Contribuzione al Corpus Numorum - Collezione Francesco Gnecchi

Francesco Gnecchi

1896 Indice:Rivista italiana di numismatica 1896.djvu Rivista italiana di numismatica 1896/Appunti di numismatica romana Contribuzione al Corpus Numorum Intestazione 28 ottobre 2018 75% Da definire

Questo testo fa parte della rivista Rivista italiana di numismatica 1896
Questo testo fa parte della serie Appunti di numismatica romana
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APPUNTI


di


NUMISMATICA ROMANA



XXXVIII.


CONTRIBUZIONI AL CORPUS NUMORUM

G. — Collezione Francesco Gnecchi a Milano.

(Vedi Appunti VII, XI, XVI, XVIII, XXI e XXX)


Fu nel principio del 1889 che apersi nella Rivista questa rubrica delle Contribuzioni al Corpus Numorum colla descrizione di alcune monete inedite della mia collezione, cui seguirono poi le descrizioni d’altre appartenenti a diversi Musei pubblici o privati. Essendo passati ormai sei anni da quell’epoca, mi trovo radunata una nuova e numerosa serie di monete, le quali, pure non avendo un sufficiente interesse per essere particolarmente e singolarmente illustrate, essendo però per un motivo o per l’altro inedite o varianti, meritano d’essere fatte conoscere e notate per memoria di chi in seguito vorrà coordinarle in un tutto rappresentante l’insieme della Numismatica Romana.

Dal numero di inedite che io ho pubblicato e vado pubblicando della mia collezione (ormai oltre 1500) non si argomenti, che sterminato sia il numero di queste e che se ne trovino facilmente ad ogni [p. 154 modifica]piè sospinto. Tutti i raccoglitori hanno la loro predilezione, chi per un’epoca, chi per un metallo, chi per un nome.... io ho invece la predilezione delle monete nuove, e perciò me ne occupo di preferenza, le ricerco e mi affluiscono, talché credo che nessuna collezione ne contenga proporzionatamente un numero tanto grande come la mia.

Quantunque in questi sei anni io abbia pubblicato di mano in mano che venivano a mia conoscenza, le monete specialmente interessanti e meritevoli d’una illustrazione speciale, pure anche fra quelle della serie che oggi presento ve ne sono parecchie affatto nuove pei tipi o per le leggende, e nel numero se ne trovano diverse assai rare per sé stesse. Citerò ad esempio fra gli aurei, alcuni di Nerva, Caracalla, Volusiano, Gallieno, Carino, Diocleziano, Massimiano Erculeo, Costanzo Cloro, Severo II, Massimino Daza, Licinio, Costantino Magno, Crispo, Gioviano, Costanzo Gallo; fra i denari, alcuni di Galba, Domitilla, Tito, Domizia, Domizia e Domiziano, Sabina, Oidio Giuliano, Pescennio, Settimio Severo e Caracalla, Salonino; poi parecchi medaglioni di argento e di bronzo e fra i bronzi alcuni di Scantilla, Filippo, Emiliano, nonché di diversi imperatori del basso impero.

Come in sede più appropriata, ho creduto bene di riportare in questa serie alcuni pochi bronzi, che ebbi già occasione di far conoscere negli appunti relativi al bronzo senatorio e imperatorio (N. XXV e XXVI), dove andrebbero confusi e perduti colla massa delle monete già note ivi descritte.



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AUGUSTO.


1. Denaro. — Dopo Coh. 7.

  D/ – S P Q R PARENT CONS SVO. Aquila romana, manto imperiale e corona d’alloro.
  R/ – CAESARI AVG (all’esergo). Quadriga ornata di statue e bassorilievi, a destra. Al disopra un’altra piccola quadriga.


2. Denaro. — Dopo Coh. 131.

  D/ – AVGVSTVS DIVI F. Testa nuda a sinistra.
  R/ – IMP X SICIL. Diana cacciatrice di fronte, rivolta a destra coll’arco e il giavellotto. Accanto a lei il cane.


3. Aureo. — Dopo Coh. 35 del suppl.

  D/ – CAESAR AVGVSTVS. Testa nuda a destra.
  R/ – OB CIVIS SERVTOS (sic) in tre righe in una corona di quercia.
(Tav. II, N. 1).


4. Aureo. — Dopo Coh. 220.

  D/ — AVGVSTVS (in basso). Testa nuda a destra.
  R/ — SPQR (in alto). Vittoria che vola a destra, in atto di appendere a una colonna uno scudo su cui si legge CL V.


5. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 273.

  D/ – CAESAR AVGVSTVS DIVI F PATER PATRIAE. Testa laureata a sinistra.
  R/ – ROM ET AVG. Ara ornata di figure tra due colonne, su ciascuna delle quali una Vittoria.


6. Gran Bronzo. (Restituzione di Tito). — Dopo Coh. 487.

  D/ – DIVVS AVGVSTVS PATER. Testa radiata a sinistra. Al disopra una stella.
  R/ – IMP T VESP REST S C. Vittoria che vola a sinistra con uno scudo sul quale si leggono le lettere SPQR

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CLAUDIO.


7. Medio Bronzo. – Dopo Coh. 87.

  D/ – T CLAVDVS (sic) CAESAR AVG P M TR P IMP P P. Testa nuda a sinistra.
  R/ – S C Pallade a destra collo scudo, in atto di lanciare un giavellotto.


8. Medio Bronzo. (Restituzione di Tito). — Dopo Coh. 93.

  D/ – T CLAVDIVS CAESAR AVG P M TR P IMP (senza P P). Testa nuda a destra.
  R/ – IMP T VESP AVG REST S C. Pallade galeata a sinistra coll’asta, in atto di portare la destra alla bocca.


9. Medio Bronzo. (Restituzione di Tito). — Dopo Coh. 94.

  D/ – TI CLAVDIVS CAESAR AVG P M TR P IMP P P. Testa nuda a destra.
  R/ – IMP T VESP AVG REST S C Pallade a destra armata di scudo in atto di lanciare un giavellotto.


NERONE.


10. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 82.

  D/ – IMP NERO CAESAR AVG P MAX TR P P P. Testa laureata a sinistra. Sotto un globo.
   R/ – ANNONA AVGVSTI CERES S C. Cerere seduta a sinistra con una torcia e delle spighe. In faccia a lei l'Abbondanza colla cornucopia. Tra loro un’ara su cui un modio. Nello sfondo le vele d’una nave.

Sono numerosi i gran bronzi di Nerone conosciuti con questo rovescio; ma finora non si conosceva alcun medio bronzo.


11. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 104.

  D/ – NERO CLAVDIVS CAESAR AVG GERMA. Testa nuda a destra.
  R/ – CER QVINQ ROM CO S C Tavola da giuoco ornata da un bassorilievo rappresentante due grifoni. Sulla tavola un vaso e una corona. Sotto, un disco.


[p. 157 modifica] 12. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 108.

  D/ – NERO CLAVDIVS CAESAR AVG GERMA. Testa nuda a destra.
  R/ - CERT QVINQ ROM CO S C Tavola da giuoco ornata da due grifoni, su cui un vaso, una corona e la lettera S. Sotto, un disco.


13. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 133.

  D/ – NERO CLAVDIVS CAESAR AVG GERM P M TR P IMP P P. Testa laureata a destra coll’egida.
  R/ – DECVRSIO (senza S · C). Nerone a cavallo galoppante a destra colla lancia in resta. Un soldato lo precede portando uno stendardo, un altro lo segue.


14. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 179.

  D/ – IMP NERO CAESAR AVG GERM. Testa laureata a destra.
  R/ – PACE P R VBIQ PARTA IANVM CLVSIT S C. Tempio di Giano chiuso, colla porta a sinistra.


15. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 196.

  D/ – NERO CLAV CAE AV. Ara, su cui una civetta.
  R/ – P M TR P IMP P P S C. Ramo d’alloro.


16. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 256.

  D/ – NERO CLAVD CAESAR AVG GERM P M TR P IMP P P. Testa radiata a sinistra.
  R/ – SECVRITAS AVGVSTI S C La Sicurezza seduta a destra davanti a un’ara inghirlandata e accesa, con un’asta nella sinistra e il gomito destro appoggiato alla spalliera nella sedia. All’esergo II.


17. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 264.

  D/ – NERO CLAVD CAESAR AVG GERM TR P IMP P P. Testa radiata a destra.
  R/ – VICTORIA AVGVST (senza S C). Vittoria che cammina a sinistra con una corona e una palma.

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GALBA.


18. Denaro. — Dopo Coh. 2.
  D/ – SER GALBA IMP. Galba a cavallo a destra colla destra alzata
  R/ – HISPANIA. Busto della Spagna a destra. Dietro due aste, sotto uno scudo, davanti due spighe. (Tav. II, N. 2).


19. Denaro. — Dopo Coh. 46.
  D/ – SER GALBA AVG. Testa laureata a destra.
  R/ – IMP. Galba a cavallo a destra. (Tav. II, N. 3).


20. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 119.
  D/ – IMP SER GALBA CAES AVG TR P. Testa a destra colla corona di quercia.
  R/ – CON CORD AVG S C. La Concordia seduta a sinistra con un ramo e lo scettro.


21. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 136.
  D/ – SER GALBA IMP CAES AVG TR P. Testa laureata a destra. Sotto un globo.
  R/ – LIBERTAS AVGVSTA S C. La Libertà a sinistra col berretto e lo scettro.


22. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 140.
  D/ – IMP SER GALBA CAE AVG TR P. Testa nuda a destra.
  R/ – LIBERTAS PVBLICA S C La Libertà a sinistra col berretto e lo scettro.


23. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 154.
  D/ – SER GALBA IMP CAESAR AVG PO M TR P. Testa laureata a destra.
  R/ – LIBERTAS PVBLICA S C. La Libertà a sinistra col berretto e lo scettro.


24. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 166.
  D/ – IMP SER SVLP GALBA CAES AVG TR P. Busto laureato a destra col paludamento.
  R/ – PAX AVGVST S C La Pace a sinistra col ramo d’ulivo e il caduceo.

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25. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 166.
  D/ – SER GALBA IMP CASSAR AVG TR P. Busto laureato a destra col paludamento.
  R/ – PAX AVGVSTA S C La Pace a sinistra col ramo d’ulivo e il caduceo.


26. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 206.
  D/ – IMP SER GALBA AVG TR P. Busto a destra coronato di quercia col paludamento.
  R/ – S · C. Vittoria che cammina a sinistra colla corona e la palma.


27. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 210.
  D/ – SER GALBA IMP CAES AVG TR P. Busto coronato di quercia a destra col paludamento.
  R/ – S C Vittoria che cammina a destra colla corona e la palma.


28. Gran Bronzo, — Dopo Coh. 210.

  Altro esemplare simile in cui le lettere S C non solo sono scritte a rovescio, ma poste l’S a destra e il C a sinistra.


29. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 235.

  D/ – SER GALBA IMP CAES AVG. Busto a destra coronato di quercia col paludamento.
  R/ – S P Q R OB CIV SER in una corona di quercia.


VESPASIANO.


30. Denaro. — Dopo Coh. 35.
  D/ – IMP CAESAR VESPASIANVS AVG. Testa laureata a destra.
  R/ – COS ITER TR POT. La Pace seduta a sinistra con un ramo d’ulivo e un caduceo. (Anno 70 d. C).


31. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 281.

  D/ – DIVVS AVGVSTVS VESPASIANVS. Testa laureata a destra.
  R/ – FIDES PVBLICA S C. Due mani giunte, fra cui un caduceo e due spighe.

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32. Gran Bronzo. — Var. 298.
  D/ – IMP CAESAR VESPASIANVS AVG P M TR P PP COS III Busto laureato a destra col paludamento.
  R/ – HONOS ET VIRTVS S C L’Onore come donna drappeggiata a destra, collo scettro e la cornucopia e in faccia il Valore in abito militare col parazonio e l’asta, il piede destro su di un elmo. (Anno 71 d. C).


33. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 318.

  D/ – IMP CAES VESPASIANVS AVG P M TR P P P COS III. Testa laureata a sinistra.
  R/ – LI8ERTAS PVBLICA S C La Libertà a sinistra col berretto e lo scettro. (Anno 71 d. C).


34. Gran Bronzo. — Dopo Q)h. 324.

  D/ – IMP CAES VESPASIAN AVG P M TR P P P COS III. Testa laureata a sinistra.
  R/ – MARS VICTOR S C Marte ignudo di fronte con un’asta e un trofeo. Vicino a lui un’ara. (Anno 71 d. C).


35. Gran Bronzo — Dopo Coh. 326.

  D/ – IMP CAES VESPAS AVG PM TR P P P COS III. Testa laureata a destra.
  R/ – PAX AVG S C La Pace a destra. Tiene colla destra una torcia con cui dà fuoco a delle armi poste appiè di un’ara inghirlandata, e colla sinistra un ramo d’ulivo. Dietro a lei una colonna su cui una statua d’Ercole. Alla colonna sono appoggiate una lancia e uno scudo.

Credo che si tratti del medesimo bronzo male descritto dal Cohen al n. 336, e male corretto nel supplemento.


36. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 340.

  D/ – IMP CAESAR VESPASIANVS AVG P M TR P P P COS II DES III Testa laureata a destra.
  R/ – PAX AVGVSTI S C. La Pace volta a sinistra col ramo d’ulivo e la cornucopia.


37. Gran Bronzo. — Var. 340 bis.

  D/ – IMP CAES VESPAS AVG P M TR P P P COS III. Testa laureata a destra.
  R/ – Come il precedente.

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38. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 359.
  D/ – IMP · VESPASIAN · AVG. Modio con tre spighe.
  R/ – P · M · TR · PP · P · COS · III (senza S · C). Insegna militare.


39. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 374.
  D/ – IMP CAESAR VESPASIAN AVG COS IIII. Testa laureata a destra. Sotto un globo.
  R/ – PROVIDENT S C Ara accesa. (Anno 72 o 73 d. C.).


40. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 385.
  D/ – IMP CAESAR VESPASIAN AVG COS IIII. Testa radiata a destra.
  R/ – ROMA (all’intorno nel campo) S C Roma seduta a sinistra su una corazza e degli scudi con una corona e il parazonio. (Anno 72 o 73 d. C).


41. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 456.
  D/ – IMP VESP AVG COS VIIII. Testa di Roma (?) galeata a destra.
  R/ – S · C in una corona d’alloro.


42. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 458.
  D/ – IMP CAES VESPASIAN AVG COS VII. Testa laureata a destra.
  R/ – SECVRITAS AVGVSTI S C La Sicurezza seduta a destra. Tiene uno scettro colla sinistra, mentre colla destra appoggiata alla spalliera della sedia si sostiene il capo. Davanti a lei un’ara accesa, cui è appoggiata una torcia. (Anno 76 d. C).


DOMITILLA.


43. Denaro. — Dopo Coh. 3.
  D/ – DIVA DOMITILA (sic) AVGVSTA. Busto a destra colla pettinatura a coda.
  R/ – PACI AVGVSTAE. Nemesi che cammina a destra con un caduceo nella sinistra. Davanti a lei un serpente.

(Tav. II, N. 4).

NB. Questo denaro è suberato, come la più parte dei denari di Domitilla, e probabilmente ibrido, il rovescio appartenendo a Vespasiano.

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VESPASIANO, TITO E DOMIZIANO.


44. Denaro. — Dopo Coh. 1.
  D/ – IMP CAESAR VESPAS AVG COS III TR P P P. Testa laureata a destra.
  R/ – LIBERI IMP AVG VESPAS. Teste nude affrontate di Tito e Domiziano.

(Tav. II, N. 5).

