Storia delle arti del disegno presso gli antichi (vol. III)/Indice delle materie

Indice delle materie

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INDICE

DELLE MATERIE.

Ove non è alcun numero romano, o dove principiano i numeri arabi senza di esso, s’intende il tomo I.


ABaco, perchè usato sopra i capitelli III. 172.

Abete, tavole di esso per dipingere II. 80. ottimo per navi 130.

Abiti, vedi Vesti.

Abraxas, che siano 118.

Acacalli figlia di Minosse 198.

Accenti, vedi Iscrizioni.

Accessorio, vedi Essenziale.

Accio Prisco pittore II. 72,.

Acclamazioni convivali degli antichi 36. 112.

Achei, quando detti Dori III. 473. loro maniera di guerreggiare I. 246. Vedi Lega Achea.

Achille, suo carattere 336. colore della sua veste in antica pittura 404. giovane, e di una bellezza feminile tra le figlie di Licomede in due bassirilievi 509. sua contesa con Agamennone per Briseide II. l32. suo scudo descritto da Omero, esposto dal conte di Caylus III. 215. Vedi Ettore.

Acque antiche in Roma quante erano III. 371.

Acquedotti di Roma restaurati dal re Teodorico III. 303. rotti da Vitige 274. 305. restaurati di nuovo da s. Adriano I. 324. seg. dell’acqua Vergine, detta di Trevi, restaurato da Niccolò V. e Sisto IV. 571. dell’acqua Sabbatina, e Trajana da Paolo V. 381. se da Belisario 314.

Admone incisore in gemme xxxix.

Adrasto, vedi Iscrizioni.

Adria, due città in Italia, una di esse celebre per vasi di terra cotta 191. 213. Vedi Monete.

Adriano imperatore, sua barba III. 465. suo amore per le arti, e perizia, che aveva in esse, sua invidia contro gli artisti II. 376. segg. distrugge il ponte di pietra fatto da Trajano sull’Istro 373. Vedi Apollodoro Ateniese. Fabbriche da lui erette in Roma, e in Grecia 377. sua villa a Tivoli 379. segg. I. 113. suo Mausoleo, vedi Mausoleo d’Adriano. Statue a lui erette in Grecia 32.

Adriano I. Papa s. ottiene da Carlo Magno la conferma degli stati alla s. Sede III. 323. suoi benefizj alle mura di Roma, agli acquedotti, e alle chiese 324. segg.

Aezione pittore 257.

Afareo rapì Marpessa con un cocchio alato III. 4S8.

Affetti, e passioni, come espressi dagli antichi artisti 336. segg.

Afrodisio, scuola di scultura, che vi era II. 370. Vedi appresso le aggiunte.

Agamede e Trotonio architetti, loro opere III. 18. 177. 476.

Agamennone, sua morte come rappresentata 339. pretesa sua statua II. 265. III. 465.

Agasia scultore, sua statua detta il Gladiatore di Borghese II. 360. III. 461.

Agatangelo incisore in gemme, sua testa di Sesto Pompeo Magno II. 28. seg. 316.

Agatarco, sua velocità nel dipingere II. 189.

Agatocle tiranno di Siracusa fu figlio di vasajo, e vasajo anch’egli II. 176. arti come fiorirono sotto di lui ivi. Vedi Monete.

Agatodemone, vedi Serpe.

Agelada, sue opere in bronzo, e in marmo II. 170. 181. sua Musa col barbito 182. 218.

Agesandro lavorò con Polidoro, e Atenodoro suoi figli il gruppo del Laocoonte 281. II. 140.

Aggruppare, che sia 357.

Agoracrito scultore, sua Venere per gara con Alcamene II.191.

Agrigento, vedi Girgenti.

Agrippa Marco, suo amore per le belle arti, e opere da lui fatte fare in Roma II. 332. Vedi Panteon. Acqua Giulia da lui condotta 366.

Agrippina seniore sua veste tessuta d’oro 402. sue statue II. 350. III. 518. 525.

Ajace figlio d’Oileo nelle monete di Locri III. 462. se sia rappresentato nella statua d’Agasia ivi. Vedi Apollodoro pittore.

Ajace figlio di Telamone, se sia rappresentato nella statua d’Agasia III. 462. se rappresentato in braccio ad Ercole in una statua II. 400. Vedi Timomaco.

Alabastro, sue varie qualità usate per lavori dell’arte 137. II. 16. seg.

Alarico re de’ Goti, danni, che fece nella Grecia II. 419. prende Roma, e la saccheggia III. 168. seg. quanto ci si trattenne 277.

Alatri, sue antiche mura III. 52.

Albani cardinal Alessandro, suo elogio xlix. [p. 557 modifica]II. 325. è dato il primo in Roma a far fare le volte colle scorie del vesuvio III. 29. suo casino a Castel Gandolfo come lavorato per salvarlo dall’umido 37.

Albano, gran condotto fatto di peperini per lo scolo delle acque del suo lago, e quando fatto III. 21 antico sepolcro vicino ivi.

Alberici conti Tusculani, loro prepotenze in Roma. III. 328. 330.

Alcamene Quinto Lollio, chi fosse II. 144. 316. III. 435. segg.

Alcamene scultore 256. II. 106. fu il primo a fare Ecate triforme 191.

Alcibiade, suo detto da fanciullo II. 196. sua statua opera di Policleto ivi, e suo ajo Zopito 201.

Alcimedonte scultore 259.

Alcman poeta, quando visse, e suo sepolcro II. 179.

Alcmena suo abito stellato 229. ornamento della sua testa 435. Vedi Giove.

Alcone di Mila scultore, sua epoca II. 10.

Alessandria d’Egitto, i giuochi olimpici quando vi s’istituirono II. 268. letterati, e artisti, che ne fuggirono al tempo di Tolomeo Fiscone 291. costumi de’ suoi abitanti I. 64. eccellente ne’ lavori di vetro 143.

Alessandria di Troade, fondata anche da Alessandro il Grande II. 168.

Alessandro ateniese pittore II. 60.

Alessandro il Grande, sua fisonomia, e portamento II. 153. imitato dai Satrapi della Persia, e da Caracalla 402. sua morte in qual anno avvenne 257. 301. quanto influì sulle belle arti 237. segg. capelli sopra la sua fronte 243. 322. I. 359. biondi 379. artisti, che lo rappresentarono II. 251. ornato da Bacco in atto di ricevere gli ambasciatori della città di Nissa, su di un’urna I. 143. statue fattegli innalzare da Caracalla II. 402. immagini, che ci restano 250. segg. III. 441. 456. Vedi Monete, Diogene, Lisippo. Sua creduta statua in bronzo a Portici I. 389. II. 43. Vedi Barba.

Alessandro, terzo figlio di Perseo ultimo re de’ Macedoni, famoso in Roma per lavori di bassirilievi II. 10.

Alessandro Severo dipingeva, fece alzare molti monumenti, e restaurarne dei vecchi II. 403. sue immagini, e sua pretesa urna, e vaso cinerario di vetro ivi . I. 41. III. 356. Vedi Foro di Trajano .

Alessandro VI. Papa restaura il Mausoleo di Adriano detto Castel s. Angelo III. 392. distrugge una piramide poco lontana dal Mausoleo, detta Meta, e Memoria di Romolo, e perché ivi.

Alessandro VII. Papa distrugge l’arco detto di Portogallo, e perchè III. 380. Vedi Cestio, Panteon .

Alfeo fiume rappresentato sul tempio di Giove Olimpico in Elide II. 190. Vedi Elide .

Algardi scultore, sua opera xxix. II. 119.

Ali date alle deità dagli Etruschi, e dai Greci antichi. 174. ai serpi, ai cavalli, ed ai cocchi xvj. 175. III. 468. seg.

Allione incisore in gemme 359.

Amalasunca, e Teodato re de’ Goti, loro amorc per la conservazionc delle fabbriche, ed altri monumenti di Roma III. 303. fecero venire marmi dalla Grecia ivi.

Amazzoni, come rappresentate 325. loro non manca la destra mammella ivi, loro pugna II. 132.

Ambra, se ne fecero statue 41.

Ambracia, spogliata di monumenti dai Romani II. 159. 289.

Amicla, sue iscrizioni II. 92. forma delle lettere di esse 96. Vedi Lettere, Lisandro .

Ammonio, vedi Fidia e Ammonio .

Amore, come rappresentato da putto II. 121.

Amulio pittore II. 72.

Anacleto II. antipapa, vedi Campidoglio.

Anacreoate poeta, quando nacque, e quanto visse II. 209.

Anassagora, il primo insegnò pubblicamente le scienze in Atene II. 179.

Anassagora scultore II. 170. scrisse anche un trattato di prospettiva ivi.

Ancira, vedi Ancora.

Ancona, arco di Trajano, che vi è, e sua iscrizione II. 573.

Ancora, simbolo d’Ancira, e dei Seleucidi III. 440.

Andramito, vedi Lidj .

Andrea del Sarto ha bene espresso il petto verginale nelle sue pitture 385.

Anelli alle dita portati dagli uomini, e dalle donne egiziani 106. greci, e romani 436. alle gambe dalle donne, quali si vedono alle Baccanti, e alle Vittorie ivi.

Anemoscopj, ossiano orologi de’ venti 51. seg.

Anfiteatro Flavio, sua storia III. 393. quando, e perchè fu detto Colosseo; posseduto dalla famiglia Frangipane 395. segg., dagli Annibaldi, e dal Senato Romano 397. quando abbia cominciato a rovinare 398. sue pietre adoprate a varie fabbriche 399. cura, che ne ebbe Sisto V., e uso, al quale voleva ridurlo 397. buchi, che vi si vedono quando, perchè, e da chi fatti 177. 400. segg. varie forme di scalini, che vi si vedono 494.

Anfora, vaso antico dei più grandi 138.

Angelione scultore II. 168.

Angoloso in termine d’arte, che significhi II. 107. Vedi Quadrato.

Aniene, sua navigazione II. 160.

Animali venerati dagli Egiziani 87. segg. tratti, che hanno di somiglianza coll’uomo 269. seg. forme, che da essi hanno preso gli artisti per nobilitare le immagini anche delle deità 286. figure di essi fatte dagli antichi 386. seg. II. 204. quei, che si conducevano [p. 558 modifica]al sacrifizio, come si ornavano I. 403.

Annibale portava parrucca, e perchè 103. sua testa in marmo II. 320.

Antemocrito araldo di Pericle ucciso dai Megaresi, monumenti a lui eretti II. 207. III. 281.

Antenore scultore II. 181.

Anteo scultore II. 282.

Antermo scultore II. 167.

Antichità d’un lavoro, regole per giudicarne II. 281.

Antidoto pittore II. 211.

Antifilo pittore II. 73.

Antifonte, il primo mise in iscritto le orazioni, e le aringhe II. 179.

Antigono I. ornato da Bacco, e sua medaglia III. 418.

Antigono scultore II. 279.

Antiloco, che fa ragguaglio ad Achille della morte di Patroclo 335. sua morte dipinta ivi.

Antinoea, città dell’Egitto così detta dal nome d’Antinoo, che vi era sepolto 71.

Antinoo, venerato in Egitto, sue immagini 72. seg. II. 385. segg. III. 448.

Antioco IV. re di Siria protettore delle arti, e opere da lui fatte fare II. 292.

Antioco scultore II. 371.

Antipatro poeta, quando visse II. 282.

Antiquarj, cattivo loro metodo nel descrivere i monumenti antichi xxiv. segg. Vedi Restauri .

Antolico, era stato Pancraziaste 376. II. 221.

Antonino Pio, sua villa a Lanuvio II. 391. sua Colonna 394. III. 332. Vedi Colonna, Tempio.

Anubi deità egiziana, sue figure 88. 89.

Anxur, ora Terracina, sue pretese monete 210.

Anzio, villa, che vi fecero gl’imperatori II. 356.

Apelle pittore, suo stile, e sua epoca II. 110. 248. si perfezionò in Sidone 171. fu in Alessandria coi Tolomei 266. detto il pittore della Grazia piacevole 117.

Api, bue venerato in Egitto 69. allattato da Iside 290. III. 427. seg.

Apollo, sua bellezza ideale è la più sublime 294. suoi occhi 367. palpebre 368. e capelli 379. seg. forma particolare de’ suoi genitali in qualche statua 386. colle gambe incrocicchiate 333. colore del suo manto 403. col cappello 446. sua statua alta cinquanta cubiti II. 153. tutte le sue figure sono senza ombra di pelo, e perciò detto impubere 223. sue molte imprese gloriose 359. seg. uccise Sterope uno de’ Ciclopi, e di qual età era allora 223. Alessicaco, o Averrunco, maniera di rappresentarlo 359. sua statua opera di Calamide 234. 359. Pitio quanto celebre per le feste, e per li monumenti 360. Vedi Giuochi, e Tempio. Saurottono, o ammazza lucertole, atteggiamento della sua statua, opera di Prassitele 223. seg. Delfinio, e Marino 261. Nomio, o Pastore I. 295. Centenario, perchè cosi detto III. 461. sue figure pretese etrusche, ma che sono antiche greche I. 181. seg. III. 434.

Apollodoro pittore, primo a usar varj colori, e chiaroscuro 160. II. 226. suo quadro d’Ajace fulminato, a Pergamo 279.

Apollodoro ateniese, architettò il Foro di Traiano, il ponte di pietra sull’Istro, o danubio II. 371. 374. tolto di vita da Adriano, e perchè 376.

Apollonio e Taurisco, loro gruppo del Toro di Farnese II. 261.

Apollonio figlio di Nestore scultore, suo Ercole II. 282. segg.

Apollonio statuario 377. II. 126.

Apoteosi degl’imperatori, e imperatrici romane, come si rappresentava II. 385. seg.

Arabi, vedi Deità, Pendolo.

Araldi dei giuochi, e di guerra, loro uffizio, presso i Greci, e i Romani, e loro insegne II, 204. segg.

Arato, uno degli ultimi eroi della Grecia, e sua intelligenza nella pittura II. 272. seg.

Aratore sulle medaglie delle colonie, e su i monumenti, che significhi III. 470.

Arcadi, loro fierezza, e mezzi da essi praticati per umanizzarsi 244.

Arcadio sua colonna, e terme in Costantinopoli II. 418.

Arcaici letti, perchè così detti 259.

Arcate fatte di mattoni a conio III. 19. di pietre tagliate 32. 484.

Arcesilao scultore II. 316.

Archelao scult., sua Apoteosi d’Omero II. 215. III. 232.

Archemoro ucciso da un serpe, rappresentato in un bassorilievo III. 470. Vedi Giuochi nemei.

Archia banditore nei giuochi olimpici, in che lodato II. 204.

Archigallo sacerdote eunuco di Cibele 183. suo abito, e sua tunica 407. 438. monumenti, che se ne hanno 284. seg. uno dipinto da Parrasio 285. quanto pagato da Tiberio II. 230.

Architele scarpellino 2$8.

Architetti, se loro sia stato proibito di mettere il proprio nome sugli edifizj pubblici III. 57. seg.

Architettura, necessità di essa donde sia nata III. 153. segg. quando abbia cominciato I. 259. presso i popoli orientali III. 141. segg. presso i Greci al tempo della guerra di Troja, e qual fosse 175. sue varie epoche in appresso 49. gusto di essa in Roma, e fuori al tempo dei primi imperatori II. 134. segg. al tempo di Diocleziano, e in appresso 411. segg. monumenti di essa rovinati in Roma [p. 559 modifica]III. 580. suoi varj ordini 41. segg. Vedi Colonne, Ordini, Ornati, Tempio. Quali cognizioni richieda I. 260.

Arco, sua forma presso gli antichi 184.

Arco trionfale di Tito, sua architettura III. 61. suoi ornati sovrabbondanti 88. di Trajano in Ancona II. 373. di Settimio Severo ridotto ad uso di fortezza ne’ bassi tempi in potete di privati III. 333. di Costantino, maniera, in cui le colonne reggono i cornicioni 61. fatto con bassirilievi d’un arco di Trajano 296. ne’ bassi tempi ridotto ad ufo di fortezza, forse in potere dei monaci di s. Gregorio 336. teste de’ prigionieri rubatevi 375 restaurato da Clemente XII. 381. detto delle tre Faccicelle, poi delli Retrosoli, e di Portogallo, quando rovinato III. 309. 380. di Graziano, Valente, e Teodosio 327.

Are più antiche, come si facevano III. 115.

Arellio pittore II. 71.

Arezzo, fabbriche di vasi di terra cotta 2ij. seg.

Argento vivo usato per indorare II. 57. seg.

Argilla, Vedi Creta, e Vasi di terra cotta.

Argo città, vi fiori la musica II. 177.

Argo, che lavora alla nave, in due monumenti I. 24. III. 459.

Argonauti, loro impresa incisa in parte nel contorno d’una cista mistica in bronzo II. 146. III. 450.

Arianna, vedi Teseo .

Aristea e Papia scultori, loro Centauri III. 519.

Aristia scultore 292.

Aristide pittore II. 121. 248. seg. prezzo, a cui fu comprato un suo quadro 227. altro comprato da Attalo 279. suo Bacco portato a Roma da L. Mummio 287.

Aristide retore, sua statua II. 396.

Aristippo filosofo, sua maniera di vestire 440. II. 103.

Aristocle scultore, sua epoca II. 166. sua Musa colla lira 182. 218. capo d’una scuola in Sicione 172.

Aristodemo pittore II. 402.

Aristodemo statuario II. 271.

Aristofane poeta, quando fiorì II. 194.

Aristogirone, vedi Armodio .

Aristolao pittore II. 250.

Aristomede scultore II. 171.

Aristomedonte scultore II. 168.

Armi, portate sempre dai Greci ne’ primi tempi II. 177. Vedi Ateniesi.

Armodio e Aristogitone, loro statue opera di Crizia II. 181. 213.

Arpa. vedi Lira.

Arpocrate con un riccio 103. simbolo del sole 104.

Arrachione vincitore nei giuochi olimpici, sua statua in qual atteggiamento fosse II. 103. III. 234.

Arria e Peto, se siano rappresentati in un gruppo II. 341.

Arrone, fiumicello vicino a Porto, suo ponte di marmo III. 374.

Artemone pittore II. 283.

Arti del disegno, loro principio 3. rozzezza 6. progressi 7. presso i diversi popoli, vedi Ebrei, Egiziani, Etruschi, Fenicj, Greci, Persiani, Romani, Seleucidi. Qual nazione meglio vi riesca 46. a quali cagioni se ne debba attribuire la decadenza presso gli antichi, e i moderni II. 123. seg. loro risorgimento in Italia, a qual nazione di essa si debba I. 55. Vedi Essenziale, Pittura, Plinio, Statue.

Artisti, non sono liberi nelle loro espressioni quanto i poeti 336. da questi gli antichi prendevano i soggetti per lo più, ma talvolta gli alteravano lxxviij. III. 104. i moderni quali regole devono osservare nel giudicare degli antichi monumenti I. 392. segg. come onorati in Grecia 255$. Vedi Essenziale.

Ascaro scultore II. 170.

Ascia, inventata da Dedalo II. 165.

Asclepiodoro pittore, stimato per la simmetria II. 250. prezzo pagato per un suo quadro 228.

Aspasia, suoi belli piedi 383.

Aspasio incisore in gemme 281. II. 29.

Aspendo città dell’Asia, statua, che alzò ad un suonatore di lira, e perchè III. 233. portata via da Verre II. 296.

Assaletto scultore II. 144.

Assiria, suoi re tenuti per molli, e perchè III. 253.

Assisi, tempio antico, che vi è con piedistalli particolari III. 61.

Astolfo re de’ Longobardi assedia Roma, e ne devasta la campagna III. 310. segg. si ritira per paura di Pippino re di Francia, e cede stati alla Santa Sede 322. seg. Vedi Pippino.

Astragali, strumento da giuocare, di qual materia erano II. 564. seg. statue di donzelle, che giuocano con essi III. 156. Vedi Patroclo.

Atene, suo cielo sereno, e ridente 241. sua potenza, e civiltà II. 177. sede delle scienze, e delle arri ivi, quando se ne resero padroni i Pisistrati 174. quando cominciarono a coniarvisi monete 184. suo stile antico nell’arte 93. quando arrivò alla maggior perfezione 186. segg. I. 55. III. 475. fabbriche pubbliche allora inalzate ivi, quando fu cominciato a fare case private magnifiche, incrostarle di marmi, selciacr le strade, far delle fontane ivi, sue feste, e giuochi neppur intermessi in tempo di guerra II. 193. suo teatro quando fu più celebre, trasporto, e spese per esso ivi, giuochi de’ gladiatori quando s’introdussero I. 245. libertà quanto influì a farla fiorire [p. 560 modifica]247. sue vicende dopo la guerra del Peloponneso II. 117. seg. al tempo dei Macedoni 258. segg. della Lega Achea 272. guasto, e rovine fattivi dal re Filippo 274. e da Silla, e monumenti portati a Roma 296. seg. suo stato al tempo d’Augusto 326. statue in bronzo, che v’erano ancora al tempo di Plinio 364. stato delle scienze, e delle arti al tempo di Costantino, e dopo 414. rovine fattevi dai Goti, e monumenti rimastivi 419. sue mura come rifatte al tempo di Temistocle III. 319. Vedi Roma.

Ateneo scultore, sua epoca II. 282.

Ateniesi, loro indole 144. loro vanità nel credersi gente nata nello stesso paese 16. i giovani portavano la clamide 440. furono i primi fra i Greci a camminare senz’arme II. 177. Vedi Cappello, Egina, Scarpe.

Atenione incisore in gemme, suo Giove, che fulmina i Giganti II. 50.

Atenodoro, vedi Agesandro .

Ati privato de’ genitali 3S6.

Atlanti, che siano 115. II. 332. III. 95.

Atleti si ungevano con olio III. 260. loro premio in Grecia in che consisteva 94. I. 225. onorati anche colle statue 26. 251. fin a qual tempo II. 267.

Atreo col figlio di Tieste suo fratello, da lui ucciso, sulle spalle, rappresentato in una statua II. 400.

Attalo, autore di tessere l’oro con varie materie 403.

Attico, lavori, che fece fare in Grecia, ed altri, che ve ne comprò II. 294. 297. seg.

Attiliano scultore II. 370.

Atrolo scultore, e architetto 27.

Augusto portava quattro tuniche 437. suo costume di contrafare un mendico in un giorno dell’anno, e perchè II. 421. suo difetto in un occhio I. 386. sue sovraciglia 369. orrore, che aveva alle tenebre, e sua maniera di dormire dopo il pranzo III. 76. 78. favorì le arti, e ornò Roma di monumenti II. 517. abitò la casa di Ortensio sul Palatino, conservandola nella stessa simplicità III. 25. sua villa in Anzio II. 356. immagini, che se ne hanno 331. suo preteso busto in bronzo nel ninfeo Ercolanense I. 377. II. 126. Vedi Mausoleo, Tempio.

Avignone, tempo, che vi stette la Santa Sede III. 362. 369.

Avorio, lavori fattine dagli antichi 25. segg. arte di ammollirlo 27. si calcina naturalmente 29. Vedi Democrito .

Aurora, rappresentata con larga cintura 411.

Austro, suoi maligni influssi 52. III. 57.

Azione, che sia in termine d’arte 328. seg.

Baccanali vennero dalla Grecia in Etruria, e dall’Etruria in Roma, e quando vi furono proscritti 216. II. 158. III. 450. Vedi Orgie.

Baccanti, discinte 414. con anelli alle gambe 455. loro grazia II. 119.

Bacco giovane, sue forme 299. sue figure colle gambe incrocicchiate 333. coi genitali di forma particolare 386. colore dato alle sue vesti 403. Vedi Orgie . Coll’usbergo II. 265. Indiano, o Orientale, barbato I. 300. seg. III. 512. sue teste dette erroneamente di Mitridate I. 301. sue figure in tanti bassi rilievi dette Trimalcione 293. II. 103. flatua coll’iscrizione di Sardanapalo III. 511. seg. suoi ornamenti, e simboli portati da varj sovrani 418. Nittelio, o Notturno rappresentato sopra una cista mistica coll’abito stellato II. 146. Gunide, o Muliebre, vestito da donna III. 258.

Bachelier, suoi tentativi sulla pittura encaustica II. 79.

Baci, gare pubbliche fatte in Grecia a chi li dava più soavi 242. perchè dati ai moribondi III. 424.

Bagni, molti di forma rotonda si credono erroneamente tempj III. 71. come erano illuminati presso gli antichi Romani 72. vi si adopravano chiavi d’argento alle fontane 74. II. 391. uso di essi in Grecia, e in Roma 14. Vedi Strigili, Terme .

Baja, sodezza straordinaria dell’intonaco della sua Piscina III. 38.

Balbec, sue fabbriche, ove gli stipiti delle porte sono ornati di fogliami III. 89. suo tempio a tre navate 79.

Balduino, guasto da lui fatto alle statue di bronzo in Costantinopoli II. 424.

Bambagia, vedi Cotone .

Bandinelli Baccio, suo restauro al gruppo di Laocoonte, e sua copia di quello II. 144. III. 455

Banditori, vedi Collo.

Barba puntuta, o cuneiforme data a Mercurio 183. seg. la prima, che si radevano i Gentili, l’offerivano alle divinità 190. 261. rimedio usato dalla gioventù romana per impedire che non venisse fuori 283. fin a qual tempo fu portata in Roma II. 154., e in qual età si cominciava a raderla 308. calamistrata, o arricciata quando cominciò a portarsi III. 4. in Grecia si cominciò a raderla ai tempi d’Alessandro il Grande II. 207. seg. Vedi Spartani, Mustacci.

Barbari, figure, che li rappresentavano, come vestite 407. sovrani, loro statue, perchè ordinariamente di porfido 404. se abbiano rovinata Roma II. 419. III. 268. segg. se abbiano fatti i buchi, che si vedono in tante fabbriche 276. seg. Vedi Goti, Vandali.

Barbier Giacomo de Noisy architetto, sua definizione del creduto tempio della Concordia a Girgenti III. 495. segg.

Barbieri, quando vennero in Roma la prima volta II. 154.

Barbito, specie d’Arpa II. 64.

Basalte, sua natura, origine, e sue varie qualità 128. scrittori, che ne hanno parlato [p. 561 modifica]dopo Plinio II. 18. lavori in esso, che restano ivi.

Base, vedi Colonna .

Basette, vedi Mustaccho.

Basiliche profane quando cominciarono a farsi in Roma II. 156. cristiane, vedi Chiesa.

Bassirilievi, arte di farli, quanto antica II. 9. perchè in taluni si trovino due stili differenti 100. 104. degradazione in essi in qual modo fatta dagli antichi 8. come fatti dagli Egiziani I. 124.

Batillo, statua di lui a Samo colla pozzetta al mento 371.

Batone gladiatore, suo monumento II. 401.

Barralo d’Efeso usò il primo scarpe da donna in teatro 412.

Batticle scultore II. 9. 168.

Battisterj amichi, loro forma III. 99.

Batto effigiato nelle monete di Cirene 308.

Belisario porta la guerra in Roma per cacciarne i Goti III. 304. sua lettera a Totila, che voleva distruggere la città 274. Vedi Totila, Goti. Se fosse accecato, e ridotto a mendicare II. 421. sua pretesa statua ivi, che può essere del filologo Crisippo III. 513. sebbene la testa sembri non essere la sua. Vedi appresso le aggiunte.

Bellezza, gli antichi artisti l’aveano per oggetto principale nelle loro opere 309. idea negativa, che se ne ha 265. segg. idea positiva 274. definizioni dei metafisici 275. segg. ideale, come si formi 282. unita all’espressione 330. nello stile sublime in che consisteva II. 112. nelle figure degli dei, e di alrri I. 289. nelle feminili 313. segg. non uguale in tutte le deità 527. considerata nelle varie parti del corpo 355. segg. 384. segg. individua 278. in qual clima principalmente si trovi, e in che consista 50. 53. relativa 273. quanto contribuisca ad essa il colore 272. pregio, che ne facevano i Greci 242. seg. gara pubblica, che se ne faceva in Grecia per uomini, e donne 243. Vedi Spartane.

Bende, o tenie attaccate agli alberi, e perchè II 57.

Benedetto s., sua profezia riguardo alla rovina delle fabbriche di Roma III. 308.

Berenice regina d’Egitto, suoi pretesi monumenti 296.

Bernini, suo giudizio sulla statua detta volgarmente Pasquino xxvj. falsitrà del suo giudizio intorno alla scelta di Seusi 285. suo stile 269. III. 229. suoi restauri, e suo gruppo d’Apollo e Dafne ivi, suo errore nel panneggiamento della santa Bibiana nella sua chiesa in Roma I. 455. porte rastremate da lui fatte III. 66. portico semicircolare da lui fatto alle chiese di santa Maria della Pace, di sant’Andrea a Monte, e ad altra all’Ariccia sulle stampe delle Terme di Diocleziano I. 91. Vedi Chiesa di san Pietro.

Berretta portata dagli Egiziani 99. dai Persiani 154. e da altre nazioni 100. Vedi Pileo frigio .

Beseleel, vedi Ooliad.

Bianchi Battista, suoi restauri al Toro di Farnese II. 263.

Biblo, qual pianta fosse III. 250.

Bicchieri, o tazze di vetro, e di terra corta, acclamazioni convivali, che vi si lavoravano 36. III. 237. di vetro con ornamenti a rilievo al di fuori lavorati al torno I. 35. descrizione di uno di essi ivi, essendo senza piede alcuni, si mettevano sopra una base detta angoteca, o engiteca 36. Vedi Vetro.

Bisso, vedi Pinna marina.

Biza di Nasso inventò l’arte di fare le tegole di marmo per coprire i tetti 259. II. 11. III. 24.

Bocca, bellezza di essa 369. Vedi Egiziani .

Bocche di pozzo in marmo ornate con sculture 186.

Boeto scultore 148. II. 296.

Bolsena città etrusca, statue di là portate a Roma quando fu conquistata 172.

Bonifazio antipapa, ucciso, e suo cadavere gettato di notte avanti al Cavallo di M. Aurelio Antonino in Campo Vaccino III. 412.

Bonifazio IX Papa, chiese da lui restaurate in Roma III. 370.

Bove figurato in molte monete, ed altri monumenti, e perchè III. 493, Vedi Tori.

Braccialetti usati dalle Egiziane 106. dalle Greche, e Romane 435. dai Generali romani quando trionfavano 436.

Braccio di Montone, che mise Roma in tumulto per qualche anno, tolto di vita III. 370.

Brache, vedi Calzoni .

