La gente di spirito/Atto primo/Scena ottava

Atto primo

Scena ottava

../Scena settima ../Scena nona IncludiIntestazione 11 aprile 2011 75% Teatro

Atto primo - Scena settima Atto primo - Scena nona

Detti, meno Federico.


Lucia
Non so se la storia sia vera, ma quando fosse, non potrebbe tornare che ad elogio del signor Massimo.
Eulalia
Certamente.
Lucia
E nessuno di quei signori che ne ridevano sarebbe capace di tanto.
Eulalia
Ne sono sicura.
Lucia
Vogligli bene davvero sai, al signor Massimo... se lo merita.
Eulalia
Quasi che abbisognassi di esserne persuasa.
Lucia
Quasi.
Eulalia
Lucia!
Lucia
Perdonami... ma ho tanto a cuore la tua felicità, e mi pare che questa vita che meniamo di leggerezza e di vanità assorbisca un po' troppo del tuo tempo.
Eulalia
Un rimprovero?
Lucia
No, Eulalia... un timore che io ti manifesto.
Eulalia
Dubiti di me?
Lucia
Non dubito del tuo cuore, ma l'atmosfera fittizia e malsana che ne circonda, la credo nociva.
Eulalia
È stato lui a metterti di tali scrupoli in testa?
Lucia
Non sei in una delle tue buone giornate, oggi.
Eulalia
Perché?
Lucia
Ah!... se non lo capisci...
Eulalia
Confesso... che non ci arrivo... a certe sublimazioni di sentimento...
Lucia
Non lo confessar tanto... lo si potrebbe credere.
Eulalia
Lucia! Si direbbe che sei adirata meco.
Lucia
Oh no.
Eulalia
Hai ragione... sono una cervellina guasta forse da tutto il bene che voi mi volete... già lo sai, non ci sono fatta io, a riflettere... ma so voler bene sul serio anch'io.
Lucia
Ah sì?
Eulalia
Non ne hai l'aria convinta.
Lucia
Eppure lo sono.
Eulalia
Proprio?
Lucia
Sì.
Eulalia
Ebbene, non parliamone più.
Lucia
A momenti sarà qui.
Eulalia
Oh Dio! E il signor Ernesto che non si muove... e il papà...
Lucia
Appunto essendoci lui, non c'è ragione di temere dell'avvocato Ernesto... tanto più quando è quasi conchiuso...
Eulalia
Tuttavia...
Lucia
Pensare che ti è fatta così facile la felicità e che non la conosci!
Eulalia
Zitta... il signor Ernesto ha aperti gli occhi.
Lucia
Come stavi attenta!
Ernesto

avvicinandosi.

Ricamano?
Eulalia
Le è passato il suo mal di testa?
Ernesto
Non signora... e non passerà mai... ce l'ho dalla nascita.
Eulalia
Povero avvocato!
Ernesto
Oh! se si mette a compiangermi, le dico subito che sto benissimo. La signorina Lucia è molto intenta al suo lavoro.
Lucia
Perché dice così?
Ernesto
Perché lo vedo... pare quasi che tema di alzar gli occhi...
Lucia
Oh no... guardi...
Ernesto
Ho Visto.
Lucia
Che?
Ernesto
Nulla... ho veduto che non teme. (Fra sé). Piangeva proprio... che cosa sia? (Forte) Papà Campioni si rifà delle aurore che gli tocca contemplare.
Eulalia
Svegliamolo?
Ernesto
Oh! perché?
Eulalia
Ci patisce.
Ernesto
Ne lasci a me la cura... Eppciù...
Campioni

si sveglia di sussulto.

Prosperità.
Ernesto
Grazie.
Campioni
Ho dormito?
Ernesto
Non signore... pensava.
Campioni
È vero, io non ci so stare in mezzo a tutte quelle signore.
Ernesto
Ha ragione.
Eulalia
Grazie.
Ernesto
Suo papà ha detto: «quelle»... Sono assenti che hanno torto.
Campioni

all'Eulalia.

Dov'è andata la mamma?
Ernesto
A vedere l'arrivo del convoglio.
Campioni

c. s..

E voialtre siete rimaste?
Ernesto
C'è così caldo!
Campioni

c. s..

Con chi c'è andata?
Ernesto
Col cavaliere Carlo.
Campioni
Che giovane simpatico!
Ernesto
Oh sì!
Campioni
Quello farà carriera!
Ernesto
Oh! sì sì.
Eulalia
Il cavaliere non è suo amico?
Ernesto
Amicissimo. Ci diamo del tu.
Campioni
Guardi, avvocato... io lo dicevo ancora stamattina con lui stesso; il suo amico il cavalier Carlo è uno dei rari...
Ernesto
Rara avis.
Campioni
Per esempio... a lei che è un amico vecchio, posso confessarle una debolezza.
Ernesto
È una prova di forza il confessarle.
Campioni
Io non sono geloso... oh! affatto... affatto... ma non amo vedere troppa gente attorno a mia moglie.
Ernesto
No... uno basta.
Campioni
Ma il cavalier Carlo se anche le parlasse di continuo una giornata intera... lo avrei caro... tanta è la mia confidenza in lui.
Ernesto
Se la merita... Io che lo conosco...
Campioni
Oh! lo conosco ancor io... e poi lo dice subito lui che è un uomo ammodo.
Ernesto
Oh! se lo dice lui!
Campioni
E come parla poi bene!... e morale... io amo gli uomini morali.
Ernesto
Anch'io.
Campioni
Certe volte è invaso di una indegnazione così... Uh! perché non trovo le parole io?! Una indegnazione contro la corruttela dei nostri tempi, che m'inchioda lì a guardarlo.
Ernesto
È tanto bello!
Campioni
Non dico del fisico.
Ernesto
Credevo.
Campioni
Li vogliamo raggiungere?
Ernesto
Ai suoi comandi.
Eulalia
Hai l'ombrello... papà?
Campioni
No... l'ho lasciato in camera.
Eulalia
Te lo vado a pigliare.
Lucia
Ci vado io.
Eulalia
Oh! via...

S' incammina.

Campioni
Me lo porterai in fondo alla scala... Addio, Lucia.
Ernesto

s'inchina.

Lucia
Buona passeggiata, zio.

S'inchina ad Ernesto.