Donne e Uomini della Resistenza/Luciano Barca

Luciano Barca

Nato a Roma il 21 novembre 1920, giornalista, economista, dirigente e parlamentare comunista.

Laureato in Giurisprudenza alla "Sapienza" di Roma con una tesi di laurea in Economia politica, durante la Seconda Guerra mondiale Barca era ufficiale di Marina. Decorato per aver condotto valorose azioni con il sommergibile "Ambra", nel 1944 si era avvicinato ai comunisti e aveva partecipato alla Resistenza, ammutinandosi contro il comandante del sommergibile su cui era imbarcato e attaccando con successo una silurante tedesca, sfuggita al fuoco del comandante Carlo Fecia di Cossato. Di questa esperienza Barca avrebbe scritto nel 2001 nel libro stampato dagli Editori Riuniti col titolo Buscando per mare con la Decima Mas , sola eccezione in una vasta produzione dedicata all'economia e alla politica, della quale ricordiamo qui soltanto i tre volumi Cronache dall'interno del vertice del PCI , stampato da Rubbettino Editore nel 2005. Entrato nel 1945 nel PCI, nel 1946 Luciano Barca ha cominciato la professione giornalistica nella redazione romana de l'Unità , dove era stato chiamato per sostituire un redattore. È rimasto nel giornale del PCI per 11 anni. Giornalista professionista, ha seguito personaggi e fatti dal "Transatlantico" di Montecitorio, da Brera a Milano, dalla Fiat e dall'Einaudi a Torino. Oltre che l'edizione torinese del quotidiano comunista, ha diretto negli anni la prima serie di Politica ed Economia , Rinascita , il Menabò di Etica ed Economia . Membro del Comitato Centrale del PCI dal 1956, Barca è stato, dal 1963, deputato comunista per sei legislature e quindi senatore del collegio di Melfi. La sua attività parlamentare si è sviluppata alla Commissione bilancio della Camera, nella Bicamerale per il Mezzogiorno; quella all'interno del vertice del PCI nella Segreteria nazionale dal 1960 al 1963, nella Direzione dal 1972 al 1986, ricoprendo delicati incarichi a fianco di Togliatti , Longo e Berlinguer. Contrario al modo come fu attuata la "svolta della Bolognina", nel 1997 Luciano Barca è uscito dal partito DS. Continua a presiedere, dal 1990 a Roma, l'associazione culturale "Etica ed Economia".