NB. Quantunque manchi la sigla epe esistente nel denaro simile descritto al N. 1 di Cohen, il denaro deve certamente pel tipo attribuirsi alla zecca d’Efeso. Cohen dà la leggenda del rovescio avg vespas liberi imp; ma mi pare più giusta la lezione che io ne ho data: liberi imp avg vespas; la quale segue anche più regolarmente la disposizione delle parole sulla moneta.


TITO.


45. Aureo. — Dopo Coh. 60.
  D/ – CAESAR IMP VESPASIAN. Testa laureata a destra.
  R/ – PONTIF TR POT. La Fortuna su di un cippo inghirlandato col timone e la cornucopia.


46. Denaro. — Dopo Coh. 78.
  D/ – IMP TITVS CAES VESPASIAN AVG P M. Testa laureata a destra.
  R/ – TR P VINI IMP XIIII COS VII P P. Quadriga lenta a sinistra. (Anno 79 d. C).


47. Denaro. — Dopo Coh. 112.
  D/ – IMP TITVS CAE VESPASIANVS AVG P M. Testa laureata a destra.
  R/ – TR P IX IMP XV COS VIII P P. Tempio o edificio pubblico a quattro colonne con porta chiusa. Il frontone è ornato di fregi al disopra e di una corona nel centro.

(Tav. II, N. 6).

Il denaro descritto non presenta che una piccola variante (cae in luogo di caes) con quello di Cohen N. 112; ma ne ho dato volonteri la completa descrizione, trattandosi forse del denaro più raro di Tito e finora conosciuto molto incompletamente per la descrizione monca che il Cohen riporta dal Museo Tiepolo. Il mio esemplare è suberato; ma oggi non se ne conosce alcun altro, nè suberato nè di puro argento.

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48. Quinario d’Argento. — Dopo Coh. 126.
  D/ – IMP TITVS CAES VESPASIAN AVG P M. Testa laureata a sinistra.
  R/ – VICTORIA AVGVST. Vittoria che cammina a destra con una corona e una palma.


49. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 147.
  D/ – IMP · TITVS · CAES · VESPASIAN · AVG · P · M · TR P · COS · V · (coi punti). Testa laureata a destra.
  R/ – ANNONA AVGVST S C Donna seduta a sinistra appoggiata col gomito alla spalliera della sedia, mentre colla destra alza un lembo della veste. (Anno 76 d. C.).


50. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 258.
  D/ – IMP TITVS CAES VESP AVG P M TR P P P COS VIII. Testa laureata a sinistra.
  R/ – S C. La Speranza che cammina a sinistra col fiore e sollevandosi la veste. (Anno 80 d. C).


51. Medio Bronzo. — Prima del N. 298.
  D/ – IMP T CAES VESP AVG P M TR P COS VII. Testa laureata a destra.
  R/ – VICTORIA AVGVST S C Vittoria che cammina a destra colla corona e la palma. (Anno 79 d. C.).


DOMIZIANO.


52. Denaro. — Dopo Coh. 44.
  D/ – IMP CAES DOMIT AVG GERM P M COS VII. Testa laureata a destra.
  R/ – COS XIIII. Cippo senza iscrizione. Il tutto in una corona.
Le date non corrispondono. La moneta è suberata.


53. Denaro. — Dopo Coh. 100.
  D/ – IMP CAES DOMITIANVS AVG P M. Testa laureata a destra.
  R/ – IMP XXII COS XVII CENS P P P. Pallade a sinistra coll'asta. (Anno 95 d. C).

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54. Denaro. — Prima del N. 123.
  D/ – IMP CAES DOMIT AVG GERM P M TR P IIII. Testa laureata a destra coll’egida.
  R/ – IMP VIIII COS XI CENSORIA POTESTAT P P. Pallade a destra collo scudo in atto di lanciare un giavellotto.
(Anno 84 d. C.).


55. Denaro. — Dopo Coh. 124.
  D/ – IMP CAES DOMIT AVG GERM P M TR P V. Testa laureata a destra.

  R/ – IMP XII COS XII CENS P P P. Pallade armata, a destra, con uno scudo in atto di lanciare un giavellotto.

(Anno 86 d. C.).


56. Denaro. — Dopo Coh. 238.
  D/ – IMP CAES DOMITIANVS AVG PONT. Testa laureata a destra.
  R/ – TR P COS VII DES VIII P P. Pallade che cammina a destra armata di scudo e in atto di lanciare un giavellotto. (Anno 81 d. C.).


57. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 321.
  D/ – CAESAR AVG F DOMITIAN COS III. Busto laureato e paludato a destra.
  R/ – FELICITAS PVBLICA S C. La Felicità a sinistra con un caduceo e la cornucopia. (Anno 74 d. C.).


58. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 342.
  D/ – IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XIII CENS PER P P. Testa radiata a destra.
  R/ – FORTVNAE AVGVSTI S C. La Fortuna a sinistra col timone e la cornucopia. (Anno 87 d. C.).


59. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 414.
  D/ – CAESAR AVG F DOMITIAN COS II. Busto laureato e paludato a destra.
  R/ – S C. La Speranza che cammina a sinistra col fiore e sollevandosi la veste. (Anno 73 d. C.).


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60. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 442.
  D/ – IMP CAES DOMIT AVG GERM COS XI GENS PER P P. Testa laureata a destra coll’egida.
  R/ – S C Marte armato col parazonio al fianco, che cammina a passi precipitosi a sinistra, con una Vittoria e un trofeo. (Anno 85 d. C).


61. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 514.

  D/ – IMP DOMIT AVG GERM COS XVI. Busto laureato di Domiziano (o d’Apollo sotto le sembianze di Domiziano) a destra col paludamento. Davanti un ramo d’alloro. (Anno 92 o 94 d. C).
  R/ – SC. Corvo a destra su di un ramo d’alloro.


62. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 514.

  D/ – IMP DOMIT AVG OERM COS XVII. Busto d’Apollo a destra.
  R/ – Come il precedente. (Anno 95 d. C).


63. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 568.

  D/ – IMP DOMIT AV GE. Nel campo S · C.
  R/ – Rinoceronte che cammina a destra.

Questo bronzo ha un tipo molto rozzo ed è indubbiamente una imitazione barbara del P. B. da Cohen descritto al suo n. 458. L’incisore, avendo fatti i caratteri troppo grandi, ha dovuto accorciare la leggenda nel dritto scrivendo av ge, in luogo di avg germ.


DOMIZIANO E DOMIZIA.



64. Denaro. - Dopo Coh. 3.

  D/ – IMP CAES DOMITIANVS AVG... Testa laureata di Domiziano a destra.
  R/ – DOMITIA AVGVSTA IMP DOMIT. Busto di Domizia a destra colla pettinatura a coda. (Tav. II, N° 7).


65. Denaro. — Dopo Coh. 3 bis.

  D/ – IMP CAES DOMITIANV (sic) AVG · P M. – Testa laureata di Domiziano a destra.
  R/ – DOMITIA AVGVSTA. Busto di Domizia a destra in pettinatura rialzata senza la coda. (Tav. II, N. 8).

NB. Questi due denari n. 64 e n. 65 sono suberati come quasi tutti i denari che riuniscono le due teste di Domiziano e di Domizia.

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DOMIZIA.


66. Aureo. — Dopo Coh. 5.

  D/ – DOMITIA AVG IMP DOMITIAN AVG GER. Busto a destra colla pettinatura a coda.
  R/ – CONCORDIA AVGVSTI. Pavone a destra.

(Tav. II, N. 9).


NERVA.


67. Aureo. — Dopo Coh. 39.

  D/ – IMP NERVA CAES AVG GERM P M TR P II. Testa laureata a destra.
  R/ – IMP II COS IIII P P. La Libertà a sinistra col berretto e lo scettro. (Anno 98 d. C.).

Questo tipo non è descritto da Cohen che in argento.


68 Gran Bronzo. — Dopo Coh. 115.

  D/ – IMP NERVA CAES AVG P M TR P II COS III P P. Testa laureata a destra.
  R/ – PLEBEI VRBANAE FRVMENTO CONSTITVTO S C. Modio, con sei spighe e un papavero. (Anno 97 d. C.).


TRAIANO.



69. Denaro. — Dopo Coh. 88.

  D/ – IMP TRAIANO AVG GER DAC P M TR P COS VI P P. Busto laureato a destra.
  R/ – DIVVS PATER TRAIAN. Traiano padre seduto in sedia curule a sinistra, con una patera e uno scettro.


70. Denaro. — Dopo Coh. 121.

  D/ – IMP CAES NERVA TRAIAN AVG GERM. Testa laureata a destra.
  R/ – P M TR P COS II P P. La Concordia seduta a sinistra colla cornucopia in atto di versare una patera su di un’ara accesa.

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71. Aureo. — Dopo Coh. 138.
  D/ – IMP CAES NERVA TRAIAN AVG GERM. Testa laureata a destra coll’egida.
  R/ – P M TR ·P COS IIII P P. Ercole ignudo di fronte su di un cippo colla clava e la pelle del leone.


72. Denaro. — Dopo Coh. 255.

  D/ – IMP TRAIANO AVG GER DAC P M TR P COS V P P. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
  R/ – SPQR OPTIMO PRINCIPI. La Pace seduta a sinistra con un ramo d’ulivo nella destra e appoggiata col gomito sinistro. Davanti a lei un dace inginocchiato in atto supplichevole.


73. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 360.

  D/ – IMP TRAIANO AVG GER DAC P M TR P COS VI P P. Busto laureato a destra.
  R/ – METALL VLPIANI DELM. L’Equità a sinistra colle bilancie e la cornucopia.


74. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 383.

  D/ – IMP CAES NERVA TRAIAN AVG. Testa laureata a destra.
  R/ – S C. Tavola da giuoco, ornata da due grifoni, su cui un vaso e una corona.


75. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 386.

  D/ – IMP CAES NERVA TRAIAN AVG. Testa laureata a destra.
  R/ – S C. La Lupa a sinistra.


76. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 388.

  D/ – CAES TRAIAN AVG GERM. Busto di Traiano laureato a destra col paludamento.
  R/ – S C (all’esergo). Cinghiale che cammina a destra.


77. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 456.

  D/ – IMP CAES NERVAE TRAIANO AVG GER DAC P M TR P COS V P P. Busto a destra col paludamento.
  R/ – SPQR OPTIMO PRINCIPI. La Fortuna a sinistra con un timone poggiante su di una nave e una cornucopia.

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78. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 456 bis.
  D/ – Come il precedente, ma colla testa laureata a destra.
  R/ – Come il precedente, ma il timone è appoggiato a terra (senza la nave).


79. Gran Bronzo. — Completamento del N. 462.

  D/ – IMP CAES NERVAE TRAIANO AVG GER DAC P M TR P COS V P P. Busto laureato a destra coll’egida.
  R/ – S P Q R. OPTIMO PRINCIPI. La Sicurezza seduta a sinistra. Tiene uno scettro nella destra, col quale sembra indicare un globo che sta a’ suoi piedi, e s’appoggia col gomito sinistro alla spalliera della sedia.

NB. Cohen ai suoi numeri 462 e 463 descrive due Gran Bronzi assai incompletamente, uno riportandolo da Viczai, l’altro citandolo dal Gabinetto di Francia. Delle due donne sedute che figurano al rovescio classifica la prima per la Sicurezza la seconda dubitativamente per la Provvidenza forse pel globo che sta a terra. — Dubito che si tratti sempre del medesimo tipo e, se è quello che ho completato col mio esemplare, l’attitudine della figura femminile rappresentata è senza dubbio quella della Sicurezza.


80. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 512.

  D/ – IMP CAES NERVA TRAIAN AVG GERM P M. Busto laureato a destra.
  R/ – TR POT COS II (senza S · C.). Roma seduta su di una corazza a sinistra. Tiene una Vittoria e il parazonio, e il piede sinistro su di un elmo. Dietro a lei degli scudi.

Vedi App. di Num. Rom. N. XXVI, Traiano n. 5. (R. I. di Num. 1892).


ADRIANO.



81. Medaglione d’Argento. — Dopo Coh. 1.

  R/ – IMP CAES TRA HADRIANO AVG P P. Testa laureata a destra.
  R/ – COM BIT. Tempio a otto colonne, sul cui frontone si legge ROM S P AVG.

NB. La leggenda del tempio rom s p avg è tuttora enigmatica e nessuno ha saputo finora presentare una interpretazione soddisfacente. Non si potrebbe forse leggere; romae sacrae piae avgvstae? oppure: roma sacra principi avgvsti? o: romae sacrae princeps avgvstvs?

[p. 169 modifica]
82. Denaro. — Dopo Coh. 137.
  D/ – HADRIANVS AVGVSTVS. Testa laureata a destra.
  R/ – COS III. Genio a sinistra con una cornucopia in atto di versare una patera su di un’ara accesa.


83. Denaro. — Dopo Coh. 310.

  D/ – HADRIANVS AVGVSTVS. Testa laureata a destra.
  R/ – LIBERALITAS AVG COS MI PP. La Liberalità a destra in atto di versare la cornucopia.


84. Denaro. — Dopo Coh. 438.

  D/ – IMP CAESAR TRAIAN HADRIANVS AVG. Busto laureato e corazzato a destra.
  R/ – P M TR POTES COS III. La Fortuna a sinistra col timone e la cornucopia.


85. Denaro. — Dopo Coh. 459.

  D/ – HADRIANVS AVG COS III P P. Busto a sinistra col paludamento, testa nuda.
  R/ – ROMA. Roma in abito militare a sinistra con una piccola Vittoria e un’asta rovesciata.

NB. È un tipo di rovescio finora non conosciuto che in bronzo.


86. Denaro. — Dopo Coh. 486.

  D/ – HADRIANVS AVG COS III P P. Busto laureato a destra col paludamento.
  R/ – SALVS AVGVS. La Salute (o meglio la Pietà) a sinistra collo scettro in atto di versare una patera su di un’ara.

NB. Il denaro è suberato. La rappresentazione del rovescio, però, quale descritta, quantunque più propria a personificare la Pietà che non la Salute, è già conosciuta fra i denari d’Adriano (V. Coh. N. 476).


87. Denaro. — Dopo Coh. 500.

  D/ – HADRIANVS AVGVSTVS. Testa nuda a destra.
  R/ – TRANQVILLITAS AVG P P (ingiro) COS III (all’esergo). La Tranquillità a sinistra con uno scettro e appoggiata a una colonna.

Dia. Mill. 40. Peso gr. 38.060. — Il contornio è scanalato al tornio.

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88. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 566.
  D/ – HADRIANVS AVGVSTVS. Testa laureata a destra.
  R/ – COS III (senza S C). Diana a destra coll’arco e una freccia.

Vedi Appunti di N. R. N. XXVI. Adriano, N. 10. (R. I. di N, 1892).


89. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 670.

  D/ – IMP CAESAR TRAIANVS HADRIANVS AVG. Busto laureato a destra.
  R/ – ANNONA AVG (all’esergo) PONT MAX TR POT COS III (all’intorno) S C L’Abbondanza a sinistra con due spighe e la cornucopia. A sinistra il modio con tre spighe, a destra una nave.


90. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 719.

  D/ – HADRIANVS AVGVSTVS. Testa nuda a destra.
  R/ – COS III S C. Roma galeata seduta a sinistra su di una corazza con una piccola Vittoria e una cornucopia. Dietro di lei uno scudo.


91. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 724.

  D/ – HADRIANVS AVGVSTVS. Testa laureata a destra.
  R/ – COS III S C. Il Valore a sinistra col piede su di un elmo, col parazonio e un’asta.


92. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 774.

  D/ – HADRIANVS AVGVSTVS COS III P P. Busto a sinistra col paludamento. Testa nuda.
  R/ – DACIA S C. La Dacia seduta a sinistra su di una roccia con uno scettro sormontato da un’aquila e una spada ricurva.


93. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 880.

   D/ – HADRIANVS AVG COS III P P. Testa nuda a destra.
   R/ – FIDES PVBLICA S C La Fede a destra con due spighe e un canestro di frutta.


94. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 963.

  D/ – HADRIANVS AVG COS III P P. Testa laureata a destra.
  R/ – LIBERTAS PVBLICA S C. La Libertà a sinistra col berretto e lo scettro.

[p. 171 modifica]

95. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 973.
   D/ – IMP CAESAR TRAIAN HADRIANVS AVG. Busto laureato a destra.
   R/ – MET NOR in una corona d’alloro.


96. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 1002.

   D/ – HADRIANVS AVG COS III P P. Busto nudo a destra col paludamento.
   R/ – PIETAS AVG S C. La Pietà a sinistra colle due mani alzate. Alla sua destra un’ara, a sinistra una cicogna.


97. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 1017.

   D/ – IMP CAES TRAIAN HADRIANVS AVG. Testa radiata a destra.
   R/ – P M TR P COS III S C. L’Equità a sinistra colle bilancie e la cornucopia.


SABINA.



98. Aureo. — Dopo Coh. 7.

   D/ – SABINA AVGVSTA. Busto a destra, diademato e colla pettinatura rialzata, senza la coda.
   R/ – CONCORDIA AVGVSTA. La Concordia seduta a sinistra con una patera nella destra e il gomito sinistro appoggiato a una statuetta della Speranza.

(Tav. II, N. 10).


99. Denaro. — Dopo Coh. 25.

   D/ – SABINA AVGVSTA HADRIANI AVG P P. Busto diademato a destra colla pettinatura rialzata.
   R/ – S C (all’esergo). Cerere seduta a sinistra su di un paniere con due spighe e una torcia. A suoi piedi il modio, da cui escono due spighe. (Tav. II. N. 11).

NB. Come è eccezionale il caso dell’omissione delle lettere s c nelle monete di bronzo, per monete cioè coniate direttamente dall’imperatore così è eccezionale il trovare queste lettere sulle monete d’oro e d’argento, su monete eccezionalmente coniate per autorità del Senato. Già era conosciuto un denaro di Sabina colle lettere s c (Coh. N. 23), ora ne appare un secondo. L’occasione per cui furono coniate queste monete di Sabina, forse con qualche metallo speciale, ci è ignota.

[p. 172 modifica]

ANTONINO PIO.


100. Aureo. - Dopo Coh. 77.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P TR P XII. Busto a destra colla corazza. Testa nuda.
   R/ – COS IIII. L’Equità a sinistra colle bilancie e la cornucopia. (Anno 149 d. C).

(Tav. II, N. 12).


101. Denaro. — Dopo Coh. 153.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS POT P P COS III. Testa laureata a destra.
   R/ – IMPERATOR. Vittoria a sinistra con una corona e una palma.

L’essere questo denaro suberato spiega la stranezza della leggenda del diritto.


102. Denaro. — Dopo Coh. 163.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III. Testa nuda a destra.
   R/ – IMPERATOR II. Vittoria di fronte rivolta a sinistra con una corona e una palma. (Anno 140-143 d. C).


103. Aureo. — Dopo Coh. 220.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P TR P XXIIII. Busto a destra col paludamento e la corazza. Testa nuda.
   R/ – PIETATI AVG COS IIII. La Pietà fra due fanciulli, e con due altri fanciulli in collo. (Anno 161 d. C).

(Tav. II, N. 14).


104. Aureo. — Dopo Coh. 220 bis.

   D/ – Medesima leggenda. Testa laureata a destra.
   R/ – Come il precedente.

(Tav. II, N. 15).


105. Aureo. — Dopo Coh. 221.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P IMP II. Testa laureato a destra.
   R/ – P M TR P IIII COS III P P. Marte ignudo a destra col mantello svolazzante, che cammina portando un’asta e un trofeo. (Anno 140 d. C).

(Tav. II, N. 13).

NB. Quest’aureo è degno di nota sotto diversi aspetti. Il tipo ne è piuttosto barbaro, ciò che risulta principalmente dalle leggende, le [p. 173 modifica]quali paleograficamente si presentano diverse da quelle delle comuni monete d’Antonino nel loro insieme e specialmente per le appendici ai p, insolite a quest’epoca. Di più, mentre la leggenda del dritto presenta già una forma insolita, quella del rovescio menziona la quarta podestà tribunizia d’Antonino, ciò che forma un caso unico nella serie. L’indicazione numerale delle podestà tribunizie sulle monete d’Antonino Pio non incomincia che colla undicesima, mentre è costantemente trascurata per le anteriori. Per tali considerazioni, bisogna concludere che l’aureo fu certamente coniato fuori di Roma, e assai probabilmente in Oriente. E munito di un appiccagnolo, cosa pure rara negli aurei dell’alto impero, e lo stato discretamente consunto della moneta dimostra che essa fu lungamente portata quale amuleto.


106. Denaro. Dopo Coh. 371.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – Anepigrafo. Il Valore militare a destra col piede sinistro su di un elmo, con un’asta rovesciata e il parazonio.

NB. Il Cohen ai suoi numeri 371, 372, 373 descrive un’aureo e due denari d’Antonino, il cui rovescio credo sia quello da me descritto; ma dice: Antonino a destra col piede sinistro su di un globo. Ora, può darsi che la descrizione sua sia esatta; ma siccome, sia sull’esemplare da me descritto con varietà di testa, sia su di un altro pure della mia collezione, il cui dritto corrisponde esattamente a quello del N. 373 di Cohen come rettificato nel supplemento, è rappresentato certamente il Valore e non Antonino, inclino a supporre che tali siano anche i tre esemplari del Cohen.


107. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 501.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P. Testa laureata a destra.
   R/ – CAPPADOCIA S C. La Cappadocia turrita a sinistra con una corona e un’asta. Ai suoi piedi il monte Argeo, sopra il quale una stella.

Sui Bronzi d’Adriano e d’Antonino Pio portanti la rappresentazione della Cappadocia, il monte Argeo è talvolta rappresentato in fiamme ma non vi si vede mai la stella.


108. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 528.

   D/ – IMP II. Aquila colle ali spiegate a destra, rivolta a sinistra.
   R/ – COS III. Fulmine alato. (Anno 140-143 d. C).

[p. 174 modifica]

109. Medio Bronzo, — Dopo Coh. 628.
   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS III. Testa laureata a sinistra.
   R/ – IMPERATOR II. La Lupa coi gemelli nella grotta, a destra. Sotto, una barca. (Anno 140-143 d. C).


110. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 686.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P. Testa laureata a destra.
   R/ – MAVRETANIA COS II S C La Mauretania a sinistra con una corona e due giavellotti.


111. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 738.

   D/ – IMP T AEL CAES HADRI ANTONINVS PIVS. Testa laureata a destra.
   R/ – P M TR POT COS DES II S C La Pace a sinistra con un ramo d’ulivo e la cornucopia. (Anno 138 d. C.).


112. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 743.

   D/ – IMP T AEL CAES HADR ANTONINVS AVG PIVS. Testa laureata a destra.
   R/ – P M TR POT COS II S C. L’Abbondanza a sinistra con due spighe e la cornucopia. A’ suoi piedi il modio con due spighe. (Anno 139 d. C).


113. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 831.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P TR P COS IIII. Testa laureata a destra.
   R/ – SECVRITAS PVBLICA S C La Sicurezza a sinistra collo scettro e col gomito sinistro appoggiato a una colonna. (Anno 157? d. C).


114. Medio Bronzo. - Dopo Coh. 869.

   D/ – ANTONINVS AVG PIVS P P. Testa laureata a sinistra.
   R/ – TR POT COS II S C. L’Equità a sinistra colle bilancie e la cornucopia.


115. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 897.

   D/ – ANTONINVS AVG · PIVS P · P · Testa laureata a destra.
   R/ – TR · POT · COS · III · S · C. Caduceo incrociato con una clava (?).

[p. 175 modifica]

FAUSTINA madre.


116. Quinario d’Argento. — Dopo Coh. 120.

   D/ – DIVA AVG FAVSTINA. Busto velato a destra.
   R/ – Anepigrafo. Il lettisternio, cui è appoggiato lo scettro.

(Tav. II, N. 18).

NB. I Quinarii d’argento dopo Adriano sono di estrema rarità. Uno solo se ne conosce d’Antonino Pio, e quello ora descritto è runico oggi conosciuto di Faustina. Come avviene generalmente dei quinarii, è eseguito con arte finissima, assai superiore a quella dei denari d’argento. Proviene dalla Collezione Boyne di Firenze.


117. Gran Bronzo. — Dopo Coh.. 143.

   D/ – DIVA FAVSTINA. Busto a destra.
   R/ – AETERNITAS S C L’Eternità a sinistra. Tiene colla destra un globo, e colla sinistra si solleva la veste.


118. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 151.

   D/ – DIVA FAVSTINA. Busto a destra.
   R/ – AETERNITAS S C L’Eternità a sinistra colla destra alzata e la sinistra al fianco.


119. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 170.

   D/ – DIVA FAVSTINA PIA. Busto velato e diademato a destra.
   R/ – AETERNITAS S C. Faustina in un carro a sinistra tirato da due elefanti, montati da due cornacchi.

NB. Sulle monete della moglie d’Antonino Pio non figura mai altro nome che quello di favstina. È su questo gran bronzo che per la prima volta appare anche quello di pia, evidentemente in ricordo di quello del marito. I nomi e prenomi di questa imperatrice si possono quindi completare così: annia galeria favstina pia.


120. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 226.

   D/ – DIVA AVGVSTA FAVSTINA. Busto velato a destra.
   R/ – C0NSECRATI0 S C. Aquila che vola a destra, con un ramo negli artigli, e trasportando Faustina diademata, la quale tiene colla sinistra uno scettico e colla destra il lembo d’un velo svolazzante e cosparso di stelle.

[p. 176 modifica]

121. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 279.
   D/ – FAVSTINA AVG ANTONINI AVG PII P P. Busto a destra.
   R/ – VENERI AVGVSTAE S C. Venere a destra. Colla destra si solleva il velo, mentre tiene il pomo nella sinistra.


M. AURELIO.



122. Denaro. — Dopo Coh. 36.

   D/ – M AVREL ANTONINVS AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – COS P P. La Salute seduta a sinistra in atto di nutrire un serpente che sorge davanti a lei.
       (Anno 144 a. C). (Tav. II, N. 16).       

Questa rappresentazione della Salute non è nuova fra le monete di M. Aurelio, e si trova precisamente su di un denaro portante la leggenda cos iii p p; ma invece la leggenda cos p p non è conosciuta se non in un denaro di Commodo pure rappresentante la Salute. (Cohen 25).


123. Denaro — Dopo Coh. 87.

   D/ – AVRELIVS CAESAR AVG PII F. Testa nuda e leggermente barbuta a destra.
   R/ – IMPERATOR II. Vittoria di fronte con una corona e una palma.

Questo denaro suberato è ibrido. Il rovescio appartiene ad Antonino Pio.


124. Denaro. — Dopo Coh. 219.

   D/ – AVRELIVS CAESAR AVG PII F. Testa nuda a sinistra.
   R/ – TR POT IIII COS II. Pallade a destra coll’asta rovesciata e appoggiata allo scudo. (Anno 150 d. C).


125. Aureo. – Dopo Coh. 219 bis.

   D/ – M ANTONINVS AVG ARMEN P M. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – TR P IIII IMP li COS II. Vittoria a destra in atto d’appendere a un palmizio uno scudo, su cui è scritto VIC AVG. (Anno 150 d. C).

(Tav. II, N. 17).


[p. 177 modifica]
126. Gran Bronzo. - Dopo Coh. 696.
   D/ – AVRELIVS CAES AVG PII FIL. Testa nuda a destra.
   R/ – TR POT XIII COS II S C. Il Valore galeato a destra coll’asta e il parazonio e col piede sinistro appoggiato su di un elmo. (Anno 159 d. C).


127. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 758.

   D/ – M ANTONINVS AVG P M. Testa nuda a destra.

   R/ – TR P XVIIi IMP II COS III S C. Marte armato corrente a sinistra con una Vittoria e un trofeo.

(Anno 164 d. C).


FAUSTINA figlia.



128. Aureo. — Dopo Coh. 6.

   D/ – FAVSTINA AVGVSTA. Busto a destra coi capelli ondulati.
   R/ – AVGVSTI PII FIL. Diana rivolta a sinistra con una freccia e l’arco. (Tav. II, N. 19).


129. Aureo. — Dopo Coh. 37.

   D/ – FAVSTINA AVGVSTA. Busto a sinistra coi capelli ondulati.
   R/ – FECVNDITATI AVGVSTAE. La Fecondità (o Faustina?) diademata, seduta a sinistra, tiene un bambino in grembo.

Due altri bambini stanno in piedi, uno davanti e uno di dietro, stendendo a lei le braccia.         (Tav. II, N. 20).


LUCIO VERO.



130. Aureo. — Dopo Coh. 55.

   D/ – L VERVS AVG ARMENIACVS. Busto laureato a destra col paludamento.
   D/ – TR P IIII IMP II COS II. Vittoria a destra in atto d’appendere ad un palmizio uno scudo su cui è scritto VIC AVG. (Anno 164 d. C).

(Tav. III, N. 1).

NB. Quest’aureo proviene dal ripostiglio di Roma del 1893, al Convento di Santa Balbina.

[p. 178 modifica]

131. Medaglione di Bronzo. — Dopo Coh. 96.
   D/ – L VERVS AVG ARM PARTH MAX. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – TR P VI IMP IIII COS II. M. Aurelio e Lucio Vero accompagnati dal Prefetto del Pretorio su di un palco collocato a destra, in atto di arringare quattro soldati, di cui il primo è armato di lancia e scudo, mentre i tre al secondo piano portano insegne. Davanti al palco sta un giovinetto rivolto come gli imperatori a sinistra, ossia verso i soldati. (Anno 166 d. C).
Dia. Mill. 37. Peso gr. 43.

NB. Il Medaglione è nuovo nella serie di quelli di Lucio Vero. È press’a poco il tipo dell’Allocuzione, quantunque rovesciato (quello descritto da Cohen al N. 89 ha gli imperatori collocati su di un palco a sinistra invece che a destra) e colla differenza che la leggenda invece d’accennare al fatto ricorda semplicemente la data.


132. Denaro. — Dopo Coh. 79.

   D/ – L VERVS AVG ARM PARTH MAX. Testa laureata a destra.
   R/ – TR P VIII IMP IIII COS III. Vittoria che cammina a sinistra colla corona e la palma. (Anno 168 d. C).


133. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 287.

   D/ – L AVREL VERVS AVG ARMENIACVS. Testa laureata a destra.
   R/ – TR P IIII IMP II COS II S C. Vittoria a destra che posa su di un palmizio uno scudo sul quale scrive VIC AVG. (Anno 164 d. C).


134. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 224.

   D/ – L VERVS AVG ARM PARTH MAX. Testa laureata a d.
   R/ – TR P VII IMP IIII COS III S C. Vittoria che cammina a sinistra colla corona e la palma. (Anno 167 d. C).


COMMODO.



135. Aureo. — Dopo Coh. 34.

   D/ – COMMODO CAES AVG FIL GERM SARM. Busto giovanile a destra col paludamento e la corazza. Testa nuda.
[p. 179 modifica]
   R/ – DE GERMANIS. Trofeo, a’ piedi del quale un Germano e una Germana seduti colle mani legate dietro il dorso. (Tav. III, N. 2).


