Guida di Castiglione dei Pepoli/XXIX

XXIX — Da Castiglione al Pian del Voglio

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XXIX — Da Castiglione al Pian del Voglio
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XXIX.

Da Castiglione al Pian del Voglio

Si segue per un tratto poco più d’un Km. la strada provinciale; quindi, per la destra, prendiamo la via nuova comunale che conduce a Baragazza (sud) e a Sparvo (est).

Al punto così detto «Dominus vobiscum» si prende, a sinistra, la nuova via, che conduce verso Sparvo, lino alle Cavaniccie. Oltreppassato di un 400 m., questo casolare, si volge a sinistra, si scende, e giunti al Sètta, troviamo un ponte in muratura a due archi, lungo m. 25, largo 2,50: è il ponte della Badia Nuova.

Fu già questa una, non senza fama, dimora di Vallombrosani, detta di Opleta, ora Oppieda, perchè vicina al fortilizio di Civitella, Oppidulum, di cui parleremo. Nel 1317 i monaci, che l’abitavano, stanchi per le discordie e le lotte che agitavano questi paesi, si ricoverarono nella città di Bologna, dove l’Eccelso Reggimento concesse loro la Chiesa di S. Giuliano, cui ufiziarono collegialmente, ritenendo i beni ed il titolo di «Monaci di Opleta in S. Giuliano».

Trovandosi la Badia nella villa di Sparvo, questa era retta spiritualmente dall’abate di essa. Sembra che [p. 155 modifica]alcuni cenobiti, resi i tempi meno avversi, facessero ritorno ad Oppieda, formandovi nuova residenza, perchè forse troppo in malora l’antica; d’onde il nome di Badia Nuova.1

Dell’antico ricco edificio non rimangono che pochi avanzi della Chiesa, ora ridotta a fienile, alcune pregevoli colonne capitelli e pietrame lavorato.

Passato il ponte della Badia Nuova, si sale circa un Km., poi per una via dritta e pianeggiante siamo al Pian del Voglio, rasentando la Casetta e la Torre.

È Pian del Voglio, che fu già Capoluogo (ora la sede è stata trasferita a S. Benedetto in Val di Sambro), d’un Comune di circa 3942 abitanti secondo il censimento del 1881, e di 5423 abitanti secondo l’ultimo del 1901.

Siede la borgata sulla sinistra del Rio Voglio, piccolo influente del Sètta da cui dista circa trecento metri. Conta un 798 abitanti; ha una bella piazza, cinta da un lato di portici, ed un antico palazzo dei Conti Bianchi che vi furono per secoli feudatari. È fatiscente, di splendidissimo che fu... Vicende dell’umana grandezza!... Appartiene adesso a C. Ranuzzi, gli antichi signori di Porretta2.

Da Castiglione a Piano del Voglio, andata soltanto, un’ora e mezzo circa.

Note

  1. Fignagnani.
  2. Lorenzini D. Demetrio. Guida di Porretta.