Bracile, vedi Succinctorium .

Brancaleone senatore di Roma, torri de’ nobili, e potenti romani, e fabbriche antiche da lui rovinate III. 360.

Breccia, etimologia di questa parola 135. lavori fatti nella egiziana ivi.

Brindisi, suo stato al principio dell’impero romano II. 299.

Britannico, sua medaglia III. 464.

Bronzo, quando cominciò a farsene statue, vasi, ed altri lavori in Grecia, e in Italia. 32. ne fecero anche gli Egizj 139. uso grande fattone dagli antichi nei monumenti dell’arte, ed altre cose, e perchè II. 24. sua composizione ivi, vi si mescola altro stagno per farlo scorrere nella fornace, e forma 32. rimedio usato per preservarlo dalla ruggine 24. arte di farlo prezioso con oro, e argento quando perduta 354. Vedi Statue di bronzo.

Brun le, scultore, sua statua della Giuditta nella chiesa di s. Carlo al corso in Roma cogli occhi deformi 367.

Bruto Lucio, sue teste II. 325.

[p. 562 modifica]Bufale, se conosciute dagli antichi 392.

Bularco pittore, suo quadro pagato a peso d’oro 161.

Buonarruoti Michelangelo, difetti del suo stile 205. messo in paragone con quello di Raffaello d’Urbino 260. sceglieva forme ordinarie anche nelle opere più degne, come nelle figure del Salvatore 311. crudeltà a lui attribuita per farsi un modello II. 229. il Torso di Belvedere era la sua delizia I. 205. III. 229 suo modello delle nuove gambe dell’Ercole di Farnese 459. sue novità negli ornati d’architettura 106. suo finestrone al palazzo de’ Conservatori in Campidoglio 91.

Bupalo, come rappresentò il primo la Fortuna II. 167. 219.

Busso, se ne facevano tavolette per disegnare II.74.

Cabria, atteggiamento della sua statua se sia lo stesso del preteso Gladiatore di Borghese II. 362. III. 463.

Cadmo insegnò le lettere ai Greci 12.

Caduceatori, vedi Araldi.

Caduceo portato dagli araldi in segno di pace II. 206.

Calade pittore di soggetti ridicoli II. 73.

Calamide scultore, suo stile duro II 108. sua epoca 214. valente nel far cavalli I. 387. sua statua di Sosandra in che lodata II. 108. suo Mercurio Crioforo III. 448. Vedi Apollo .

Calamo, forte di giunco usato dagli antichi per scrivere, donde veniva III. 194. come si tagliava, e con quale strumento 195. Vedi Penna.

Calasiri, veste egiziana 95.

Calcagni, vedi Calzari.

Calcina, sua invenzione III. 163. come si preparava dai Romani 25. seg. come per il tempio di s. Sofia rifatto da Giustiniano 26. se ne metteva più che di materiali 27. fatta in Roma, e fuori in varj tempi coi monumenti dell’arte 317. segg. 399. anche al tempo del risorgimento sotto Giulio II., e Leone X. 373. segg. Vedi appresso le aggiunte, Ostia.

Caldei, primi a coltivare le arti del disegno 4.

Caligola nocque alle arti II. 339. fece fare navi di cedro 130. statue da lui fatte trasportare dalla Grecia 559. voleva anche far trasportare il Giove di Fidia ivi, sue figure 340. carneo posseduto dal sig. gencr. Walmoden 30. Vedi Anzio .

Callicratide architetto III. 181.

Callimaco scultore, e architetto, quando visse II. 95. inventò il trapano, e il capitello corintio 96. I. 450. III. 59. seg. lavorò in bronzo una danza di Spartane: se sia almeno copia di esse il bassorilievo del museo Capitolino col nome di lui II. 95.

Callisseno scultore II. 282.

Callistrato scultore II. 282.

Catione d’Egina scultore II. 107. 169. seg. 218.

Callone d’Elide scultore II. 169.

Calpurnia, sua statua come fosse II. 405.

Calzari, diversi erano presso i Greci, e presso i Romani 447. colore, e forma presso questi ivi, forma di quelli dati alle figure eroiche, mezza luna portatavi sopra per ornamento dagli Ateniesi, e dai Romani ivi, dei pastori, e contadini, vedi Perone . Delle donne, loro varia forma, e colori 425. seg. varie suole, e sughero, che vi si metteva dentro, e perchè 426. col tacco alto, e di quale materia 429. Vedi Coturno. Si facevano anche di una specie di corda sì per gli uomini, che per le donne ivi, come si allacciavano ivi. Vedi Cornelia.

Calzoni usati dagli antichi 439. di qual forma erano quelli dei comici 229.

Cambise, spoglio che fece di monumenti in Egitto 79. se vi abolisse il culto egiziano, i geroglifici, l’uso d’imbalsamare i cadaveri 70. seg. 111. condusse di là in Persia degli artisti, che lavorarono alle regie di Sud, e di Persepoli 137.

Camere, loro soffitto III. 79. volta 80. 83. grandezza, e da letto ivi, 204. come erano decorate 101, seg. come si riscaldavano 84. 209. Vedi Finestre .

Camicia, malfatta dai moderni artisti alle figure degli antichi 409. Vedi Sottoveste .

Camillo, perchè rappresentato senza tunica 437. 442.

Cammini, se fossero in uso presso gli antichi per riscaldare le camere, e per le cucine III. 84. 210 segg. Vedi Fumo, e Fumaiolo.

Campania, posseduta dagli Etruschi, poi occupata dai Greci, che vi fanno fiorire le arti 210. città ivi fondate da questi 211. Vedi Monete, Vasi di terra cotta .

Campidoglio, incendiato dai Vitelliani II. 2$. dalle truppe d’Enrico IV. III. 338. conceduto ai monaci Benedettini di s. Maria d’Araceli dall’antipapa Anacleto II., e in quale stato 357. seg. vi si faceva prima il mercato trasportato poi alla piazza Navona, e quando ivi.

Campo Marzo, quando abitato ne’ bassi tempi III. 325. 344.

Canace, vedi Macareo.

Canaco scultore, sua epoca II. 218. durezza del suo stile 107. 170. 218. seg. sua Musa con due tibie 182. altra ancora esistente creduta sua opera 219.

Candidati in Roma si presentavano al popolo senza tunica, e perchè 437.

Cani rappresentati dagli artisti 387. figure, che se ne hanno ivi, maltesi stimati dagli antichi 101. spartani, o levrieri, figure, che se ne hanno 391. cane in bronzo conservato nel tempio di Giove Capitolino, e come custodito 387. Vedi Animali, Cinocefalo, Genj, Lari.

[p. 563 modifica]Cannoni, vedi Polvere.

Canopi, loro figure egiziane, o dello stile d’imitazione 126 seg. 137.

Canopo, città dell’Egitto fondata dagli Spartani 64.

Cantaro vasajo, da cui prese nome il vaso così detto 259.

Capaneo, uno degli eroi della guerra contro Tebe, in una gemma etrusca 166.

Capelli, differenze di essi nei vari climi, e donde provenga 45. seg. come debbano essere disposti sopra la fronte 358. come fatti a Giove 206. 286. 304. seg. ad Apollo, e Bacco 296. 379. a Mercurio 297. a Plutone 304. ad Esculapio 305. a Castore ed a Polluce ivi, ad Ercole 358. ad Alessandro il Grande 359. II. 246. ai Centauri I. 305. ai Satiri e Fauni 378. a Diana, e alle Amazzoni 296. a Pallade 317. seg. a Iole 359. come portati dai Perciani 154. dalla gioventù greca 296. i fanciulli li portavano anche lunghi, e li tagliavano nell’adolescenza 379. come portati dalle donne 431. in occasione di lutto dagli uomini, e dalle donne greci, e romani 341. 433. II. 345. da questi fino a quando furono portati lunghi 154. si recidevano alle schiave I. 364. dai mariti gelosi alle mogli, e per far ingiuria a qualcuno 433. gli abitanti dell’isola Eubea se li recidevano davanti, e li portavano lunghi dietro 379. superstizione dei Gentili intorno ad essi 104. III. 437. dai Greci si offerivano al fiume sperchio I. 190. Vedi Pallade. Loro maniera serve a distinguere i lavori antichi dai moderni 296. 377. colori di essi stimati dagli antichi, e dati a varie deità, ed eroi 379. seg. in alcune statue sono indorati, e tinti di rosso 433. in altre sono posticci a modo di Parrucca ivi. Vedi Capigliatura, Parrucca, Proserpina.

Capezzolo, vedi Fauni, Mammelle.

Capigliatura legata in cima alla testa, come chiamata dai Greci 296. II. 63. III. 222. anche ne’ migliori tempi trascurata dagli artisti I. 102. Vedi Pittagora di Reggio. Quando cominciò a rappresentarsi cadente e sciolta II. 125. nel terzo secolo di Roma scolpita ad imitazione degli antichi lavori 133. Vedi Capelli.

Capitelli dorici antichi III. 45. jonici 58. compositi, o romani 61. di pianta ovale ivi, varj loro ornati ivi, origine e ragioni di essi 172. quanto antichi presso gli Orientali 173. Vedi Abaco, Voluta.

Capo di Bove, vedi Metella. Altro luogo così chiamato vicino al porto d’Ostia III. 331.

Cappello portato dai fanciulli, e dagli uomini in Grecia, e specialmente in Atene, e in Roma 445. seg. si faceva anche di feltro ivi, acuto era quello dei circensi 44S. tessalo, sua forma 425. portato dalle donne in qualche occasione, e da Pallade come cacciatrice, e da un’Amazzone sopra un vaso di terra cotta ivi, arcadico portato da’ contadini, e da’ pastori, dato ad Apollo, a Zeto, e a Meleagro 446. laconico, e beotico usato in campagna ivi.

Capre d’Angora, e di altre parti orientali, loro bella lana 378.

Capua, tempio ivi fabbricato da Dedalo II. 165. suoi monumenti portati a Roma da Q. Fulvio fiacco 156. suo antico acquedotto III. 242. pitture antiche trovatevi II. 58. Vedi Monete.

Caracalla, sue teste, e monumenti da lui fatti erigere a Silla, e ad Annibale II. 402. Vedi Alessandro il Grande. Sue terme, e monumenti trovativi 412. III. 379. come vi si vede adoprata la calcina 28. suo circo, monumenti trovativi 29. Vedi Vasi di terra cotta.

Caracci pittori, gambe delle loro figure feminili non troppo belle 383. Agostino, sua pittura del s. Girolamo II. 226. Annibale, sua immagine del Salvatore I. 311. stile d’imitazione, che introdussero essi, e la loro scuola, e quanto durò III 39.

Cardini antichi, loro forma III. 69. seg. 488.

Carestie in Roma nel settimo, e ottavo secolo dell’era cristiana III. 310. seg.

Carete statuario discepolo di Lisippo II. 149. Vedi Rodi.

Cariatidi, che siano II. 332.

Caristo, città dell’isola Eubea, donde veniva il marmo caristio, detto ora cipollino III. 457.

Carlo Magno, vedi Adriano I.

Carrara, vedi Luna.

Carta scultore II. 169.

Carta da scrivere, dagli antichi si faceva col papiro egiziano III. 188. 203. poi fu fatta di stracci di seta, cotone, e lino 195. seg. Vedi Papiro, Pergamo.

Cartagine, città fenicia, suo clima 145. stato delle sue arti, lavori 148. pallio usatovi di varie maniere 149. Vedi Girgenti, Sicilia.

Cartaio, chi si dicesse anticamente III. 203.

Case degli antichi, loro forma III. 203. tetto 64. coperte nei primi tempi di pietre 162, dagli Orientali con un terrazzo 117. in Roma quando si cominciò a farle magnifiche II. 514. quanto alte III. 62. come illuminate 71. seg. Vedi Finestre. Come ornati i loro vestiboli 102. Vedi Camere.

Caserta, suo moderno acquedotto III. 241.

Castello, condotto del suo lago, vedi Albano.

Castore si dilettava di cavalli, rappresentato in un vaso di terra cotta 226. Vedi Capelli, Clamide, Gemini.

Catacombe, che siano III. 27.

Cavalli, razze di essi antiche, e moderne j88 loro maniera di muovete le gambe 390. figure antiche in marmo, e in bronzo 397. segg. II. 201. belli nelle monete di Siracusa [p. 564 modifica]I. 390. Marca sulla loro coscia per indicarne la razza 233. Vedi Staffe. Si facevano le statue dei cavalli vincitori ai giuochi 251. Lucio Vero la fece d’oro al suo cavallo detto Volucre II. 398.

Cauterio, linimento per dipingere all’encausto II. 78.

Cedro usato dagli antichi, e dai moderni per farne le navi II. 130. e i soffitti dei tempj III. 79.

Cefistodoro scultore II. 225. 279.

Cefistodoto scultore II. 221. 225.

Cellini Benvenuto statuario, come rendè fluido il bronzo II. 32.

Celti, vedi Galli.

Cenotafj più antichi, loro forma III. 115.

Centauri, loro statue II. 384. seg. Vedi Capelli, Chirone.

Centenario, nome dato a molte cose, e monumenti dell’arte, perchè III. 350. seg. Vedi Apollo, Colonna di M. Aurelio Antonino.

Cera, usata per farne figure II. 41. nella pittura all’encausto 78. seg.

Ceramico, due luoghi d’Atene, e perchè così detti 21.

Cerasi da Lucullo portati a Roma dal Ponto III. 217.

Cercopiteco, o scimia colla coda, venerato dagli Egiziani, e in altre parti, e monumenti, che se ne sono fatti 88. II. 136. segg. due statue, che se ne hanno in Roma ivi, III. 431.

Cerere, come effigiata 319. sua bellezza nelle monete di Metaponto ivi, 326. forma delle sue mammelle 384. colore della sua veste 404. orlata, o colorita di porpora 428. perchè detta rubiconda 404. sue sacerdotesse col cappello in capo 425. colore delle loro vesti 404. sua prima statua di bronzo fatta in Roma II. 153. nelle sue feste li offerivano, e sacrificavano porcelli III. 419. suo cocchio alato, o coi serpi alati 469.

Cesare Giulio, suo amore per le arti, e monumenti da lui eretti II. 314. musei da lui fatti in Roma 327. quanto pagò due quadri di Timomaco 228. 518. sue pretese teste 325. sua statua I. xxxj. Vedi Corinto.

Cestio Cajo, sua piramide in Rema, ornata di pitture II. 58. rivestita di marmi non segati III. 24. restaurata da Alessandro VII. 381.

Cesto di Venere, vedi Cinto.

Cheiromato architetto III. 54. Vedi Tempio di Diana Efesina.

Chersifrone architetto III. 54. sua invenzione per alzare gli architravi al tempio di Diana Efesina 124. Vedi Tempio di Diana Efesina.

Chiave da accordare gli strumenti a corda presso gli antichi II. 64. III. 224.

Chiaveri Gaetano architetto, entasi spropositata fatta da lui alle colonne della nuova chiesa di Dresda III. 146.

Chiesa, o basilica Lateranense, ornata alle finestre con vetri dipinti, o coloriti, dal Papa Leone III. sul fine del secolo VIII. III. 208. rovinata in parte dal terremoto dell’anno 1349. 365. seg. restata senza tetto 367. restaurata da Bonifazio IX e da Martino V. 370. suo palazzo contiguo restaurato da Clemente III., e ornato di pitture 411. restaurato, e ristretto da Sisto IV. e da Sisto V. 414. seg. Vedi Clemente III.

— di s. Pietro in Vaticano saccheggiata dai Saraceni III. 327. seg. danneggiata dal terremoto nell’anno 1349. 365. danni, che vi fece un fulmine nell’anno 1352. 366. restaurata da Bonifazio IX. 370. rifabbricata da Niccolò V. 371. sua porta di bronzo fatta fare da Eugenio IV. 393. grandi muri interni, che reggono la cupola, come fatti 35. il piombo, che copre la cupola, come danneggiato dallo scirocco, e dal caldo estivo 37. colonne antiche fatte a vite, che vi sono 90. 286. 316. confessione con colonne storte a vite fatte dal Bernini col metallo del Panteon 408. II. 336. 422. colonne di granito vajolato all’altare di s. Gregorio I. 116. specchi di granito verde al piedistallo della statua di s. Pietro in bronzo ivi. Vedi Tempio di Roma. Suo portico antico restaurato, e ampliato da s. Adriano I. III. 386. se vi siano state adoprate le colonne del Mausoleo d’Adriano 386. suo atrio detto il Paradiso 388. lastricato dal Papa Donno I. con marmi presi dalla Meta, o Memoria di Romolo, così detta 393. Vedi Obelisco Vaticano.

- di s. Paolo per la Via Ostiense, da chi fondata, sua architettura II. 410. sue colonne di vario marmo, e varia forma ivi. Vedi Mausoleo d’Adriano. Vetri alle finestre da tempi antichi, vedi Vetri. Saccheggiata dai Saraceni III. 327. seg. rovinata in parte dal terremoto nell’anno 1349. III. 365.

— de’ Ss. Apostoli rovinata dal terremoto dell’anno 1349. III. 367. restaurata da Martino V. 370.

— di s. Stefano rotondo sul monte Celio, volte dei portici antichi intorno ad essa come fatti con tubi di terra cotta, e in qual tempo III. 30.

— de’ Ss. Sergio, e Bacco ove fosse, e quando distrutta III. 378.

— di s. Costanza fuori di Roma, da chi fabbricata II. 410. se debba dirli piuttosto di Costantina ivi, sua architettura, e suo musaico alla volta 409. segg.

– di s. Sofia, vedi Giustiniano .

Chiese di Roma fabbricate, o rifabbricate dai Sommi Pontefici in varj tempi III. 315. 325. 327. 370. seg. loro stato quando la Sede Apostolica stava in Avignone 366. segg. alcune piccole atterrate da Paolo III., e perchè 378. ne’ primi tempi, e in quei di mezzo [p. 565 modifica]come fossero illuminate, e verso qual parte del ciclo avessero la facciata sì quelle di Roma, che delle altre parti 71. Vedi Bernini.

Chirisofo scultore 256.

Chirone Centauro, in una pittura del museo Ercolanese II. 60. 80. con Achille sul dorso in un’altra pittura antica 385. salvò Peleo di lui padre 26. seg.

Cibele, suoi simboli II. 422. suoi sacerdoti eunuchi I. 283. Vedi Archigallo. Colore delle sue vesti 403.

Cicerone, suo stile paragonato ai lavori dello stile bello II. 112. biasima i Romani perchè non premiavano gli artisti eccellenti 150. monumenti, che fece venire da Atene in Roma 294. 297. seg. sue vere, e pretese teste 314. seg.

Ciclo mitico, che sia lxix.

Cidia, prezzo, a cui fu pagato da Ortensio il suo quadro degli Argonauti II. 227.

Ciglia, vedi Sovraciglia.

Cimieri antichi colle corna, e perchè III. 509.

Cinabro, usato nei colori per la pittura II. 74.

Cincinnato, sua pretesa statua II. 328. seg.

Cinesi, loro lingua quanto difficile a impararsi, e perchè 17. se possano dirsi più antichi degli Egiziani 61. ragione del loro carattere fisico particolare 45.

Cinero di Scio, rapsoda, che cantava i poemi d’Omero 249. II. 179.

Cingolo, portato dagli Egiziani 95. dalle donne greche 410. dalle Amazzoni 412. dal Sommo Sacerdote degli Ebrei 410. in alcune figure pendono all’estremità di esso tre cordoncini, che nel legarlo si facevano venire avanti al petto ivi, doppio, da chi portato 413. figure senza di esso, e donne, che non lo portavano 414.

Cinici filosofi, andavano senza tunica 437. perciò portavano il pallio doppio 418. 443.

Cinocefalo, o scimia colla testa di cane, venerata dagli Egiziani, e figure fattene 88. seg.

Cinto Gabino, che fosse 444.

Cinto di Venere 412. seg.

Cipollino, vedi Caristo .

Cipselo, sua arca, e figure, che v’erano rappresentate xvj. 173. 323. II. 9. III. 468.

Circensi vincitori, onorati di statue II. 397.

Circo Flaminio, suo stato nel secolo XII. III. 356. Massimo, quando ancora esistesse intiero 283. sua torre in potere di privati da qual tempo 336. seg. Vedi Caracalla .

Circumlitio, che significhi II. 233.

Cirene, vi fiorì la medicina II.177. sue monete in oro 176.

Ciro architetto III. 75.

Cista mistica portata dalle Baccanti, e simbolo di esse II. 263. Vedi Dirce.

Cizico, tempio, che vi era, ove le commessure delle pietre erano coperte con un filo d’oro 28. III. 31. altro fabbricato da Adriano, o da altro imperatore, sua grandezza, e proporzione delle sue colonne 60. 119. colonne di là portate a Costantinopoli per la chiesa di s. Sofia 60.

Chlæna, veste de’ Greci 439. maniera di mettersela 449.

Clamide, veste de’ Greci, sua forma, e modo di mettersela 439. seg. data alle figure eroiche 443. distintivo di Castore, e di Polluce 439. portata dalli giovanetti ateniesi 440.

Claro, vedi Falcone.

Claudiano, statua in bronzo a lui eretta II. 417.

Claudio imperatore, suo poco gusto per le arti II. 340.

Cleante pittore II. 173.

Clearco scultore II. 169.

Clelia, sua statua equestre in bronzo, e fin a quando abbia esistito 33. II. 152. III. 293.

Clemente III. Papa restaura il palazzo Lateranense, l’orna di pitture, e vi fa trasportare dal Campo Vaccino la statua equestre di Marco Aurelio, detta allora di Costantino III. 412.

Clemente V. fissa la Sede Apostolica in Avignone III. 362.

Cleobea Cistifera di Pallade, dipinta da Polignoto II. 263.

Cleofanto di Corinto pittore venne in Italia con Demararo padre di Tarquinio Prisco II. 173. Vedi Lanuvio, e appresso le aggiunte.

Cleomene scultore, uno, o più II. 126. 335.

Cleopatra, modestia da essa osservata morendo II. 330. statua di lei portata da Augusto nel suo trionfo 329. sue pretese statue esistenti ivi, che sono piuttosto d’Arianna III. 515. 529.

Cleostene, vittoria da lui riportata nei giuochi, e quando II. 170. 181.

Clima, suo influsso nelle belle arti, e sul temperamento degli uomini 43. segg. della Grecia 141. Vedi Atene, Egitto.

Clisonimo, vedi Patroclo.

Cloaca Massima fatta da Tarquinio il Superbo, se possa dirsi opera degli Etruschi III. 182. 491. vi è stato adoprato originariamente il peperino, e il travertino 23.

Clodio, sua pretesa statua II. 325. 347.

Cnejo, vedi Gnajo .

Cneph, divinità egiziana colle ali in capo I. 102.

Cocchi, vedi Ali.

Coccodrilli, due figure di essi 391. seg.

Cola di Rienzo dichiarato Tribuno del Popolo Romano toglie le torri, e le fortezze ai nobili, e potenti di Roma III. 363. affigge nella basilica Lateranense il senatusconsulto in favore di Vespasiano in bronzo 410. in una festa, che dà al popolo, quasi per una intiera giornata fa gettar acqua, e vino dalle [p. 566 modifica]narici del Cavallo di M. Aurelio 413. Vedi Petrarca.

Colla di pesce invernata da Dedalo II. 165.

Collo, i banditori se lo legavano con una corda, i recitanti con fasce, e perchè II. 204. seg. usanza di misurarlo ai giovanetti con un filo, e perchè I. 549.

Colobium, specie di veste 407. 438.

Colombaj, che siano xxj. III. 49.

Colonie egiziane in Grecia 12. 16. greche in Sicilia, e in Italia quanto antiche 163. seg. III. 128. 477. deduzione di una di esse come e espressa 469. seg. Vedi Aratore, Dori.

Colonna, famiglia romana, fabbriche antiche da essa occupate III. 330. è cacciata per forza del popolo dal Mausoleo d’Augusto, che viene rovinato 159. Vedi Martino V.

Colonna d’Antonino Pio, e sua base II. 394. fino a quando è scata scoperta III. 332.

— di M. Aurelio Antonino, eretta dal Senato II. 399 sua altezza III. 351. nei bassi rilievi vi è efpresso il miracolo della pioggia impetrata dalla Legione Fulminatrice II. 399. detta dagli antichi Centenaria, e perche III. 350. aveva il suo custode 349. Vedi iscrizioni. Nel secolo X. e nei seguenti era in potere dei monaci greci di s. Silvestro in Capite 332. detta allora Maggiore, e perchè ivi, buchi fattivi dentro per torne le spranghe di metallo dalle commessure delle pietre, e quando 407. colpita da un fulmine 381. pezii sconnessi, che vi si vedono, quando, e come ciò sia avvenuto 365. restaurata da Sisto V., che vi pose sopra la statua in bronzo di s. Paolo 581. peso di questa, e importo di tutte le spese ivi.

— di Trajano fu eretta dal Senato II. 371. infinita varietà nelle teste, che vi sono scolpite, e statua colossale di bronzo, che vi era sopra 372. vi si vedono mura d’una città di maniera incerta III. 32. cura, che ne ebbe il Senato Romano nel secolo XII., e pene da esso comminate contro chi la danneggiane 355. allora era in potere del vicino monistero, e chiesa di s. Niccolò ivi, Paolo III. ne fece scoprire la base 578. Sisto V. la restaurò, e vi pose sopra la statua di s. Pietro, e vi fece la piazza intorno 380. peso della statua, e spesa per tutto ivi. Vedi Senato Romano.

Colonne, ne’ primi tempi erano simboli delle deità 7. si ergevano in Roma ne’ primi tempi ai cittadini benemeriti II. 151. in colonne di bronzo s’incidevano le leggi 152. Vedi Sepolcri. Per gli edifizj, quanto ne sia antico l’uso predo gli Egiziani, e i popoli orientali III 144. seg. 165. loro materia, forma, e proporzione presso gli antichi Greci 42. seg. di marmo erano ignote anche al tempo d’Omero II 70. quali fossero, e siano le antiche più grandi III. 44. doriche, loro varie proporzioni 45. 50. 50. 110. ioniche, loro antichità 54. corintie 59. loro altezza 60. 272. toscane, loro proporzione, ed esempj antichi, che se ne hanno 45. Vedi Ordini. Semicircolari 118. seg. ovali 61. spirali, o a vite antiche, e moderne, in Roma 90. II. 336. stravaganti nelle pitture di Ercolano ivi, lavorare al torno 21. tutte d’un pezzo col capitello III. 90. con mensole, o modiglioni, che reggono figure ivi, 471. maniera di usarle al tempo degli imperatori 60. seg. prima idea della loro base 171. doriche con baie rotonda 7. 51. Vedi Entasi, Scanalature.

Colore, vedi Bellezza, Pittura. Tono di esso, che sia II. 77. cangiante, che significhi nelle pitture I. 400. colori diversi dati agli abiti 401. di mare ivi.

Colosseo, vedi Anfiteatro Flavio.

Colosso, vedi Rodi.

Colote scultore II. 194.

Comagene, vedi Monete.

Combabo eunuco 283. sua statua II. 272.

Comedia, vedi Epicarmo.

Comici, forma dei loro abiti 407. loro calzoni, ventre, e priapo posticcio 229.

Commodo, sue immagini II. 398. tuoi medaglioni 399. finì l’ultima scuola dell’arte sotto di lui 398. portava una veste tessuta d’oro, e di seta I. 403.

Composizione, regole degli antichi artisti intorno ad essa 352.

Compostezza nelle azioni, e nel gestire praticata dai Greci 150. osservata dagli artisti negli atteggiamenti delle figure 551. segg. anche delle danzatrici, fuorché nelle Baccanti 531. nelle figure divine, in Giove, Apollo 32. Bacco 333. nelle eroine 338. nelle imperatrici romane 339. Vedi Affetti.

Conchiglie, vedi Nicchie.

Conone vasajo, da cui prese nome una specie di vaso 259.

Consoli, si segnavano nei monumenti, nei libri, atti pubblici, e perchè III. 262.

Contadini, loro scarpe, vedi Perone.

Conti, famiglia romana, fabbriche antiche da essa occupate III. 330. sua torre fabbricata da Innocenzo III. e quando 365. rovinata da un terremoto ivi.

Contrapposto, come debba farsi 354.

Coo, sue vesti celebri 399. Vedi Cotone, Prassitele.

Copisti delle opere celebri dell’arte, quando cominciarono II. 280. regole per distinguere le copie dagli originali 281.

Coprea, araldo d’Euristeo, se sia rappresentato nel così detto Gladiator moribondo del museo Capitolino II. 207.

Cora, sue mura antiche fatte di maniera incerta III. 32. tempio creduto d’Ercole, che vi è 50. segg. Vedi Tempio.

Corinto, sue mura di maniera incerta III. 32. [p. 567 modifica]sua scuola di pittura II. 173. patina del suo metallo 56. espugnata dai Romani la prima volta 181. e nuovamente da Lucio Mummio, che ne fa mal governo, e porta monumenti a Roma 149. 287. III. 140. colonia mandatavi da Giulio Cesare II. 315. il quale vi restaura anche dei tempj III. 140. tempio antichissimo dorico, che vi sussiste, e sue proporzioni 45. 50. seg. 137. segg. Vedi Pittura.

Cornacchini, suo restauro al gruppo del Laocoonte II. 144. III. 455.

Cornelia madre de’ Gracchi, forma delle sue scarpe in una sua statua 427.

Cornelio Pino pittore II. 72.

Cornice ne’ tempj si ornava con teste di leone, e perchè III. 101.

Cornicione dei tempj, ornamenti, che vi si affiggevano III. 99. sue parti, e proporzioni di esse 112. 127. 507.

Corona reale, sua forma nei monumenti etruschi 193.

Correggio, suo stile II. 108. se abbia studiato l’antico I. 58. grazia delle sue figure feminili, e dei puttini 59. e delle teste II. l29.

Corrotto, colore adoprato per le vesti in occasione di esso 405. Vedi Funerali.

Corsi, famiglia dei, potente in Roma, sue case in Campidoglio incendiate da Enrico IV III. 338. 340.

Cosma, chi folle, e sua epoca, e suo codice greco miniato nella biblioteca Vaticana II. 426.

Cossura, ora Pantellaria, isoletta, quanto lontana da Malta 101. Vedi Monete.

Cossuzio architetto romano lavorò al tempio di Giove Olimpico in Atene II. 290.

Costante II. imperatore, sue scelleraggini, e spoglio da lui fatto in Roma di monumenti II 422 III. 311. segg. Vedi Panteon.