136. Medaglione di Bronzo a due metalli. — Dopo Coh. 360.

   D/ – L AELIVS AVRELIVS COMMODVS AVG PIVS FELIX. Busto a destra colla testa coperta della pelle del leone.
   R/ – HERCVLI ROMANO AVG P M TR P XVIII COS VII P P. Ercole ignudo e laureato sotto i tratti di Commodo a sinistra, col rovescio della mano sinistra appoggiato al fianco e con un arco nella destra. Coll’ascella destra si appoggia alla clava posata su di una rupe. (Anno 192 d. C).

Dia. Mill. 40. Peso gr. 56.


137. Medaglione di Bronzo. — Dopo Coh. 427.

   D/ – IMP CAES L AVREL COMMODVS GERM SARM. Busto giovanile e laureato a destra col paludamento.
   R/ – TR POT COS (all’esergo). Commodo a cavallo a destra colla destra alzata. (Anno 177 d. C).
Dia. Mill. 36. Peso gr. 44,500.
NB. Il rovescio è nuovo fra i medaglioni di Commodo.


138. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 554.

   D/ – L AEL AVREL COMM AVG P FEL. Testa laureata a destra.
   R/ – IO M SPONSOR SEC AVG (all’ingiro) COS VI P P (all’esergo) (senza S C). Giove a sinistra col fulmine posa la destra sulla spalla di Commodo che tiene un globo e lo scettro, rivolgendosi a lui. (Anno 190 d. C.).
Vedi Appunti di N. R. XXVI. Commodo, N. 3. (R. I. di N. 1892)


DIDIO GIULIANO.



139. Denaro. — Dopo Coh. 8.

   D/ – IMP CAES M DID IVLIAN AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – SECVRITAS P R. La Sicurezza a sinistra con una corona e lo scettro. (Tav. III, N. 3).

[p. 180 modifica]NB. Il rovescio secvritas p r colla rappresentazione della Sicurezza, come qui sopra descritto, è proprio unicamente degli aurei e dei denari d’Oitone. La leggenda venne riprodotta in un denaro dell’interregno dì Viteliio (Coh. 105), in un aureo di Vespasiano (Cohen, suppl. 32,) e in due medii bronzi, uno di Tito (Coh. 284) e uno di Domiziano (Coh. 517]; ma sempre col tipo della Sicurezza seduta davanti ad un’ara. Il denaro descritto di Didio Giuliano è dunque l’unica riproduzione del tipo ottoniano.


MANLIA SCANTILLA.



140. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 7.

   D/ – MANLIA SCANTILLA AVG. Busto a destra.
   R/ – IVNO REGINA S C. Giunone a sinistra con una patera e uno scettro.

NB. Questo raro medio bronzo offre due varianti coll’unico conosciuto e descritto da Cohen, Una leggera variante nella leggenda del dritto, e la mancanza del pavone nel rovescio.


PESCENNIO.



141. Denaro. — Dopo Coh. 4.

   D/ – IMP CAES e PESC NIGERIVS AVG COS II. Testa laureata a destra.
   R/ – BONAE SPEI. La Speranza che cammina a sinistra con un fiore e sollevandosi la veste. (Tav. III, N. 4).


SETTIMIO SEVERO.



142. Argento. — Dopo Coh. 86.

   D/ – SEVERVS PIVS AVG BRIT. Testa laureata a destra.
   R/ – FORT RED TR P XIX COS III P P. La Fortuna seduta a sinistra col timone appoggiato su di un globo e la cornucopia. (Anno 211 d. C).


143. Denaro. — Dopo Coh. 213.

   D/ – SEVERVS PIVS AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – — MINER VICTRIX. Minerva armata a sinistra con una piccola vittoria e un’asta, presso a un trofeo. Ai suoi piedi lo scudo.
Denaro suberato.

[p. 181 modifica]144. Denaro. — Dopo Coh. 251.

   D/ – L SЄP SЄVERVS PER AVΓ IMP XI (sic). Testa laureata a destra.
   R/ – PAR AR AD TR P VI COS II P P. Vittoria a sinistra colla corona e la palma. (Anno 198 d. C). (Tav. III, N, 5).

NB. Moneta che non ha il tipo barbaro, malgrado le stranezze e le inesattezze di grafia nella leggenda del dritto.


145. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 653.

   D/ – SEVERVS AVG PARTH MAX. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VICT.... IC PARTHIC AVGG P M TR P VIIII S C. Vittoria corrente a destra colla corona e la palma.

(Anno 197 d. C).


146. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 661.

   D/ – L SEPT SEV PERT AVG IMP. Busto laureato a destra.
   R/ – VOTA PVBLICA S C. L’Imperatore togato e velato a sinistra, sacrificante su di un tripode.


SETTIMIO SEVERO E CARACALLA.



147. Denaro. — Dopo Coh. 2.

   D/ – SEVERVS AVG PART MAX. Testa di Settimio Severo laureato a destra.
   R/ – ANTONINVS AVGVSTVS. Busto giovanile di Caracalla a destra, laureato, col paludamento e la corazza.     (Tav. III, N. 6).


GIULIA DOMNA.



148. Denaro. — Dopo Coh. 77.

   D/ – IVLIA DOMNA AVG. Busto a destra.
   R/ – PIETAS. Donna velata a sinistra con una piccola Vittoria nella mano destra. (Tav. III, N. 7).

La rappresentazione del rovescio non concorda colla leggenda, caso del resto non unico, principalmente a quest’epoca; ma la conservazione [p. 182 modifica]e l’autenticità della moneta permettono di dichiararla quale descritta, in modo assoluto. Ho creduto necessaria tale dichiarazione perchè il Cohen in una nota a pag. 340 (Vol. III) dice: « La médaille avec le revers suivant décrit par Mionnet: pietas, Femme voilée assise portant une petite Victoire sur la main droite, existe au Cabinet des médailles; mais c’est une pièce de mauvaise fabrique, mal lue par Mionnet: c’est Vesta assise avec la legende vetas au lieu de vesta. „

Può darsi che il Cohen abbia visto meglio del Mionnet; io non posso giudicare del denaro del Gabinetto dì Parigi che non conosco; ma, trovando la descrizione di Mionnet affatto identica alla mia, mi par lecito supporre che fosse il Mionnet che aveva ragione. Come dissi, il mio denaro è di autenticità incontestabile, e la conservazione permette d’asserire positivamente che la figura femminile non è Vesta, perchè, invece del palladio, tiene una piccola vittoria o, forse più esattamente ancora, una statuetta di Pallade, e per di più manca dello scettro. — Sta dunque il nuovo rovescio pietas con una rappresentazione inusitata.


CARACALLA.



149. Aureo. — Dopo Coh. 210.

   D/ – ANTONINVS PIVS AVG GERM. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – P M TR P XVIIII COS IIII P P. Il Sole ignudo rivolto a sinistra colla destra alzata e un globo nella sinistra.
        (Anno 215 d. C.) (Tav. III, N. 8).


150. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 579.

   D/ – M AVREL ANTONINVS PIVS AVG. Testa laureata a d.

   R/ – VICT BRIT TR P XIIII COS III P P S C. Vittoria a destra in atto d’erigere un trofeo. Di fronte, la Brettagna colle mani legate. Ai suoi piedi un prigioniero.

(Anno 211 d. C.)


GETA.



151. Denaro. - Dopo Coh. 81.

   D/ – L SEPT GETA CAES PON. Busto nudo a destra col paludamento.
   R/ – RECTOR ORBIS. L’imperatore ignudo col mantello sulle spalle di fronte, rivolto a sinistra, con un globo e un lungo scettro.

La moneta è suberata e forse ibrida. Il rovescio probabilmente appartiene a Caracalla. (Vedi Cohen n. 303 e 304 di Caracalla).

[p. 183 modifica]152. Gran Bronzo. — Rettifica del N. 183.

   D/ – P SEPTIMIVS GETA PIVS AVG BRIT. Testa laureata a destra.
   R/ – TR P III COS II P P S C. La Felicità seduta a si nistra collo scettro e la cornucopia. Accanto a lei due piccole rappresentazioni di Fiume. (Anno 212 d. C).

NB. Nelle due persone sdraiate accanto alla figura principale il Cohen vede un fiume col giunco e un prigioniero oppure un genio alato. Su due esemplari di eccellente conservazione le figurine in discorso sono indubbiamente due Fiumi, ciascuna munita del simbolico giunco.


SEVERO ALESSANDRO.



153. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 254.

   D/ – IMP SEV ALEXANDER AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – FIDES MILITVM (senza S C). Giove ignudo a sinistra, col fulmine e lo scettro. In faccia a lui l’imperatore collo scettro, sagrificante su di un tripode acceso e coronato dal Valore che gli sta dietro.

V. Appunti di N. R. N. XXVI. Sev. Alessandro N. 3. (R. I. di N. 1892).


154. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 270.

   D/ – IMP SEV ALEXANDER AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – IVSTITIA AVGVSTI S C La Giustizia seduta a sinistra con una patera e lo scettro.


155. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 307.

   D/ – IMP CAES M AVR SEV ALEXANDER AVG. Busto lau reato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – P M TR P COS P P S C. La Libertà a sinistra col berretto e la cornucopia. (Anno 222 d. C).


GIULIA MAMEA.



156. Denaro. — Dopo Coh. 11.

   D/ – IVLIA MAMIAS (sic) AVG. Busto a destra.
   R/ – IVNO CONSERVATRIX. Giunone a sinistra con una patera e un lungo scettro. A’ suoi piedi il pavone.
[p. 184 modifica]

MASSIMINO I.


157. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 87.

   D/ – IMP MAXIMINVS PIVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – SALVS AVGVSIT (sic) S C. La Salute seduta a sinistra in atto di nutrire un serpente.

NB. Errore dì leggenda.


GORDIANO PIO.



158. Denaro. — Dopo Coh. 136.

   D/ – IMP CAES M ANT GORDIANVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – ROMAE AERMAE (sic). Roma seduta a sinistra su di uno scudo con una Vittoria e uno scettro.

NB. Errore di leggenda in una moneta di perfetto stile.


FILIPPO padre.



159. Doppio Gran Bronzo. — Dopo Coh. 154.

   D/ – IMP M IVL PHILIPPVS AVG. Busto laureato a sinistra.
   R/ – LAET FVNDATA S C L’Allegrezza a sinistra con una patera e un timone, il piede destro su di una prora di nave.

NB. Questo doppio sesterzio di Filippo (gr. 29.50) è l’unico bronzo di quest’imperatore colla testa a sinistra. Vedi Appunti di N. Rom. N. XXV, n. 50. (R.I. di Num. 1892).


160. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 201.

   D/ – IMP M IVL PHILIPPVS AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – SALVS AVG S C. La Salute a sinistra in atto di nutrire un serpente che si svolge da un’ara e con un lungo scettro.

[p. 185 modifica]

OTACILLA.


161. Medaglione di Bronzo a due metalli. — Dopo Coh. 73.

   D/ – MARCIA OTACIL SEVERA AVG. Busto diademato a destra.
   R/ – PIETAS AVGVSTAE. Otacilla di fronte rivolta a sinistra, colla destra alzata fra quattro bambine ciascuna delle quali tiene una palma o una verga.

Dia. mill. 36. Peso gr. 50.

La conservazione di questo bronzo non permette di distinguere perfettamente i particolari del rovescio, ma è certo che la figura di donna (Otacilla) tiene alzata la destra e non la sinistra come quella del Museo di Vienna, che Cohen riporta da Eckhel: "Mulier sinistra elata inter quatuor puellas quarum unam dextera adprihendit.„


162. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 68.

   D/ – OTACIL SEVERA AVG. Busto diademato a destra colla mezzaluna.
   R/ – SAECVLARES AVGG S C Cippo.


OSTILIANO.


163. Antoniniano. — Dopo Coh. 34.

   D/ – C OVAL H0STIL MES COVINTVS AVG. Busto radiato e paludato a destra. Sotto il busto due punti.
   R/ – PVDICITIA AVG. La Pudicizia seduta a sinistra collo scettro e sollevandosi il velo.


VOLUSIANO.


164. Aureo. — Dopo Coh. 14.

   D/ – IMP CAE C VIB VOLVSIANO AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – CONCORDIA AVGG. La Concordia seduta a sinistra colla doppia cornucopia. Nel campo una stella.

(Tav. III, N. 9).


[p. 186 modifica]165. Antoniniano. — Dopo Coh. 63.

   D/ – IMP CAE C VOLVSIANO AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – PVDICITIA AVG. La Pudicizia a destra. Tiene colla sinistra lo scettro, e colla destra si solleva il velo.

La Personificazione della Pudicizia, che ai tempi dell’alto impero era riservata alle monete delle Auguste, in questi bassi tempi si trova con qualche frequenza anche su quelle degli imperatori. Di Volusiano però non è conosciuto che un solo denaro colla Pudicizia seduta e colla leggenda pvdicitia avgg.


EMILIANO.


166. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 49.

   D/ – IMP CAES AEMILIANVS P P AVG. Testa radiata a destra.
   R/ – SPES PVBLICA S C La Speranza che cammina a sinistra col fiore e sollevandosi la veste.


GALLIENO.


167. Medaglione d’argento. — Dopo Coh. 11.

   D/ – IMP C P OALLIENVS P F AVG. Busto laureato a mezza figura a sinistra, armato di lancia e scudo. Sullo scudo la testa di Medusa.
   R/ – MONETA AVG. Le tre Monete. Tipo solito.

Dia. mill. 32. Peso gr. 35,50.


168. Antoniniano. — Dopo Coh. 37.

   D/ – GALLIENVS AVG. Testa radiata a destra.
   R/ – AEQVIT AVG. L’Equità a sinistra colle bilance e la cornucopia.


169. Antoniniano. — Dopo Coh. 173.

   D/ – GALLIENVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – FORTVNA REDVX. La Fortuna a sinistra col caduceo e la cornucopia. All’esergo SPQR.

[p. 187 modifica]170. Quinario di Bronzo. — Dopo Coh. 578.

   D/ – IMP GALLIENVS AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – VICTORIA AET. Vittoria a sinistra colla corona e la palma.


171. Aureo. — Dopo Coh. 621.

   D/ – IMP GALLIENVS P F AVG GERM. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – VICTORIA GERMANICA. Vittoria a sinistra colla corona e la palma. A’ suoi piedi un prigioniero seduto e legato.

(Tav. III, N. 10).

Peso gr. 3,100.


172. Antoniniano. — Dopo Coh. 624.

   D/ – IMP GALLIENVS P F AVG GERM. Busto radiata e corazzato a destra.
   R/ – VICTORIA GERMANICA. Vittoria a sinistra colla corona e la palma. A’ suoi piedi un prigioniero colle mani legate.


173. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 758.

   D/ – IMP GALLIENVS AVG. Busto corazzato e laureato a destra.
   R/ – FIDES MILITVM (senza S C). La Fede militare con due insegne.

V. Appunti di N. R. N. XXVI. Gallieno N. 7. (R. I. di N. 1892).


174. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 788.

   D/ – IMP GALLIENVS P F AVG GERM. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – MONETA AVG (senza S C). Le tre Monete colle bilance e la cornucopia. Ai loro piedi tre mucchi di metallo.

175. Gran Bronzo. — Dopo Coh. 798.

   D/ – IMP GALLIENVS AVG. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – PAX AVG S C La Pace a sinistra con un ramo e uno scettro trasversale.

[p. 188 modifica]176. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 836.

   D/ – IMP C P LIC GALLIENVS P F AVG. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – VICTORIA AVGG (senza S C). Vittoria a sinistra con una palma e appoggiata al proprio scudo.

Vedi come sopra N. 24.


SALONINA.


177. Antoniniano. — Dopo Coh. 39.

   D/ – SALONINA AVG Busto diademato a destra, circondato dalla mezzaluna.
   R/ – FORTVNA AVG. La Fortuna a sinistra con una cornucopia in atto di versare una patera su di un’ara accesa.

