Lascia di coglier piú ricci pungenti

Bernardo Morando

XVII secolo Indice:AA. VV. - Lirici marinisti.djvu Sonetti Letteratura IV. La raccoglitrice di castagne Intestazione 10 agosto 2022 100% Da definire

Ben veggo, Amor, che il cibo tuo non pasce China il sen, nuda il braccio, accesa il volto
Questo testo fa parte della raccolta Bernardo Morando
[p. 286 modifica]

IV

LA RACCOGLITRICE DI CASTAGNE

     Lascia di coglier piú ricci pungenti
con quella man sí delicata, o Fille,
e a goder ombre amene, aure tranquille,
qui sotto ai tronchi lor meco trattienti.
     Tante punte spinose, ah, non paventi,
che traggon da la man purpuree stille?
No, ché d’Amore a mille strali e mille
anco resisti e i colpi lor non senti.
     Ma il mio cor da quei strali è a tal ridutto
(tanti per te giá ve n’infisse Amore),
ch’un riccio appunto ei rassomiglia in tutto.
     Nol somigli giá tu; ch’egli di fuore
aspro è ben sí, ma dentro molle ha il frutto;
tu sei molle nel volto, aspra nel core.