Costantino il Grande imperatore, stato politico dell’impero romano al suo tempo, delle fabbriche di Roma III. 29;. seg. e delle arti II. 408 segg. vuol che le statue vi si conservino come semplici monumenti dell’arte per ornamento della città 416. III. 179. chiese, che vi edifica 296. ci fa venire colonne dalla Grecia ivi, 90. sue statue, che ci sono II. 408. III. 484. una in bronzo a Barletta 461. II. 425. Vedi Arco, Terme. Fonda Costantinopoli, e vi porta statue da ogni parte 414 III. 265. seg. colonna a lui eretta in quella città con bassrilievi come quelle di Traiano, e di M. Aurelio II. 418.

Costantinopoli, vedi Costantino, Giustiniano, Teodosio.

Costanzo imperatore, sua perizia nella caccia di bestie feroci II. 416. una sua caccia rappresentata in un celebre zaffiro ivi.

Costume, poco osservato dai moderni artisti 450. Vedi Bernini.

Cotone, si coltivò prima nell’India, poi nell’Egitto 9;. ove se ne vestivano principalmente i sacerdoti, e perchè ivi, li lavorava eccellentemente nell’isola di Coo per vesti usate dai Greci, e dai Romani 199. Vedi Carta.

Coturno teatrale, e de’ cacciatori diverso 427. sua forma, e modo di allacciarlo ivi.

Crepida, sorta di scarpa, sua forma, e perchè così detta 425.

Crepidoma, che sia in un tempio III 117.

Crescenzio, sue prepotenze in Roma III. 329. fortifica il Mausoleo d’Adriano, ove è preso, e decapitato per ordine dell’imperatore Ottone III. ivi. Vedi Mausoleo d’Adriano.

Creta, ora Candia, suo laberinto antico, ed altro così chiamato, e perchè III. 27.

Creta, prima materia, in cui si è lavorato 19. i lavori in essa talora si colorivano di rosso 21. e di altri colori 94. III. 466 se ne facevano i modelli I. 22. e come si lavoravano ivi, II. 6. e bassrilievi per ornamento nei fregi de’ tempj I. 22. III. 92. 100. tenuti sempre in pregio dagli antichi I. 22. se ne fecero quadrighe II. 151. III. 92. Vedi Statue. Se ne fecero anche vasi, e stoviglie d’ogni sorta, gareggiando varie nazioni a farli più fini I. 25. Vedi Vasi di terra cotta.

Crise rappresentato genuflesso avanti ad Agamennone, e perchè J40.

Crisippo filosofo si esercitò da giovane nei giuochi pubblici della Grecia 251.a che paragonò le passioni 344 sue molte figure in gesso presso gli antichi II. 8. sua statua sedente, creduta volgarmente di Belisario, sebbene la testa forse non sia la sua III. 515.

Cristiani, se abbiano rovinate le fabbriche, e le statue di Roma III. 178 seg. 285.

Critone e Nicolao scultori II. J17.

Crizia, sue statue d’Armodio e Aristogitone II. 181. 192.

Crotona nella Magna Grecia, sua popolazione in varj tempi II. 199 vi fiorì la medicina 177. sue rovine III 10. Vedi Tempio di Giunone Lacinia, Sibari.

Ctesicle scultore II. 234.

Ctesilao statuario, suo moribondo II. 203. III. 451. sua Amazzone I. 325. suo stile, ed altre opere II. 203.

Ctesiloco allievo d’Apelle, dipinse Giove in atto di partorir Bacco, in caricatura II. 73.

Cuffia, sua forma presso i Greci 194. posta in capo anche a qualche divinità ivi, portata dalle donne attempate 424. Vedi Ecuba. Dalle Baccanti, e dalle maschere ivi, dalle sfingi 94. Vedi Giunone.

Cuma, fondata dai Greci 211. quando vi si cominciò ad usare con licenza di Roma il linguaggio romano nei pubblici affari II. 304. rovine di antiche sue fabbriche III. 183. seg. Vedi Monete.

Cupole negli antichi edifizj rotondi III. 41. all’uso moderno ivi.

[p. 568 modifica]Damea scultore II. 169.

Damofilo e Gorgaso greci dipinsero in Roma, e quando II. 71. 155. loro pitture nel tempio di Cerere tagliate col muro, e portate altrove 153.

Damofonte scultore, sua epoca II 168.

Damofonte, altro scultore, riunì le commessure del Giove Olimpico di Fidia II. 194.

Danao re d’Argo, corsa da lui proposta per maritare le sue figlie, se sia dipinta sopra un vaso di terra corta 232. III. 425.

Daniello da Volterra, suo stile 205.

Danubio, o Istro, vedi Adriano.

Danzatrici, loro veste aperta ai fianchi 408. senza cinto 414. come rappresentate 331.

Decadenza, vedi Greci, Roma, Pittura.

Decimo Clodio Albino quando fu dichiarato cesare, e augusto da Settimio Severo III. 349. segg.

Decio scultore romano, sua poca abilità in confronto di Carete II. 149.

Decurioni, chi fossero II. 145.

Dedalo architetto, e scultore, imparò dagli Egiziani 10. onorato da essi con una statua 12. 73. 58. sue opere stimate una volta prodigiose, quanto ridicole in paragone di quelle de’ buoni tempi dell’arte 10. II. 214. fu il primo a separare le gambe delle starue una dall’altra I. 9. perciò si diceva, che le sue statue camminavano II. 165. ma le fece cogli occhi socchiusi I. 11. suo Ercole in legno a Corinto II. 2S7. feste fatte a Platea in di lui onore, ove si esponevano starue di legno I. 23. dal di lui nome si chiamarono dedali le statue di legno 10. 17. sue opere d’architettura, e strumenti per l’arte da lui trovati 158. II. 165.

Dedalo di Sicione scultore II. 167.

Degradazione, vedi Bassirilievi.

Deità, come rappresentate ne’ primi tempi 6. 7. dagli Etruschi 173. segg. loro maniera di camminare 291. III. 466. idea, che se ne formarono gli artisti I. 289. loro forme ideali 191. ma generalmente adottate le stesse, e lo stesso carattere 327. Vedi Parrasio, Numa, Nome, Monogrammi. Acquatiche 307. Vedi Fiumi, Glauco, Nereidi, Ninfe, Oceano, Tritoni. Quali si rappresentassero nude 314. 316.

Dessini posti per ornato agli angoli dei capitelli, e perchè III. 94. 495.

Desso, detta prima Pito dal serpente Pitone II. 359. oracolo che v’era, e feste, che vi si facevano in onore d’Apollo 360. vi si fecero pubblici concorsi di pittura I. 257. statue in bronzo, che vi esistevano al tempo di Plinio II. 364. Vedi Giuochi Pitici, Tempio d’Apollo a Desso.

Delo, colonne ovali, che vi sono III. 61. Vedi Tempio d’Apollo in Delo.

Demarato padre di Tarquinio Prisco, viene da Corinto in Italia con una turba di artisti, e migliora le arti, ornando di monumenti Tarquinia III. 490. seg. se abbia portato anche le lettere 443.

Demetrio Falereo governatore d’Atene, statue a lui erette in quella città, poi rovesciate II. 259. si rifugiò in Alessandria 266.

Demetrio Poliorcete, statue erettegli dagli Ateniesi II. 259.

Democrito, si crede autore dell’arte di ripulire l’avorio 27. non inventò la maniera di fare le arcate di pietre III. 484.

Democrito scultore II. 172.

Demostene, sua eloquenza paragonata ai lavori dello stile sublime II. 112. sue teste 154. seg. 332. III. 227. sua statua vestita in atto di perorare 458. sedente sull’ara di Nettuno in un bassorilievo II. 154. seg. III. 245 sua balbuzie espressa anche nelle sue immagini col labbro inferiore ritirato indentro 458.

Dentelli, di qual ordine d’architettura siano proprj III. 46. per semplice ornato anche nell’ordine dorico 491. Vedi Ovolini.

Denti, non si vedono nelle figure delle deità, fuorché in una d’Apollo del più antico stile, ed ai Satiri ridenti 371.

Desiderio, ultimo re de’ Longobardi, cessione, che fa alla Santa Sede III. 323.

Diagora filosofo, detto ateo perchè bruciò una statua d’Ercole 27.

Diana, sue sembianze 317. seg. colle ali 174. in veste lunga, e succinta 319. suo cocchio tirato dai tori II. 92. Efesina, sue tante mammelle, che significhino I. 385. Vedi Tempio di Diana Efesina.

Dibutade vafajo, creduto primo inventore dei contorni 11.

Dicearchia, vedi Pozzuolo.

Diocleziano, sue fabbriche a Spalatto II. 369. 412. Vedi Terme.

Diogene filosofo, come imparasse a vivere virtuosamente 345. suo colloquio con Alessandro il Grande in bassorilievo III. 447.

Diogene scultore, sue Cariatidi nel Panteon II. 332. seg. III. 95. 246. seg.

Diognete pittore, maestro di M. Aurelio 255. II. 390.

Dione architetto III. 57.

Dionisio, sua maniera di dipingere II. 83. segg.

Dionisio di Reggio, scultore II. 171.

Dios città nella Macedonia, rovinata dagli Etolj II. 273.

Dioscoride incisore in gemme II. 245. sue opere 29. 331. seg.

Dioscoride di Samo, suoi lavori a musaico II. 86. 381. seg.

Dioscuri, vedi Castore e Polluce, Clamide.

Dirce, suo supplizio rappresentato nel Toro di Farnese, mentre stava occupata nei misterj di Bacco II. 263.

Disco, giuocatori di esso, loro atteggiamento [p. 569 modifica]nell’atto di scagliarlo espresso nel Discobolo di Mirone, e in altri monumenti 189. II. 211. segg. 362. III. 451. seg. Vedi Protesilao.

Disegno, s’imparava in Grecia da tutti i fanciulli ingenui prima d’ogni altro studio II. 74. Vedi Busto. Differenza tra il duro, e l’affilato, o tagliente 107. tra il disegnare in grande, e in piccolo 94. 399. Vedi Stile, Fidia, Quadrato.

Disonestà, idea de’ Greci riguardo ad essa 279. riguardo a Venere, e ad Amore 5.

Dita, vedi Anelli, Estremità, Mani.

Dodona, città dell’Epiro, danno fattovi ai monumenti dell’arte dagli Etolj II. 273.

Domenichino, sua pittura della Verità nel palazzo Costaguti con mammelle deformi 385. suo quadro del s. Girolamo, quanto pagato II. 226.

Domiziano, suoi piedi deformi 383. monumenti del suo tempo, e sue statue II. 366. seg. III. 251. sua statua equestre in bronzo 411. villa a Castel Gandolfo 34. II. 367. Vedi Tempio di Giove Capitolino .

Donne, loro ornamenti, vesti, e bellezza, vedi Luciano, Ornamenti, Testa, Vesti.

Donta scultore II. 168.

Doratura, vedi Indoratura.

Dori, erano in origine colonia egizia, varj loro stabilimenti III. 143. seg. nella Grecia prima detti Achei, poi Dori, e quando 473. inventori dell’ordine dorico 481. loro primi tempj 484. prima loro colonia in Sicilia 128. Vedi Sibari.

Doriclida scultore II. 168.

Drusi, loro origine, religione, e monumenti 161.

Duillio, sua colonna rostrata, e iscrizione, in qual pietra fossero II. 154. III. 23.

Durer Alberto, suo elogio 58.

Duumviri, magistrato municipale II. 145. potevano esserlo anche i liberti III. 438. essi, ed altri erano destinati a varj uffizj pubblici 53.

Ebe, rappresentata in atto supplichevole a Giove dopo essere stata privata del suo ministero xxviij. 320. altre sue sig.re ivi.

Ebrei antichi, loro bellezza 62. molti andarono in Egitto ivi, arti presso di essi 4. 149. seg. III. 164. 173. loro monete, e varie qualità di marmi I. 150. artisti, che portò via Nabucodonosor da Gerusalemme, e qual arte professassero ivi. Vedi Maccabei, Ooliab, Salomone, Tempio di Salomone. Moderni, perchè mantengano una fisonomia particolare, e carattere fisico diverso dagli altri popoli 45. forma del loro naso 52.

Ecate, vedi Alcamene.

Ecarodoro statuario, sua Pallade fatta in compagnia di Sostrato 255.

Echetlo, rappresentato su varie urne etrusche 166. III. 433.

Echione pittore II. 72.

Eclettici filosofi, loro merito II. 124.

Ectypa, che siano II. 128.

Ecuba, come rappresentata 339. 342.

Edicola negli antichi tempj, che fosse III. 6.

Edifizj, loro parti esterne, ed interne III. 64. rotondi con volta, o cupola 41. Vedi Fabbriche.

Edipo, capelli biondi a lui dati 379.

Educazione, quanto influisca sulle belle arti 55. degli Egiziani, vedi Egiziani. Morale, e letteraria qual fosse presso i Greci, e i Romani III. 416. come simboleggiata 437.

Efestia, città dell’isola di Lenno, così detta da Vulcano, sue monete 186.

Egesia, suo stile duro II 184. 361. sue statue di Castore e Polluce 183.

Egia, scultore II. 170. 192. suo stile duro 107.

Egina, sua scuola dell’arte, e vasi di terra cotta II. 173. sua potenza in mare, e commercio ivi, soggiogata dagli Atenesi, che vi mandano una colonia 174. Vedi Monete.

Egitto, suo clima, e popolazione 5. suo terreno 48. 143. se fosse proibito agli stranieri l’andarvi prima del re Psammerico, artisti, e filosofi greci, che vi andarono 12. sua religione, e governo 69. vi si facevano le navi di cedro II. 130 sue antichità descritte dai moderni viaggiatori III. 13. arti, che vi appresero altre nazioni 144. seg. i Greci quando vi si stabilissero, costumi, arti, e lingua, che v’introdussero I. 79 Vedi Alessandria, Ebrei, Nilo, Sesostri, Tolomei.

Egiziane, quanto feconde 5. 61, loro bruttezza ivi, 66. vesti, e ornati 97. 105. seg. 109. segg. se si ammettessero ai riti sacri 87. 91.

Egiziani, loro fisonomia, e colore 64 difetti fisici 65. agli occhi 83. seg. alla bocca 84. educazione dei loro sig.i 48. loro abiti 95. maniera di pensare, e di esprimersi 54. indole 66. costumi 64. segg. poesia, e musica 67. seg. maniera d’istruire il popolo 87. governo, e religione S9. quella fino a qual tempo abbia durato 71. divinità interamente umane 89. o con teste d’animali 87. sacerdoti, loro contegno, maniera di vestire, e di portar le mani 96. loro cibi, e tenor di vita 47. Pastofori, chi fossero 87. re, come si eleggessero, loro abiti, e divise 97. scettro simile ad un aratro 92. loro cibi, e metodo di vita 47. arti coltivate dagli Egiziani prima che dai Greci 4. segg. ma con poco progresso 73. segg. varj stili, che vi si distinguono 77. segg. primo 79. segg. secondo 107. segg. stile d’imitazione in Roma, quando introdotto 80. 112. II. 582. III. 431. lavoravano in legno I. 25. 126. in bronzo 139. e in varie pietre 126. segg. in gemme 117. loro maniera di lavorare le sig.re umane, e quelle delle bestie 81. segg. 96. come lavorassero le statue in più persone,, e con qual norma 121. seg. II. 7. cognizioni, che avevano della notomia I 75. poco stimati 74. [p. 570 modifica]monete 141. pitture 99. 142. architettura, e fabbriche, quanto antiche III. 144. seg. abiti, e ornati, che si vedono nei monumenti secondo i varj stili I. 95. segg. Vedi Animali, Cambise, Estremità, Mummie, Piramidi, Religione, Sfingi, Tempio di Serapide, Statue, Tolomei.

Elada scultore II. 171.

Elee, pianta di tristo augurio, sue foglie simili a quelle dell’ulivo, e se sia rappresentato sopra il modio di Plutone in un monumento III. 427.

Elea, vedi Velia.

Elefanti, gran numero d’ossa, che si trovano in tante parti 27. Vedi Avorio.

Elena con Paride in antica pittura II. 53.

Elena s. madre di Costantino, dove sia stata sepolta II. 411.

Elettra e Oreste rappresentati nel gruppo detto di Papirio, e sua madre II. 346.

Elettro, sua composizione, e statue, che se ne fecero 41.

Elide, pubbliche gare di bellezza istituite da Cipselo, che vi si facevano presso il fiume alfeo 242. rispettata per li giuochi olimpici, saccheggiata dagli Etolj II. 273. Vedi Tempio di Giove Olimpico.

Eliogabalo, senato di donne da lui istituito II. 403. portava una veste tessuta d’oro I 403.

Ellera, se ne coronava Bacco 501. i poeti, e qualche Musa III. 249.

Elmo, in capo ad Anfione, che significhi II. 143. greco si vede nei monumenti etruschi I. 196.

Eloquenza, quando si corruppe in Roma II. 257. Vedi Letteratura.

Emplecton, ossia riempita, maniera di fabbricare, come si faccia III. 34.

Encausto, pittura, varie forti di essa presso gli antichi II. 78. segg. se ne dipingevano i quadri, i vasi di terra cotta, le navi, le porte, l’avorio, le statue ivi, in queste come se ne riconoscano gli avanzi III. 266. tentativi fatti dai moderni per rimetterla in uso 104. II. 79. seg.

Endeo scultore II. 166. 219. sua Pallade portata a Roma 355.

Endimione dormente figurato su varie urne, e perchè 171. sua creduta statua ora presso il re di Svezia II. 580. dormiva cogli occhi aperti ivi.

Ennio, sua statua nel sepolcro degli Scipioni II. 317.

Enomao re di Pisa, corsa da lui proposta per maritare Ippodamia sua figlia 151.

Enrico IV. imperatore, danni, che fa in Roma al tempo di s. Gregorio VII. III. 557. seg.

Enrico VII. imperatore, fabbriche da lui rovinate in Roma III. 361.

Entasi, o gonfiezza delle colonne, propria dei Greci, e colonne esistenti, alle quali si vede III. 45. 170. 487. Vedi Chiaveri.

Epafrodito di Cheronea, sua pretesa statua II. 369.

Epaminonda, rivoluzione, che cagionò nel sistema politico della Grecia II. 121 morì nella battaglia di Maratona 222.

Epeo scultore antichissimo, suoi lavori 27.

Epicarmo, diede le prime comedie, e quando II. 179.

Epidauro, serpi, che vi nascono, quanto siano lunghi III. 455.

Epistilio, che sia III. 98.

Eracla, liberto di Livia, pittore II. 71. 327.

Eraclidi, come rappresentati da Panfilo II. 227.

Eraclio imperatore, come effigiato nelle monete, e pretesa sua statua III. 464.

Ercolano, piccola città, o municipio III. 203. Nerone vi possedeva una villa, che fece distruggere, e perchè II. 339. rovine di una, che vi si vedono, e monumenti trovativi III. 204. suo teatro 53. Vedi Pitture.

Ercole, fenicio più antico del greco 147. sue forme giovanili, e robuste 299. 302. somiglianza col toro a lui data dagli artisti 287. venduto ad Onfale, nei monumenti 361. 363. perchè col volto mezzo coperto in una gemma 361. II. 29. parte d’una sua armatura come fosse I. 235. sue membra in età avanzata J02. sue orecchie da Pancraziate 361. 375. riportò la corona nei giuochi olimpici da lui istituiti 575. con Iole inciso in una gemma da Teucro II. 29. quando cominciasse a rappresentarsi colla clava, pelle di leone, ed arco 99. nell’atto, che rubba il tripode ad Apollo rappresentato in più monumenti 365. I. 184. in mezzo alla Virtù, e alla Voluttà in figure virili II. 147. vestito da donna, in una statua creduta di Clodio 347.

Erinna poetessa, se sia stata coetanea di Mirone, e se abbia parlato d’una sua opera II. 109.

Ermafroditi, se veramente si diano, loro bellezza, e statue 284.

Emarco, suoi scritti nei papiri d’Ercolano, e suo busto in bronzo III. 189. 228.

Ermi, loro principio 8. se siano stati imitati dalle mummie 9.

Ermocle scultore II. 271.

Ermodoro architetto III. 55.

Erode Attico, sua origine 298. monumenti da lui fatti fare in Roma, in Atene, e altrove II. 397.

Erodoto, quando sia nato, e quando abbia recitate le sue opere II. 90. 179.

Eroi, come si rappresentassero 308. 336. loro abiti 404. Vedi Affetti, Capelli, Tebe.

Erse figlia di Cecrope, in un gruppo con Mercurio 298.

Esarchi, loro prepotenze in Roma III. 314.

Eschilo, fu il primo a scrivere tragedie regolari, e quando II. 179. suo carattere 186 in [p. 571 modifica]una corniola, ove un’aquila gli lascia cadere sul capo una testuggine 62.

Eschilo scultore 292.

Esculapio, sua statua 305. Vedi Capelli, Tempio.

Espressione, che sia 278. come eseguita dagli antichi artisti 328. segg. difetti dei moderni 343.

Essenziale dell’arte 23. segg. si deve distinguere dall’accessorio, ossia parergo, nei monumenti 395. quello, come si lavorava dagli antichi ivi. Vedi Fidia.

Estremità delle figure, loro bellezza, e difficoltà nel farle 355. II. 7. deformità nelle figure egiziane I. 83. considerate partitamente nelle greche 381. segg.

Etiopi, loro fisonomia, colore, capelli 64. 66.

Ettore, ed Achille, loro destino pesato da Mercurio, su di una patera etrusca 165 orecchie del primo da Pancraziaste, o Pugile 373. le sia rappresentato con Andromaca nella pittura delle Terme di Tito, detta volgarmente di Coriolano e sua madre II. 55.

Evandro scultore II. 316.

Eufranore statuario, scultore, e pittore, suo stile, e sue opere 348. II. 228. 251.

Eumaco, sua spedizione in Africa, e città da lui scoperte, ove erano molte scimie II. 137.

Eumelo pittore II. 402.

Eunuchi, introdotti prima dai popoli dell’Asia 283. poi da altri popoli barbari per vendere i loro figli II. 342. lo erano i sacerdoti di Cibele, e di Diana Efesina I. 283. loro bellezza ivi. Eunuche furon fatte anche le donne per la prima volta da Andramito re di Lidia 364.

Evodo incisore in gemme II. 29. 365. Vedi Giulia.

Eupoli, quando abbia vivuto, e sue comedie II. 194.

Eupompo pittore, autore della terza scuola di pittura in Grecia II. 171.

Euripide, suo concorso con Sofocle, ed Euforione per la tragedia della Medea II. 193. spese fatte dagli Ateniesi per rappresentare le sue tragedie 194.

Europa rapita, in un musaico II. 313.

Eutiche scultore II. 247

Fabbricare, varie maniere degli antichi III. 32. 488.

Fabbriche, materiali, che vi si adoperavano III. 18. come si facevano in terreno inclinato, e in luoghi umidi 36. pubbliche aveano un pubblico sopraintedente 53. romane mentovate dagli scrittori del secolo ottavo 316. e del duodecimo 352. rovinate nelle sedizioni, e tumulti popolari 359. segg. marmi, porfidi, ed altri avanzi di esse venduti ai forestieri al tempo che la Sede Apostolica stava in Avignone 363. Vedi Brancaleone, Terremoto, Roma, Egitto, Grecia, Edifizj.

Fabio Quinto fu pittore II. 154.

Fagiani, vedi Tolomeo Fiscone.

Fatarile, controversie sulla sincerità delle sue lettere III. 107. seg.

Falcone e Claro, loro consolato quando cada III. 351.

Fallo, se sia rappresentato nel T egiziano III. 493.

Famiglie romane occupano le fabbriche antiche per fortificarvisi III. 330. con qua! diritto 331. seg. raccolte di monumenti da esse fatte dopo il risorgimento dell’arte 379.

Fanciulli, appena nati se ne prendeva l’augurio III. 42S loro testa, e capelli consecrati dai Gentili alle deità 437. educazione 426. come simboleggiata 437. immagini, che se ne facevano i padri quando erano morti 436. leggi intorno ai loro funerali, e in qual maniera si rappresentassero nelli monumenti 438. seg. Vedi Capelli, Egiziani, Greci.

Fauni, come rappresentati dagli Etruschi II. 146. coi capezzoli al collo come le capre I. 292. Vedi Satiri.

Fauno, suo oracolo nel Lazio III. 447. Vedi Oracoli.

Favorino d’Arles filosofo, era ermafrodito 284.

Faustina, sue monete, nelle quali è rappresentata in atto di porgere sussidio a fanciulle II. 394. Vedi Tempio.

Fazzoletto, non usato dagli antichi 448.

Felicità pubblica, come rappresentata nelle medaglie 334.

Femine, vedi Maschi.

Fenicj, arti del disegno presso di essi 145. marmi, che si cavavano nei loro paesi ivi, loro deità, scienze, commercio, lusso 146. abiti 148. seg. vasi di terra cotta con iscrizioni fenicie 148. Vedi Sidone, Tiro.

Ferecide, fu il primo a scrivere in prosa II. 179. furono vari di questo nome III. 41. creduti ritratti di uno di essi ivi.

Ferro, statue fatte di esso 41. non troppo adoprato dagli antichi ne’ monumenti dell’arte, e perchè III. 31. Vedi Bronzo, Glauco di Scio.

Fiammingo pittore II. 139. suoi puttini 121.

Fibulæ, fibbie, bottoni da allacciare il manto usate dagli antichi 419.

Fichi, dedicati a Bacco, e a lui presentati per primizie, rappresentati nelle pitture 414.

Ficulnea, vedi Iscrizioni.

Fidia pittore, scultore, e statuario II. 190. quando fiorisse 99. 189. era generale sopraintendente dei lavori fatti fare da Pericle ivi, fino a lui durò lo stile antico, ed egli introdusse il sublime 89. 106. 138. 195. introdusse anche l’uso più frequente de’ bassirilievi 9. nei quali era eccellente come nei lavori in grande ivi, 125. I. 395. fece anche statue di legno II.109. suo Pantarce 195. e iscrizione di lui 210. sua Minerva d’avorio, e d’oro [p. 572 modifica]quanto alta 194. aveva occhi incastrati d’altra materia 39. e calzari, o scarpe alte all’uso tirreno I. 426. quanto costasse il suo manto d’oro II. 189. quando fosse fatta 194. 301. sua Venere a Lenno, in che lodata da Luciano, e qual parte volea, che se ne imitasse 111. sua Amazzone posposta in concorso a quella di Ctesilao I. 325. suo Giove Olimpico d’avorio, e d’oro 260. 327. II. 115. quanto grande 194. quando fatto ivi, 301. fanatismo incredibile de’ Greci per andarlo a vedere 190. 391. restaurato da Damofonte, che n’ebbe premio onorifico 194. colpirò da un fulmine al tempo di Giulio Cesare 340. Caligola volea farlo portare a Roma, ma ne fu sconsigliato, e perchè 339. si andava ancora a disegnarlo al tempo di Giuliano l’apostata, e di Teodosio il Grande 416. da cui fu fatto portare a Costantinopoli, ove poco dopo perì in un incendio 424.

Fidia e Ammonio figli di Fidia, lavorarono insieme ad un Cercopiteco II. 136. III. 431.

Filippo imperatore, sua caccia in un bassorilievo xxx.

Filippo re di Macedonia, vedi Atene.

Filo a piombo, inventato da Dedalo II. 165.

Filomaco, o Firomaco scultore II. 274.

Filopemene, uno degli ultimi eroi della Grecia 349. onorato di statue, e di un tempio II. 272. sua prodezza 281.

Filottete morsicato dal serpe, come rappresentato 338. II. 203. Vedi Pittagora di Reggio.

Finestre delle case, bagni, e tempj, se fossero molte, loro forma, se alte, e le mettessero sulla strada III 73. seg. 205. segg. ripari, che vi mettevano, cancelli, vetri, pietre specolari, ed altre materie 74. 206. tendine 74. 76. seg. sportelli di legno se fossero in uso ivi, ornati, che si facevano alle rotonde aperture, che tenevano luogo di esse 101. Vedi Tempj, Vetri.

Fionda, vedi Sfendone.

Firomaco, vedi Filomaco.

Fisonomia dei Cinesi, Egizj, Giapponesi, Calmucchi, Mori, ed altri 270. Vedi Animali.

Fiumi personificati, colore dato alla loro chioma 403. alle loro vesti 404.

Flaminino Tito Quinzio, quanto operasse a benefizio della Grecia II. 28 j.

Flammeo, velo delle romane, di qual colore, e in qual tempo portato 423.

Focesi, loro muro fatto a Tartesso III. 475. loro viaggio in Italia, e in altre parti 476. fondano Jela, detta poi Velia ivi.

Fondamenta, come si facessero dagli antichi III. 27.

Fondi Pietro, sua arte nel falsificare i vasi detti etruschi 251.

Fontane, vedi Bagni.

Forche Caudine, ove fossero III. 241.

Forcipe & ferra præliari, che sia 177.

Forme delle slatue in bronzo, vedi Statue.

Foro di Trajano, sue colonne III. 44. Alessandro Severo vi raduna le statue degli uomini illustri II. 403. vi si ergevano le statue ai personaggi benemeriti anche nel quarto secolo dell’era cristiana 417. suo stato nel secolo ottavo III. 327. nel duodecimo 354. seg. Vedi Colonna di Trajano.

Fortuna, vedi Bupalo.

Francesi, loro capacità per le belle arti, e valenti artisti, che hanno avuto 59.

Frange, usate all’orlo del manto, non della veste 110. 410. quali si vedono in molte figure 411.

Frangipane, famiglia romana, occupa fabbriche III. 530. ha l’investitura di altre dai Sommi Pontefici 334. Vedi Anfiteatro Flavio.

Frascati, villa antica ove ora è la Ruffinella, e casa, che vi era, in parte descritta III. 63. sue camere, e stufa 84. 204.

Fregella, vedi Tarquinio Prisco.

Fregio nell’ordine dorico, come chiamato dai Greci, e come quello dello jonico III. 98. come li ornasse il dorico, e il corintio 97. 99. con bassirilievi di terra cotta 93. 100. Vedi Mecope, Triglifi.

Frigj, e Lidj, loro maniera di vestire 361. seg. 407. tibie dei primi II. 65.

Frigillo incisore in gemme, come fece Amore II. 121.

Frine, amica di Prassitele 327. da lui ritrattata nella Venere di Gnido 179.

Fronte bella, come debba essere 357. ornato portatovi dalle donne 435. Vedi Alcmena.