(Tav. III, N. 11).

Questo tipo di rovescio è nuovo fra i denari di Salonina. Anche (a Fortuna è rappresentata in modo nuovo. Se non vi fosse la leggenda fortvna avg, la figura femminile qui rappresentata si direbbe piuttosto la Pietà»


178. Antoniniano. - Dopo Coh. 52.

   D/ – SALONINA AVG. Busto diademato a destra, circondato dalla mezzaluna.
   R/ – MINERVA AVG. Minerva galeata a destra con un’asta e appoggiata allo scudo. All’esergo SPQR.

(Tav. III, N. 12).

Questo rovescio, conosciuto nei denari di Gallieno, è nuovo fra quelli di Salonina.


179. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 114.

   D/ – CORN SALONINA AVG Busto diademato a destra.
   R/ – PVDICITIA AVG senza S C). La Pudicizia seduta a sinistra con uno scettro e in atto di sollevarsi il velo.

Vedi App. di N. R., N. XXVI. Salonina N. 2. (R. I. di N. 1892).


SALONINO.


180. Antoniniano. — Dopo Coh. 25.

   D/ – DIVO CAES VALERIANO. Busto radiato a destra.
   R/ – ORIENS AVGG. Il Sole a sinistra colla destra alzata e un globo.

[p. 189 modifica]181. Argento. — Dopo Coh. 28.

   D/ – SALON VALERIANVS CAES. Busto col paludamento a destra. Testa nuda.
   R/ – PIETAS AVG. Istromenti da sacrificio, bastone d’augure, coltello da sacrificatore, vaso, simpulo e aspersorio.

(Tav. III, N. 13).

La testa nuda di Salonino indica chiaramente che questa moneta è una prova in argento di un aureo, poiché sugli antoniniani la testa di Salonino è sempre radiata. Del resto anche l’accuratezza dell’incisione e del conio e la purezza dell’argento fanno distinguere facilmente questo pezzo da tutti gli antoniniani di quest’epoca. Al N. 28 il Cohen cita, riportandolo da Mionnet, un quinario d’oro il cui tipo vi corrisponderebbe; ma le dimensioni della prova descritta non sono quelle di un quinario, bensì di un aureo, del quale non è conosciuto alcun esemplare.

Proviene dal ripostiglio trovato nel settembre 1894 presso la Motte Benoron (Loir-et-Chér). Vedi Annuaire de Numismatique 1894, pag. 526.


POSTUMO.


182. Antoniniano. — Dopo Coh. 182.

   D/ – IMP C M CASS LAT POSTVMVS P F AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – VICTORIA AVG. Vittoria corrente a sinistra colla corona e la palma. Davanti a lei un prigioniero seduto e legato.


183. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 232.

   D/ – IMP C POSTVMVS. Busto radiato a destra.
   R/ – HERC PACIFER (senza S C). Ercole ignudo a sinistra con un ramo nella destra, e nella sinistra la clava e la pelle del leone.


VITTORINO padre.


184. Piccolo Bronzo. — Completamento. Coh. Suppl. 8.

   D/ – IMP C PIA VICTORINVS P F AVG. Busto radiato a destra.
   R/ – IMP X COS V. Vittoria di fronte rivolta a destra con una corona (?) e una lunga palma.

[p. 190 modifica]Cohen dà nel supplemento (Vol. VII, pag. 295, N. 8) la descrizione assai incompleta di un piccolo bronzo di Vittorino appartenente al Gabinetto di Parigi, che deve certamente essere il medesimo ora descritto; ma che essendo troppo male conservato, non aveva permessa la lettura che di: imf c, al dritto, e: imp x cos, al rovescio. La moneta poi, come osserva il Cohen, è evidentemente ibrida, il rovescio appartenendo a Postumo.


CLAUDIO GOTICO.


185. Antoniniano. — Dopo Coh. 134.

   D/ – IMP C M AVR CLAVDIVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – MINERVA AVG. Minerva a destra con un’asta e appoggiata allo scudo. All’esergo SPQR.


186. Antoniniano. — Dopo Coh. 203.

   D/ – IMP CLAVDIVS P F AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – SPES PVBLICA. La Speranza che cammina a sinistra col fiore e sollevandosi la veste. All’esergo S.


QUINTILLO.


187. Antoniniano. — Dopo Coh. 53.

   D/ – IMP QVINTILLVS P F AVG. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.

   R/ – VICTORIAE GOTHIC. Trofeo fra due prigionieri seduti e legati.

(Tav. III, N. 14).

La moneta è molto consunta e la lettura non è certo facile. Riesce però, aiutata da un rovescio identico che ora descriveremo d’Aureliano e che è riprodotto accanto a quello di Quintillo al N. 15 della tav. III, e con tale ravvicinamento si può dare con sicurezza la leggenda victoria gothic del rovescio, leggenda affatto nuova, e che accenna anche a un fatta storico finora sconosciuto, che cioè Quintillo abbia accompagnato il fratello Claudio nella spedizione contro i Goti e ne abbia condiviso i trionfi.

Questo antoniniano venne già una volta pubblicato dal Sig. Alessandro Boutkowscki, che me lo cedette, nella Spink and Son’s Monthly [p. 191 modifica]Numismatic Circular di Londra (anno 1893, pag. 395). Ma la descrizione ivi datane è questa:

   D. — imp c m avr cl qvintillvs p f avg. Testa laureata a destra.
   R. — victoria gothica. Trofeo sostenuto da due prigionieri. All’esergo spqr.

Certo con sì gravi ed inesplicabili alterazioni, nessuno potrebbe immaginare che si tratta non solo della stessa moneta, ma dell’identico esemplare da me ora descritto.


AURELIANO.


188. Antoniniano. — Dopo Coh. 110.

   D/ – IMP AVRELIANVS AVG. Busto radiato e corazzato a sinistra.
   R/ – IOVI CONSER. Aureliano in abito militare a destra e collo scettro riceve un globo da Ercole che gli sta dì fronte ignudo col mantello spiegato dietro le spalle e con un’asta o lungo scettro.

NB. Sono rarissime le monete d’Aureliano col busto a sinistra.


189. Antoniniano. — Dopo Coh. 171.

   D/ – IMP AVRELIANVS AVG. Busto radiato e corazzato a destra collo scettro.
   R/ – RESTITVT ORBIS. Donna a destra che offre una corona ad Aureliano in abito militare con un’asta.


190. Antoniniano. — Dopo Coh. 203.

   D/ – IMP C DOM AVRELIANVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – VICTORIAE GOTHIC Trofeo formato da un armatura, due scudi e due lance incrociate fra due prigionieri seduti e legati.

(Tav. III, N. 15).

La Vittoria Gotica d’Aureliano non è ricordata che da un antoniniano che Cohen riporta da Tanini, il quale alla sua volta lo riporta da d’Ennery e di cui ora s’ignora l’esistenza. Ma nel dritto ha imp avrelianvs avg, e nel rovescio victoria gothic.

[p. 192 modifica]

TETRICO padre E TETRICO FIGLIO.


191. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 10.

   D/ – IMPP TETRICI PII AVGG. Busti accollati dei due Tetrici, a destra; il padre radiato e corazzato; il figlio paludato e a testa nuda.
   R/ – SPES PVBLICA. La Speranza che cammina a sinistra con un fiore e sollevandosi la veste. (Tav. III, N. 16).

Questo piccolo bronzo è affatto nuovo fra i pochi e rarissimi bronzi conosciuti dei due Tetrici.


TACITO.


192. Antoniniano. — Dopo Coh. 61.

   D/ – IMP CL TACITVS AVG. Busto radiato a sinistra col manto imperiale e con uno scettro sormontato da un’aquila.
   R/ – FIDES MILITVM. La Fede militare a sinistra con due insegne militari una per ciascuna mano.


193. Antoniniano. — Dopo Coh. 73.

   D/ – IMP C M CL TACITVS AVG. Busto radiato a destra colla corazza.
   R/ – MARTI PACIF. Marte gradiente a sinistra con un ramo nella destra, l’asta e lo scudo nella sinistra.


194. Antoniniano. — Dopo Coh. 100.

   D/ – IMP C M CL TACITVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – ROMAE AETERNAE. Roma seduta a sinistra con un globo e uno scettro. Allato a lei uno scudo.


195. Antoniniano. — Dopo Coh. 128.

   D/ – IMP C M CL TACITVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a sinistra armato di lancia.
   R/ – VICTORIA GOTTHI. Vittoria a sinistra con una corona e una palma.

[p. 193 modifica]


PROBO.


196. Antoniniano. — Dopo Coh. 186.

   D/ – IMP C PROBVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a sinistra.
   D/ – CONCORDIA MILIT. Probo a sinistra che dà la mano alla Concordia.


197. Antoniniano. — Dopo Coh. 230.

   D/ – IMP C M AVR PROBVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – CONSERVAT AVG. Il Sole seminudo a sinistra colla destra alzata e con un globo.


198. Antoniniano. — Dopo Coh. 230 bis.

   D/ – Medesima leggenda, con busto radiato e corazzato a destra, armato di lancia.
   R/ – Come il precedente.


199. Antoniniano. Dopo Coh. 235.

   D/ – VIRTVS PROBI INVICTI AVG. Busto radiato a sinistra, visto per di dietro, armato di lancia e scudo.
   R/ – CONSERVAT AVG. Il Sole seminudo di fronte, rivolto a sinistra, colla destra alzata e con un globo.


200. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 322.

   D/ – PROBVS P AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – MARS VLTOR. Marte armato che corre a destra coll’asta e lo scudo.


201. Antoniniano. — Dopo Coh. 510.

   D/ – IMP C PROBVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a sinistra, armato di lancia e scudo.
   R/ – SOLI INVICTO. Il Sole radiato in quadriga veloce a sinistra.


202. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 578.

   D/ – PROBVS P AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VICTORIA GERM. Trofeo fra due prigionieri.

[p. 194 modifica]203. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 57 bis.

   D/ – PROBVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   D/ – VICTORIA GERM. Trofeo fra due prigionieri.


204. Antoniniano. — Dopo Coh. 580.

   D/ – IMP C PROBVS AVG CONS II. Busto radiato a sinistra col manto imperiale e collo scettro sormontato da un’aquila.
   R/ – VICTORIA GERM. Trofeo composto d’un’armatura, due scudi e quattro lancie incrociate, fra due prigionieri seduti e legati.


205. Antoniniano. — Dopo Coh. 584.

   D/ – IMP C M AVR PROBVS P F AVG. Busto corazzato e coll’elmo radiato a sinistra, armato di lancia e scudo.
   R/ – VICTORIAE AVG. Due Vittorie, una di fronte all’altra, che si danno le mani, danzando intorno ad un palmizio.

(Tav. III, N. 17).

Questo tipo è nuovo non solo nelle monete di Probo, ma forse in tutta la serie romana.


206. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 620.

   D/ – IMP PROBVS AVG. Busto laureato e corazzato a d.
   R/ – VIRTVS AVG. Probo galoppante a destra colla mano alzata, in atto di atterrare col cavallo un nemico.


207. Piccolo Bronzo Quinario, — Dopo Coh. 620 bis.

La stessa moneta con:
   D/ – PROBVS P AVG.


208. Antoniniano. — Dopo Coh. 628.

   D/ – IMP PROBVS AVG. Busto corazzato e coll’elmo radiato a sinistra, armato di lancia e scudo.
   R/ – VIRTVS AVGVSTI. Probo a sinistra con una lancia obliqua, in atto di coronare un trofeo, appiedi del quale un prigioniero seduto e legato.


209. Antoniniano. — Dopo Coh. 642.

   D/ – IMP C M AVR PROBVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VIRTVS PROBI AVG. Marte ignudo e galeato gradiente a destra con un’asta e un trofeo.

[p. 195 modifica]210. Antoniniano. — Dopo Coh. 652.

   D/ – IMP C M AVR PROBVS P F AVG. Busto corazzato e coll’elmo radiato a sinistra, armato di lancia e scudo.
   R/ – VIRTVS PROBI AVG. Probo in abito militare gradiente a destra con una lancia e un trofeo.


211. Medio Bronzo, — Dopo Coh. 657.

   D/ – PROBVS P F AVG. Busto corazzato e laureato a destra.
   R/ – VIRTVS PROBI AVG. Probo a cavallo a destra, pre ceduto da un soldato con una palma. Di fianco al cavallo sul davanti un fanciullo nudo.

NB. Cohen al N. 657 descrive un quinario simile a questo medio bronzo riportandolo da Tanini.


212. Antoniniano. — Dopo Coh. 670.

   D/ – IMP C M AVR PROBVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – VIRTVS PROBI AVG. Probo galoppante a destra in atto di trafiggere un nemico inginocchiato e che ha perduto lo scudo.


CARO.


213. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 71.

   D/ – DEO ET DOMINO CARO INVIC AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – PROVIDENTIA AVG. La Provvidenza a sinistra con un globo e uno scettro obliquo. Nel campo una stella.


NUMERIANO.


214. Antoniniano. — Dopo Coh. 78.

   D/ – IMP C M AVR NVMERIANVS NOB C. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VIRTVS AVGG. Numeriano in abito militare a destra e con uno scettro, riceve un globo niceforo da Carino pure in abito militare e con un’asta. Nel mezzo, in alto, una stella.

[p. 196 modifica]

CARINO.


215. Aureo. — Dopo Coh. 2.

   D/ – IMP M AVR CARINVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – ADVENTVS AVGG H N. Carino e Numeriano, l’uno con uno scettro, l’altro con un’asta, che sostengono insieme un globo sormontato da una Vittoria che li incorona. All’esergo C.

(Tav. III, N. 18).

NB. Questo rovescio è affatto nuovo nelle monete di Carino.


216. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 69.

   D/ – M AVR CARINVS C. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – GENIVS EXERC Genio a sinistra in un tempio a due colonne, sacrificante su di un’ara e con una cornucopia.


217. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 84.

   D/ – IMP CARINVS P AVG. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – PAX AVGG. Vittoria corrente a sinistra con un ramo e uno scettro. All’esergo A.


218. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 114.

   D/ – M AVR CARINVS NOB CAES. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   D/ – PROVIDE AVGG. La Provvidenza a sinistra con una bacchetta e lo scettro. A terra un globo.


DIOCLEZIANO.


219. Aureo. — Dopo Coh. 21.

   D/ – IMP C C VAL DIOCLETIANVS P F AVG. Busto laureato a destra con paludamento e corazza.
   D/ – FATIS VICTRICIBVS. Le tre Fortune, ciascuna con una cornucopia. Quella che sta a sinistra, è volta a destra e tiene un timone appoggiato a un globo insieme a quella di mezzo che è a lei rivolta. La terza, che è a [p. 197 modifica]destra, è volta a sinistra e tiene pure un timone appoggiato a un globo. Nessuna lettera all’esergo.

(Tav. III, N. 19).

NB. L’aureo N. 21 di Cohen è descritto precisamente cosi; ma dal disegno risulta che ha le lettere s c all’esergo e tale correzione è difatti portata nel supplemento. Vedo pure le stesse lettere s c all’esergo di un simile aureo rappresentato dal vero (Tav. IX, N. 9,) nel Catalogo della Coll. L. Courtin venduta a Parigi nello scorso aprile. Il mio esemplare di eccellente conservazione non ha traccia di lettere all’esergo.


220. Aureo. — Dopo Coh. 69.

   D/ – DIOCLETIANVS P F AVG. Testo laureata a destra.
   R/ – PIETAS AVGG ET CAESS N N. La Pietà a sinistra con un bambino in collo e un altro ai piedi. All’esergo TR.

(Tav. III, N. 20)


221. Denaro d’Argento. — Dopo Coh. 90.

   D/ – DIOCLETIANVS AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – VIRTVS MILITVM. Quattro soldati sacrificanti davanti alla porta di un campo. All’esergo una clava.


