbero poi se non fede. Forse dirai: — Predicare che la fede giustifica, suscita discordie e dissensioni. Però non si dovrebbe predicare. — Respondo: E1 demonio, che vede privarsi di quelli, che per i loro peccati possiede, per la predicazione dell’Evangelio e della gratuita giustificazione per Cristo, non ha pazienza, ma eccita i suoi membri a perseguitare chi predica la parola di Dio: adunque non si deve predicare l’Evangelio, né aiutare quelle povere anime? Questo sarebbe un dire: — Lassa regnare nei mondo ei gran demonio, e non turbare la pace sua. — Cristo disse che non venne a mettere pace, ma el coltello. Da poi adunque che la fede nella gratuita giustificazione per Cristo è in sé si divina che non dá occasione di peccare, imo ci ferma e stabilisce in Cristo; non ci fa oziosi, ma ferventi, e ci fa operare con ricchi, nobili, potenti e felici stimoli a gloria di Dio, senza rispetto a noi; cessi adunque ognuno di piú perseguitarla e calunniarla a torto, imperocch’el dirne male è un seppellire l’Evangelio, la grazia, quel gran benefizio che avemmo da Cristo quando mori per noi in croce, ed è un ascondere al mondo la gran bontá di Dio. Al quale sia sempre onore e gloria, per Giesú Cristo Signor nostro. Amen.