Frontispizio delle case, e de’ tempj III. 65. come ornato ivi, 91. segg. ne’ tempj, che sia, e doppio 93. Vedi Timpano.

Fumaiuolo, se fosse usato dagli antichi in cima alle case, e perchè non si veda negli antichi monumenti III. 211.

Fumo, se gli antichi usassero d’incanalarlo dentro al muro, e colla cappa, come al presente III. 210. segg.

Funerali, in occasione di essi le vesti si portavano discinte 415. Vedi Capelli, Corrotto, Leggi romane, Numa.

Gabj, loro pietre adoprate in Roma II. 159.

Galba, suo naso perchè detto simo II. 120.

Galli, o Celti, loto fisonomia, e capelli lunghi, e stesi 46. mustacci II. 207. seg. Vedi Francesi.

Gallieno imperatore, dal suo tempo comincia la total decadenza nelle arti II. 405. suo preteso Circo III. 29.

Gallina numidica, vedi Iside.

Gallone d’oro, usato dagli antichi, e pezzi, che se ne hanno 403.

Gambe incrocicchiate, se fosse stimato atto indecente 333. figure così rappresentate, e principalmente d’Apollo, Bacco, Mercurio, Meleagro, Paride, Ganimede ivi, seg. delle Ninfe 335. delle persone afflitte, e dei giovani Satiri ivi, loro bella forma nelle [p. 573 modifica]figure virili 383. nelle feminili ivi. Vedi Caracci, Mengs. In Roma si usava da taluno di portarle infasciate 439. anelli, che vi si portavano pei ornamento, vedi Anelli.

Gangheri antichi, vedi Cardini.

Causapum, sorta di veste 110.

Gazola conte, fu il primo a far conoscere le antichità di Posidonia, o Pesto III. 3.

Gela, fu fondata dai Dori, e dagli Jonj, e quando III. 118. Vedi Monete.

Gemini, come rappresentati ne’ primi tempi 7, Vedi Dioscuri.

Gemme incise, e carnei, pietre usate per esse, e maniera di lavorarle presso gli antichi, e i moderni 203. II. 26. se gli antichi vi usassero la lente 17. III. 209. 352. per accrescere ad esse il fuoco vi si metteva sotto una foglia d’oro, o d’oricalco 86. II. 28. III. 86. opere più eccellenti degli antichi Greci 29. seg. degli Etruschi I. 185. Vedi Costanzo, Persiani, Vetro.

Genj, colla pelle di cane III. 432. Vedi Lari. Come rappresentati in una pittura dei sepolcri di Tarquinia I. 193.

Genio alato della villa Borghese, sua particolar bellezza 295. 347.

Genitali, loro forma 386. Vedi Apollo, Bacco.

Genserico re de’ Vandali, prende Roma, ne porta via cose preziose, e statue di bronzo, che poi periscono in mare III. 170. quanto ci si trattenne 277. Vedi Panteon.

Gentili, loro vicende in Roma nel IV. secolo dell’era cristiana II. 413. III. 279. in tutto l’impero II. 413. Vedi Capelli, Giuliano l’apostata, Religione, Tempj.

Germanico, creduto rappresentato nell’agata di s. Dionisio a Parigi xxxj. sua creduta statua a Versailles con una testuggine ai piedi, e perchè II. 338. seg. III. 449. sua testa II. 339.

Geroglifici, su quali monumenti egiziani si vedano 15. 82. 111. fin a quando durasse la scienza, e l’uso di essi ivi. Vedi Cambise.

Gesso, statue, e idoli fatti di esso 41. II. 8. Vedi Crisippo. Usato per modelli, e per copiare le statue ivi. Vedi Statue.

Gesù Cristo, vedi Salvatore.

Giacinto, tregua fatta dagli Spartani di 40. giorni per celebrare la sua festa II. 187.

Giacomo di Gio. d’Arlotto degli Stefaneschi, rovina, che meditava delle antiche fabbriche di Roma III. 361.

Giano, vedi Tempio di Giano.

Giardoni Francesco, Angelo da lui gettato in bronzo nel Castel s. Angelo III. 393.

Giasone, suoi capelli biondi 379. sua (tatua detta volgarmente Cincinnato II. 328. come uccidesse i guerrieri nati dai denti seminati, e se sia rappresentato nell’atto di ucciderli in tante urne etrusche III. 433. suoi Amori con Medea rappresentati sopra un vaso di terra cotta I. 231.

Ginnasj, e palestre, erano luoghi d’esercizio per la gioventù, ove concorrevano gli artisti a studiar le forme più belle 279. vasi di bronzo, che vi si tenevano III. 192. Vedi Mitridate.

Ginocchioni, vi si prostravano gli antichi per atto di rispetto a qualcuno, o per chieder grazie, e così rappresentansi nei monumenti 540 seg. Vedi Nixi aii.

Giovannangelo Montorsoli fra, vedi Montorsoli.

Giovanni antipapa, come castigato in Roma III. 329. seg.

Giovanni di Bologna, suo Marte in bronzo nella villa Medici xxvij.

Giove, sue forme 303. suoi occhi 367. somiglianze del leone a lui date 286. colore dato al suo panneggiamento 403. col capo coperto del manto 445. col modio 304. detto moscajuolo, e perchè 174. guerriere, o conduttore d’eserciti II. 265. suoi cavalli alati III. 468. Vedi Atenione. A cavallo d’un Centauro I. xxviij. 445. con Mercurio, ed Alcmena rappresentati in maniera comica sopra un vaso di terra cotta 228. seg. in atto di partorire Minerva 185. 331. e Bacco II. 73. Vedi Ctesiloco. Sua statua di bronzo in Campidoglio, di quale altezza fosse 175. Vedi Fidia, Tempio.

Gioventù, età della maggior bellezza 279. Vedi Barba, Capelli, Platone.

Girgenti, sua fondazione III. 128. popolazione 506. sue fabbriche quando fatte 127. tempietto, chiamato volgarmente Oratorio di Falari 113. presa, e saccheggiata dai Cartaginesi 121. 506. Scipione Africano il secondo vi riporta i monumenti toltine da essi II. 356. Vedi Tempio.

Girone, ne’ baffi tempi significava torre III. 388.

Giulia, figlia di Tito, sua testa colle ciglia unite 369. altra incisa in gemma da Evodo II. 29.

Giuliano l’apostata, sua superstizione II. 8. rimette la religione de’ Gentili, e fa riaprire i tempj 413.

Giulio Romano, suo stile II. 139.

Giunone, suoi tratti del volto, suoi occhi, e diadema, ai quali si riconosce 316. 367. sua figura con una tenaglia in mano, e perchè 177. sua statua in atto di allattare Ercole, o Marte 290. Lanuvina colle scarpe repande, tacco alto, e pelle di capra nelle medaglie, e sua statua 427. III. 442. Vedi Policleto. Lacinia, e Lucina, vedi Tempio. Colla cuffia I. 194. 232. Vedi Omero.

Giuochi della Grecia, il premio di essi ne’ primi tempi era un vaso di terra cotta 225 o di varj metalli III. 94. in quelli fatti a [p. 574 modifica]Megara si ergevano pietre col nome del vincitore I. 251. Acasto figlio di Peleo li celebrò in Argo 375. Istmici, fatti a Corinto in onor di Nettuno anche dopo presa la città dai Romani II. 287. si facevano ogni tre anni 187. 288. Vedi Sidone. Nemei, furono istituiti dagli eroi, che andarono contro Tebe, per la morte d’Archemoro, e si facevano anche ogni tre anni III. 471. Olimpici, si facevano ogni quattro anni II. 187. la vittoria in essi era il maggior grado d’onore I. 252. il premio fu poi una statua 250. segg. e fin a quando II. 267. furono trasportati da Siila a Roma 297. Pitici furono istituiti da Apollo a Desso per ogni tre anni I. 251. II. 360. in tempo di guerra si faceva tregua per non tralasciarne alcuno al tempo solito 187. come influissero sulle belle arti ivi, I. 250. segg. Vedi Danao, Enomao, Icario, Romani.

Giustiniano imperatore, sue immagini II. 420. legge da lui fatta in favore della pittura 421. e delle fabbriche di Roma III. 304. fabbriche da lui erette in tutto quasi l’impero ivi, II. 424. rifabbrica la chiesa di s. Sofia in Costantinopoli, ora fatta moschea ivi, conservazione di essa III. 4. Vedi Calcina, Cizico, Mattoni.

Giziada scultore, e poeta II. 166. 178.

Gladiatori, quando se ne introducesse l’uso in Grecia II. 204. in Atene, e in Corinto I. 245. in Etruria, e in Roma 170. laquearj come si battessero II. 205.

Glaucia d’Egina scultore II. 171. 181.

Glauco, dio marino, come rappresentato 307.

Glauco di Messene scultore II. 171.

Glauco di Scio, inventò di saldare il ferro col ferro II. 36.

Glirone filosofo, vedi Licone.

Glicone scultore, sua epoca II. 285. sua statua dell’Ercole di Farnese, ed eccellenza di essa ivi, quando portata a Roma 411. III. 460. forma delle lettere della sua iscrizione ivi. Vedi Buonarruoti, Guglielmo della Porta.

Gnajo incisore in gemme, suo Ercole nel museo Strozzi in Roma II. 315.

Gnido, suoi medaglioni colla Venere di Prassitele II. 424. Vedi Prassitele.

Gocce nei cornicioni dei tempj, come si facessero anticamente III. 46. Vedi Triglifi.

Gorgaso, vedi Damofilo.

Gorgia, inventò l’arte oratoria propriamente detta 147. II. 105. 179.

Gorgoni, come rappresentate 324.

Goti, danni che hanno fatti nella Grecia II. 418. seg. sotto Alarico prendono Roma, e danni, che vi fanno III. 268. seg. di nuovo sotto Ricimere la saccheggiano 274. sotto Vitige la stringono d’assedio, e tagliano gli acquedotti ivi, sotto Totila la riprendono, e rovine, che vi fanno ivi. Vedi Totila. Ne sono cacciati per opera di Belisario, e di Narsete 275. 304. se abbiano rovinati gli obelischi 342. Vedi Barbari.

Governo, quanto influisca sulle arti 55.

Gracco Tiberio fu ferito in testa III. 446. Vedi Scudo.

Gradino, strumento da lavorare le statue, quando abbia cominciato ad usarsi III 263.

Granito, pietra d’Egitto, sua origine, e varie specie 126. 131. 133. si trova anche in altre parti d’Europa, e altrove ivi, se gli antichi lo facessero ad arte 127. III. 24.

Grazia sublime, suo carattere II. 114. seg. piacevole 166. seg. bassa, e comica 118 seg. nei puttini, Baccanti, e Satiti 119. dello stile bello in che consista 112.

Grazie, come rappresentate ne’ primi tempi 7. vestite dai più antichi Greci 178. 320. 449. poi facce nude 314. 316. loro figure 320. Vedi Socrate.

Greci, loro ingegno 50. maniera di pensare, e di esprimersi 54. Vedi Poeti. Loro indole 244. come diversa da quella dei Romani ivi, segg. educazione 248. Vedi Compostezza. Inclinazione per l’ozio, e passatempi II. 237. quando abbiano cominciato a mantenere, e addestrare cavalli 211. differenza tra di loro nei costumi I. 56. dell’Asia minore, loro miglior clima si. loro belle forme, e anche oggidì 49. segg. stima, che facevano della bellezza 242. somiglianza, che gli Egiziani pretendevano di avere con essi I. 45. se abbiano imparate le arti dai Fenicj, o dagli Egiziani 10. 12. se da quelli abbiano adottata la mitologia 13. 16. quando si siano stabiliti in Egitto migliorandovi le arti, e introducendovi la loro lingua 79. Vedi Canopo. Arti presso di essi 239. seg. cause, che influirono a perfezionarle 141. segg. epoca più felice dalla fuga di Serse fino alla guerra del Peloponneso II. 179. seg. al tempo di Pericle 188. III. 475. varj stili nella scultura, e statuaria, antico II. 89. suoi caratteri 97. detto simile all’etrusco I. 180. segg. imitazione fattane ne’ tempi posteriori II. 99 stile sublime 106. monumenti, che ce ne rimangono 109. stile bello, suoi caratteri 110. stile d’imitazione, che portò la decadenza delle arti 12. suoi caratteri 130. Vedi Stile, Tebe. Se determinassero a occhio le proporzioni 7. I. 121. seg. loro maniera di fabbricare di pietre grandi, e squadrate III. 475. seg. quando abbiano portate le loro arti in Italia 467. Vedi Demarato, Grecia. Loro mitologia rappresentata dagli Etruschi con qualche differenza I. 169- Vedi Disegno, Platone.

Grecia, suo clima 241. governo 246. suo stato, e circostanze dopo la guerra di Troja 168. sue circostanze infelici dopo l’olimpiade I. II. 174. fu occupata da tiranni ivi, quando se ne liberasse 176. suo maggior lustro, potenza, e fabbriche inalzate III. 474. seg. [p. 575 modifica]vicende dopo la guerra peloponnesiaca 217. nell’olimpiade c. e civ. 212. segg. le arti vi risorsero dopo la Lega Achea 2781. loro ultima età 282. ultimo crollo 296. ma il buon gusto non vi si estinse mai, suo stato al tempo degl’imperatori 318. 326. quando non vi furono più fatti schiavi dai Romani 71. statue di bronzo, che v’erano ancora al tempo di Plinio 363. monumenti erettivi da Adriano, e da altri 377. danni recativi dai Goti 418. avanzi delle sue fabbriche descritti dai moderni viaggiatori 419. I. 52. III. 11. Vedi Flaminino, Costantinopoli. Monete d’argento fin a quando vi si coniarono II. 405. sue colonie in Asia I. 158. in Sicilia III. 128. e in Italia, ove portarono le lettere, la mitologia, e vi fecero fiorire le arti 473. I. 163. seg. Vedi Egitto, Religione, Marmo, Monete, Medaglioni.

Gregorio il Grande Papa s., dignità da lui ottenute nel secolo, e sua perizia nella giurisprudenza III. 283. 305. segg. se abbia rovinate le fabbriche, e le statue di Roma 281. sue premure per il bene di quella città quando fu attediata dai Longobardi 289.

Gregorio II. Papa s. non volle si pagassero dai Romani i tributi all’imperatore Leone, e perchè III. 313. restaura le mura di Roma 315.

Gregorio III. Papa restaura le mura di Roma, e fa altre fabbriche III. 315. chiede all’esarco Eutichio sei colonne 286. 316. fu il primo, che esercitò giurisdizione sovrana, e assoluta in Roma 316. seg.

Gregorio VII. Papa s., vedi Enrico IV.

Gregorio XI. riporta la Sede Apostolica da Avignone a Roma III. 369. stato delle fabbriche della città in quel tempo ivi, seg.

Guarnizione della veste, e manto delle donne 428.

Guerra pittore, sue imposture III. 219.

Guerra, che precedè la peloponnesiaca, quanto durasse, e quando finisse II. 186. 188. peloponnesiaca, suo principio, e fine 192. segg. 117. non fu dannosa alle arti in Grecia ivi, mitridatica portò ad esse l’ultimo crollo 296.

Guerre civili in Roma sono cagione della rovina di molte antiche fabbriche, e torri III. 357. segg.

Guglielmo della Porta scultore, sua perizia II. 139. sua statua al sepolcro di Paolo III. in s. Pietro III. 266. gambe da lui fatte all’Ercole di Farnese sul modello di Michelangelo 459.

Guido Reni, suo quadro dell’Arcangelo 282. seg. sue immagini del Salvatore 311. fra i moderni fu il primo a tenere in pregio i suoi quadri II. 226. Vedi Raffaello.

Guiscardo Roberto, incendia gran parte di Roma, e perchè III. 338. se in quella occasione rovinasse l’obelisco del sole in Campo Marzo 340. segg.

Hamilton, vedi Sepolcri.

Holbein pittore, suo elogio 58.

Homberg, impronte d’intagli in paste di vetro da lui perfezionate 39.

Hyalus, che significhi III. 209.

Icario, giuochi da lui proposti agli amanti di Penelope sua figlia, se siano rappresentati sopra un vaso di terra cotta 231.

Jerone tiranno di Siracusa, opere da lui fatte fare, e soccorso dato ai Romani II. 277. Vedi Monete.

Ifigenia, vedi Timante.

Ilario pittore II. 414.

Illo figlio d’Ercole, sue teste 3f$.

Imitazione degli antichi lavori, come si facesse II. roo.

Imperatori gentili, indizio del loro sommo sacerdozio 44. cristiani, se abbiano ritenuto il titolo di Pontefice Malfuno II. 415. Vedi Iscrizioni.

Impostori antichi, che scrivevano libri sotto il nome di celebri autori, quando più abbondarono II. 279. che vendevano le loro opere dell’arte sotto il nome di grandi artisti 180. Vedi Nomi, Statue.

Impubere, vedi Pubere.

Incendj casuali, o volontarj, frequenti in Roma, e magistrato deputato per invigilarvi III. 293. danni, che cagionarono alle fabbriche ivi, 297. Vedi Campidoglio, Enrico IV., Guiscardo, Nerone.

Incenso, usato nei sacrificj, e come si mettesse nel fuoco III. 438.

Inchiostro adoprato dagli antichi, sua qualità III. 194. si macinava ivi, a Roma si faceva venire dall’India, e forse dalla Cina, al quale somiglia quello, che si vede nei papiri dell’Ercolano ivi. Vedi Scrivere.

Indoratura, come si facesse dagli antichi, e come si usi dai moderni II. 38. grosse foglie d’oro adoprate da quelli, e perchè 37. III. 102. Vedi Argento vivo. S’indoravano le statue di legno I. 27. di bronzo, e di marmo II. 37. e i lavori di stucco 38. III. 102. avanzi, che si vedono oggidì di tutte quelle indorature ivi. Vedi Capelli, Monete, Statue.

Indovini, forma della loro sopraveste 420.

Infula, fascia portata dalle Vestali 42».

Inglesi, loro mediocrità nelle arti del disegno 59.

Intaglio, che sia II. 6.

Intavolato, vedi Cornicione.

Intonaro dei muri, come fatto dagli antichi generalmente III. 37. per dipingervi sopra, e per le conserve delle acque 38. Vedi Baja.

Jonia, suo clima, e bellezza de’ suoi abitanti 51. II. 117.

Ipatodoro scultore II, 211.

[p. 576 modifica]Ipocausto, vedi Stufe.

Ipparco, quando ucciso, e perchè II. 181.

Ippolito e Fedra, se siano rappresentati nel gruppo detto di Papirio e sua madre II. 345.

Ippolito s. vescovo di Porto, sua statua II. 404.

Ipponatte poeta, sue pretese satire contro Bupalo II. 167.

Iscrizioni dei nomi degli artisti fin a quando si fecero sul corpo delle statue II. 171. 210. greche poste alle statue di Romani fatte in Roma, che argomento diano 158. sui vasi così detti etruschi 70. I. 217. nelle più antiche monete greche vanno da destra a sinistra II. 89. Vedi Scrivere. Gentili adattate dai Cristiani ai sepolcri, e come 415. in quelle degl’imperatori sovente si cancellava il solo nome per sostituirvi quello di altro imperatore ivi, con accenti, correzioni, e linee III. 200. 490. Vedi Ortografia. Scritte in due lingue greca, e latina 249. 350 come le riferivano gli scrittori posteriori 467. differenza tra le pubbliche, e le private II. 325. Vedi Lettere, Nomi, Statue.

— greche riportate, e spiegate, d’Antioco scultore II. 571. di Bupalo alla base di una statuetta della Fortuna in bronzo 167. di Critone e Nicolao scultori 517. di Demostene 255. di Dioscoride di Samo 382. di Eutiche scultore 247. di Fidia ed Ammonio scultori 136. di Leocare alla base della sua statua di Ganimede 222. di Licinio Prisco sacerdote 315. di Lisania figlio di Dionisio 371. di Mitridate sopra un vaso di metallo 283. III. 192. 200. di Severa figlia di Strimonio II. 133. di Solone figlio di Didimo scultore 126. di Zenone scultore 370. di altro Zenone scultore posta sull’immagine di suo figlio ivi, di cui vedi appresso le aggiunte, ospitalare in una laminetta 1. 258. in versi appartenente a un plataneto, ove si radunavano poeti III. 248. due versi della iscrizione posta sul bassorilievo inedito d’Alessandro il Grande 441. dell’antichissima statuetta in bronzo del museo Nani a Venezia I. 10. sopra una mezza colonnetta nel palazzo Capponi 171.

— latine, di Adrasto liberto custode della Colonna di M. Aurelio III. 349. segg. di Anicio Acilio Aginazio 301. di Atiliano d’Afrodisio II. 370. di Audenzio Semilano, in cui si pretende fatta menzione delle sepolte città di Ercolano, Pompeja, e Stabbia III. 193. di Belisario 325. di Cajo e Lucio cesari sopra il loro tempio a Nimes II. 135. di Cajo Giulio Tallo 51. del Cercopiteco nel palazzo dei Conservatori in Campidoglio III. 451. di Coccejo Minicio razionale 263. delle due statue di Costantino in Campidoglio 520. di Domizio Secondio sotto una statua d’Ercole Bibace II. 40. dei fanciulli, e fanciulle Ficolesi in onore di M. Aurelio II. 394. III. 527. di Macolnia sopra una cista II. 146. di Murdia panegirica fattale dalla figlia 200. 202. di Paolo III. alla base della statua equestre di M. Aurelio 415. di Partenio 251. di Publio Claudio Pulcro, nella quale si deve leggere QVAESITOR I. 138. di Quinto Aquilio Dionisio posta ad una statuetta della Speranza II. 101. di Q. Lollio Alcamene II. 144. della statua di Sallustia Barbia Orbiana rappresentata in figura di Venere II. 142. della cassa sepolcrale di Scipione Barbato III. 490. e Tav. XIV. di Settimio Severo e Caracalla nel Panteon, su cui tanto si è disputato, letta ora bene per la prima volta 294. del Tempio creduto d’Ercole a Cora 51. segg. di quello della Concordia in Roma 299. delle Terme di Costantino 300. di Tiberio Claudio Ermete cartaro 203. di Trajano sopra il suo Arco in Ancona II. 373. di Valeriano cartaro III. 203. di Urbano VIII. nel portico del Panteon 409. varie copiate da rocchi di marmi non lavorati, e da colonne, che sono marche della loro spedizione 261. segg.

Iside, colla testa di leone, o di cebo I. 88. colle corna di vacca 90. colla gallina numidica in capo 103. 290. III. 45S. altri suoi simboli I. 91. si riconosce nei monumenti pel suo manto annodato avanti al petto III. 419. e ornato di frange 110. alle maniche lunghe, e strette, e perchè le abbia tali 407. detta linteata III. 432. rappresentata sopra una nave I. 92. portata da un Tritone in una pittura del museo Ercolanese II. 68. suoi ricci conservati a Memfi III. 432. come allattasse Oro I. 290. Vedi Api. Festa fatta in di lei onore I. 93. suo culto quando introdotto in Grecia, e in Roma III. 431. Vedi Egiziani, Religione.

Isigono scultore II. 279.

Italia, suo clima, varj dialetti 44. segg. belle forme de’ suoi abitanti 47.

Labbra, loro bella forma 370. alquanto aperte nelle figure di deità, e di eroi, chiuse d’ordinario nei ritratti ivi, orlo di esse come indicato nelle teste di stile antichissimo ivi. Vedi Egiziani.

Labeone Antistio giureconsulto, e pittore II. 72.

Laberinti antichi, quanti fossero III. 24. quello d’Egitto da chi fatto 160. Vedi Creta.

Labico, primo, e secondo, loro antico sito III. 247.

Lacide filosofo, suo detto riguardo al punto da vedersi le statue II. 13.

Lafae scultore II. 1159.

Laide, amica d’Apelle 314.

Lala Cizicena pittrice II. 79.

Lana, abiti fatti di essa 198. come si conoscano [p. 577 modifica]nelle pitture ivi, 401. si tingeva ordinariamente di porpora ivi, la bianca era creduta la più propria per quello colore II. 80. Vedi Capre .

Lanuvio, pitture d’Atalanta, e di Elena fattevi da Cleofanto di Corinto II. 173. Vedi Antonino Pio.

Lapis politus, che sia III. 24.

Lara ninfa, madre dei due Lari 298.

Lari, rappresentati colla pelle di cane 101. III. 432.

Larve, o Maschere, come rappresentate 326.

Latino re, come cercasse la risposta dell’oracolo di Fauno, e se sia rappresentato così in un monumento III. 447.

Learco scultore II. 168.

Ledo cisellatore II. 317.

Lega Achea, sue conseguenze per la Grecia II. 171. segg.

Leggi romane, che riguardavano la conservazione delle fabbriche, e delle statue al loro luogo III. 193. 181. 295. seg. 298. 304. 347. seg. le finestre 205. il fumo 211, i funerali 406. di chiudersi, o profanarsi i tempj dei Gentili 280. 284. I. 71. II. 415. segg. Vedi Costantino, Giustiniano, Numa.

Leggi delle XII. Tavole, d’onde raccolte III. 492. su qual materia incise II. 152. proibivano di seppellirsi coi morti cose preziose, o superflue III. 406. s’imparavano a mente dai fanciulli 42.

Legione Fulminatrice, pioggia miracolosa da essa impetrata rappresentata nella Colonna di M. Aurelio, e in altri monumenti II. 399.

Legno, sue varie qualità usate per monumenti dell’arte 25. seg. alle statue di esso si facevano la testa, le mani, e i piedi di marmo, si vestivano di panni, e s’indoravano 30. Vedi Dedalo, Statue.

Lenti per ingrandire gli oggetti, e per accendere il fuoco, usate dagli antichi II. 17. III. 209. 352. altri mezzi usati dagli antichi in vece di esse II. 27. seg. Vedi Occhiali .

Leonardo da Vinci, sua famosa cena, e immagine in essa del Salvatore ii.

Leone IV. Papa s. fece la Città Leonina III. 328. sue precauzioni per impedire ai Saraceni di rientrare dentro la città pel fiume ivi.

Leone X. Papa, suo celebre ritratto a tre figure opera di Raffaello III. 243. a quali cagioni si debba l’avanzamento delle arti al suo tempo II. 189. strage delle statue, iscrizioni, e marmi per farne calce, fatta allora III. 575. Vedi appresso le aggiunte.

Leoni, figure antiche esistenti 38. sono belli nelle monete di Velia ivi. Vedi Tetto.

Leonida, sua bravura alle Termopile onorata con delle statue, iscrizioni, ed altri monumenti III. 463.

Lesbo, sua cava di marmo nero II. 15.

Letteratura degli antichi, ragioni della sua decadenza II. 125. Vedi Libri.

Lettere attiche antiche III. 444. quando fosse mutata la loro forma in Grecia ivi, greche nelle monete di Nola, e di altre città greche I. 211. simili alle etrusche nelle monete di Capua, e di altre città campane 212. ne’ primi tempi III. 443. romane antiche simili alle greche I. 33. forma diversa di alcune greche in varj tempi 70. 258. II. 90. 91. 96, 214. 247. 282. 283. III. 192. 196. 236. 247. 460. forma delle lettere delle iscrizioni d’Amicla II. 92. 96. delle lettere greche sui vasi detti etruschi I. 217. III. 236. seg. dei papiri del museo Ercolanese 191. seg. dell’iscrizione sul vaso di Mitridate II. 285. di quella di Macolnia 146. dell’urna sepolcrale di Scipione Barbato III. Tav. XIV. lettere duplicate contro il solito II. 102. ΝΓ in vece di ΓΓ, e ΝΞ per ΓΞ 323. Vedi Iscrizioni, Monete, Scrivere, Simonide.

Lettisternj, che fossero, e loro uso 262.

Leucare statuario, fece statue con orecchie da Pancraziaste 376.

Leucone scultore, suoi cani 391.

Libeccio, suoi cattivi effetti 52. III. 57.

Libertà, quanto influisse nella Grecia sulle belle arti 246. seg.

Liberti romani esercitavano la pittura, ed altre arti II. 71. 515. potevano essere decurioni, e duumviri III. 438.

Libri, loro forma presso gli antichi III. 101. quanto fossero pochi al tempo degli antichi Greci I. 248. chi siano stati i primi a farne raccolta, e darne comodo al pubblico II. 178. Vedi Impostori, Volumi.

Licio scultore, figliuolo, e scolare di Mirone II. 209. 212.

Licone atleta, avea le orecchie da Pancraziaste 375. seg. poi filosofo detto Glicone, e perchè, e quando vivesse II. 285.

Lidj, loro maniera di vestire 361. seg. Vedi Eunuchi.

Liguri, loro paese, non si ha notizia, che abbiano coltivate le arti 207.

Limbo, fregio della veste delle donne 428.

Limoni, quando conosciuti, e usati dagli antichi III. 216. seg.

Linere, che significhi II. 233.

Linguaggio, come diverso in varie nazioni, e perchè 44. greco, quando cominciasse a disusarsi nelle greche città d’Italia II. 303. Vedi Oschi.

Lino, se ne vestivano i sacerdoti egiziani 95. l’usavano i Sanniti, e gli Iberi in tempi molto remoti 208. i Greci 398. i Romani 399. se ne facevano le camice, o sottovesti 406. quando siasi cominciato a tingerlo per farne vesti, vele, ed altri usi II. 350. Vedi Carta.

Lipari, vedi Tempio d’Apollo a Desso.

[p. 578 modifica]Lira, formata da Mercurio col guscio d’una testuggine II. 183. di varie specie 182. suoi bischeri, e strumento da accordarla 64. III. 224.

Lisandro, sua vittoria al fiume egi II. 169. danni, che cagionò in Atene, e per conseguenza alle arti 217.

Lisia oratore, suo stile II. 108.

Lisippo statuario II. 238. suo stile, ed opere 110. 239. sua statua di Giove I. 19. suoi cani 387. dio Ercole portato a Roma II. 355. statua d’Ercole a Firenze, che ne porta il nome, forse per impostura 97. 239. seg. altre opere portate a Costantinopoli, e ivi perite in un incendio 424. fu eccellente anche nelle cose piccole 12;. ebbe il privilegio di effigiare in bronzo Alessandro il Grande 238. 251. e come lo rappresentasse III. 456. dipinse all’encausto II. 79.

Lisistrato scultore dopo di lui si cominciò a fare il modello d’ogni statua II. 6.

Literno, vedi Scipione Africano il maggiore .