222. Antoniniano. — Dopo Coh. 127.

   D/ – IMP DIOCLETIANVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – ADVENTVS AVGG. Diocleziano e Massimiano Erculeo galoppanti a destra colle destre alzate. All’esergo P.

(Tav. IV, N. 1).

NB. Rovescio nuovo per tipo e per leggenda fra le monete dì Diocleziano.


223. Antoniniano. — Dopo Coh. 132.

   D/ – DIOCLETIANVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – CLARITAS AVGG. Il Sole radiato a sinistra colla destra alzata e con un globo. Ai suoi piedi un prigioniero seduto e legato.


224. Antoniniano. — Dopo Coh. 137.

   D/ – IMP DIOCLETIANVS AVG. Busto radiato a destra colla corazza.
   R/ – COMES AVGG. Pallade galeata a destra con un’asta e appoggiata allo scudo.

[p. 198 modifica]225. Antoniniano. — Dopo Coh. 138.

   D/ – IMP DIOCLETIANVS P AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – CONCORDIA AVGG. Due donne che si danno la mano, ciascuna con una cornucopia.


226. Antoniniano. — Dopo Coh. 225.

   D/ – IMP C C VAL DIOCLETIANVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – IOVI CONSERVAT. Giove ignudo a sinistra col fulmine e lo scettro.


227. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 236.

   D/ – IMP DIOCLETIANVS AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – IOVI COSERVAT AVG. Giove ignudo a sinistra col mantello sulle spalle, col fulmine e lo scettro.


228. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 253.

   D/ – IMP DIOCLETIANVS AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – IOVI CONSERVATORI AVGG. Giove ignudo di fronte rivolto a destra, coll’asta nella destra e il fulmine nella f sinistra. A’ suoi piedi, a sinistra un’aquila con una corona nel rostro.


229. Antoniniano. — Dopo Coh. 257.

   D/ – DIOCLETIANVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – IOVI PROPVGNAT. Giove ignudo col mantello avvolto intorno alle reni cammina a sinistra guardando indietro, col fulmine nella destra e un’aquila nella sinistra.


230. Antoniniano. — Dopo Coh. 261.

   D/ – IMP C DIOCLETIANVS P AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – IOVI TVTATORI AVGG. Giove ignudo a sinistra con un globo sormontato da una vittoria e uno scettro. Ai suoi piedi un’aquila.

[p. 199 modifica]231. Antoniniano. — Dopo Coh. 287.

   D/ – IMP DIOCLETIANVS P AVG. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – P M TR P VIII COS IIII P P. Leone radiato a destra col fulmine nelle fauci. (Anno 291 d. C).


232. Antoniniano. — Dopo Coh. 340.

   D/ – IMP C C VAL DIOCLETIANVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento e. la corazza.
   R/ – VICTORIA AVG. Vittoria a destra in atto di presentare una corona a Diocleziano che gli sta di fronte con un globo e uno scettro.


233. Antoniniano. — Dopo Coh. 340 bis.

Lo stesso, ma colla leggenda:

   D/ – IMP C C VAL DIOCLETIANVS P F AVG.


234. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 348.

   D/ – IMP DIOCLETIANVS AVG. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – VIRTVS AVG. Marte armato a sinistra colla lancia e appoggiato al proprio scudo.


235. Antoniniano. — Dopo Coh. 354.

   D/ – DIOCLETIANVS P AVG. Busto radiato a destra col paludamento.

   R/ – VIRTVS AVGG. Diocleziano laureato e in abito militare a sinistra con un’asta e il parazonio, in atto di calpestare un prigioniero. Nel campo C; all’esergo PTR.

(Tav. IV, N. 2).

Rovescio sconosciuto nelle monete di Diocleziano.


MASSIMIANO ERCULEO.


236. Aureo. — Dopo Coh. 54.

   D/ – MAXIMIANVS P AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – HERCVLI VICTORI. Ercole seduto di fronte su di una rupe, colle braccia conserte. Tiene colla sinistra la clava e la pelle del leone sul ginocchio sinistro. Al suo fianco Parco e la faretra. All’esergo PT.

(Tav. IV, N. 3).


[p. 200 modifica]237. Denaro d’Argento. — Dopo Coh. 97.

   D/ – MAXIMIANVS AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – VIRTVS MILITVM. Quattro soldati sacrificanti su di un'ara davanti a una porta di campo. All’esergo Є.


238. Antoniniano. — Completamento. Coh. 150.

   D/ – MAXIMIANVS AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – AVSPIC FEL. La Liberalità a sinistra colla tessera e il caduceo. A' suoi piedi un bambino che le stende le braccia. Nel campo D. All’esergo PTR.


239. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 232.

   D/ – D N MAXIMIANO P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – GENIO POPVLI ROMANI. Il Genio del P. R. col modio in testa a sinistra con una patera e una cornucopia.


240. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 232 bis.

   D/ – D N MAXIMIANO P F AVG. Busto laureato a destra colla corazza.
   R/ – Come il precedente; ma, accanto al Genio, a sinistra, un’ara accesa.


241. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 249.

   D/ – IMP C MAXIMIANVS P AVG. Busto laureato e paludato a sinistra colla clava nella destra e la pelle del leone sulla spalla sinistra.
   R/ – GENIO POPVLI ROMANI. Il genio del popolo romano a sinistra colla patera e la cornucopia. Presso di lui un’ara accesa.


242. Antoniniano. — Dopo Coh. 259.

   D/ – IMP C M VAL MAXIMIANVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – HERCVLI CONSERVAT. Ercole ignudo a sinistra. Tiene colla destra un ramo e colla sinistra la clava alzata e la pelle del leone.

[p. 201 modifica]243. Antoniniano. — Dopo Coh. 260.

   D/ – IMP C MAXIMIANVS AVG. Busto radiato e corazzato a sinistra.
   R/ – HERCVLI INVICTO AVGG. Ercole ignudo a sinistra. Tiene colla destra un globo niceforo e colla sinistra si appoggia alla clava. Sul braccio sinistro la pelle del leone. Nel campo S.


244. Antoniniano. — Dopo Coh. 265.

   D/ – IMP C MAXIMIANVS P F AVG. Busto ignudo e radiato a sin. colla clava e la pelle del leone sulla spalla.
   R/ – Come il precedente.


245. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 278.

   D/ – IMP MAXIMIANVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – HERCVLI VICTORI. Ercole ignudo di fronte, rivolto a sinistra. È appoggiato colla destra alla clava e colla sinistra tiene tre pomi e la pelle del leone. All’esergo SIST.

Tipo piuttosto barbaro.


246. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 298.

   D/ – IMP MAXIMIANVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – IOVI CONSERVAT AVG. Giove ignudo a sin. col man- tello spiegato dietro le spalle, col fulmine e uno scettro.


247. Antoniniano. — Dopo Coh. 309.

   D/ – IMP C M AVR MAXIMIANVS P F AVG. Busto radiato a destra colla corazza.
   R/ – IOVI CONSERVATORI AVGG. Giove ignudo a sinistra con un globo e uno scettro. Di fronte a lui una Vittoria con una palma e una corona. Nel campo Z H.


248. Antoniniano. — Dopo Coh. 353.

   D/ – MAXIMIANVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – PIETAS AVGG. Massimiano laureato, in abito militare e con uno scettro, in atto di rialzare una donna coronata e con una cornucopia, che gli sta innanzi inginocchiata. Nel campo C. All’esergo PTR.

(Tav. IV, N. 4).


[p. 202 modifica]249. Piccolo Bronzo Quinario. - Dopo Coh. 364.

   D/ – D N MAXIMIANO BAEATISSI (sic). Busto laureato a destra col manto imperiale, con un ramo e la mappa.
   R/ – PROVIDENTIA DEORVM. La Providenza a destra rivolta a una donna che le sta di fronte con un ramo alzato e uno scettro.


250. Antoniniano. — Dopo Coh. 398.

   D/ – MAXIMIANVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – TEMPOR FELICIT. La Felicità turrita seduta a sinistra con una patera e la cornucopia. Nel campo C. All’esergo PTR.

(Tav. IV, N. 5).

NB. Rovescio nuovo. Il tipo della Felicità seduta è inusitato nelle monete dì Massimiano Erculeo.


251. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 419.

   D/ – IMP C MAXIMIANVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VIRTVS AVGG. Ercole ignudo a destra appoggiato colla destra alla clava, tiene nella sinistra l’arco e la pelle del leone.


252. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 425.

   D/ – IMP MAXIMIANVS AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VIRTVS AVGG. Ercole di fronte volto a destra, appoggiato colla destra alla clava, tiene colla sinistra l’arco e la pelle del leone.


253. Antoniniano. — Dopo Coh. 426.

   D/ – IMP C M VAL MAXIMIANVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VIRTVS AVGG. Vittoria a destra su di un globo e colla palma» in atto di porre la corona in capo ad Ercole nella posa dell’Ercole Farnese.


254. Antoniniano. ~ Dopo Coh. 427.

   D/ – IMP C MAXIMIANVS AVG. Busto ignudo e radiato a sinistra colla clava nella destra e la pelle del leone sulla spalla sinistra.
[p. 203 modifica]
   R/ – VIRTVS AVGG. Giove ed Ercole ignudi di fronte, il primo con un lungo scettro, il secondo colla clava e la pelle del leone.


255. Antoniniano. — Dopo Coh. 430.

   D/ – MAXIMIANVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – VIRTVS AVGG. Massimiano in abito militare, a destra, colla lancia rovesciata e il parazonio, in atto di calpestare un prigioniero seduto a terra e legato.


256. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 433.

   D/ – IMP MAXIMIANVS P F AVG. Busto in elmo e corazza a sinistra, armato di lancia e scudo.
   R/ – VIRTVS AVGG ET CAESS N N. Massimiano a cavallo lanciato a corsa a sinistra. È armato di scudo e colla lancia ferisce il primo di quattro nemici che giacciono a terra in pose disperate sotto le zampe del cavallo.


257. Antoniniano. — Dopo Coh. 448.

   D/ – MAXIMIANVS P F AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – VNDIQVE VICTORES. Massimiano in abito militare a sinistra con un globo niceforo e un’asta.

(Tav. IV, N. 6).

Questo rovescio è conosciuto fra le monete di Numeriano e di Costanzo Cloro, ma nuovo fra quelle di Massimiano Erculeo.


258. Antoniniano. — Dopo Coh. 449.

   D/ – MAXIMIANVS AVG. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – VOTIS X. L’Imperatore laureato e togato a sinistra sacrificante su di un’ara.

(Tav. IV, N. 7).

Il tipo di questo rovescio, conosciuto fra le monete di Galeno Massimiano, è nuovo fra quelle di Massimiano Erculeo.


259. Antoniniano. — Dopo Coh. 451.

   D/ – IMP MAXIMIANVS AVG. Busto radiato a sinistra col manto imperiale e un globo nella destra.
[p. 204 modifica]
   R/ – VOTIS X. Diocleziano e Massimiano Erculeo di fronte, uno con uno scettro sormontato da un’aquila, l’altro colla spada, sacrificanti insieme su di un’ara.


260. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 463.

   D/ – MAXIMIANVS AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – VOT XXX AVGG. in una corona.


CARAUSIO.


261. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 89.

   D/ – CARAVSIVS P F AVG. Testa radiata a destra.
   R/ – FIDEM (sic) MILiTVM. La Fede militare di fronte con due insegne.


262. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 97.

   D/ – IMP e CARAVSIVS AVG. Busto radiato a destra con paludamento e corazza.
   R/ – FORTVNAE. La Fortuna a sinistra colla ruota e la cornucopia.


263. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 180.

   D/ – IMP C CARAVSIVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – PAX AVG. La Pace a sinistra con un ramo e un lungo scettro. Nel campo S P. All’esergo MLXXI.


264. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 187.

   D/ – IMP C CARAVSIVS P F AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – PAX AVGGG. La Pace a sinistra con un ramo e uno scettro trasversale. Nel campo S P. All’esergo MLXXI.


265. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 198.

   D/ – IMP C CARAVSIVS P F AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – PROVID AVG. La Provvidenza a sinistra colla patera e la cornucopia.

[p. 205 modifica]266. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 231.

   D/ – IMP C CARAVSIVS P F AVG. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – SECVRITAS AV. La Sicurezza a sinistra colle gambe incrociate e appoggiata a una colonna, posa la mano destra sopra il capo. All’esergo C.

NB. Due soli piccoli bronzi di Carausio sono conosciuti colle leggende: secvritas perpetva e secvritas orbis. Quella Ora riportata, secvritas avgvsta, è nuova fra le monete di Carausio.


267. Piccolo Bronzo. – Dopo Coh. 239.

   D/ – IMP CARAVSIVS AVG. Busto radiato a destra col paludamento.
   R/ – TEMPORVM F. La Felicità a sinistra con un lungo caduceo e una cornucopia.

(Tav. IV, N 8).


ALLETTO.


268. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 32.

   D/ – IMP C ALLECTVS P F AVG. Busto radiato a destra in corazza.
   R/ – PAX AVG. La Pace a sinistra con un ramo e un lungo scettro (dritto). Nel campo S A. All’esergo M L.


269. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 65.

   D/ – IMP C ALLECTVS P F AVG. Busto radiato a sinistra armato di lancia e scudo.
   R/ – VIRTVS AVG. Trireme diretta a destra con quattro rematori. All’esergo Q.


COSTANZO CLORO.


270. Aureo. — Dopo Coh. 18.

   D/ – CONSTANTIVS NOB C. Testa barbuta e laureata a destra.
   R/ – FIDES MILITVM. La Fede militare di fronte, rivolta a destra. Tiene colla destra un’insegna e colla sinistra obliquamente uno stendardo.

(Tav. IV, N. 9).

[p. 206 modifica]NB. Questo rovescio è nuovo fra le monete d’oro e d’argento di Costanzo Cloro.


271. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 94.

   D/ – CONSTANTIVS NOB CAES. Testa laureata a destra.
   R/ – FELIX ADVENT AVGG NN. L’Africa di fronte rivolta a sinistra con uno stendardo e un dente d’elefante. Ai SUOL piedi un leone che divora un teschio di bue.


272. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 120.

   D/ – CONSTANTIVS NOBIL C. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza, visto per di dietro.
   R/ – GENIO POPVLI ROMANI. Il Genio del popolo romano a sinistra colla patera e la cornucopia.


273. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 126.

   D/ – FL VLA (sic) CONSTANTIVS NOB CAES. Testa laureata a destra.
   R/ – GENIO POPVLI ROMANI. Il Genio del popolo romano a sinistra colla patera e la cornucopia. Nel campo B C e una stella, all’esergo ALE.

La trasposizione delle lettere vla. in luogo di val nella leggenda del dritto ha tutta l’apparenza di un errore accidentale; ma è strano il ripetersi di simile anomalia ortografica anche nell’altro medio bronzo seguente di conio diverso. Tale ripetizione può far supporre che la cosa abbia una spiegazione.... ma da parte mia confesso di non trovarla.


274. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 149.

   D/ – FL VLA (sic) CONSTANTIVS NOB CAES. Testa laureata a destra.
   R/ – GENIO POPVLI ROMANI. Il Genio del popolo romano a sinistra colla patera e la cornucopia. Ai suoi piedi, a sinistra, un’aquila. Nel campo T. All’esergo ALE.


275. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 168.

   D/ – IMP C CONSTANTIVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – HERCVLI VICTORI. Ercole nudo di fronte rivolto a sinistra colla destra s’appoggia alla clava; nella sinistra tiene tre mele, e avvolta al braccio la pelle del leone.

[p. 207 modifica]

GALERIO MASSIMIANO.


