Discussione:De profundis

Informazioni sulla fonte del testo
De profundis
Edizione 
De profundis ; La ballata del carcere di Reading ; Lettere dalla prigione ; Poesie scelte / Oscar Wilde ; traduzione di Adelina Manzotti Bignone. - Milano : Edizioni delle Alpi, stampa 1935. - 220 p. ; 19 cm
Fonte 
Tradotto da 
Adelina Manzotti Bignone
SAL 
Versione cartacea a fronte non presente

SAL 75% (22 novembre 2016)

  • Fonte: fonte indicata e attendibile
  • Completezza: testo completo
  • Formattazione: testo formattato correttamente
  • Riletture: testo non rileggibile per mancanza di scansioni a fronte
Note La traduzione di Adelina Manzotti Bignone, pubblicata per la prima volta nel 1919, è stata condotta sulla prima edizione inglese del 1905. Da questa prima edizione Robert Ross, al quale era stato affidato il manoscritto da Wilde, espunse ogni riferimento a Bosie (Lord Alfred Douglas) e alla famiglia Queensberry. Il testo non è difforme a quello che sarà pubblicato integrale per la prima volta nel 1947 a cura del figlio dello scrittore; tutte le frasi nelle quali lo scrittore si rivolge, essendo il testo una lettera scritta dal carcere, a Bosie sono però voltate in forma impersonale. Solo nel 1962 il testo del '47 sarà poi purgato da alcune omissioni e correzioni introdotte da Robert Ross grazie alla paziente opera dello studioso Rupert Hart-Davis condotta direttamente sul manoscritto che Ross donò nel 1908 al British Museum, con la clausola di non renderlo pubblico prima del 1960.
Progetto di riferimento 
Letteratura


Ritorna alla pagina "De profundis".