Longobardi, assediano Roma sul fine del secolo VI., e danni, che fanno alla campagna III. 289. l’assediano, e rovinano la campagna verso la metà del secolo VII. 322. rivoluzioni cagionate in Italia dopo la distruzione del loro regno nella persona di Desiderio 323. 328. Vedi Desiderio .

Loto, pianta egiziana, specie di essa chiamata Antinoja dal nome d’Antinoo II. 386.

Lottatori, stimati in Grecia, e premiata la loro vittoria nei giuochi 252. Vedi Giuochi. Quando siano venuti a Roma la prima volta II. 159. uso di coprirsi le parti virili presso questi popoli 187. I. 4. rappresentati in gemme III. 94. e statue 160.

Lucertola, vedi Ranocchia.

Luciano, fu prima scultore, poi filosofo III. 86. suo giudizio intorno alla quantità degli ornati in architettura ivi, da quali statue volesse, che si scegliessero le parti per formare una sua bellezza ideale II. 108. Vedi Fidia, Milone.

Lucilla, suo medaglione III. 449.

Lucio Vero, sua perizia nella lingua greca, e nella poesia, e suo amore per li letterari III. 249. sue immagini II. 395. 398. sua creduta villa nei contorni di Labico III. 247. e se vi si adunassero poeti 249.

Ludio Marco Elota, sua antichità, e sue pitture nel Tempio di Giunone in Ardea 261. II. 70. iscrizione, che vi fu posta ivi, III. 443. 467.

Ludio, altro pittore, sua maniera di dipingere vedute, e paesi, e se da lui introdotta II. 71. 73. III. 215. Vedi Pittura.

Luna, antica città etrusca, oggidì Carrara, antichità delle sue cave di marmi, e varie qualità 237. II. 159. Vedi Mamurra.

Lupo, suoi denti, se si calcinino 29.

Lusso, giovò alle arti in Roma II. 313.

Macareo e Canace, se siano rappresentati nel gruppo detto d’Arria e Peto II. 342.

Maccabei, loro magnifico sepolcro 150.

Macchine, vedi Pesi.

Macedonia, conquistata dai Romani, e monumenti portatine a Roma II. 159. 286.

Macolnia, cista mistica in bronzo da lei dedicata II. 146. III. 443. Vedi Lettere.

Macrino, sua statua II. 402.

Magnanimità deve essere unita ad una nobile semplicità 336.

Malade scultore II. 167.

Mammelle nude non si vedono a Pallade 334. nè alle Muse 332. loro bella forma 384. Vedi Domenichino. Rimedio usato dalle antiche donzelle per non lasciarsele troppo crescere 384. forma del capezzolo 385.

Mamurra, fu il primo a fare trasportar a Roma grandi colonne tutte d’un pezzo di marmo di Luna, e del caristio, o cipollino 237.

Mani, loro bella forma, e quanto poche siano le antiche restate 382. deformi fatte dai moderni III. 265. Vedi Estremità.

Manlia, famiglia romana, decreto, che fece di non assumere più il prenome di Marco, perchè, e fino a quanto durasse III. 52. seg.

Mannetti Latino Giovenale, creato da Paolo III ispettore, o commissario delle antichità di Roma, e facoltà dategli III. 375.

Mantegna Andrea, studiò le opere degli antichi, e ne fece disegni 58.

Manteo, suo monumento di contrastata antichità II. 175.

Mantinea, battaglia datavi dai Greci, e sue conseguenze II. 222.

Manto, sua forma 415. segg. fiocchetti agli angoli di esso 416. maniera di metterlo 419. 429. come lo rappresentassero gli artisti sulle figure 417. 430. doppio come fosse 418. si ornava di fregi 428 suo strascico, come si tirasse su 419. piccolo, sua forma 420.

Maratona, vittoria riporratavi dai Greci contro i Persi II. 177. seg. III. 122. attribuita al dio Pane II. 261. quanto celebre presso i Greci III. 433. Vedi Echetlo, Persiani.

Maratta Carlo pittore 385. II. 54. 139.

Marcantonio, sua incisione della strage degli Innocenti 354.

Marcello Claudio, fu il primo a trasportare 2 Roma greci monumenti da Siracusa II. 156. che prese, e saccheggiò 238. 301. seg.

Marcello Sesto Vario, sua iscrizione greco-latina, e perchè egli vi sia detto centenario, ducentenario, trecentenario III. 249. 350.

Marco Aurelio Antonino, detto anche semplicemente Antonino Pio III. 332. sua perizia nel disegno, e nella filosofia II. 390. nella lingua greca, e suoi libri scrittivi 398. III. 249. stato delle arti sotto di lui II. 390. segg. tempio da lui dedicato alle Muse in [p. 579 modifica]Antiochia III. 149. sue immagini II. 395. 399. sua statua equestre in Campidoglio, e storia di essa 395. III. 410. segg. forma delle sue orecchie nei monumenti I 372.

Mare, suo colore perchè detto porporino da Filostraro 307. 401. Vedi Colore.

Mare di bronzo, vedi Tempio di Salomone.

Mario Cajo, sue immagini II. 323. seg.

Marmo, cresce nelle cave III. 20. varie qualità in Grecia II. 11. nelle cave di Luna, ora Carrara I. 237. lavoro delle statue in esso presso i Greci 21. II. 10. presso gli Etruschi I. 237. quando abbia cominciato a usarsi in Roma III. 23. arte di segarlo, e farne tavole quanto antica ivi, seg. Vedi Biza . Quando siasi cominciato in Grecia a incrostarne le mura 475. quando in Roma II. 11. e a colorirlo col pennello ivi. Vedi Encausto. Pario non se ne trovavano massi grandi I. 121. nero più tardi usato del bianco, e lavori, che se ne hanno II. 15. Vedi Lesbo. Verde antico veniva dalla Laconia I. 31. caristio, se sia il cipollino, d’onde venisse, e suo colore III. 457. seg. frigio, quale fosse, e suo colore ivi, palombino, sua qualità I. 136. Vedi Ebrei, Fenicj, Pietre. Nello spedire i pezzi dalle cave vi si faceva sopra ciascuno il marco, e come III. 262.

Marmorata, luogo di Roma, ove si scaricavano i marmi dalle barche II. 406. III. 260.

Marozia, vedi Alberici.

Marpessa, vedi Afareo.

Marte, rappresentato giovane, e senza barba 298. colla barba, e monumenti, che se ne hanno III. 465. seg. gambe ocreate in una gemma 466.

Martino V. Papa, chiese da lui restaurate in Roma III. 2.70. Vedi Braccio.

Maschere, vedi Larve.

Maschi, se nascano più che femine 313.

Massinissa, vedi Sofonisba.

Mastruca, sorta di veste pelosa degli Etruschi, Sardi, ed altri 234.

Materiali diversi da fabbricare III. 18. segg.

Mattoni, come si facessero dagli antichi, e come si cuocessero III. 18. loro varie forme 19. fabbriche fattene 33. segg. o con dei corsi 34. arruotati dagli antichi, e dai moderni 35. leggerezza particolare di quelli, che si facevano a Marsiglia, e in altre parti 19. Vedi Giustiniano.

Mausoleo d’Adriano, ora Castel s. Angelo, storia di esso III. 383. segg. fino a quando è stato intiero 271. II. 378. seg. quando ridotto fortezza, e perchè 384. seg. detto Carcere di Teodorico, e perchè III. 385. fortificato da Crescenzio, da cui prese il nome di Torre, e Castel di Crescenzio 386. rovinato l’anno 1378., e perchè 389. cannoni, che vi erano 390., restaurato da Niccolò V, e da Alessandro VI. 392. un fulmine da fuoco alla polvere, e ne fa saltare per aria la sommità, e quindi restaurato da Paolo III., e da Urbano VIII. 395. seg. chiesa di s. Michele Arcangelo, che vi era sopra anticamente 386. Angelo di marmo, e poi altro di bronzo di chi siano opera 393. se le sue colonne abbiano servito poi alla chiesa di san Paolo, o di s. Pietro, e di s. Gio. in Laterano 297. 385. II. 410. statue trovatevi nel restaurarlo 420. III. 393.

— d’Augusto, vedi Colonna.

Mausolo, sua casa, di qual materiale fosse III. 14. suo monumento sepolcrale quando fatto, e da quali artisti II. 197. 303.

Meandro, ornamento degli abiti delle donne antiche 418. si vede anche nei monumenti di scultura, e architettura, e d’ogni sorta II. 368. segg.

Medaglioni imperiali in bronzo, quando siasi cominciato a farli II. 389. bellezza di quelli di Commodo 399. differenza dei fatti in Roma dai fatti in Grecia 326.

Medea, come rappresentata in atto di uccidere i figli 339. III. 104.

Medici Lorenzino de’, teste da lui rubate all’Arco di Costantino III. 3t5.

Medusa, figure, che se ne hanno 324.

Megara, vedi Giuochi.

Melanto pittore II. 227.

Meleagro, sua morte in un monumento II. 132. combustione del suo cadavere, come rappresentata I. 341. 354. cuojo del suo cignale conservato dai Tegeati III 432.

Melpomene, suo sguardo truce, spada, e forma della sua veste in una pittura d’Ercolano 40S. cinta con larga fascia 411.

Menalippo architetto II. 290.

Mendeo scultore II. 171. 180.

Menecmo scultore II. 118. suo vitello I. 387.

Menecrate scultore II. 162.

Menelao scultore II. 336.

Mengs Raffaello pittore, gambe della sua figura dell’Apollo nella villa Albani lodate 383. sue altre pitture 394.

Menodoro scultore II. 359.

Menofanto scultore, sua copia in marmo della Venere di Troade 315.

Menofilo eunuco, se sia rappresentato con Dripetina nel gruppo detto d’Arria e Peto II. 342.

Mensa Iliaca, sua antichità, e che rappresenti 111. 534.

Mento, sua forma 370. segg. Vedi Pozzetta.

Mentore cisellatore II. 319.

Mercurio, sua bellezza 297. colla barba puntuta 176. con una rosetta sotto al piede in una statua, e perchè II. 42. III. 226. con una testuggine sopra una Spalla I. 176 e in altro luogo III. 448. Crioforo ivi, armato d’usbergo I. 176. sue figure colle gambe incrocicchiate 333. Vedi Capelli, Erse, Lira.

[p. 580 modifica] Messene in Sicilia, quando abbia mutato l’antico nome di Zancle II. 167. statue erette a un coro di giovani suoi cittadini, che si annegarono nel faro 169.

Metallo, bianco usato dagli antichi III. 226. distruzione dei monumenti di esso quando fatta in Roma 402. segg. quanti ne siano rimarti 407. Vedi Bronzo.

Metella Cecilia, suo sepolcro, ora detto Capo di Bove, e sua costruzione III 24. posseduto da varie famiglie romane nei bassi tempi 551. suoi travertini adoprati a farne calce, e ad altri usi 373. 384. 408. sua urna di marmo II. 369.

Metello, suo portico, e statue da lui trasportatevi dalla Grecia II. 239. 289. 309. tempj, che v’erano, di quale ordine fossero III 55. 58. vi lavorarono Sauro e Batraco ivi, I. xvij.

Metope, loro origine, e materia III. 47. segg. 97. loro ornati 99.

Metrodoro filosofo, e pittore, sue opere II. 282.

Micciade scultore II. 167.

Micone pittore, e scultore 262.

Micone statuario 262.

Mila in Sicilia, quando fondata II. 10.

Milasso, vedi Tempio d’Augusto .

Mileto, quando rovinata dai Persiani II. 176.

Milone crotoniate, sua epoca, e statua a lui eretta II. 165.

Milton, suo poema poco buono da trarne soggetti per la pittura 57.

Milziade, vedi Temistocle.

Minerva, vedi Pallade.

Minio, usato da varie nazioni per colorir le statue delle deità 32. nei colori della pittura II. 74.

Mirone scultore, e statuario, sua epoca, stile, e opere II. 106. 108. 208. segg. lavorò principalmente in bronzo, ma anche in marmo, e in legno 109. segg. I. 26. III. 452. sua maestria nella musculatura I. 508. sua famosa vacca 587. altre quattro vacche, forse copie della precedente, nel Tempio d’Apollo Palatino ivi, II. 208. suo cane I. 387. suo famoso Discobolo in bronzo, descritto da Luciano, e copie, che se ne hanno II. 211. III. 451. sua statua di Lada vincitore al corso, come rappresentata 452. fece statue con orecchie da Pancraziaste I. 376. altri hanno portato il di lui nome III. 452.

Mis cisellatore II. 319.

Miseno armigero di Ettore, in che si distinguesse II. 206. 208.

Misuratori di edifizj pubblici, e privati, diversi dagli architetti, e dai muratori, e anticamente facevano collegio III. 264.

Mitra, deità persiana, suoi simboli, monumenti, e quando portata in Italia 155. seg.

Mitra, significa anche una cintura 410.

Mitridate ultimo re di Ponto, vaso di bronzo da lui regalato ad un ginnasio, o palestra II. 283. III. 192. Vedi Iscrizioni greche. Due mila tazze di pietra dura intagliate, che aveva, portate a Roma da Pompeo I. 34.

Mnesarco incisore di gemme etrusco 172.

Mocchi scultore, sua statua della Veronica in s. Pietro come difettosa 409.

Modello delle statue, vedi Creta, Lisistrato, Statue. Si vestivano dagli artisti con vesti di seta, facendo figure panneggiate 400.

Modio portato in capo da varie deità 304. III.

Modulo, quanto sia III 110. come diviso 485.

Moine le, statua equestre in bronzo fatta da lui a Bourdeaux, e come II. 34.

Monaci, dove abbiano avuto principio, e numero grande in Egitto 69. in Roma ne’ bassi tempi III. 407. chiese loro poco illuminate, e perchè 71.

Moneta, perchè detta pecunia II. 93. animali rappresentativi ne’ primi tempi ivi.

Monete, loro importanza II. 49. da una parte incavate, e dall’altra rilevate, e perchè ivi, 91 indorate, e inargentate, perchè 50. Vedi Ponzoni. Quando siasi cominciato a fare i punti, o globetti alla estremità delle afte delle lettere, che vi sono III. 197.

— di provincie, e di città, d’Adria III 423. d’Alessandria d’Egitto II. 269. d’Aquino I. 210. d’Atene II. 93. 184. 269. dei Bruzj III. 441. 465. di Bussenzio I. 164. di Caleno 210. della Campania II. 90. di Capua ivi, III. 216. di Caulonia II. 90. III. 192. di Coo I. 102. di Corfù ivi, di Cossura, ora Pantellaria 101. di Crotone 102. 142. III. 492. di Cuma I. 210. degli Ebrei I. 150. degli Egiei III. 40. di Egina II. 184. degli Egiziani I. 141. al tempo dei Tolomei, e de’ Romani 93. 141. 326. III. 493, degli Eleusj 469. d’Eraclea I. 102. degli Etruschi I. 191. dei Fenicj coniate in Sicilia, Malta, e Spagna 145. 148. di Gela II. 91. di Gnosso I. 308. d’Isernia 186. di Lenno 186. di Leonzio II. 93. 275. di Lipari I. 186. di Literno 210. di Locri II. 247. III. 463. di Malta I. 100. dei Mamertini III. 465. di Messene II. 93. di Metaponto I. 319. 326. 371. di Mirina 325. di Napoli 210. di Nasso 176. II. 118. III. 301. di Persia I. 151. di Pompeja III. 446. di Posidonia 445. 474. II. 90. di Roma 148. I. 186. 342. di Samo 194. di Samosata, detta poi Comagene II. 294. di Sardi I. 194. di Segeste II. 93. di Sibari II. 90. di Siracusa 93. 275. I. 102. 371. 390. III. 439. 441. 446. 493. di Sirino I. 164. dei Soluntini III. 460. di Suessano I. 210. della Tessaglia III. 446. di Tiano I. 210. 212. III. 216. di Tiro 471. di Tralli II. 225. di Velia I. 97. 102. 317. 387. 493

— di sovrani, e di altri, d’Alessandro Severo 334. di Antigono I. v. 194. III. 418. [p. 581 modifica]di Commodo 101. di Emiliano 334. di Filippo il vecchio II. 101. di Gelone, e Jerone II. 184. I. 366. III. 444. di Giulia Mammea I. 334. dei re Macedoni 102. 326. III. 441. in ispecie d’Alessandro il Grande 440. di Magnia Urbica I. 334. di Massimiano 102. dei re Parti II. 293. di Pirro 264. di Polemone re di Ponto III. 196. 4*0. di altri re di Ponto 197. dei Seleucidi II 293. III. 440. di Sesto Pompeo Magno II. 323. dei re di Siria III. 460. II. 282. di Tacito imperatore I. 334. della famiglia Cassia III. 42. della Procilia I. 427. Vedi Navio, Omero, PALAESTINA, Provincie, Sabine, Taranto, Tallo, Petrarca.

Monocromi, sorta di pittura II. 74.

Monogrammi, perchè dette le divinità da Epicuro 11.

Monte Citorio in Roma, se sia monte naturale III. 351. seg.

Montorsoli fra Giovannangelo scultore, suoi restauri all’Apollo di Belvedere, e al Laocoonte II. 244. seg.

Mores, che siano in termine d’arte II. 231.

Morte, come rappresentata sull’arca di Cipselo 323.

Mosche, uso degli antichi di cacciarle da chi dormiva III. 78. Vedi Giove.

Mosco di Sidone insegnò la dottrina degli atomi avanti la guerra di Troja 146.

Mullei, specie di scarpa romana 447.

Mummie, cura grande, che avevano gli Egiziani nell’imbalsamarle 63. particolarità dei loro denti 66. 84. fin a quando si continuasse in Egitto ad imbalsamarle 71. descrizione delle vesti, ed ornamenti di due di esse 105. funzione dell’imbalsamare descritta 75.

Mummio Lucio, vedi Corinto, Teatro, Tebe.

Muri, perchè si facessero doppj alle fabbriche III. 36. Vedi Intonaco. Mattoni.

Musaico, lavoro di esso presso gli antichi II. 85. e presso i moderni 87. maniera di farlo ivi, 86. 381. usato nei pavimenti, e nelle volte 86. Vedi Dioscoride di Samo.

Muse, loro attributi, e come rappresentate 322. sopra un sarcofago II. 132. boschetti ad esse dedicati III. 249. seg. Vedi M. Aurelio, Numa, Melpomene, Ellera .

Museo Capitolino, suo principio, ed accrescimenti II. 380. 384. III. 379.

Musica, se ne facevano in Grecia publici concorsi 67. cagioni della sua decadenza II. 125. Vedi Arcadi, Argo, Egiziani.

Mustacchi, portati dai barbari, e dagli Spartani per qualche tempo II. 208.

Mylne Roberto architetto, sue osservazioni sul tempio detto della Concordia a Girgenti III. 108. seg.

Najadi, colore dato alle loro vesti 404.

Napoli, fondata da una colonia greca 211. invia per dono a Roma 40. patere d’oro II. 277. di quà vi andavano monumenti antichi quando la Sede Apostolica stava in Avignone III. 364. Vedi Monete. Museo di Capo di monte, notizie intorno ad esso 242. e intorno alla libreria di s. Gio. Carbonara 244. Vedi Tempio.

Napolitani, loro pronunzia 45. ingegno 50.

Narsete, vedi Goti.

Naso, creduto sede dello sdegno II. 357. III. 41. perchè detto quadrato I. xvj. 356. simo proprio de’ Satiri II. 120. suo osso non reso visibile dagli antichi nelle figure giovanili, e di donne III. 266. Vedi Ebrei, Galba.

Nasoni, loro sepolcro, e pitture di esso II. 334. I. 445.

Nasso, vedi Statue.

Natali Gio. Battista architetto, e pittore, suoi disegni delle fabbriche di Pesto III. 163.

Naucide scultore, sue opere II. 220.

Naucrate, suoi vasi di tetra cotta celebri per la vernice 216.

Navi, dagli antichi si facevano di cedro, di pino, e di abete II. 150. di cedro si fanno anche oggidì all’Avana in America ivi, vi si facevano sopra delle torri, come si vedono rappresentate nei monumenti III. 41. si dipingevano nella prora da tempo antichissimo I. 22. e all’encausto II. 79. Vedi Biremi.

Navio augure, rappresentato nelle medaglie in atto di tagliar la cote col rasojo II. 147.

Nebbia, vedi Velo.

Nemesi, suoi attributi, o simboli II. 421. attaccati al carro dei vincitori, e perchè ivi. come adattata ad essa una statua di Venere. 191. Vedi Agoracrito, e in appretto le aggiunte.

Nereidi, colore dato alla loro veste 403.

Nerone, si vestiva d’abito stellato 429. incendiò Roma II. 25. III. 293. sue idee stravaganti, e monumenti del suo tempo II. 149. seg. danno per di lui comando fatto alle statue degli atleti in Grecia, ed altre portate a Roma 355. Vedi Zenodoro.

Nerva, sue immagini, e monumenti da lui eretti II. 368. seg.

Nervi, vedi Pittagora di Reggio.

Nestore, colore dato al suo abito 404.

Nettuno, sua chioma, e barba 306. colore dato alla sua veste 403. come rappresentata nelle monete di Posidonia in argento II. 91. III. 445. detto scuotitore della terra, e perchè ivi, tuoi cavalli alati 468. suo portico in Roma innalzato da Agrippa II. 332. Vedi Tempio, Tori.

Nicchie, principalmente nei bagni, ornate di lavori a modo di conchiglie III. 101.

Niccolò V. Papa, promosse le scienze, e le arti, fece grandiose fabbriche in Roma, e ricondusse l’acqua Vergine III. 371.

Nicearco pittore, suo quadro di Ercole ritornato in sè dalla pazzia II. 246.

[p. 582 modifica]Nicerote pittore II. 250.

Nicia pittore II. 255. 250. sua perizia nel far battaglie, e figure d’animali, in ispecie cavalli 234. e cani I. 387. dipinse all’encausto II. 79. con cui dipingeva anche le statue, e fra le altre quelle di Prassitele 232. seg. prezzo, che ricusò della sua Necromanzia di Omero 166. 274.

Nicofane pittore II. 150.

Nicolao, vedi Critone.

Nicomaco pittore II. 249. Vedi Pileo frigio.

Nilo, fiume dell’Egitto, virtù attribuita alle sue acque 5. come diviso in canali da Sesostri 6. e custodito da altri sovrani per regolare le sue inondazioni 48. di quelle come si rendesse avvisato il popolo 87. maniera di rappresentarlo, e d’indicare i gradi delle escrescenze 139.

Nimbo, o cerchio messo in capo alle figure, e perchè 89. II. 219.

Nimes, suoi bagni II. 369. Vedi Iscrizioni, Tempio.

Ninfe, erano varie 322. colore delle loro vesti 403. loro statue sopra fontane, e loro atteggiamento II. 330.

Ninfei, così detti, presso al lago di Castello, misto di varj ordini d’architettura, che vi si vede II. 335.

Niobe, e sue figlie, come rappresentate 337 sue palpebre 368. il panneggiamenti della sua celebre statua è uno de’ più belli 430. stile di essa II. 109. 113. di chi sia opera 199.

Nissa, vedi Alessandro il Grande.

Nitia pittore, sepolcro da lui dipinto 2 $4.

Nixi dii, e engonasi, che significhino 81.

Nocera de’ Pagani, colonne d’un antico tempio, che vi sono con dessini ai capitelli III. 94.

Nola, fondata dai Greci 211. vasi di terra cotta, che si trovano ne’ suoi antichi sepolcri ivi, 216.

Nomi, di deità, di eroi, e d’uomini illustri se s’incidessero dagli antichi sulle figure di essi II. 246. uso di metterli sopra tutte le figure nei quadri, praticato da Polignoto, e sulle figure dei vasi detti etruschi, e se sia lodevole 69. seg. di famosi artisti posti sotto alle statue per impostura 140. simboli di essi posti dagli antichi nei monumenti III. 57. Vedi Impostori, Iscrizioni, Statue.

Novio Plauzio statuario II. 146. III. 451.

Nudità, abborrita dai Persiani, e dagli Arabi 152. come espressa nei monumenti dagli Egiziani, Etruschi, Greci, e Romani 199. seg. II. 321. Vedi Disonestà, Lottatori.

Nudo, disegno di esso presso i Greci 264. segg.

Numa, proibì di rappresentare le deità sotto umane sembianze, e quanto durasse quella legge II. 150. altra sua legge per li funerali de’ fanciulli III. 436. dedicò un boschetto di lauri alle Muse nella valle d’Egeria 249.

Numerosior, che significhi II. 210. seg.

Obelischi, da chi alzati in Egitto 5. quello del Sole trasportato a Roma da Augusto ivi, da chi lavorato, e bellezza dei suoi lavori III. 530. del Vaticano è stato sempre in piedi 291. quando chiamato Agulia, e perchè detto Sepolcro di Giulio Cesare 345. sue proporzioni 168. Vedi Sisto V. Gli altri quando siano caduti 342. segg. e quando rialzati alcuni 382. seg. altri ancora per terra 530. triangolari 169. Vedi Scanalature.

Obscurus, che significhi 307. 384.

Occhi, neri, e vivaci, che significhino 45. differenza tra li due per la vista 386. difettosi in qualche nazione 270. Vedi Egiziani . Loro diversa costruzione, e umori sono cagione di diversi giudizi intorno agli oggetti 267. loro bellezza in che consista 365. nelle teste ideali 366. e delle deità 367. come fatti dagli artisti egiziani, e dai greci 114. s’incastravano alle statue 123. II. 39. e v’erano artisti, che ne facevano mestiere 41. nelle figure di Venere vi si scorge un non so che di lusinghiero I. 316. Vedi Augusto, Fidia, Omero, Pallade, Pupille.

Occhiali, loro invenzione II 27. Vedi Lenti.

Oceano, come rappresentato 307.

Odeo, fatto in Atene da Pericle II. 138. atterrato in parte di Aristione, e restaurato da Ariobarzane 290. sua forma III. 42. Vedi Stallio.

Oenone Ninfa, colla cuffia 425.

Oibota atleta, statua erettagli 252.

Olimpiadi, erano di quattro anni III. 55. prendevano il nome da uno dei vincitori alla corsa II. 267. quando abbiano cominciato a contasi 166. servivano agli scrittori per la cronologia 300. Vedi Giuochi, Plinio.

Olio, adoprato nei sacrifizj di Plutone III. 427. vasi di esso collocati presso i morti I. 225. Vedi Giuochi.

Omero, detto per antonomasia il Poeta fra i poeti greci 306. 380. suoi ascendenti II. 117. suoi poemi si cantavano dai rapsodi, e s’imparavano a mente dai fanciulli, e perchè 179. I. 249. III. 426. Vedi Cineto, Rapsodi. Quando raccolti, e messi insieme I. 248. sono una pittura 57. III. 231. in qual genere di poesia fossero considerati dagli antichi ivi, seg. come simboleggiati nei monumenti 232. II. 216. come vi si rappresenti il camminare di Giunone I. 291. e in qual senso gli occhi di quella dea si dicano di bove III. 216. sua testa nelle monete, statue, e tempj a lui eretti, teste in marmo, ed altri monumenti, che se ne hanno 251. 522. II. 214. seg. III. 39. 231. Vedi Nicia, Ortografia, Timante.

Onata statuario, e pittore, sua epoca, e sue opere 256. II. 90. 181. III. 101.

Oneso incisore in gemme, suo Ercole 359.

[p. 583 modifica] Onorio imperatore, sue leggi contro la religione de’ Gentili, e per la conservazione dei loro tempj II. 417.

Ooliab e Beseleel famosi artisti ebrei al tempo di Mosè 150.

Oracoli, come se ne cercassero le risposte in sogno III. 447. Vedi Desso, Selve.

Oratori greci antichi, come arringassero III. 458

Oratoria, benché ridotta ad arte da Gorgia avea del poetico II. 105. fiori dopo la poesia, e perchè I. 261. Vedi Gorgia.

Orazio Coclite fu onorato in Roma di una statua di bronzo 33. II. 152. Vedi Ponti.

Orcomeno, canne, che vi nascevano attorno ottime per le tibie, e loro forma II. 65.

Ordini d’architettura, quanti siano, e loro proprietà III. 45 segg. 54. 481. toscano non ha fregio 479. segg. largo sporto del suo tetto ivi, II. 100. Vedi Colonne.

Ore, o dee delle stagioni, loro numero, e come rappresentate 314. 316. 321.

Orecchie, loro bella forma 372. da esse si può conoscere l’antichità di un lavoro, e i soggetti ivi, grandi di M. Aurelio ivi, di Trajano II. 374. de’ Pancraziasti, o Pugili, come siano, e a quali figure si vedano 373. seg. Vedi Ercole, Ettore, Spartani.

Orecchini, portati dalle donne antiche, e dai giovanetti, e posti anche alle statue 434. Vedi Prassitele.

Oreste, inseguito da due figure sopra un vaso di terra cotta 119. Vedi Elettra.

Orgia, misura, quanto fosse III. 110.

Orgie di Bacco, in esse li portava una specie di sopraveste a maglia, o a rete 410.

Ornamenti delle donne, vedi Piedi, Testa, Veste.

Ornati d’architettura, come debbano essere III. 86. segg. varietà di essi d’onde nasca 87. quando siasi cominciato a fare uso d’inutili 88. usati in varie parti degli edifizj 91 seg. nell’interno di essi 102. differenza tra gli antichi, e i moderni 105. seg. Vedi Luciano, Ordini.

Oro, abiti tessuti con esso, e in qual maniera 402. seg. da chi portati ivi, seg. come si saldasse anticamente II. 35. Vedi Attalo, Gallone, Indoratura .

Ortensio, avea platani in una sua villa sopra. il Tuscolo, che inaffiava col vino III. 248. Vedi Augusto, Cidia.

Ortografia, della iscrizione dell’Apoteosi d’Omero II. 214 nelle iscrizioni pubbliche, e private III. 51. 202. 237. Vedi Iscrizioni.

Oschi, loro linguaggio 208.

Osiride, colla testa di sparviere, e perchè 88. dipinto a più colori 59. sue altre figure 91. Vedi Api.

Ospitalità pubblica presso i Greci, in che consistesse, e tessere ospitalari date 158. Vedi Polignoto, Iscrizioni.

Ostia, fornaci di calce fattevi coi rottami di statue III. 374.

Ottarda, sorte d uccello, nomi diversi datigli dagli antichi, e se sia rappresentato nella pittura di un vaso di terra cotta 213.

Otus, uccello notturno, sue penne, e se sia rappresentato nella pittura d’un vaso di terra cotta 214.

Ovidio, suo stile II. 108.

