Tommaso Moro (Pellico, 1834)/Atto Quinto/Scena VII

Atto Quinto

Scena settima

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Atto Quinto - Scena VI Nota



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CROMWELL
Il Ciel disperda l’empio vaticinio!
[p. 84 modifica]Ma qual terrore ineluttabil mise
Nell’alma mia!
ALFREDO
Quell’innocente è giunto
Al fatal loco. - Egli la scala ascende. -
Oh rimorso! Ed io pur fra i giudicanti
Che il condannàr, m’assisi! - Oh vista! Egli alza
Al Ciel le mani, e supplicante accenna
Intorno intorno la città - egli prega
Pe’cari suoi, pe’suoi nemici. - Ei siede
Sorridendo - la testa egli reclina -
Ahi quello è il lampo della scure!
POPOLO
Oh colpo!
ALFREDO
Oh barbaro assassinio!
POPOLO
Un giusto egli era!


FINE.