276. Antoniniano. — Dopo Coh. 55.

   D/ – MAXIMIANVS NOB C Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – AVSPIC PEL. La Liberalità a sinistra colla tessera e il caduceo. Accanto a lei un bambino che protende le braccia. All’esergo PTR. Nel campo D.

Questo rovescio, nuovo fra le monete di Galeno Massimiano si trova identico (anche per le lettere all’esergo e nel campo) fra quelle di Massimiano Erculeo. (Vedi N. 238 di questa serie).


277. Antoniniano. — Dopo Coh. 55 bis.

   D/ – MAXIMIANVS NOB CAES. Busto radiato e corazzato a destra.
   R/ – CLARITAS AVGG. Il Sole ignudo a destra colla destra alzata e un globo nella sinistra. A’ suoi piedi un prigioniero legato.

NB. Anche questo tipo nuovo per Galerio è conosciuto fra le monete di Massimiano Erculeo. Vedi Coh. 151.


278. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 65.

   D/ – MAXIMIANVS NOB CAES. Testa laureata a destra.
   R/ – FORTVNAE REDVCI AVGG ET CAESS NN. La Fortuna seduta a sinistra col timone e la cornucopia. Manca la solita ruota. Nel campo una stella.


279. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 68.

   D/ – MAXIMIANVS NOB CAES. Testa laureata a destra.
   R/ – FORTVNAE REDVCI AVGG N N. La Fortuna diademata a sinistra col timone e la cornucopia. A’ suoi piedi un globo. Nel campo A e una stella. All’esergo TR.


280. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 69.

   D/ – MAXIMIANVS NOB CAES. Testa laureata a destra.
   D/ – FORTVNAE REDVCI CAESS NN. La Fortuna a sinistra con un timone e la cornucopia. Ai suoi piedi un globo.

[p. 208 modifica]281. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 81.

   D/ – MAXIMIANVS NOB C Busto corazzato e coll’elmo a sinistra, armato di lancia e scudo.
   R/ – GENIO POPVLI ROMANII. Il Genio del P. R. seminudo a sinistra colla patera e la cornucopia.


282. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 118.

   D/ – MAXIMIANVS NOB C. Busto laureato e corazzato a sinistra, armato di lancia.
   R/ – GENIO POPVLI ROMANI. Il Genio del P. R. a sinistra colla patera e la cornucopia. Vicino a lui un’ara.


283. Antoniniano. — Dopo Coh. 126.

   D/ – GAL VAL MAXIMIANVS NOB CAES. Busto radiato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – IOVi ET HERCVLI CONS CAES. Giove ignudo a sinistra tiene un globo nella destra e l’asta nella sinistra. Ercole gli sta di fronte con un globo sormontato da una Vittoria e colla clava.


284. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 138.

   D/ – MAXIMIANVS NOB CAES. Busto in elmo e corazza a sinistra, armato di lancia e scudo.
   R/ – M SACRA AVGG ET CAESS NN. La Moneta a sinistra colle bilance e la cornucopia. Nel campo una stella.


285. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 149.

   D/ – MAXIMIANVS NOB CAES. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – PRINCIPI IVVENTVT. Galeno in abito militare a sinistra con due insegne.


286. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 168.

   D/ – GAL MAXIMIANVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – VIRTVS EXERCITVS. Marte armato che cammina a destra colla lancia e lo scudo.

[p. 209 modifica]


SEVERO II.


287. Aureo. — Coh. 13.

   D/ – IMP SEVERVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – IOVIS CONSERVATOR. Giove ignudo a sinistra col fulmine e un lungo scettro e il mantello sulla spalla sinistra. Ai suoi piedi un’aquila. Nel campo I. All’esergo · SM · SD ·

(Tav. IV, N. 10).

Quest’aureo è descritto, quantunque non esattissimamente, al N. 13 di Cohen, ma dato come uno dei pezzi non più esistenti al giorno d’oggi, perchè compreso nel furto del 1831 al gabinetto di Francia, fc perciò che ho creduto opportuno dare la descrizione del mio bellissimo esemplare trovato in una campagna presso Imola nel 1890.


MASSIMINO DAZA.


288. Aureo. — Dopo Coh. 18.

   D/ – MAXIMINVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – SOLI INVICTO. Il Sole radiato in tunica a sinistra, colla destra aizzisi, e colla testa di Serapide nella sinistra. All’esergo ALE.

(Tav. IV, N. 11).

NB. Aureo trovato in Egitto nel 1895.


289. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 134.

   D/ – IMP MAXIMINVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – RESTITVTOR ROMAE. Roma galeata seduta su di uno scudo a sinistra e con un lungo scettro, offre un globo a Massimino che le sta davanti in abito militare a capo scoperto e coll’asta. All’esergo S T S.

Questo rovescio è completamente nuovo sia per la leggenda che per la rappresentazione. La leggenda fu imitata da Giovino in una sua moneta d’argento (Coh. N. 3, restitvtor rom) e la rappresentazione fu presa a modello da Massenzio pei suoi numerosissimi mediì bronzi portanti la leggenda conserv vrbis svae.

[p. 210 modifica]

MASSENZIO.


290. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 78.

   D/ – IMP C MAXENTIVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – MARTI GOMITI AVG N. Marte armato gradiente a destra con un’asta e un trofeo.


LICINIO padre.


291. Aureo. — Dopo Coh. 29.

   D/ – LICINIVS AVGVSTVS. Testa laureata a destra.
   R/ – VICTORIAE AVGG NN. Vittoria a destra collo scudo, sul quale si legge VOT X MVL XX. appoggiato su di un cippo. All’esergo SMNΓ.

(Tav. IV, N. 12).

Tipo nuovo fra le monete di Licinio.


292. Piccolo Bronzo — Dopo Coh. 73.

   D/ – IMP LICINIVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – IOVI CONSERVATORI. Giove ignudo a sinistra col fulmine e lo scettro e il mantello sul braccio sinistro. Nel campo una corona.


293. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 73 bis.

   D/ – IMP LICINIVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – Come il precedente, ma nel campo P in luogo della corona.


294. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 100.

   D/ – IMP LICINIVS AVG. Busto laureato a sinistra colla mappa e un globo.
   R/ – IOVI CONSERVATORI AVGG. Giove ignudo di fronte rivolto a sinistra con un globo e uno scettro. Nel campo a sinistra una mezzaluna.


295. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 100 bis.

   D/ – IMP LICINIVS AVG. Busto laureato a sinistra col manto imperiale e la mappa (?).
[p. 211 modifica]
   R/ – IOVI CONSERVATORI AVGG. Giove ignudo a sinistra col globo e un lungo scettro. Nel campo una mezzaluna, e A oppure B. All’esergo SMAL.


296. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 103.

   D/ – IMP LICINIVS AVG. Busto laureato a sinistra col manto imperiale colla mappa (?) e un globo.
   R/ – IOVI CONSERVATORI AVGG. Giove ignudo a sinistra con un globo niceforo e un lungo scettro. Nel campo a sinistra una stella, a destra S. All’esergo ANT.


297. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 117.

   D/ – IMP LICINIVS P F AVG. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – LIBERATOR ORBIS. Licinio galoppante a destra. Ha la destra alzata e colla sinistra tiene le redini. Di fianco al cavallo un leone corrente, trafitto da un giavellotto, volge la testa verso l’imperatore. All’esergo R S.

Il modulo è piuttosto grande e quasi un dimezzo fra il piccolo e il medio bronzo.


298. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 132.

   D/ – IMP LICINIVS AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – SOLI INVICTO COMITI. Il Sole seminudo di fronte colla destra alzata e un globo nella sinistra.


299. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 62.

   D/ – LICINIVS IVN NOB C Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – In una corona in tre sigle VOT X ET XV F B C.


COSTANTINO MAGNO.


300. Medaglione d’Argento. — Dopo Coh. 6.

   D/ – Anepigrafo. Testa di Costantino a destra.
   R/ – CONSTANTINVS CAESAR. Quattro insegne militari. All’esergo SMAN.

Dia. Min. 34. Peso gr. 4.200.

[p. 212 modifica]301. Aureo. — Dopo Coh. 61.

   D/ – CONSTANTINVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – GAVDIVM ROMANORVM. Figura femminile (la Francia o la Germania?) seduta a sinistra e piangente; si sostiene la testa colla destra, mentre colla sinistra s’appoggia ad alcune armi che stanno in terra. Dietro lei un trofeo. All’esergo PR.

(Tav. IV, N. 13).

Questo rovescio presenta il tipo degli aurei che hanno all’esergo l’iscrizione ALAMANNIA, FRANCIA o SARMATIA. Nessun dubbio quindi che la figura femminile rappresentata nell’attitudine della tristezza voglia personificare una di queste provincie; ma quale precisamente è difficile determinare.


302. Aureo. — Dopo Coh. 141.

   D/ – CONSTANTINVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   D/ – VICTORIBVS AVGG NN VOTIS. Vittoria seduta a destra su uno scudo e una corazza, in atto di scrivere XXX su dì uno scudo appoggiato al suo ginocchio e sorretto da un genietto alato. All’esergo PTR.

(Tav. IV, N. 14).


303. Aureo Quinario — Dopo Coh. 137.

   D/ – CONSTANTINVS AVG. Busto corazzato e laureato a d.
   R/ – VICTORIAE PERPETVAE. Vittoria seminuda seduta a destra su di una corazza e in atto di scrivere VOT XX su di uno scudo che si tiene sulle ginocchia.

(Tav. IV, N. 15).


304. Medaglione di Bronzo. — Dopo Coh. 177.

   D/ – CONSTANTINVS P F AVG. Testa laureata a destra.
   R/ – VIRTVS AVGG. L’Imperatore a cavallo galoppante a destra in atto di colpire colla lancia un nemico caduto a terra.

Dia. Mill. 33. Peso gr. 30.


305. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 195.

   D/ – CONSTANTINVS AVG. Busto corazzato a sinistra coll’elmo e la lancia.
   R/ – BEATA TRANQVILLITAS. Ara colla scritta VOT XX, e su di essa un globo circondato da tre stelle.

[p. 213 modifica]306. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 313.

   D/ – CONSTANTINVS MAX AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – GLORIA EXERCITVS. Insegna militare fra due soldati armati di lancia e appoggiati allo scudo. Nel campo S R.


307. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 339.

   D/ – IMP CONSTANTINVS AVG. Busto laureato a sinistra col manto imperiale, la mappa e un globo.
   R/ – IOVI CONSERVATORI AVGG. Giove ignudo a sinistra con un globo e lo scettro.


308. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 406.

   D/ – IMP CONSTANTINVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   D/ – PRINCIPI IVVENT B R P NAT. Costantino in abito militare a destra con un’asta trasversale e un globo, All’esergo PLC. Nulla nel campo.

La leggenda b r p nat che diede già luogo a congetture e a ipotesi fi più o meno arbitrarie, ormai a mezzo di iscrizioni lapidarie e di altre iscrizioni di monete espresse in tutte lettere, va senza alcun dubbio interpretata per bono rei pvblicae natvs. Vedi un articolo del De Witte su quest’argomento nella Revue Numismatique del 1868, In questo medesimo articolo è dato il disegno di un medio bronzo di Costantino simile a quello ora descritto e riportato nella 2° Edizione del Cohen al N. 404, dove però figurano nel campo del rovescio le lettere eia destra e a s a sinistra dell’imperatore. Trattandosi di un pezzo rarissimo, ho creduto bene di tener conto di tale dififerenza e descrivere come nuovo il mio esemplare, tanto più che queste due monete, differenziate dalla presenza e dall’assenza delle lettere nel campo, fanno riscontro alle altre due colla leggenda del rovescio: constantino p avg b r p nat (Coh. 339 e 240) di cui si conoscono pure due varietà, una avente le stesse lettere c i a destra a s a sinistra nel campo, mentre l’altra non ha alcuna lettera.


309. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 413.

   D/ – CONSTANTINVS P F AVG. Busto coll’elmo laureato e la corazza a sinistra, con un globo nella destra.
   R/ – PRINCIPI IVVENTVTIS. Costantino a sinistra con un globo e un’asta rovesciata. Nel campo una stella.

[p. 214 modifica]

310. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 437.
   D/ – IMP CONSTANTINVS AVG. Busto laureato a sinistra con un fiore (?) e lo scettro.
   R/ – PROVIDENTIAE AVGG. Porta di campo aperta, sormontata da tre pinacoli.


311. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 451.

   D/ – CONSTANTINVS AVG. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – SARMATIA DEVICTA. Vittoria con un trofeo e una palma che cammina furiosamente a destra, calpestando un prigioniero.


312. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 459.

   D/ – IMP CONSTANTINVS P F AVG. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – SOLI INVICT COM D N. Il Sole a sinistra colla destra alzata e un globo niceforo. A destra una mezzaluna, a sinistra una stella.


313. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 533.

   D/ – D N CONSTANTINVS AVG. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – VIRTVS AVGVSTI. Costantino di fronte in abito militare con un’asta e appoggiato allo scudo.


(Costantinopoli).


314. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. [3.

   D/ – CONSTANTINOPOLIS. Busto di Costantinopoli coll’elmo laureato, il manto imperiale e lo scettro a sinistra.
   D/ – VICTORIA AVG. Vittoria che cammina a sinistra con una corona e una palma.


(Roma).


315. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 13.

   D/ – VRBS ROMA. Busto di Roma galeato a sinistra col manto imperiale.
   R/ – La Lupa coi gemelli a sinistra. In alto due stelle e fra queste tre palme legate in mazzo.
[p. 215 modifica]
316. Simile. Fra le stelle un ferro di lancia.
317. Simile. Fra le stelle la pelle del leone, come si vede sui denari della famiglia Coponia.


COSTANTINO MAGNO

CRISPO E COSTANTINO II.


318. Piccolo Medaglione o Medio Bronzo. — Dopo Coh. 3.

   D/ – CONSTANTINVS MAX AVG. Busto diademato a sinistra a mezza figura col paludamento e la corazza e con un globo portante una Vittoria.
   R/ – NOBB CAESS. Busti diademati e affrontati di Crispo e Costantino II, con paludamento e corazza e sostenenti insieme un globo sormontato da una Vittoria. All’esergo CONS.


CRISPO.


319. Aureo. — Dopo Coh. 2.

   D/ – Anepigrafo. Testa diademata a destra.
   R/ – CRISPVS CAESAR. Vittoria che cammina a sinistra colla corona e la palma. All’esergo · N

(Tav. IV, N. 16)


320. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 68.

   D/ – CRISPVS NOB CAES. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – CAESARVM NOSTRORVM intorno a una corona, nella quale si legge: VOT X fra due palme.


321. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 77.

   D/ – CRISPVS NOB CAES. Busto laureato a destra colla corazza.
   R/ – DOMINORVM NOSTRORVM CAESS. In una corona VOT V e nel centro una stella.

[p. 216 modifica]322. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 94.

   D/ – CRISPVS NOBIL CAES. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – PRINCIPIA IVVENTVTIS. Milite armato a destra colla lancia e appoggiato al proprio scudo. Nel campo una corona.


323. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 96.

   D/ – FL IVL CRISPVS NOB CAES. Busto laureato a destra colla corazza.
   R/ – PRINCIPIA PRINCIPIA (sic). Crispo in abito militare a destra con uno scettro obliquo.

(Tav. IV, N. 17).

Non è molto chiara la leggenda principia ivventvtis che si legge su molte monete dì quest’epoca; ma quest’ultima: principia principia è decisamente oscura, talché non sembrerebbe esservi altro mezzo di spiegarla — spiegare cioè non significato, ma il fatto materiale di trovarsi essa su dì una moneta ineccepibile — se non supponendo un salto dì conio, e una doppia coniazione della sola prima parte della leggenda: principia ivventvtis, a cui corrisponde anche la rappresentazione. Difatti la moneta presenta qualche altro indizio di salto di conio, come sì può osservare alla tavola.