Ovolini fra mezzo ai dentelli nei cornicioni d’ordine corintio III. 246.

Pace, come rappresentata nelle medaglie 334. Vedi Tempio.

Pacuvio pittore, e poeta II. 70. 155.

Paglia, si mescolava dagli antichi colla creta per fare i mattoni III. 18.

PALAESTINA, questa voce non s’incontra sulle monete latine di Roma 342. conquista di essa come rappresentata nelle monete di Vespasiano, e di Tito ivi.

Palestre, vedi Ginnasj.

Palestrina, vedi Preneste.

Pallade, suo aspetto serio 317. diverso quando sta per simbolo di Roma ivi, suoi occhi ivi, suo labbro inferiore alquanto in fuori in alcune statue, e perché 370. non le si vedono le mammelle nude 334. e forma di esse 290. sue mani lodate dagli antichi 582. come vestita in due statue 408. musica rappresentata in una pittura antica in atto di gettare la tibie, e in altra in atto di presentare a Paride un diadema per ottenere il suo voto II. 53. come rappresentata sulle monete di Velia I. 317. si giurava per la sua chioma 518. Vedi Aspasio, Capelli, Cappello, Giove.

Pallio, sua forma 4rt. proprio de’ Greci 441. maniera di metterselo 429. colla fodera, e senza 442. doppio ivi, 418. di varie maniere usato in Cartagine 149. Vedi Cinici .

Palmira, sue fabbriche di qual tempo siano III. 88.

Palpebre, loro bellezza 367.

Paludamento, veste romana 439. sue colore, e uso 441.

Paludi, loro esalazioni 52.

Pancraziasti, vedi Orecchie, Pugili.

Pane dio, sue forme, e simboli 294. III. 418. sua pretesa effigie in una moneta d’Antigono ivi, I. 294. Vedi Capelli, Maratona.

Paneno, o Paneo, pittore, sua epoca 257. II. 302. dipinse la battaglia di Maratona 226.

Panfilo pittore II. 225. accoppiò alla pittura la geometria, e l’aritmetica 226. prezzo de’ suoi quadri ivi.

Panneggiamento degli antichi, notizie intorno ad esso 397. segg. difetti dei moderni artisti 450. Vedi Vesti.

Panteon, detto volgarmente la Rotonda, fabbricato da Agrippa II. 332. vi sono state adoprate le scorie del vesuvio III. 29. sue scale a chiocciola 80. se sia antico l’occhio [p. 584 modifica]alla volta 72. sue porte di bronzo, come girino, e se siano antiche 63. sua architettura interna 95. seg. e ornamenti, che vi erano 407. tegole di bronzo indorate toltene dall’imperator Costante II. 322. II. 422. danneggiato da un fulmine anticamente III. 293. a qual uso fosse destinato, quando, e da chi convertito in chiesa 284. segg. restaurato da più imperatori 294. 381. e da Sommi Pontefici 370. 408. Clemente XI. vi fece la piazza avanti, l’ornò colla fontana, e coll’obelisco 382. ne’ bassi tempi serviva di fortezza ivi, bronzo, che era nel portico, toltone da Urbano VIII., suo peso, e uso fattone 408. iscrizione di Settimio Severo, e Caracalla, che vi è nell’architrave 294. pigna di bronzo, che si pretende vi fosse II. 44. ora vi si mettono dentro i busti, e le memorie degli artisti moderni celebri I. lix. seg. Vedi Reiffenstein, Diogene scultore.

Paolo Emilio, fece studiare ai suoi figli la pittura, e la scultura II. 160. 306.

Paolo Veronese pittore, suo errore nel costume 450.

Paolo III. Papa, sue providenze per la conservazione d’ogni sorta di monumenti antichi III. 375. segg. crea un commissario, o inspettore, che ne abbia cura, e ne impedisca l’effrazione 376. raccoglie molte statue nel palazzo Farnese 579. quanto cosrasse il compimento di quello palazzo, e marmi presi per esso da varie fabbriche rovinate 399. nuova strada, che fa aprire per l’ingresso di Carlo V. in Roma, atterrando casupole, e chiesuole 378. fa scoprire la base della Colonna Trajana ivi, 381. fa trasportare dal Laterano in Campidoglio la statua equestre di M. Aurelio 413. Vedi Tiziano.

Paolo V. Papa, vedi Acquedotti.

Papi, chiedevano licenza agl’imperatori di Oriente per consecrare i tempj gentili in chiese, o per servirsi degli ornamenti di essi III. 284. segg. ebbero cura di Roma in ogni genere per molto tempo 289. 315. come ne siano divenuti padroni assoluti 322. seg. davano l’investitura delle fabbriche antiche a luoghi pii, e famiglie romane 331. segg. quali di essi avesserò cura dei monumenti antichi 370. segg. Vedi Avignone, Gregorio.

Papia, vedi Aristea .

Papiri antichi del museo Ercolarese a Portici III. 187. loro forma 189. 201. come scritti 191. e carattere 192. 199. 201. Vedi Inchiostro, Piagi. Altri esistenti nella biblioteca Vaticana, e nel museo Borgiano a Velletri 188. Vedi Libri, Volumi.

Papirio Vitale pittore II. 70. seg.

Papiro egiziano, e di altre parti III. 188. 250. si lavorava anche in Roma, e fin a quando se ne sia fatto uso 188. 195. se ne nascesse anche in Ravenna, e se ne facesse carta ivi. Vedi Carta, Pergamo.

Paradiso, significato di quella parola ne’ bassi tempi III. 388.

Parche, come rappresentate, e in qual numero 323.

Paride, sua testa velata fino al labbro inferiore 361. sue figure colle gambe incrocicchiate 334. suo abito colle maniche strette 407. suo giudizio in un carneo II. 30. Vedi Elena, Pallade.

Parrasio pittore, suo stile, e sue opere II. 229. sua grazia 116. fissò la fisonomia, e il carattere delle deità 232. suo detto intorno allo scegliere il bello da varj oggetti I. 282. suo Ercole 327. suo Archigallo 285. posposto a Timante in un concorso per un quadro 257. come venerato dagli antichi 2j6 Vedi Tiberio.

Parrucca, a modo di essa sono fatti i capelli in qualche statua 433. si portava dagli antichi 103. III. 421. Vedi appresso le aggiunte.

Partenione fatto in Atene da Pericle II. 188. Vedi Stuart.

Partenopeo, figurato in una gemma etrusca colli suoi compagni 188. III. 423.

Parti, loro regno fondato da Arface II. 293. arti presso di loro, e se abbiano imparato dai Greci I. 157. seg. Vedi Greci, Monete.

Pasitele scultore II. 225. 316. 318. seg. III. 453. suo leone I. 387. suoi libri su i lavori dell’arte II. 317.

Passioni violente non si rappresentavano d’ordinario dagli antichi 341. Vedi Affetti.

Pastori, vedi Cappello, Perone.

Patagoni, loro statura alta 44.

Patere usate nei sacrifizj con figure incise a contorni, diverse specie di esse 190. forma di quelle usate in Roma ivi. Vedi Napoli.

Patina, presa dagli antichi metalli, e dal corintio in ispecie II. 36. Vedi Bronzo.

Patroclo, uccise Clisonimo al giuoco degli astragali, se siano amendue rappresentati in un gruppo II. 196. combattimento pel suo cadavere dipinto sopra un vaso di terra cotta I. 219.

Pavimenti, come fatti dagli antichi III. 39.

Pausia pittore 250. copia del suo quadro della Glicera quanto pagato da Lucullo II. 227. Vedi Tempio.

Pausilipo, villa fattavi edificare da Vedio Pollione, e avanzi di essa II. 336. seg.

Pausone pittore II. 73. suo stile 83. seg.

Pedagogo, o ajo, sua differenza dal maestro III. 426. gli antichi lo sceglievano tra gli schiavi II. 201. abito, del quale è vestito quello dei figli di Niobe nel suo gruppo ivi. Vedi Alcibiade.

Pedio Quinto pittore II. 71.

Pelasghi, vedi Greci.

[p. 585 modifica]Peleo, celebrità del suo nome 190. in una gemma in atto di lavarsi i capelli, e di consecrarli al nume sperchio 166. 189. 203. III. 424. sue nozze con Teti rappresentate nei monumenti I. 171. II. 55. salvaco da Psiche, in un carneo 26.

Pelope, sua biga coi cavalli alati sull’arca di Cipselo III. 468. seg.

Penati, vedi Lari.

Pendolo, usato dagli Arabi prima di Galileo II. 281.

Penna da scrivere quando cominciasse ad usarsi III. 194. errore dei moderni artisti nel farla alle figure degli antichi ivi. Vedi Scrivere.

Peperino usato in Roma, per qual uso, e da qual tempo 30 II. 154. III. 22. sue cave: antiche, e moderne, e di qual natura sia 21. II. 159. seg. grandi fabbriche fattene III. 24. colonne di esso si rivestivano di stucco 15.

Peplo, qual sorte di veste sia 415.

Pergamena per scrivere, quando inventata II. 279. vi si dipingeva anche sopra 8. 80. 350.

Pergamo, suoi re protettori delle arti II. 278. diedero forse i primi comodo di libri al pubblico ivi, distrutta dal re Filippo 174. Vedi Soso.

Pericle, fece fiorire le arti in Atene, e fabbriche da lui erette II. 188. seg. III. 122. I28. 475. suoi figli II. 196. Vedi Fidia, Greci, Odeo, Partenione.

Perone, specie di stivaletto proprio de’ pastori, e contadini, quale si vede nelle figure antiche 459.

Perseo, inventò il disco III. 452. con Andromeda in carneo II. 30. Vedi Dioscoride.

Perseo ultimo re della Macedonia, sconfitto dai Romani II. 160. 286.

Persepoli, antichità delle sue fabbriche III. 181. Vedi Cambise, Persiani .

Persiani, loro maniera di pensare, e di esprimersi 54. arti 150. 157. gemme 151. abiti 153. 444. scarpe gialle 425. arazzi, o tapeti intessuti di figure a oro, o dipinti 154. religione 155. lusso 157. artisti egiziani, che lavorarono alle regie di Susi, e di Persepoli 157. sconfitti dai Greci, e loro immagini rappresentate a reggere un portico a Sparta in guisa di Telamoni, o Cariatidi II. 180. Vedi Serse.

Persio poeta, sua pretesa immagine II. 353.

Peruzzi Baldassare, sua pittura in una volta del palazzo Farnese 404.

Pesi grandi, maniera di alzarli III. 123. seg. 489. Vedi Piramidi, Tempio di Diana Efesina, Timpano, Zabaglia, Sisto V.

Peste, danni, che fa in Roma varie Volte III. 289. 311.

Pesto, vedi Posidonia.

Peto, vedi Arria.

Petrarca Francesco, suo amore per le antichità, sua raccolta di medaglie in oro, e argento III. 368. seg. sua esortazione a Cola di Rienzo contro quelli, che spogliavano Roma di monumenti per venderli ai forestieri 363. sue lettere a tre Sommi Pontefici in Avignone, nelle quali espone lo stato delle chiese, e fabbriche di Roma 366. segg. relazione, che da del tenerroto avvenuto in quella città al suo tempo 365.

Petto nelle figure virili, e feminili 384. Vedi Mammelle.

Piagi Antonio, sua invenzione per isvolgere i papiri d’Ercolano III. 195. 197.

Pianete sacerdotali antiche, loro forma 417.

Piede, misura, romano, parigino, inglese, napolitano, e loro rapporti III. 9. 108. seg. dagli antichi si pigliava per norma di tutte le grandezze il piede umano I 550. si considerava per la sesta parte del corpo, e serviva per misurare le loro opere 351. III. 51. 240. Vedi Proporzioni.

Piedi, e ginocchia, loro bella forma 382. seg. congetture dei fisionomisti intorno ai primi 383. ornamenti, che vi portavano le donne 425. Vedi Calzari.

Piedistallo delle colonne, se sia proprio dell’ordine jonico III. 494. Vedi Stilobata.

Pieghe, vedi Vesti.

Pietre di varie qualità usate dagli Egiziani per li monumenti dell’arte 126. adoprate nelle fabbriche di Roma, e di altri luoghi III. 19. segg. quadrate, come s’intendano 27. loro squadratura 50. adoprate così dai Greci, e da qual tempo ivi, 128. 475. e dagli Italiani ivi, anche senza calce 30. a forma di conio usate per gli archi, e da qual tempo 32. seg. 484. e anche per l’esterno dei muri, e delle colonne 44. Vedi Marmo, Spranghe, Vulcani.

Pietro da Cortona pittore, suo stile, e di quale scuola 205.

Pigmalione, sua favola d’onde nata 189.

Pilastri triangolari III. 90. 169.

Pileo frigio, e calzoni lunghi sono indizio di deità straniera 155. forma di esso III. 418. dato ad Ulisse da Nicomaco, e poi da altri ivi, forse per allusione ai suoi viaggi per mare 232.

Pincio senatore, suo palazzo quando rovinato III 273.

Pindaro, quando nascesse II. 214. onorato dagli Ateniesi con una dama, e perchè I. 250. Vedi Vulcano.

Pinna marina, che sia, dove si trovi, e abiti, che se ne facevano 399.

Pio V. Papa s., statue, che donò al Museo Capitolino III. 379.

Pio VI. Papa, suo Museo Pio Clementino III. 379. obelisco da lui fatto erigere 383.

Piombo, statue fatte di esso 41. usato per saldare, e per fermare i perni II. 23. III. 401. Vedi Tallo.

Pippino re di Francia libera Roma dai [p. 586 modifica]Longobardi III. 322. donazione, che fa alla Santa Sede di varj stati 323.

Piramide di Cajo Cestio, vedi Cestio.

Piramidi d’Egitto, da chi, e come fatte 74. III. 165, 167. meccanismo usato per alzarvi le grandi pietre 124. iscrizione, che sia alla più grande 351.

Pirecma, famoso tiratore di fionda, se sia rappresentato in una statua 253.

Pireico pittore di soggetti comici II. 73. 85.

Pireo porto d’Atene II. 143. 162. Vedi Temistocle.

Pirgotele incisore in gemme II. 245.

Piromaco scultore II. 279.

Pirro, pretefe di lui immagini II. 264. III. 465. Vedi Monete.

Pisa in Toscana, da chi fondata 163.

Pisistrato, quando si rendesse padrone d’Atene II. 174. Vedi Tempio di Giove Olimpico in Atene.

Pitecusa, detta poi Ischia, abitata già dai Greci 211. perchè così chiamata II. 138.

Pitecusse, città, ed isole così chiamate, e perchè II. 138.

Pitia scultore II. 282.

Pitocle scultore II. 282.

Pittagora di Reggio statuario, sua epoca II. 169. fu il primo a lavorare con diligenza, e finitezza i capelli, i nervi, e le vene 202. suo Apollo Pitio 360. suo Filottete 203. III. 452. e altra sua opera II. 202. fece anche statue con orecchie da Pancraziaste I 376.

Pittagora filosofo, di qual nazione fosse 172. sua epoca II. 169. riportò il premio nei giuochi olimpici I. 251.

Pittagorici filosofi, tenevano per cosa turpe l’accavallare la coscia destra sulla sinistra sedendo 333. determinavano tutte le cose col numero tre 346. loro scuole nella Magna Grecia incendiate e principali di essi esiliati II. 298. fiorirono anche in Posidonia III. 475.

Pittodoro scultore II. 168.

Pittori, rimedio, che usavano gli antichi dipingendo sul bianco per non faticare la vista II. 80.

Pittura, se più antica della scultura, e della statuaria 3. se si perfezionasse prima dell’architettura 259. come fosser fatte le prime pitture 11. il fondo come si facesse II. 81. quando cominciasse l’intelligenza del chiaroscuro 226. I. 260. differenza di essa dal semplice disegno 261. sui vasi detti etruschi come si facessse 227. segg. meccanismo di essa, varie specie, e colori adoprativi dai Greci II. 74. segg. varie scuole presso di essi 171. segg. pubblici concorsi, e gare, che se ne facevano I. 257. quando più fiorisse II. 302. soggetti, che si rappresentavano 73. 85. 129. se si venerassero I. 261. seg. vedute, e soggetti simili quando cominciassero a farsi dai Greci III, 115. materie, su cui si dipingeva 101. II. 76. segg. prezzo, a cui si vendevano i quadri 166. 217. arte di segarli dal muro quanto antica 153. 289. in Roma la pittura fu esercitata dai nobili 154. e dai liberti, e servi 71. cagioni della sua decadenza 85. 129. 335. di vedute introdottavi, o promossavi da Ludio al tempo d’Augusto 73. che sia l’arte compendiaria degli Egiziani 128. questi come dipingessero le loro fabbriche, e le mummie ivi, I. 142. pitture antiche trovate in Ercolano, Pompeja, Stabbia, Roma, e altrove II. 52. 408. III. 75. 104. gusto di esse II. 335. a quali artisti si debbano attribuire 70. segg. descrizione di alcune 53. segg. III. 214. segg. modo di restituire ad esse il colore 217. a olio quando siasi cominciato a dipingere II. 78. danno recato ai quadri moderni nel ripulirli 13. Vedi Cleotanto, Desso, Encausto, Sesso, Sicione, Tela, Terme.

Plasma di smeraldo, lavori fatti in essa dagli antichi 138. 146.

Plastica, che sia II. 6.

Plataneti, o boschetti di platani, celebri presso gli antichi III. 248.

Platani, quando portati, in Sicilia, e in Italia, quanto stimati dagli antichi, e cura, che ne avevano III. 248. segg. erano dedicati ai Genj 249. Vedi Ortenzio, Serse.

Platone, quando sia nato II. 197. quando abbia fiorito 223. studiò il disegno all’uso della gioventù greca, e perchè I. 257. fu lottatore 251. suo stile II. 108. 117. sue pretese teste 102. III. 227.

Plauzia famiglia, suo sepolcro, e iscrizione spiegata II. 333. seg.

Plejade poetica d’Alessandria, persone che la componevano, e loro stile II. 269.

Plinio il vecchio, metodo da lui tenuto nel fissare le epoche degli artisti per olimpiadi II. 299. segg.

Plinio il giovane, suo panegirico a Trajano, e suo stile II. 396. sua villa Laurentina III. 73. 75. 83.

Plutone, sua origine da qual nazione 14. 117. col modio 303. seg. colore delle sue vesti 403. col capo mezzo coperto in una pittura 445. Vedi Olio, Tolomeo figlio di Lago.

Poesia, perchè perfezionata presto 262. sue epoche II. 88. Vedi Oratoria.

Poeti, più eccellenti sono stati i greci, le immaginazioni dei quali sono tante pitture 56. confronto di essi coi moderni oltramontani 57. anticamente erano i teologi dei popoli 289. Vedi Artisti, Omero.

Pola, sue antichità descritte dai moderni III. 13. suo anfiteatro, e buchi, che vi si vedono 400.

Polemone, re di Ponto, sua epoca, e moneta III. 196. 460.

Policle scultore II. 221. 282.

Policleto scultore, e statuario, suo stile, e opere II. 106. 131. 194. seg. suo Doriforo, che [p. 587 modifica]servì di norma per le proporzioni 195. 223. 239. Canefore 107. portate a Roma da Verre 196. 296. suo Diadumeno quanto venduto 166. stava ancora in Atene al tempo di Trajano 213. sua Giunone 116. I. 160. sua Amazzone 325. preteso suo gruppo d’Ercole e Anteo a Firenze xxix. suo libro sulle proporzioni, detto il Canone II. 195. suo detto intorno alla maggior difficoltà dei lavori in creta 6. fu parimente architetto, e opere, che fece 197. I. 262. Vedi Tideo.

Policrate, quando si rendesse padrone di Samo II. 174. suo famoso smeraldo I. 32.

Polidoro, vedi Agesandro.

Polifonte araldo di Lajo, se fia rappresentato nella statua del creduto Gladiator moribondo II. 207.

Polignoto pittore, sua maniera di dipingere II. 83. segg. eccellenza nell’arte 84. due volte fece Ulisse con Tiresia 234. sue pitture a Delfo col nome dei soggetti rappresentativi, esposte dal Gedoyn, e dal conte di Caylus 69. seg. III. 101. I. 353. 433. dipinse il Pecile d’Atene senza mercede, e premio, che ne ebbe 257. quelle pitture quando ne fosser tolte II. 419. Vedi Cleobea, Tempio.

Polissena, suoi belli piedi 383. sacrificata da Pirro, in una gemma II. 148.

Pollione, Asinio, e Vedio, loro amore per le belle arti II. 336. Vedi Pausilipo .

Polluce, suo valore al cesto, e rappresentato sopra un vaso di terra cotta 226. riportò la vittoria nei giuochi pitici a Delfo 375. come vincesse Amico al cesto, e come espressa quella sua vittoria in un monumento II. 146. III. 390. Vedi Capelli, Castore, Gemini, Orecchie.

Polvere da cannone, e cannoni, quando abbiano cominciato ad usarsi in Francia, e in Roma III. 390.

Pomice, usata per dare il pulimento alle statue di marmo II. 12. Vedi Scorie.

Pompeja, quando rovinata 112. scavi fattivi, e monumenti trovativi III. 2J8. seg. Vedi Monete, Pittura.

Pompeo Gneo Magno, esercito, che mise in piedi a proprie spese nell’età sua di 23. anni 249. artisti greci venuti in Roma dopo le sue vittorie II. 315. maniera di portare i capelli 322. tempj a lui eretti nelle Provincie 294. sua statua, basilica, e teatro 321. Vedi Mitridate, Teatro.

Pompeo Sesto Magno, figlio del precedente, di qual colore si vestisse dopo la sua vittoria navale 405. sua moneta in oro II. 323. sua testa in gemma, opera d’Agatangelo 2?. seg. 316. 322. Vedi Sepolcri.

Ponti antichi di Roma, di qual materia fossero, rovinati, e rifatti III. 374. il Sublicio, detto prima d’Orazio Coclite, di qual materiale fosse, da chi rifatto, e quando distrutto 310. 373. Vedi appresso le aggiunte.

Ponzoni, e conj delle monete presso gli antichi 151. II. 399. seg.

Poppea, suo busto II. 350.

Porcellana, lavorata dagli antichi 22. 126.

Porcelli sacrificati a varie deità, e in varie feste, ed altre occasioni III. 429. impressi nelle antiche monete II. 93.

Porfido, cresce nella cava III. 20 sue varie qualità, veniva anticamente dall’Egitto I. 119. segg. se ne trova anche in altre parti 131. seg. statue di esso quando venute a Roma la prima volta II. 269. si facevano ad esse la testa, le mani, e piedi di altra materia 22. ma tutte intiere dello stesso porfido si fecero nel basso impero ivi, allora si chiamava marmo romano, e perchè I. 1:9. come si lavori dai moderni, e monumenti, che se ne hanno 134. seg. II. 20.

Porpora, notizie intorno ad ella 401. strisce portatene dagli Etruschi, e dai Romani agli abiti, e uso grande fattone dagli antichi 418. Vedi Cerere, Lana, Mare.

Porta, vedi Guglielmo .

Porte, loro forma nei tempj d’ordine dorico III. 66. rastremate 113. così fatte anche dagli Egiziani 114. generalmente si facevano da aprirsi in fuori, come anche alle case dei Greci 66. seg. quando si mutasse quest’uso nelle case 67. come si usasse in Roma ivi, 68. campanello, che vi si teneva 67. tendone alle porte dei tempj, e maniera di tirarlo 69. ringhiera, che si faceva sulla porta delle case private ivi, portiere ivi, maniera di farle girare, e varie loro forme ivi. Vedi Cardini, Panteon, Stipiti.

Porto, vescovato, sua diocesi arriva dentro Roma III. 374.

Posidonia, detta poi Pesto, storia di essa, e descrizione delle sue fabbriche III. 4. segg. 148. 239. seg. 474. segg. stile delle sue monete di argento con Nettuno armato di tridente, e forma delle lettere di esse 445. II. 90. dono, che mandò a Roma 277. Vedi Gazola, Nettuno.

Posidonio statuario II. 217.

Possidoro pastore, scoprì la cava del marmo d’Efeso, e onori per ciò accordatigli II. 11.

Poussino pittore, in che lodato 449. biasimato 310. suo busto nel Panteon lix.

Pozzetta al mento, che significhi, che ne pensassero gli antichi, e a quali figure si veda 371. II. 45. 94.

Pozzolana, sua origine, e qualità, dove si trovi, uso antico, e moderno di essa III. 25. seg.

Pozzuolo, fondata dai Greci, e detta Dicearchia 211. sue fabbriche III. 35. 183. seg. Vedi Pozzolana, Tiberio.

Prassitele scultore, e statuario, sua epoca II. 222. suo stile 210. sua grazia nei lavori 117. da lui cominciò lo stile bello, che durò fino a Lisippo, e ad Apelle 89. 138. suo [p. 588 modifica]gruppo della Niobe 199. seg. suo famoso Cupido portato a Roma, ove fu consunto in un incendio 339. III. 293. sua Venere a Coo vestita, ed altra a Gnido nuda I. 316. II. 191. seg. questa avea gli orecchini I. 434. in che lodata da Luciano II. 111. quanto volesse pagarla Nicomede re di Bitinia 167. portata a Costantinopoli, ove perì in un incendio 424. copie, che se ne hanno ivi, 200. I. 316. suo Satiro, e copie, che se ne hanno 292. suo Apollo Sauroctono, atteggiamento di esso, e copie, che se ne hanno II. 46. 223. seg. III. 453. suoi bassirilievi in terra cotta delle dodici forze d’Ercole, sopra un tempio 93. mezzo usato dalla sua amica Frine per sapere da lui quale più stimasse delle sue opere II. 224. Vedi Gnido, Sovraciglia, Tespi.

Prassitele, altro scultore al tempo di Cicerone II. 225. III. 453.

Prassitele cisellatore II. 225.

Pratino scultore 291.

Preneste, ora Palestrina, tempio erettovi da Silla alla Fortuna II. 310. musaico ivi trovato, che rappresenti 311. segg. sue antiche mura di maniera incerta III. 32.

Pretesta, qual veste fosse 399.

Priamo, vedi Ginocchioni.

Profilo greco, che sia 355. seg. deformità nelle figure egiziane 83.

Prometeo, rappresentato nell’atto di prendere le misure della sua statua II. 8. e di formarla III. 420.

Proporzione, del corpo umano 546. 349. segg. osservazioni intorno ad essa 345. delle statue più antiche 347. III. 240. come si prendesse dagli antichi II. 7. 8. se dai giovani si studiasse sui libri di simmetria I. 348. delle colonne se presa dal piede umano 347. III. 240. Vedi Piede, Policleto.

Proserpina, sua bellezza nelle monete della Magna Grecia, e della Sicilia 319. 327. 371. II. 93. suoi capelli ivi.

Prospettiva, vedi Anassagora, Bassirilievi.

Protesilao, suo simbolo il disco, e perchè II. 220. Vedi Disco.

Protogene pittore, e statuario 261. II. 249. come dipingesse 81. suo quadro di Jaliso, e pernice in esso ben lavorata I. 395.

Previdenza, come rappresentata nelle monete 334.

Provincie debellate, come rappresentate dagli antichi nelle monete 342.

Pubere, e impubere, fin a qual età si dica II. 22. Vedi Apollo.

Puerpere, come si rappresentassero nei monumenti III. 426.

Pugili, e Pancraziasti, s’infasciavano la testa, e perchè 374. seg. Vedi Orecchie.

Pupieno, sua statua II. 404.

Pupille degli occhi, perchè così dette dai latini, e come dai Greci 317. nelle figure si facevano liscie, e incavate, e perchè 366. quando abbiano cominciato a segnarli III. 263. incastrate d’altra materia I. 366. II. 41. lume di esse indicato nelle monete, e come 127. I. 366. III. 265. Vedi Occhi.

Puteal, che significhi 186.

Putealia sigillata, che siano 181?.

Puttini, loro grazia II. 118. 121. Vedi Correggio, Fiammingo.

Quadrato, che sia in termine di arte II. 107. figura quadrata amata dagli Arcadi I. 8. 9. statura del corpo quadrata creduta la migliore II. 107. e perciò ne’ primi tempi fatte quadrate le statue ivi, III. 240. perchè detto quadrato il naso I. xvj. 356.

Quadrighe in bronzo, la prima quando fatta 32. poste sul tempio di Giove Capitolino ivi, III. 92. Vedi Tarquinio, Creta.

Quinto figlio d’Alessandro incisore in gemme li. 247. detto malamente Quinto Alexa III. 466.

Quinzio Lucio, statue da lui portate dalla Grecia II. 157.

Raffaello da Monte Lupo scultore, suo Angelo di marmo nel Castel s. Angelo in Roma III. 393.

Raffaello Sanzio d’Urbino pittore, sua immaginazione, e suo stile paragonato con quello di Michelangelo 268. II. 98. e con quello del Correggio 108. miglioramento, che recò allo stile duro, e secco nell’arte moderna 139. criticato a torto 108. suo disegno franco, e contorno esatto ivi, con un sol tratto di penna disegnò il contorno d’una testa di s. Vergine 110. per la grazia è inferiore a Guido Reni ivi, sua Sacra Famiglia 125. quadro della Galatea I. 262. seg. sue immagini del Salvatore 311. difetti nella Strage degl’Innocenti incisa da Marcantonio 354. e di qualche altra sua opera II. 231. difetto nel costume in una figura I. xxxj. gambe delle sue figure feminili non troppo belle 383. se abbia copiate le pitture delle Terme di Tito II. 53. 129. sue pitture al Vaticano III. 117. fu architetto di s. Pietro in Vaticano, sua idea di restituire a Roma l’antica maestà, e grandezza, suoi disegni di fabbriche antiche per ciò da lui fatte 50. 375. 419. suo elogio ivi .

Rame, statue fatte di esso II. 33.

Ranocchia, e lucertola, simboli del nome di Sauro, e Batraco architetti III. 55. seg. si trovano anche in altri monumenti ivi. Vedi Apollo.

Rapillo, che sia, dove si trovi, e uso di esso III. 20. seg. Vedi Velletri.

Rapsodi, vedi Cineto, Omero.

Ravenna, cupola della chiesa di s. Vitale in quella città, come fatta di tubi di terra cotta, e sua epoca III. 30. Vedi Scirpo.

Re, loro abiti 404. prigionieri perchè in varie statue hanno il panneggiamento di porfido [p. 589 modifica]ivi. Vedi Egiziani, Ginocchioni, Porfido .

Reco architetto, imparò in Egitto III. 145.

