Il milione (Pagani, 1827)/Il Milione di Marco Polo, Testo della Crusca/6
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6. come gli due fratelli vengono alla citta’ di Clemenfu (2) ove era il gran can.
Messer Niccolò, e messer Matteo, e Marco figliuolo di messer Niccolò si missono ad andare, tanto che funno giunti la ov’era il Gran Cane, ch’era in una citta che ha nome Clemenfu, cittade molto ricca, e grande. Quello che trovarono nel camino non si conta ora perocchè si contera (3) innanzi. E penarono ad andare tre anni (4); per lo mal tempo, e per gli fiumi, ch’erano grandi e di verno e di state (5), sicchè non potevono cavalcare. E quando il Gran Cane seppe che gli due fratelli venivano, egli ne menò grande gioia, e mandò loro messo incontro bene quaranta giornate, e molto furono serviti e onorati.
- Varianti
(2) Chemensu (C. Pucc.) - (3) Più innanzi (ibid.) - (4) Annis tribus cum dimidio (C. Ricc.) - (5) Che poco poterono cavalcare (C. Magl. II.)