324. Piccolo Bronzo — Dopo Coh. 103.

   D/ – IVL CRISPVS NOB C. Testa laureata a destra.
   R/ – PROVIDENTIA CAESS. Porta di campo aperta con due pinacoli, fra cui una stella.


325. Piccolo Bronzo. Dopo Coh. 103 bis.

La stessa moneta, ma col busto laureato e corazzato a destra


326. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 108.

   D/ – D N FL IVL CRISPVS NOB CAES. Busto laureato a sinistra col paludamento e lo scettro.
   R/ – PROVIDENTIAE CAESS. Porta di campo aperta con tre pinacoli.


327. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 108 bis.

La stessa, ma Crispo tiene un fiore (?).

[p. 217 modifica]328. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 129.

   D/ – IVL CRISPVS NOB C. Busto laureato e corazzato a sinistra armato di lancia e scudo.
   R/ – VIRTVS EXERCIT. Stendardo colla leggenda VOT X, ai piedi del quale due prigionieri. Quello a sinistra ha le mani legate dietro il dorso, quello a destra è libero si appoggia con una mano a terra e si volge indietro a guardare lo stendardo.


329. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 147.

   D/ – FL IVL CRISPVS NOB CAES. Busto laureato e corazzato a destra.
   R/ – VOT V CAESS NN in una corona.


COSTANTINO II.


330. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 125.

   D/ – CONSTANTINVS IVN NOB C. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – DOMINOR NOSTROR CAESS intorno a una corona in cui VOT V e una stella. All’esergo ΓΜΗΓ.


331. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 129.

   D/ – CONSTANTINVS IVN NOB CAES. Testa radiata a destra.
   R/ – DOMINORVM NOSTRORVM CAESS intorno a una corona in cui è scritto VOT V e nel centro una stella, All’esergo PT.


332. Piccolo Bronzo. - Dopo Coh. 133.

   D/ – FL IVL CONSTANTINVS AVG. Busto diademato a destra col paludamento.
   R/ – GLORIA EXERCITVS. Insegna militare fra due soldati, ciascuno armato di lancia e appoggiato allo scudo.


333. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 134.

   D/ – CONSTANTINVS NOB CAES. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – GLORIA EXERCITVS. Il Labaro fra due soldati, ciascuna colla lancia e appoggiato al proprio scudo.

[p. 218 modifica]334. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 141.

   D/ – FL IVL CONSTANTINVS NOB C. Busto laureato a destra col paludamento.
   R/ – GLORIA EXERCITVS. Due soldati armati di lancia e appoggiati agli scudi. Fra di loro due insegne, e fra queste un ferro di lancia.


335. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 143.

   D/ – D N FL CL CONSTANTINVS NOB C. Busto laureato a destra col manto imperiale, la mappa nella sinistra e un globo e lo scettro nella destra.
   R/ – IOVI CONSERVATORI CAESS. Giove ignudo a sinistra con un globo niceforo e uno scettro. Nel campo una corona.


336. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 149.

   D/ – FL IVL CONSTANTINVS NOB C. Busto laureato a sinistra col paludamento e la corazza.
   R/ – PROVIDENTIAE CAESS. Porta di campo aperta con due torri, fra le quali una stella.


337. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 152.

   D/ – CONSTANTINVS IVN NOB C. Busto laureato a sinistra col paludamento.
   R/ – PROVIDENTIAE CAESS. Porta di campo aperta con due pinacoli fra cui una stella. Nel campo a sinistra una corona. All’esergo SMALA.


338. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 153.

   D/ – D N CONSTANTINVS IVN NOB CAES. Busto laureato a sinistra col manto imperiale, lo scettro nella sinistra e un fiore nella destra.
   R/ – PROVIDENTIAE CAESS. Porta di campo aperta con tre torri. All'esergo: NHTЄ, KATЄ, SMC, SMHM.


339. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 193.

   D/ – CONSTANTINVS IVN NOB C. Busto laureato e corazzato a sinistra.

   R/ – VIRTVS EXERCIT. Stendardo colla scritta VOT XX fra due prigionieri, uno legato, l’altro piangente. Nel campo S F. All’esergo TSB.

[p. 219 modifica]340. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 193 bis.

Come il precedente, ma col paludamento e la corazza.


COSTANTE I.


341. Argento. — Completamento del N. 58.

   D/ – FL IVL CONSTANS P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VICTORIA AVGVSTORVM. Vittoria che cammina a sinistra colla corona e la palma. All’esergo SIS e una mezzaluna con un punto.


342. Denaro. — Dopo Coh. 65.

   D/ – FL CONSTANS NOB CAES. Busto laureato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VICTORIA CAESARVM. Vittoria che cammina a sinistra colla corona e la palma. All’esergo SIS.


343. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 121.

   D/ – D N CONSTANS P F AVG. Busto diademato e paludato a sinistra con un globo.
   R/ – FEL TEMP REPARATIO. Costante a sinistra col labaro e appoggiato allo scudo. Davanti a lui due prigionieri in piedi colle mani legate dietro il dorso.

La leggenda fel temp reparatio è comunissima nelle monete di quest’epoca, ma la rappresentazione sopra descritta non è finora conosciuta che al regno di Costanzo II.


344. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 131.

   D/ – CONSTANS NOB CAES. Busto laureato a destra con paludamento e corazza.
   R/ – GLORIA EXERCITVS. Insegna militare fra due soldati, armati di lancia e appoggiati agli scudi.


345. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 134.

   D/ – CONSTANS P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – GLORIA EXERCITVS. Labaro fra due soldati armati di lancia e appoggiati agli scudi.
[p. 220 modifica]
346. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 134.
   Come il precedente, ma invece del labaro, un vessillo in cui si vede una corona oppure una mezzaluna.


347. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 135.

   D/ – CONSTANS MAX AVG. Busto laureato e col paludamento a destra.
   R/ – GLORIA EXERCITVS. Insegna militare fra due soldati armati di lancia e appoggiati agli scudi. Ai lati dell’insegna le lettere S R.


348. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 143.

   D/ – CONSTANS P F AVG. Busto laureato a sinistra col paludamento.
   R/ – GLORIA EXERCITVS. Insegna militare fra due soldati armati di lancia e appoggiati agli scudi.


349. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 159.

   D/ – D N CONSTANS AVG. Busto diademato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VICTORIA AVGG. Vittoria che cammina a sinistra con una corona e una palma.

Questo bellissimo quinario è di fabbrica assai superiore a quello che siano generalmente le monete di quest’epoca.


COSTANZO II.


350. Soldo d’oro. — Dopo Coh. 131.

   D/ – CONSTANTIVS AVGVSTVS. Busto diademato a destra col paludamento e la corazza.
   D/ – VICTORIA DD NN AVGG. Vittoria che cammina a sinistra con un trofeo e una palma. All’esergo TR.


351. Quinario d’oro. — Dopo Coh. 143.

   D/ – D N CONSTANTIVS P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento e la corazza.
   D/ – VICTORIAE DD NN AVGG. Vittoria seduta a destra su di uno scudo e una corazza, in atto di scrivere VOT XXX MVLT XXXX su di uno scudo sostenuto da un genietto alato. All’esergo TES.

[p. 221 modifica]352. Argento. — Dopo Coh. 151.

   D/ – D N CONSTANTIVS P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento.
   R/ – VOTIS XXX MVLTIS XXXX in una corona. Niente all’esergo.


353. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 244.

   D/ – D N CONSTANTIVS P F AVG. Testa diademata a destra.
   D/ – GLORIA EXERCITVS. Insegna militare, talvolta in forma di stendardo fra due soldati armati di lancia e appoggiati allo scudo.


354. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 254.

   D/ – FL IVL CONSTANTIVS NOB C. Busto laureato a sinistra col paludamento e la corazza.
   R/ – PROVIDENTIAE CAES. Porta di campo aperta sormontata da due pinacoli fra cui una stella. Nel campo una corona a sinistra, talvolta a destra B. All’esergo SMAL o SMALA.


MAGNENZIO.


355. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 65.

   D/ – D N MAONENTIVS P F AVG. Busto a destra col paludamento. Testa nuda.
   R – VRBS ROMA. Roma seduta a sinistra con un globo sormontato da una Vittoria e un lungo scettro. Accanto a lei uno scudo.


DECENZIO.


356. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 38.

   D/ – D N DENTIVS (sic) NOB CHVES (sic). Busto corazzato a destra, testa nuda.
[p. 222 modifica]
   R/ – VICTORIA GOTICA (sic). Due Vittorie portanti uno scudo su cui si legge VOT V IVIT (sic). Nel campo SP. All’esergo R P L C.

NB. Malgrado i numerosi errori della leggenda, questa moneta non ha un tipo più barbaro di molte altre dello stesso Decenzio, ed è in tutto eguale alle altre comuni, portando la leggenda: victoriae dd na avg et caes. Anche la leggenda, nuovissima nelle monete di Decenzio, victoria gothica non è per nulla contraria alla storia, la quale ci dice che Decenzio combattè in Gallia i Goti che la devastavano. — Vista dunque l’autenticità materiale della moneta, e il nessun ostacolo storico essa può essere considerata come ufficiale, malgrado gli errori evidenti della leggenda — ed anzi possiamo considerare in questo bronzo specificata la vittoria, che in altre monete comuni dello stesso Decenzio è accennata solo in senso generico.


GIULIANO II.


357. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 106.

   D/ – DEO SERAPIDI. Busto barbuto e radiato di Giuliano col medio in testa e col paludamento e la corazza a destra.
   R/ – VOTA PVBLICA. Iside in un carro diretto a sinistra, tirato da due mule.


358. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 128.

   D/ – DEO SERAPIDI. Busto barbuto e radiato di Serapide col modio in testa e col paludamento, a destra.
   R/ – VOTA PVBLICA. Il Nilo sdrajato a sinistra con una piccola nave (?) e un giunco, appoggiato a un’urna rovesciata, da cui sgorga l’acqua.


359. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 132.

   D/ – D N FL CL IVLIANVS P F AVG. Busto corazzato e galeato a sinistra, armato di lancia e scudo.
   R/ – VOT X MVLT XX in una corona, i cui due rami sono congiunti da una targa rotonda, su cui si vede un’aquila.

[p. 223 modifica]

GIOVIANO.


360. Aureo. — Dopo Coh. 5.

   D/ – D N IOVIANVS PEP AVG. Busto diademato a destra col paludamento.
   R/ – SECVRITAS REIPVBLICAE. Roma e Costantinopoli sedute, sostenenti uno scudo colla scritta VOT V MVLT X. All’esergo SMNI.


361. Aureo. — Dopo Coh. 5.

   D/ – La stessa moneta, coll’esergo ANTZ.


362. Medio Bronzo. — Dopo Coh. 16.

   D/ – D N IOVIANVS P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento e la corazza..
   R/ – MONETA AVG. Le tre Monete. Tipo solito.


363. Piccolo Bronzo Quinario. — Dopo Coh. 28.

   D/ – D N IOVIANVS P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento.
   D/ – VOTA PVBLICA. Iside che allatta Oro, seduto di fronte.

NB. Questo rovescio, che si trova fra le monete di Giuliano II ed Elena, era finora sconosciuto fra quelle di Gioviano.


VALENTINIANO II.


364. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 34.

   D/ – D N VALENTINIANO P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento.
   D/ – CONCORDIA AVG. Vittoria che vola di fronte tenendo una corona per ciascuna mano. All’esergo S M R P.

(Tav. IV, N. 18).

Il rovescio è affatto nuovo, come è nuova la leggenda del dritto al dativo. Il tipo della moneta si direbbe essere piuttosto quello dell’oro.

[p. 224 modifica]

365. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 44.
   D/ – D N VALENTINIANVS P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento.
   R/ – REPARATIO REIPVB. Valentiniano in abito militare a d. aiuta colla destra una donna turrita a rilevarsi, mentre nella sinistra tiene una Vittoria che lo incorona.

Questo rovescio, nuovo pel piccolo bronzo, è identico a quello (Coh, 43 e 44) comunissimo nel medio.


COSTANZO GALLO.


366. Soldo d’oro. — Dopo Coh. 9.

   D/ – D N CONSTANTIVS NOB C. Busto a destra col paludamento e la corazza. Testa nuda.
   R/ – GLORIA REIPVBLICAE. Roma galeata, assisa di fronte con un’asta e Costantinopoli turrita assisa a sinistra con un piede poggiato su una prora di nave e con uno scettro sostengono insieme uno scudo, su cui si legge VOT V MVLT X.All’esergo ✷ TES ✷.

(Tav. IV, N. 19).


367. Denaro d’argento. — Dopo Coh. 13.

   D/ – D N CONSTANTIVS NOB CAES. Busto a destra col paludamento e la corazza. Testa nuda.

   R/ – VOTIS V in tre righe in una corona. All’esergo ANT.

(Tav. IV, N. 20).

Rovescio nuovo fra le monete di Costanzo Gallo.


VALENTINIANO III.


368. Argento. — Dopo Coh. 8.

   D/ – D N PLA VALENTINIANVS P F AV. Busto diademato e paludato a destra.
   R/ – VICTORIA AVGG. Vittoria che cammina a sinistra colla corona e la palma. All’esergo R M.


369. Denaro. — Dopo Coh. 21.

   D/ – D N VALENTINIANVS P F AVG. Busto diademato a destra con paludamento e corazza.
   D/ – VOT XX MVLT XXX in una corona. All’esergo CONS e una stella.

[p. 225 modifica]

TEODOSIO I.

370. Argento. — Dopo Coh. 22.

   D/ – D N THEODOSIVS P F AVG. Busto diademato a destra col paludamento e la corazza.
   D/ – VICTORIA AVGG. Vittoria che cammina a sinistra colla corona e la palma.


371. Piccolo Bronzo. — Dopo Coh. 62.

   D/ – D N THEODOSIVS P F AVG. Busto diademato a destra.
   D/ – Croce in corona d’alloro. All’esergo CON.


COSTANTINO III.


372. Soldo d’oro. — Dopo Coh. 3.

   D/ – D N CONSTANTINVS P F VAG (sic). Busto diademato a destra col paludamento e la corazza.
   R/ – VICTORIA AAVGGG (sic). Costantino a destra con uno stendardo e un globo niceforo in atto di calpestare un prigioniero atterrato. All’esergo TROBS.


ANTEMIO.


373. Aureo. — Dopo Coh. 9.

   D/ – D N ANTHEMIVS P F AVG. Busto galeato e corazzato di fronte, armato di lancia e di scudo. Su questo è rappresentato l’imperatore a cavallo.
   R/ – SALVS REIPVBLICAE. Antemio e Leone in abito militare e diademati di fronte, si danno la mano. Quello di destra tiene un globo con una Vittoria; fra le loro teste una targhetta ovale colla scritta PAX. Sopra questa la croce. Nel campo RM. All’esergo COMOB.


Francesco Gnecchi.          




Tavole


[p. Tav. II modifica]

RIVISTA ITALIANA DI NUMISMATICA

Anno IX. Tav. II.


APPUNTI DI NUMISMATICA ROMANA XXXVIII.


Monete inedite della Coll. Francesco Gnecchi.

[p. Tav. III modifica]

RIVISTA ITALIANA DI NUMISMATICA


Anno IX. Tav. III.



APPUNTI DI NUMISMATICA ROMANA XXXVIII.

Monete Inedite della Coll. Francesco Gnecchi.

[p. Tav. IV modifica]

RIVISTA ITALIANA DI NUMISMATICA


Anno IX. Tav. IV.



APPUNTI DI NUMISMATICA ROMANA XXXVIII.

Monete Inedite della Coll. Francesco Gnecchi.