Reggio di Calabria, suo stato al principio della monarchia romana II. 299.

Reiffenstein, suo elogio vij. fa porre un busto, e sotto l’iscrizione a Winkelmann nel Panteon lix. suoi tentativi per rimettere in uso certi lavori di vetro usati dagli antichi 59. raccolta, che ne ha 35.

Religione de’ Gentili, vedi Gentili, Onorio. Egiziana quando introdotta in Roma 115. III. 431. seg. Vedi Cambise, Egiziani. Cristiana quando fatta deminante in Roma, e altrove 178. seg. 187. II. 464. ha giovato allo arti del disegno II. 417.

Reni, vedi Guido.

Restauri, errori dei moderni artisti, e letterati nel farli xxxj. seg. III. 260. avvertenze nel giudicarne 63. come si facessero dagli antichi II. 23. segg.

Rete, portata in capo dalle donne 434.

Reticolato, maniera di fabbricare, come si facesse III. 33. seg.

Rica, specie di velo da mettersi in capo alle donne romane 423.

Ricimere re de’ Goti prende Roma, e la saccheggia III. 274.

Ricinium, specie di piccolo manto 410. 445.

Riempita, vedi Emplecton.

Rimini, arco che vi è di stravagante architettura III. 215.

Riposo, vedi Tranquillità.

Ritratti, come si facessero dagli antichi 385. quando introdotto l’uso di farne molti in Roma II. 131. Vedi Sovracciglia.

Rodi, danneggiate da un terremoto II. 281. vi fiorì la scultura 166. abuso introdottovisi di mutare l’iscrizione alle statue già erette per dedicarle ad altri 374. statue di bronzo, che vi erano ancora al tempo di Plinio 363. suo colosso in bronzo, opera di Carete di Lindo, quando alzato, e rovinato, e fine che ebbe per mezzo dei Saraceni 274. III. 351.

Rocco, uno de’ primi a lavorare in bronzo nella Grecia 32.

Roma, epoca della sua fondazione II. 166. differenza del suo clima da quello d’Atene I. 50. sua popolazione al tempo della seconda guerra punica II, 156. suo circondario è come minato, e perchè III. 26. seg. caratteri, che vi si usarono da principio 443. Vedi Iscrizioni, Lettere. Storia delle arti in essa dal suo principio II. 141. segg. allora furono imitati gli Etruschi 145. arti greche quando vi si siano introdotte III. 451. 491. da chi esercitate II. 71. seg. 315. se si avesse uno stile proprio 147. 149. slatue di legno, e di terra cotta fin a quando vi si facessero 155. 158. quali fossero i primi lavori in bronzo, che vi si videro I. 31. soggetti, che rappresentavano II. 147. seb. stile d’imitazione, che portò la decadenza delle arti 123. epoca della total decadenza 405. si facevano venire anche degli artisti dalla Grecia 159. o la si facevano lavorare 158. lavori col nome di artisti romani 144. il lusso, e la voluttà asiatica quando vi s’introducesse 158. segg. case grandiose quando cominciassero a farvisi 313. seg. pietre usate per le fabbriche 159 III. 18. segg. rovina di queste a chi debba attribuirsi 267. segg. quando siano restati padroni della città i Sommi Pontefici 316. segg. stato di essa dal VII. secolo fin a che la Santa Sede si fissò in Avignone, e ci ritornò 362. 370 quando siasi cominciato a rifabbricare le case con qualche ordine, e slargare, e raddrizzate le strade 370. segg. epoca del risorgimento delle arti, e de’ monumenti antichi 375. segg. II. 189. sue mura restaurate in varj tempi III. 315. 324. 328. Vedi Acquedotti, Barbari, Basiliche, Carestie, Chiese, Cristiani, Famiglie, Goti, Incendj, Leone, Monete, Papi, Peste, Pittura, Ponti, Religione, Ritratti, Saraceni, Statue, Tempio di Roma, Terremoti, Tevere, Vulcani.

Romani, loro educazione 249. III. 426. loro urbanità, e civiltà in che consistesse II. 149. loro maniera di guerreggiate I. 246. valore, e politica durante la seconda guerra punica II. 156. come si onorassero da principio i cittadini benemeriti 151. quando si cominciassero ad inalzar loro delle statue, e di qual misura fossero 152. spogliarono le Provincie di monumenti 156. seg. loro prime conquiste in Grecia 281. primi monumenti portati da Corinto, e da altre parti conquistate 287. quando abbiano cominciato a proteggere le arti, e le lettere 294. se abbiano rovinati i monumenti della città 419. III. 278. segg. loro sedizioni, guerre civili, e rovina di fabbriche 328. segg. Vedi Barba, Bolsena, Calzari, Capelli, Cappello, Clima, Eloquenza, Grecia, Marcello Claudio, Scipione, Seta, Vesti.

Romolo, e Remo, lupa in bronzo, che gli allattava, già esistente in Campidoglio, rovinata da un fulmine al tempo di Cicerone 202. diversa è quella, che ora vi esiste, e dove trovata ivi, III. 409. trionfo, che riportò Romolo sui Fidenati, e monumenti da lui fatti fare I. 33. monumento vicino al Mausoleo d’Adriano, detto Memoria di Romolo, e Meta, ridotto ad uso di fortezza, e come rovinato III. 392. seg.

Roscio, come rappresentato da Pasitele II. 226.

Rotonda, vedi Panteon.

Rughe degli abiti, d’onde provengano nelle statue 422. Vedi Vesti.

Rusconi scultore II. 139.

Sabbatini architetto, suoi lavori per li disegni delle fabbriche di Pesto III. 183.

Sabine, loro ratto nelle monete II. 147.

Sacerdoti, loro abiti 404. seg. Vedi Cingolo, [p. 590 modifica]Egiziani, Imperatori, Pianete.

Sacrifizj, maniera di mettersi la toga quando si sacrificava 444. seg. Vedi Animali, Imperatori, Incenso, Servio.

Salamina, vittoria riportatavi dai Greci, e Rie conseguenze per le arti II. 178. seg. come rappresentata in un portico a Sparta 180.

Saldature, come si facessero dagli antichi II. 35. seg.

Sallustio, statue trovate nei suoi orti II. 364. seg. suo palazzo incendiato dai Goti III. 269. 303.

Salonina Giulia, suo medaglione 424.

Salvadenajo, due di essi in bronzo a modo di busti con una ciocca di capelli sopra una tempia come Arpocrate 104.

Salvatore Gesù Cristo, quando nato II. 282. sue immagini fatte dai moderni artisti I. 311. quali idee dovrebbero aversi presenti nel farle ivi, statua erettagli in bronzo misto d’oro, e d’argento nella città di Paneade, distrutta poi da Giuliano l’apostata II. 354.

Sangallo il vecchio architetto, suoi ornati al palazzo Farnese imitati dalle Terme di Diocleziano III. 91. suoi dilegui di antiche fabbriche 32. 42. 123.

Sanniti, usavano vesti di lino 398. arti presso di essi 208. non aveano marmi bianchi 237.

Sansovino, sua eccellenza nella scultura II. 139. suoi bassirilievi con ornati belli, e figure mediocri 98.

Sante Bastoli, e Francesco suo figlio, loro disegni II. 53. 399. III. 63.

Sanzio, vedi Raffaello.

Saraceni, saccheggiano Siracusa, e ne portano via i metalli portativi dall’imperator Costante II. da Roma III. 313. saccheggiano in Roma le chiese di san Pietro, e di san Paolo 317. seg. Vedi Rodi.

Sardanapalo, sua statua ad Anchiale, e atteggiamento di essa II. 42. varj re d’Assiria hanno portato quello nome, e differenza dei loro costumi 102. III. 253. 511. Vedi Bacco.

Sardegna, vedi Soldati.

Sardi, città persiana distrutta dai Greci II. 177. Vedi Monete.

Sarpedone figlio di Giove, sua statua, in cui si conoscevano le forme del padre 305.

Sarug, se sia stato il primo ad alzare statue per premio 150.

Satelliti, come si rappresentassero nei monumenti II. 343.

Satiri, e Fauni, di qual nazione siano proprj 292. loro grazia II. 119. colla coda di cavallo, o come quella delle capre I. 213. Vedi Capelli, Fauni, Naso, Prassitele.

Satino incisore in gemme II. 266.

Saturno, rappresentato col capo mezzo coperto 445. suo culto quando introdotto in Egitto 13. seg.

Savelli famiglia romana, fabbriche antiche da essa occupate III. 331. seg.

Sauro e Batraco, loro opere, e simbolo del loro nome xxvij. III. 56. seg. Vedi Ranocchia.

Scale, loro forma nei tempj antichi, e nelle case III. 80.

Scalini, varie forme di essi usate dagli antichi III. 81. seg. 494.

Scanalature alle colonne, quanto antiche III. 43. usate nel tempio di Salomone ivi, 159. loro forma, e numero divello nell’ordine dorico, jonico, e corintio 51. 111. seg. 119. come siano grandi nelle colonne del Tempio di Giove Olimpico a Girgenti ivi, in qual numero a quelle di Persepoli I. 157. opinione intorno alla loro origine dagli obelischi III. 169. con bastoncelli in mezzo quando abbiano cominciato 89. 246.

Scapus, che significhi II. 198. III. 54.

Scarabeo, o scarafaggio, venerato dagli Egiziani, e si vede nei loro monumenti 14. seg. rappresentato anche nella parte di sotto, o convenga delle gemme etrusche, e perchè 15. III. 449. verde, tenuto avanti dagl’incisori in gemme, e perchè ivi.

Scarpe, vedi Battalo, Calzati, Tibicini.

Scarpello, vedi Statue.

Scauro Marco, monumenti, che portò a Roma da Sidone II. 288. Vedi Teatro.

Scettici filosofi, loro osservazioni sugli occhi, e su i colori 267.

Schelmide scultore II. 165.

Schiave, vedi Capelli.

Schiavi, come rappresentati in atto di presentarsi ad un imperatore 340. Vedi Re, Pedagogo.

Scilla scultore II. 139.

Scillide, vedi Dipeno.

Scilocco, suoi cattivi influssi 51. III. 36.

Scimie, varie sorti di esse 88. come si debba intendere Plinio, che si calzassero le scarpe di certi cacciatori 448. Vedi Cercopiteco, Cinocefalo, Eumaco, Pitecusa.

Scio, vi furono scultori fin dal principio delle olimpiadi 31.

Scipione Barbato, sua urna sepolcrale in peperino II. 309. III. 46. 112. iscrizione, che vi è sopra, da cui rilevansi i paesi, che conquistò a Roma, e tra gli altri Posidonia, o Pesto 490. Vedi Iscrizioni.

Scipione Lucio Cornelio figlio del Barbato, iscrizione in peperino, che contiene il suo elogio II 146. III. 21.

Scipione Africano il maggiore, sua villa, bagno, e sepolcro a Literno II. 306. III. 73. monumenti da lui eretti in Roma II. 157. seg. sue teste 306. seg. rappresentato in una pittura d’Ercolano con Massinissa, e Sofonisba 147. 308. suo preteso clipeo d’argento 306. 309.

Scipione Africano il minore, detto Emiliano perchè adottato da Paolo Emilio II. 306. seg. [p. 591 modifica]studiò il disegno 160, 306. accompagnò a Roma il simulacro della dea Cibele I. 255. di 27. anni comandò un esercito romano 249. fu il primo, che introdusse di radersi ogni giorno II. 337. seg. allorché prese Cartagine riportò in Sicilia le statue, che quelli ne aveano tolte 356. III. 506. I. 148. vino dato nel suo funerale 171.

Scipione Lucio Cornelio, dopo la tua vittoria sopra Antioco il Grande s’introdusse in Roma le ricchezze dell’Asia, il lusso, e la voluttà II. 158. quanti vasi d’oro, e d’argento cisellati, e statue, che ci portò in quella occasione ivi, 293. questa suà vittoria fatta dipingere in un quadro 147.

Scipioni, loro sepolcro, e monumenti trovativi 30. II. 309.

Scirpo, pianta, che nasce nei contorni di Ravenna, se fosse usata anticamente per farne carta III. 188.

Scisma d'occidente, quando, e perchè nato, e sua durazione III. 370.

Scopa scultore, sua epoca, stile, e opere II. 197. segg. sua pretesa Niobe 96. 199. lavorò al Tempio di Diana Efesina 198. III. 54. fu anche statuario, ed architetto, e opere, che fece 198. seg. tempio di Pallade da lui fatto a Tegea, particolare per l’unione delle commessure delle pietre 30. 54. 59. altre persone hanno portato lo stesso nome II. 197.

Scorie, del vesuvio adoprate dagli antichi, e dai moderni per le volte III. 28. se ne ritrovano anche nelle vicinanze di Viterbo, ma diverse 29. Vedi Panteon.

Scrittura, in qual maniera si supplisse alla mancanza di essa ne’ primi tempi 165. 348. fatta a solchi, detta bustrofedon II. 175. etrusca usata in Roma ne’ primi tempi III. 443. Vedi Lettere, Iscrizioni, Geroglifici.

Scrivere, differenza tra il modo degli Egiziani, e dei Greci II. 89. strumenti usati dagli antichi III. 194. Vedi Calamo, Inchiostro, Libri, Penna, Scrittura.

Scudo, era l’arma più distinta degli antichi III. 97. uso di attaccare alle case, e tempj quelli, che si toglievano ai nemici ivi, II. 157.

Scultura, che siasi. 6. si perfezionò prima dell’architettura I. 259 III. 240. se anche prima della pittura I. 260. 262.

Scuola veneziana, suo errore nel costume 350.

Scuole diverse dell’arte in Grecia II. 171. segg. Vedi Corinto, Egina, Sidone.

Sega, da chi inventata II. 165. Vedi Biza.

Seleucidi, furono protettori delle arti II. 165. 270. 292. decadenza di esse 293. Vedi Ancora, Monete.

Seleuco, re di Siria, rappresentato colle corna 365.

Selve, come indicate nei monumenti III. 447. Albunea celebre per l’oracolo di Fauno ivi.

Senato in Roma ebbe cura delle fabbriche ne’ tempi dell’impero III. 298. segg. ridotto quasi a niente sul fine del secolo VI. 305. rimesso in qualche splendore nel XII. 355. ebbe cura speciale della Colonna Trajana ivi, contribuì al restauro, e ornamenti fattivi da Sisto V. 371. sue proibizioni di estrarsi da Roma i monumenti dell’arte, e di rovinare le fabbriche 371. 373. Vedi Anfiteatro Flavio.

Senato si diceva anche nelle colonie, e municipi III. 53.

Senofilo scultore 255.

Senofonte, quando fiorisse II. 222. suo stile 109. I. 268.

Sepolcri, si facevano dagli antichi sulle vie pubbliche II. 57. si consideravano come sacri I. 254. s’indicavano con una colonnetta III. 446. come si ornassero in Roma II. 317. decorati di pituite, e di stucchi III. 103. lavorati a reticolato, e poi intonacati 34. descrizione di uno di quelli della Campania fatta dal cavalier Hamilton I. 223. vanità de’ Gentili, che vi seppellivano cose preziose, proibita dalle leggi III. 403. cagione, che molti venissero rovinati dai ladri ivi, ordine del re Teodorico di toglierne l’oro, e tutto ciò, che vi si trovasse di prezioso 405. molti rovinati per farne calce 317. quando la Sede Apostolica stava in Avignone si rovinavano i sepolcri delle famiglie romane cristiane per vendere i marmi ai forestieri 363. Vedi Catacombe, Colombaj, Iscrizioni, Tarquinia, Trebbia, Volterra, Urne.

Sepolcro, di Erode Attico, e suoi ornamenti II. 317. colonne di cipollino con iscrizione trovatevi 397. dei servi, e liberti di Livia 317. di Lucio Arunzio, e suoi liberti III. 34. 103, dei liberti di Sesto Pompeo Magno, e Cariatidi particolari in esso 96. antico romano presso Albano 21. Vedi Cestio, Mausoleo, Mausolo, Metella, Nasoni, Scipioni.

Serapide, da qual nazione abbia avuto orig- 14. se sia il Plutone dei Greci 117. col modio in capo 304.

Serapione pittore, eccellente nelle decorazioni II. 85.

Serpi, venerati dagli Egiziani III. 421. di varie specie, e era nella Grecia 455. forma di quelli del gruppo di Laocoonte 454. Vedi Volute.

Serse, come ornasse un platano II. 57. III. 248. sua spedizione contro la Grecia II. 90. 99. III. danni, che vi fa 180. sua fuga, e conseguenze per le arti 179. portò in Persia le statue di Armodio e Aristogitone 192. poi riportare 213. Vedi Persiani, Salamina.

Servi, usati dai Romani per le belle arti, e per altri uffizj II. 71. Vedi Schiavi.

Serviette, quando, e come usate dai Romani 448.

[p. 592 modifica]Servio Tullio, impose contribuzione agli abitanti della campagna di Roma per alzarvi delle are, e farvi sacrifizj 254. tempio da lui fatto in Roma a Diana Efesina, e perchè III. 491.

Serzana scultore II. 139.

Sesostri, sua epoca 78. sue conquiste, sue opere, e artisti, che vi lavorarono ivi, 5. seg. III. 160. con quai simboli rappresentasse le nazioni vinte I. 9. sua nave di cedro foderata d’oro, e d’argento II. 130. Vedi Obelischi.

Sesso, come s’intenda, che Eumaro il primo dipingesse la diversità di esso 8.

Seta, abiti di erta usati dagli antichi come si conoscano nelle pitture 400. quando le ne introducesse l’uso in Roma ivi, tinta di color di porpora 401. Vedi Modello.

Settimio Severo, quando fatto imperatore III. 351. atti al suo tempo, e suoi monumenti II. 401. seg. Vedi Arco, Panteon, Settizonio.

Settizonio di Severo, occupato dai Frangipane III. 351. in dominio del monistero di s. Gregorio, che lo dà in affitto agli stessi Frangipane 336. rovinato in parte al tempo d’Enrico IV. quando serviva di fortezza 338. demolito da Sisto V. 380. descrizione di esso 340.

Seusi pittore, quando fiorisse 160. II. 226. 302. suo stile 230. sue teste grandi, e articolazioni fortemente espresse I. 348. fu uno dei primi a usar chiaroscuro 260. dipingeva col color bianco II. 74. 76. sua lentezza nel dipingere 189. sua scelta di parti da più donzelle per fare una Giunone, e altra donna 190. I. 285. Vedi Bernini. Difetto in lui ripreso da Aristotele 104. II. 230. fu anche scultore I. 262. Vedi Timomaco.

Sfendone, o fionda, strumento da tirar sassi, uso fattone dagli antichi 253. Vedi Pirecma. Si diceva anche l’incassatura dell’anello, ove si metteva la pietra 34. e un ornamento, o fascia, che si mettevano le donne in capo 183. 317.

Sfingi, che fossero presso gli Egiziani, e i Greci 93. segg.

Sibari, fu fondata dai Dori dell’Acaia III. 475. diftrutta dai Crotoniati ivi, II. 90. Vedi Monete, Posidonia, Trezenj.

Sicilia, belle donne, che vi sono 49. ingegno dei suoi abitanti 50. poeti immaginosi 58. prime colonie greche stabilitevisi, e città, che vi fondano III. 117. seg. tempo della sua maggior floridezza dopo la pace tra Gelone, e i Cartaginesi 122. II. 188. quando vi fiorissero le arti 275. fabbriche antiche, delle quali vi restano avanzi III. 10. 506. Vedi Girgenti, Monete, Scipione Africano il minore, Siracusa, Verre.

Sicione, studio del disegno stabilitovi generalmente, e poi nel resto della Grecia II. 74. scuola di pittura, e scultura, che vi era 171. segg. fino a quando vi si mantenesse in credito la pittura 273. sue pitture descritte da Polemone 172. dopo averla liberata dai tiranni Arato ne mandò molte al re Tolomeo in Alessandria 273. I. 249. beneficata da Attalo II. re di Pergamo II. 278. cura, che ebbe dei giuochi istmici dopo presa Corinto dai Romani 288. III. 139. Vedi Dipeno, Scauro.

Sicomoro, usato dagli Egiziani per li monumenti dell’arte 16.

Sicurezza, come rappresentata nelle monete 334.

Sidone, eccellente nei lavori di vetro 36. III. 206. e in altre manifatture I. 146.

Sigilli, in luogo di essi dai più antichi Greci si usavano pezzi di legno corroso da vermi 33.

Silanione pittore 256.

Silaro fiume, qualità petrificante delle sue acque III. 20.

Sileno, maniera di rappresentarlo 293.

Silla, portava indosso una figurina d’Apollo Pitio in oro, e spesso la baciava 53. danni, che fece in Atene, e monumenti, che portò a Roma II. 296. segg. tempj più celebri della Grecia, che saccheggiò 298. protegge le arti in Roma, e tempio che eresse alla Fortuna in Preneste 310. sua statua 197. Vedi Giuochi, Preneste.

Silvano, vedi Porcelli.

Silvio da Velletri, suoi vasi xxix.

Simmaco Quinto Aurelio, abbellì Roma, e la campagna di monumenti III. 303. ebbe incombenza dal re Teodorico di far restaurare il teatro di Pompeo ivi.

Simone scultore II. 170.

Simonide, sua epoca, e lettere da lui inventate II. 96. 99. quando cominciassero ad usarsi pubblicamente 180. immaginò anche l’elegia 179.

Siracusa, capo delle colonie joniche in Sicilia II. 275. arti, che vi fiorirono 276. Apollo Temenite, che vi era, fatto portare a Roma da Tiberio 337. suo popolo rappresentato con delle statue in Rodi, e perchè 177. saccheggiata dai Saraceni III. 313. Vedi Jerone, Marcello Claudio, Monete.

Siria, statue portate di là a Roma II 293. Vedi Antioco IV., Scipione Lucio Cornelio, Seleucidi.

Sisto IV. Papa, sue previdenze per le strade, e le fabbriche, e gli ornamenti di Renna III. 371. seg. restaura il palazzo Lateranense, e pone in luogo più vistoso la statua equestre di M. Aurelio 414. demolì un tempio-creduto d’Ercole 409. Vedi Acquedotti.

Sisto V. Papa, fece condurre l’acqua Felice, e quanto vi spendesse III. 381. restaurò i due cavalli del Quirinale ivi, obelischi, che fece rialzare 382, seg. quello del Vaticano lo fece [p. 593 modifica]trasportare sulla piazza 291. 345. 383. preparativi, e macchine fatte in quella occasione 114. Vedi Anfiteatro Flavio, Colonna.

Sistro, istrumento di musica egiziana, e monumenti, su i quali si vede 90. segg.

Situla, vaso per sacrifizj II. 68.

Smalto, lavori fatti di esso dagli antichi II. 9.

Smeraldo, se cognito agli antichi 146. Vedi Piasma .

Smilide scultore II. i«f.

Socrate filosofo, fu prima scultore, sua epoca, e sue opere II. 114.

Socrate di Tebe scultore II.171.

Soffitto, nei tempi antichi, e nella case si faceva di legno III. 78. seg. s’indorava, o si ornava in altro modo 79. e con ornati di stucco 102. che talvolta s’indoravano ivi, si faceva a quadretti, detti lacunari I. 191. Vedi Cedro.

Sofisti, quando più stimati in Roma II. 390. quando siano finite le loro scuole in Grecia 401.

Sofocle, sua epoca, tragedie, e carattere di esse II. 185. suoi busti 62.

Sofonisba, sua bellezza 14J. sue pretese immagini con Massinissa II. 306. Vedi Scipione Africano il maggiore.

Sofronisco scarpellino II. 214.

Soida scultore II. 170. 218.

Soldati, loro pallj, o clamidi pelose sotto, e con frange 440. come castigati dai Romani i delinquenti 253. sardi, loro armi, vestitura, e figura di uno di essi descritta 234. III. 254. 512.

Sole, adorato dai Persiani 255. personificato, e con un nimbo in capo in una pittura sopra un vaso di terra cotta II. 219. Vedi Tori.

Solone, quando fosse arconte in Atene II. 168. sua statua in atto di perorare III. 458.

Solone incisore di gemme, sue opere II. 388. come facesse Amore 121. sua testa di Medusa 29.

Somide scultore II. 169.

Soppressare gli abiti, era in uso presso gli antichi dopo averli lavati 42 1.

Sopraveste, fatta a modo di rete 420. maniera di mettersela 418. Vedi Orgie.

Soso lavorò in musaico II. 1-9. se sia sua opera il musaico delle colombe nel Museo Capitolino, e quello stesso, che fece a Pergamo 280. 380.

Sostrato, vedi Ecatodoro.

Sottoveste, delle donne tenea luogo di camicia, sua materia, e forma 406. si vede a molte antiche figure ivi, degli uomini 437. Vedi Camicia, Lino, Tunica.

Sovracciglia, loro bella forma 368. unite non sono belle 369. così fatte, che indizio dessero presso i Greci ivi, anche il corrugarle deforma la bellezza ivi, si lodavano quelle delle figure di Prassitele 368. alla maniera antica come s’indicassero nelle statue II. 127. quando si cominciassero ad esprimere i peli nei ritratti in marmo, e in bronzo 125. seg. Vedi Augusto, Giulia.

Spada, è simbolo di guerra II. 6. in mano a Melpomene I. 408.

Spalatro, palazzo fattovi da Domiziano II. 363. 412.

Sparta, signoreggiò per 30. anni a tutta la Grecia II. 221. sue vicende al tempo della Lega Achea 271. segg. suo serbatojo d’acque, e durezza della calce, che vi è adoprata III. 26.

Spartane, erano belle 51. mezzo, che usavano per aver figli belli 243. le fanciulle si esercitavano alla lotta spogliate, o poco men che nude 279. loro sottoveste 406. loro vesti aperte ai fianchi 408. Vedi Callimaco .

Spartani, loro crudeltà 245. manto di color rosso, che usavano in guerra II. 67. loro uso di fasciarsi le orecchie nel pugillato, e perchè I. 374. il cesto era loro proibito 375. portavano cappello di feltro, e di una forma particolare 445. seg. qual fosse il più sublime elogio, che davano 259. loro cani levrieri 391. davano la battaglia, e si ritiravano con regola a suon di trombe, e dì tibie II. 208. loro flotta battuta dai Persiani 217. arti presso di essi 177. seg. Vedi Giacinto, Mustacchi.

Sparviere, vedi Osiride.

Specolari pietre, si mettevano dagli antichi alle finestre, loro natura, uso, e luoghi, ove si trovavano III. 74. 206. seg. Vedi Vetri.

Spelonche, erano le abitazioni degli antichi popoli, e dei barbari III. 157. se da esse sia stata presa la prima idea dell’architettura 258. seg.

Speranza, come rappresentata 177. II. 101.

Sperchio, vedi Capelli, Peleo.

Spilloni usati dalle donne in testa 432.

Spina pesce, maniera di mettere i mattoni nei pavimenti 192. III. 39.

Spira, che sia in architettura III. 56. segg. Vedi Colonne.

Spranghe, o ramponi per fermare insieme le pietre, di qual materia si facessero dagli antichi III. 31. 123. di bronzo tolte dalle fabbriche 401. seg.

Spurio Cassio, coi di lui beni fu fatta in Roma la prima statua di Cerere in bronzo II. 153.

Stabbia, stufa col suo tepidario scopertavi III. 259. Vedi Pitture.

Staffe, se usate dagli antichi, e varie loro maniere di montare a cavallo III. 230.

Stafi città dell’Asia, con qual fondamento se ne asserisca l’antica esistenza II. 371. Vedi appresso le aggiunte .

Stallio Cajo, e Marco fratelli architetti [p. 594 modifica]romani hanno lavorato alla restaurazione dell’Odeo in Atene II. 290.

Stampe in rame, non è da fidarsene III. 63. non danno il vero carattere dei monumenti I. 86. 326. nè si deve da esse giudicare dei difetti degli originali 395.

Statuaria, che sia II. 6. Vedi Zenodoro.

Statue, primo abbozzo di esse 8. strumenti da prenderne le proporzioni II. 8. si facevano di terra cotta, e talora si dipingevano I. 20. seg. quando se ne sia lafciato l’uso in Roma II. 71. si facevano anche di varie qualità di legno I. 25. seg. molte di elle numerate da Pausania 27. si vestivano di panni, o si colorivano 31. e si facevano le estremità di altra materia 30. in Roma furono portate in processione II. 157. si fecero anche intiere di altre materie I. 30. 41. di marmo, ignote presso i Greci avanti la guerra di Troja II. 70. lavoro di esse 10. abbozzo, e pulimento, che si dava colla pietra nasso, ed altre materie 11. seg. o finite collo scarpello 14. fatte tutte d’un pezzo, o di più 11. I. 121. come si restaurassero dagli antichi II. 23. danno, che fanno ad esse i moderni col ripulirle 13. ne è stata fatta calce in Roma, e in altre parti ne’ bassi tempi III. 317. segg. 374. segg. si fecero di alabastro tutte intiere, o colle estremità di altra materia II. 16. seg. quando siasi cominciato a farle di bronzo I. 32. forme di esse 25. II. 33. maniera di preparare il bronzo 32. di gettarlo, unirne, e saldarne i pezzi 33. 35. III. 225. di rappezzare i difetti II. 34. d’intarsiarvi altre materie 36. semplicità di esse ne’ primi tempi I. 10. le colossali come si facessero II. 34. patina, che acquistava il bronzo ivi, quante ne esistessero ancora in Grecia al tempo di Plinio 363. quante ne esistano ora in varie parti 42. segg. I. 389. seg. III. 224. segg. 407. segg. molte perite in Roma nel sesto secolo, e ne’ seguenti 404. 406. quanto le pagassero gli antichi, e come si stimino dai moderni 46. le statue degli dei si veneravano I. 261. in Grecia si facevano per lo più nude, e all’eroica quelle degli uomini II. 321. e a chi si erigessero I. 250. segg. in Roma erette anche ai delatori II. 337. in occasione di feste di quà si mandava a prenderle in prestito dalla Grecia 294. seg. proibizione di spogliarne i paesi piccoli III. 195. nel trasportarle da un luogo all’altro vi si metteva iscrizione, che ciò indicasse II. 286. degl’idoli rovinate nelle provincie, e conservate in Roma 416. seg. III. 378. seg. numero grande, che ce ne era ancora nel sesto secolo dell’era cristiana 271. 275. seg. 404. nel duodecimo 345. nel decimoquarto 368. quando siasi cominciato a farne stima, e farne raccolte 378. seg. da qual punto debbano essere vedute II. 13. regole da conoscere le copie dagli originali 281. Vedi Bronzo, Creta, Egiziani, Encausto, Fidia, Foro, Marmo, le Moine, Occhi, Parrasio, Pietre, Policleto, Prassitele, Quadrato, Restauri, Roma, Telecle, Tempj, Tempio d’Apollo in Delfo, Teodorico, Teste, Zenodoro.

Statura, vedi Quadrato.

Stecco, serviva a lavorare i modelli in creta 22. II. 6. si vede in mano a varie figure ivi, III. 435.

Stefano scultore, sue Ippiadi, o Amazzoni a cavallo II. 336.

Stefano, lo stesso che il precedente, o altro III. 453.

Stelle, s’intessevano sulla veste delle donne 429. le portano le Esperidi in una pittura 233. Vedi Alcmena, Bacco .

Stesicoro poeta, fu il primo a rappresentare Ercole colla pelle di leone, clava, ed arco, e sua epoca II. 99.

Stile antico greco paragonato all’etrusco 18. 181. seg. preteso etrusco III. 420. è greco antico 425. 434. 451. 467. quando cominciasse a mutarsi l’antico greco 235. egiziano, imitato da Adriano II. 383. e anche prima in Roma III. 431. seg. Vedi Arti. Stili diversi dei moderni II. 139.

Stilicone, statua erettagli in Roma II. 417.

Stilobata, che sia III.58. 494. Vedi Piedistallo.

Stipiti delle porte in marmo ornati di fogliami, e di fiori, e d’onde ciò sia nato III. 89. Vedi Balbec.

Stomio scultore II. 169.

Stratone scultore II. 279.

Stratonico scultore II. 279.

Scrictura, che significhi 368.

Strigili, uso di essi presso gli antichi II. 14. fatti anche d’oro da Xenia capitano di Ciro ivi, uno trovato nelle paludi Pontine III. 226. Vedi Bagni, Tideo .

Strophium, che sia 410. 413.

Stuart Giacomo, suoi disegni di antichi edifizj III. 11. e in ispecie del Partenione fatto in Atene da Pericle 240. e della Torre de’ venti 12. I. 52.

Stucco, usato dagli antichi per fare bassirilievi II. 8. Vedi Sepolcri, Soffitto.

Stufe antiche, inventate dai Sibariti III. 210. 476. descrizionc di alcune di esse 84. seg. 507. seg.

Succhiello, fu inventato da Dedalo II. 165.

Succinctorium, e Bracile, che siano 411.

Suffibulum, specie di velo portato dalle vestali 421.

Sughero, vedi Calzari.

Sunio nell’Attica, tempio antico, che in parte vi sussiste III. 128.

Suppedaneo delle sedie, argomento di dignità, e persone, alle quali si vede dato nei monumenti III. 221. 435.

Surena generale di Orode, sua bellezza, e belletto, che si dava 152.

[p. 595 modifica]Susa in Piemonte, arco trionfale, che vi è, eretto ad Augusto, sua architettura II. 135. buchi, che vi si vedono III. 400.

Susi in Persia, ricchezze degli antichi palazzi reali 157. Vedi Cambise, Persepoli.

Tacco, vedi Calzari.

Talento attico, suo valore II. 189.

Tali, vedi Astragali.

Talia, forma della sua veste in una pittura 408. e con frange 410.

Tallo Cajo Giulio, lavorò in piombo, e sopraintese alla zecca delle monete in oro, e sua iscrizione II. 51.

Tamburo, quanto antico nei tempj III. 42.

Taranto, suo stato al principio della monarchia romana II. 299. sua porpora celebre I. 401. sue monete con Taras sedente sopra un delfino, col suo nome, o piuttosto della stessa città 432. Vedi le aggiunte.

Tarquinia, descrizione de’ suoi sepolcri antichi 191. quando siano stati fatti III. 491. ornata di monumenti da Demarato di Corinto, e da Tarquinio Prisco di lui figlio ivi, putto in bronzo trovato nella sua campagna 425.

Tarquinio Prisco figlio di Demarato di Corinto, ornò Tarquinia sua patria, e Roma di monumenti, e probabilmente per opera di greci artisti III. 491. portava una veste tessuta d’oro I. 401. Vedi Tempio di Giove Capitolino, Trionfo, Turiano.

Tarquinio Superbo, edificò il Tempio di Giove Capitolino, e la Cloaca massima, e probabilmente v’impiegò degli artisti greci III. 491.

Tartaruga, vedi Testuggine.

Tau, vedi Fallo.

Tavola Isiaca, vedi Mensa.

Taurisco, vedi Apollonio.

Teagene di Taso, quante corone riporrasse nei giuochi della Grecia, e statua fattagli da Glaucia d’Egina II. 181. seg.

Teatri, perchè vi si mettessero vasi di bronzo III. 50. quelli del teatro di Corinto portati a Roma da Lucio Mummio II. 297. statue, che vi si collocavano 378. Vedi Atene, Tegea, Tragedie.

Teatro di Marcello, suo stato nel secolo undecimo III. 551. colonne d’ordine dorico che vi si vedono al primo ordine 110.

— di Pompeo, detto il Teatro Romano, restaurato da Teodorico III. 273. 393. suo stato nel secolo undecimo 331. Vedi Simmaco.

— di Scauro, particolarità delle sue colonne, e scena I. 35.

— d’Ercolano, e sua iscrizione III. 53.

Tebe d’Egitto, sue fabbriche antichissime 5. e cave di pietre 133. 137. 140. rovinata da uno dei Tolomei II. 291.

Tebe in Grecia, la spedizione fatta contro di essa avanti la guerra di Troja ha dato i primi soggetri agli artisti, ma però rappresentati diversamente dagli Etruschi, e dai Greci 165. eroi più celebri in quella spedizione rappresentati in una gemma etrusca 162, 165. 188. III. 423. sollevata sopra Atene, e Sparta da Epaminonda II. 121. di nuovo in guerra con Sparta, che vince nella battaglia di Mantinea colla morte di Epaminonda 122. suo stato prima della Lega Ajliea 271. distrutta da Lucio Mummio 298. e di nuovo da Alarico re de’ Goti 419. suo alabastro I. 157. Vedi Giuochi.

Tegea, teatro di marmo fattovi da Antioco IV. re di Siria II. 292.

Tela, vesti fatte di essa, e come si riconoscano nelle pitture, e sculture 598. arte di tingerla II. 350. quando siasi cominciato a dipingervi sopra 349. Vedi Lino.

Telamoni, che siano 115. II. 332. III. 95.

Telecle, e Teodoro di Samo artisti antichissimi, loro opere, e come le lavorassero 121 II. 360. Vedi Teodoro.

Telefane scultore greco, lavorò in Persia 157.

Telefo, si vede nei monumenti in braccio ad Ercole suo padre, o in compagnia di lui II. 54. 400.

Telemaco in una pittura antica II. 54.

Tellure, le si sacrificava un porcello III. 429. sua creduta figura in una pittura del ninfeo Ercolanese 216.

Temistio, statua in bronzo a lui eretta dall’imperator Costanzo II. 417.

Temistocle, quando fiorisse III. 47. sua vittoria contro i Persiani II. 178. 180. suo gran muro al porto di Pireo in Atene 217. distrutto, e rifatto ivi, e di nuovo distrutto il porto, e gli edifizj spettanti alla marina da Silla 297. mediocrità della sua abitazione I. 254. III. 205.

Tempj, come fossero presso li più antichi Greci, e Romani II. 152. di legname, o in tutto, o in parte III. 42. seg. 177. dedicati a Giove 66. varie forme introdotte appresso 5. 40. monopteti, loro forma 68. 494. seg. quale il primo falso-alato, e come sia 125. 536. ipetro, esempj, che se ne hanno 485. molti, che si credono tempj, sono bagni 72. se avessero finestre, se fossero molto illuminati, e verso qual parte avessero la facciata principale 71. seg. li rotondi come ricevessero il lume 72. l’interno di essi perchè detto nave 79. alcuni aveano tre navate ivi, aveano la volta, o il soffitto, e di qual materia, e come fatto 78. seg. si ornavano di pitture, alcune delle quali si veneravano 101. I. 261. ornati, che si mettevano fuori al frontispizio III. 92. segg. perchè vi si mettessero scudi, e pelli, o teschi di bovi 97. segg. gli scalini intorno alti assai a che servissero 81. 127. quanto fossero alti quelli per salire 81. quando la religione cristiana fu resa dominante altri furono rovinati, altri [p. 596 modifica]chiusi, o convertiti in chiese II. 416. seg. non si ha però memoria, che in Roma ne fosse rovinato alcuno III. 278. segg. ma furono convertiti in chiese dai Sommi Pontefici per concessione degl’imperatori 284. segg. in Grecia molti ne rovinarono i Persiani, che non furono più restaurati, e perchè II. 180. Alarico re de’ Goti distrusse quelli, che vi restavano al suo tempo 419.

Tempio, d’Antonino e Faustina con grifoni, e lustri sul fregio III. 99. sue colonne di cipollino II. 394. perchè ora siano guaste III. 360.

— d’Apollo in Delfo, di qual pietra fosse fabbricato II. 11. celebrità, e ricchezze di esso 359. aveva il soffito di cipresso III. 78. due frontispizj uno avanti, e l’altro dietro 93. quantità grande di statue, che vi era dentro II. 359. quante ve ne mandassero i Liparoti I. 151. i sette savj della Grecia vi mandarono una tazza d’oro opera di Batticle II. 168. scudi d’oro appesi al suo fregio fatti colle spoglie dei Persiani dopo la battaglia di Maratona III. 97. dai Romani fu spedito Quinto Fabio Pittore a consultare il suo oracolo dopo la rotta di Canne II. 154 doni mandativi da essi 57. statue erettevi nel vestibolo da Paolo Emilio 161. fu saccheggiato da Silla 298. Nerone fece levarne molte statue 355. Vedi Delfo.

— d’Apollo in Delo, ornato da Antioco IV. re di Siria II. 292.

- d’Apollo a Figalia, suo tetto coperto di lastre di pietre III. 78.

— d’Apollo Ismeno, e iscrizione, che vi era III. 467.

— d’Apollo Palatino fatto da Augusto con marmo bianco di Luna, ora Carrara 237.II. 108. statua del nume, che vi era colla bocca semiaperta I. 370. forse opera di Scopa, della quale si hanno copie II. 199. vi erano quattro bovi, o piuttosto vacche, copie della vacca di Mirone 208.

— d’Apollo Pitio, due II. 360.

— d’Augusto in Atene, sue proporzioni II. 316. III. 51.

— d’Augusto in Cesarea erettogli da Erode, colla di lui statua, e di Roma, e di qual grandezza fossero II. 295.

— d’Augusto e di Roma in Milasso nella Caria, e sua architettura II. 134. 335. III. 99. 215.

— di Cajo e Lucio cesari a Nimes, sua architettura, e iscrizione II. 135.

- di Castore e Polluce a Napoli, e maniera, con cui le colonne reggono l’intavolato III. 61.

— di Cerere nell’antica Capena III. 57.

— di Cerere in Roma, dipinto da Damofilo, e Gorgaso II. 71. 153. 155. queste pitture ne furono poi legate col muro 53. 289. statue di bronzo collocatevi fatte con multe pecuniarie 156.

— della Concordia, così detto, a Girgenti d’ordine dorico, sua epoca III. 121. seg. non vi era anticamente indizio di finestre 71. scalini, che vi sono per salirvi, e da qual parte ivi, 82. non è uno dei primi sforzi della nascente architettura 483. descrizioni di esso 107. segg. 495. segg.

— della Concordia in Roma, dove fosse III. 299. 354. forma delle volute, che vi si vedono 58. restaurato anticamente, e come 399. II. 413. rovinato in parte per farne calce, e quando III. 373.

— di Diana Efesina, fu edificato da varj sovrani, e città nello spazio di 220. anni II. 198. III. 491. bruciato da Erostrato, e quando riedificato II. 198. sue colonne come intagliate ivi, III. 54. architetti, che vi s’impiegarono ivi, tendone, che aveva alla porta tirato dal basso in alto 69. sua edicola ivi, Amazzoni postevi da valenti artisti II. 103.

— di Diana in Tauride, e sua architettura, e metope aperte III. 47. segg.

— di Ercole, così creduto, a Cora, di qual tempo sia III. 51. seg. sue proporzioni, e forma delle sue colonne 50. seg. sua porta rastremata 66. teste di leone scolpite nella cornice 101. fu disegnato da Raffaello d’Urbino 50. Vedi Iscrizioni.

— di Ercole a Tebe ornato con bassirilievi in terra cotta rappresentanti delle forze del nume, opera di Prassitele III. 93.

– di Eretteo, o di Minerva Poliade in Atene, sue volute come fatte III. 58. Cariatidi, che vi reggono un portico accanto 95. rovinato in parte, e quando 11.

— d’Esculapio in Epidauro III. 41. vi si rifugiò Demostene II. 255. Silla lo saccheggiò 298.

— della Fortuna, in Roma, edificato in un anno II. 152.

— della Fortuna equestre, edificato dal console Quinto Fulvio Flacco II. 299.

— della Fortuna virile, creduto, ora di s. Maria Egiziaca III. 101.

— di Giano in Roma, e statua del nume, che vi era dentro in bronzo, fin a qual tempo abbia esistito III. 276.

— di Giove Ammone nella Libia, ove erano pilastri triangolari III. 169.

— di Giove Capitolino in Roma, cominciato da Tarquinio Prisco, e terminato da Tarquinio Superbo 111. 491. se vi lavorassero artisti etruschi, o greci ivi, 182. sua grandezza, e proporzione 40. a tre navate 79. suo soffitto di legno, e quando indorato ivi, edicola, che vi era dentro con quadrighe di metallo indorate sopra 6. 92. quadrighe poste sul frontispizio ivi, II. 151. 157. scudi, o clipei attaccati ad esso ivi, e [p. 597 modifica]alle colonne III. 99. rifatto da Silla, che ci portò le colonne del Tempio di Giove Olimpico in Atene II. 297. incendiato dai Vitelliani III. 293. restaurato da Vespasiano 294. e di nuovo da Domiziano, che fece fare le colonne di marmo pentelico in Atene, rilavorate in Roma 44. II. 565. qual forma avesse allora, e quale il rifatto da Silla III. 491. le sue porte furono spogliate delle lamine d’oro da Stilicone, e una parte delle tegole di metallo indorato, con altri ornamenti portati via da Genserico re de’ Vandali 270. II. 420. quando rovinato ivi, III. 326. suoi scalini fatti in ginocchione da Giulio Cesare, e da Claudio 81.

— di Giove Capitolino in Antiochia ornato da Antioco IV. re di Siria 11 292.

— di Giove Olimpico in Elide, di qual pietra fosse fatto II. 11. III. 19. 476. era di ordine dorico, e ipetro ivi, 507. sue proporzioni 40. coperto di tegole di marmo pentelico 23. II. 11. sue scale a chiocciola III. 80. suo frontispizio, e fregio come ornato 92. segg. II. 190. scudi dorati appetivi da Lucio Mummio 288. III. 98. tendone, che vi era alla porta, si tirava dall’alto al basso 69. saccheggiato da Silla II. 298. statua del nume, che vi era dentro, vedi Fidia .

— di Giove Olimpico in Antiochia, ornato da Antioco IV. re di Siria II. 292.

— di Giove Olimpico in Atene, cominciato da Pisistrato II. 377. III. 171. terminato da Antioco IV. re di Siria II. 292. sue colonne portate a Roma da Silla per il Tempio di Giove Capitolino 297. restaurato da Adriano, e maniera, con cui le colonne reggono l’intavolato 577. III. 61.

— di Giove Olimpico a Girgenti, sua epoca III. 121. seg. 127. sue proporzioni 40. altezza 65. forma delle sue colonne 43. diametro 119. 121. 126. seg. grandezza delle scanalature di esse 119. 125. le sue pietre erano unite con delle spranghe di legno, e maniera di alzarle in alto 31. 115. è forse il primo tempio falso-alato, e perchè così fatto 125. 506. detto in appresso Palazzo de’ Giganti, e perchè 30. descrizione di esso 115. segg.

— di Giove Tonante in Campidoglio, statue postevi davanti opera di Egesia II. 183. campanelli appetivi al frontispizio III. 101. quello, che tale si crede oggidì in Campidoglio d’ordine corintio, ha il fregio ornato di teschi di bove, e di strumenti di sacrifizj 99. ovolini, che vi si vedono tra mezzo ai dentelli 24S.

— di Giove a Dodona, rovinato dagli Erolj II. 273.

— di Giove, e di Giunone racchiusi nel Portico di Metello, dove fossero, e loro architettura III. 55. seg.

— di Giunone in Ardea, con pitture di Marco Ludio Elota, e iscrizione postavi 261. II. 70. III. 467.

— di Giunone Lacinia vicino a Crotona, tavole di marmo fattene levare, e portare a Roma da Quinto Fulvio Fiacco, che poi dovette rimandarle II. 160. 299.

— di Giunone Lucina, così detto, in Sicilia, osservazione su di esso III. 499.

— di Giunone vicino a Micene III. 98.

— di Giunone Regina sull’Aventino, percosso da un sublime II. 157.

— di Giunone a Samo, era come una galleria di quadri 261.

— d’Iside a Pompeja, e monumenti trovativi 112. 125. II. 9.

— della Libertà, pittura, che vi fece fare Tiberio Gracco rappresentante il tripudio del suo esercito a Benevento II. 154.

— della Pace in Roma, edificato da Vespasiano, e ornato di pitture come una galleria II. 363. I. 261. era a tre navate III. 79. avea scale a chiocciola 80. putto in bronzo, che vi collocò, opera di Boero II. 121. colonna, che ne fu tolta da Paolo V. eretta avanti la chiesa di s. Maria Maggiore 363.

— di Pallade in Atene, suo frontispizio ornato di bassirilievi III. 93. 99. era a tre navate, e avea la volta 79.

— di Pallade a Platea, con pitture di Polignoto, e di Pansia III. 101.

— di Pallade in Roma edificato da Domiziano nel Foro Palladio II. 366. maniera, con cui le colonne reggono l’intavolato III. 61. capitelli, dagli angoli de’ quali usciva un Pegaso 94.

— di Pallade nel promontorio Sigeo, vi furono attaccate le armi del poeta Alceo dagli Ateniesi III. 98.

— di Pallade in Sunio promontorio dell’Attica III. 128.

— di Pallade a Tegea 261. III. 59. Vedi Scopa.

— di Quirino, marmi toltine per fare le scale della chiesa dell’Araceli, e se fosse di peperino III. 81.

— detto del dio Redicolo alla Caffarella II. 369.

– di Roma, o di Romolo, tegole di bronzo indorato toltene da Onorio I. per metterle alla chiesa di s. Pietro in Vaticano III. 286. 326. vi sono stati trovati dietro i frammenti della pianta della città ora affissi nel museo Capitolino 286.

— di Sango, in cui Cata Cecilia moglie di Tarquinio Prisco fece collocare una statua II. 151.

— di Serapide in Alessandria pieno di tante belle statue 71. chiufo per ordine di Onorio, e fatto distruggere da Teodosio il Grande II. 417.

— del Sole in Roma fabbricato da [p. 598 modifica]Aureliano, ove fosse, e suoi creduti avanzi II. 41 . III. 88. sue colonne di porfido adoprate nella chiesa di s. Sofia in Costantinopoli ivi, 302.

— del Sole nella Tracia, sua forma III. 42.

— del dio Termine in Campidoglio, sua forma III. 72.

— di Teseo in Atene d’ordine dorico, sua epoca III. 122. 139. sue proporzioni 51. 122. incavi quadrati, che ha sotto la cornice in vece delle gocce 46. ornamenti al fregio 99. scaglioni, che ha intorno 81. misure diverse date dai viaggiatori delle sue colonne 122. 136.

— di Venere in Epidauro, incavi, che vi si vedono nelle pietre, fattivi forse per alzarle III. 125.

— di Venere Ericina in Sicilia 49. 279.

— di Venere a Pafo, e suo simulacro di qual forma fosse 7.

— di Vesta fatto in Roma da Numa, sua forma III. 42.

— della Virtù e dell’Onore restaurato da Vespasiano, e ornato di pitture II. 72. 363.

— di Volturna a Bolsena, ove li tenevano le adunanze dei dodici popoli dell’Etruria 167.

— di Vulcano in Roma, e statua d’Orazio Coclite, che gli fu posta vicino II. 151.

— Altri Tempj, vedi Corinto, Panteon, Pcfìdonia, Servio Tullio, Tempj.

Tempietto rotondo consecrato a Venere fatto da Tolomeo Filopatore re d’Egitto sopra una nave III. 41.

Tempietto di peperino presso il lago Pantano sulla strada di Tivoli a Frascati, sua lunghezza, e larghezza III. 24. 40.

Tenaro, promontorio nella Laconia, sua cava di marmo verde 31. e nero II. 15.

Tenie, vedi Bende.

Teodato, vedi Amalasunta .

Teodorico re de’ Goti, sua educazione, suo genio per le antichità, e in ispecie per far restaurare quelle di Roma III. 273. 302. seg. entrate assegnate a questo effetto 303. deputa un magistrato, che invigili la notte contro quelli, che rompevano le statue di bronzo 404. fa togliere dai sepolcri de’ Gentili l’oro, e le cose preziose, che vi erano dentro, salve però le fabbriche, e castiga un prete, che ne era andato in cerca, e perchè 405.

Teodoro di Sarno, fu il primo tra i Greci a lavorare in bronzo, e in gemme 32. Vedi Telecle .

Teodosio il Grande, abolisce la religione de’ Gentili 71 II. 417. 420. fa distruggere tempj 417. edifizj, che alza in Costantinopoli, e statue che vi fa portare da varie parti 424. III. 297.

Teodosio il giovane, sua legge intorno ai tempj dei Gentili, come vada intesa III. 284.

Teone pittore, suo quadro come composto 353.

Terapeuti, asceti egiziani, erano anche poeti 67.

Terebinto di Nerone, qual fabbrica fosse III. 388.

Terenzio, suo codice nella biblioteca Vaticana di qual tempo sia, e sue pitture II. 409.

Tericle vasajo celebre 2 $9.

Terma capitale dell’Etolia, quando rovinata II. 273.

Terme, quando più non si frequentassero in Roma III. 271. 285. 305. 325. quando rovinate 360.

— d’Agrippa II. 332. III. 271. 286.

— Alessandrine, loro stato nel secolo decimo III. 356. colonne, che forse ad esse appartenevano, impiegate nel restaurare il portico del Panteon 382.

— d’Antonino Caracalla, loro vastità III. 270. 291. avevano più appartamenti 63. le volte come fatte 28. fin a quando state intiere 270. monumenti trovativi in questi ultimi secoli 379. II. 412.

— di Costantino, danneggiate da un incendio, e restaurate III. 300. avanzi di esse demoliti affatto, e perchè 380. due gran Cavalli del Quirinale, che vi erano incontro 381. iscrizione trovatavi 300. statue di Costantino, e pitture, che vi erano II. 408.

— di Diocleziano, loro architettura, e grande estensione II. 412. III. 270. 291. di più appartamenti «3. fino a quando (late in u(o pubblico 271. 325. suoi due calidari, uno de’ quali ora è la chiesa di s. Bernardo 286. le volte di esse come siano lavorate 28. condotti, che vi sono dentro i muri 210. imitate dai moderni artisti in molte cose 91.

— di Nerone, fin a quando siano state di uso pubblico III. 271. 325.

— di Tito, pitture antiche trovatevi II. 53. 55. 129. come siano lavorate le volte di esse III. 28. e l’intonaco delle Sette Sale 38. Vedi Raffaello.

Terone, suo creduto sepolcro vicino a Girgenti, e architettura di esso II. 335. III. 46.

Terra cotta, vedi Creta, Prassitele, Statue, Vasi.

Terremoti, in Grecia si attribuivano a Nettuno III. 445. danni, che hanno fatti in Rema 311. 365.

Tesco, sua bellezza 330. II. 59. III. 443. suoi capelli biondi I. 579. suo riconoscimento rappresentato in varj monumenti III. 255. rappresentato in una pittura del museo Ercolanese dopo l’uccisione del Minotauro II. 59. col cappello dietro alle spalle sopra un vaso di terra cotta I. 446, con Arianna [p. 599 modifica]sopra un altro vaso 429. colla pelle di toro in capo in una gemma, pretesa Giunone Lanuvina III. 4421. in atto di sostenere Laja, o Faja dopo averla uccisa, in altra gemma ivi, in una gemma etrusca prigioniere del re Aidoneo I. 166. iscrizione, che pose in un antico tempio di Bacco III. 44.4. addestrato alla caccia da Chirone II. 385.

Tespi, resa celebre per il Cupido di Prassitele mandatovi da Frine amica di lui II. 225. Vedi Frine, Prassitele.

Testa, sua bellezza, e del profilo greco 335. le donne se la coprivano con un panno, o velo fino, suo colore, e forma 423. seg. o con una specie di rete 414. se la cingevano con una benda, o fascia, talvolta ornata di gemme ivi, i Greci, e i Romani se la coprivano colla veste, e se la scoprivano per atto di civiltà 442. 445. Vedi Cappello, Cuffia, Fronte, Sfendone, Toga. Abuso di mutarla alle statue quando introdotto in Roma II. 131. nel IV. secolo dell’era cristiana gl’imperatori la levavano alle statue dei tiranni loro predecessori per sostituirvi la propria 415. quando si siano fatte in maggior numero in Roma teste, e busti, che statue 131. nelle statue di marmo, la testa si lavorava anche a parte staccata dal corpo 11. teste di leone in terra cotta servivano nelle stufe III. 84. 213. Vedi Cornice, Statue.

Tessere, vedi Ospitalità.

Testicoli, vedi Genitali.

Testuggine, sacra a Mercurio II. 339 monumenti, ai quali si vede, di Mercurio, e di altri, e perchè ivi, III. 449. Vedi Eschilo, Lira.

Teti, sua statua 315. belle gambe di essa 383. II. 391. segg. in una pittura I. 316.

Tetto, forma di esso presso gli antichi III. 64. cornice come ornata 101. Vedi Testa.

Teucro incisore in gemme, suo Ercole e Iole, e sua Atalanta II. 29.

Tevere, cura, che se ne aveva anticamente III. 288. sue inondazioni straordinarie, e danni, che hanno fatto 289. 304. 308. se s. Gregorio Papa I. vi gettasse le statue, ed altre cose gentilesche 282. 288. personificato, come si vestisse I. 404.

Tholus, fabbriche così dette per la loro forma III. 41.

Tiberio Gracco, pittura, che fece fare nel tempio della Libertà in Roma II. 155. fu ferito in testa III. 446. Vedi Scudo.

Tiberio imperatore, non favorì le arti II. 337. sue teste ivi, piccola testa in un lavoro di fili di vetro I. 39. base erettagli a Pozzuolo da XII. città asiatiche II. 338. quadro di Panasio, che acquistò 337. Vedi Siracusa.

Tibicini, sulla scena portavano scarpe da donna 412. tenevano una fascia alla bocca per regolare il suono 360. II. 64. III. 224. Vedi Trombetti.

Tibie, varie sorti di esse, e materia II. 64. seg. Vedi Orcomeno, Pallade.

Tideo, sua corporatura 189. in una gemma etrusca coi suoi compagni 165. 188. in altra in atto di raschiarsi collo strigile, e se imitata dalla statua di Policleto 189. III. 423.

Tieste, vedi Atreo.

Tigrane, perchè si prostrasse ai piedi di Pompeo 341.

Timagora pittore 257.

Timante pittore, suo merito, e opere II. 129. suo famoso quadro d’Ifigenia, che vi fosse di particolare, e se ne prendesse l’idea da Omero, o da Euripide 230. Vedi Parrasio.

Timarchide scultore II. 211.

Timomaco pittore, come dipingesse Ajace dopo il suo furore 338. Medea in atto d’uccidere i figli 339. III. 104. suo giudizio dell’Elena di Seusi II. 230. Vedi Cesare.

Timomaco di Bisanzio scultore II. 318.

Timoteo scultore, sua Diana II. 316.

Timpano, macchina per alzare pesi grandi III. 37. 489.

Tintoretto pittore, suo errore nel costume 450.

Tiranno, da principio era titolo onorifico II. 175. varj occupano le città della Grecia 174. ne sono cacciati 217. 222. Vedi Trasibulo, Testa.

Tiresia, sua sopraveste 420. Vedi Ulisse.

Tiro, famosa per la porpora, ed altre manifatture 146. 401.

Tirreni, loro scarpe 416. Vedi Etruschi, Fidia.

Tirso dato ai tragici, e ad Euripide II. 63. III. 253.

Tito, suo amore per le arti, e suoi monumenti II. 365. Vedi Arco, Monete, Terme.

Tivoli, pretesa villa di Mecenate II. 380. come fatte le colonne, che vi sono III. 43. Vedi Villa Adriana.

Tiziano pittore, suo errore nel costume 450. suo ritratto di Paolo III. a tre figure III. 243. stampa, che fece in legno del gruppo di Laocoonte in figura di tre scimie, e perchè 455.

Tizio scultore II. I4f.

Toga, abito usato dai Romani, sua forma, colore, e maniera di mettersela 444. se ne coprivano il capo, scoprendoselo per atto di civiltà 445. Vedi Imperatori.

Tolomei, loro ricchezze, e potenza II. 266. mandano colonie a Cipro I. 125. migliorano, e promuovono le arti in Egitto 79. II. 265. seg. decadenza di esse 291. Vedi Tebe in Egitto.

[p. 600 modifica]Tolomeo Aulete, preteso in una gemma spiegata per Ercole 360. II. 29.

Tolomeo Evergete, statue, che fa portare in Egitto II. 290.

Tolomeo Filadelfo, magnifica festa da lui data con esporre tanti monumenti dell’arte II. 172. III. 94. proibisce l’estrazione del papiro dall’Egitto II. 279.

Tolomeo Filopatore, sua nave di straordinaria grandezza con un tempio di Venere sopra III. 41.

Tolomeo Filomerore, se abbia rovinato Tebe in Egitto II. 291.

Tolomeo Fiscone, suoi libri II. 291. fagiani, che manteneva 292. danni, che fece alle arti, e alle lettere in Alessandria 291.

Tolomeo figlio di Lago. primo che regnò in Alessandria dopo Alessandro il Grande, detto anche Sotere, o Salvatore, protettore delle arti, e degli uomini di merito II. 265. seg. se il primo abbia introdotto in Egitto il culto di Plutone I. 117. quando morto II. 291.

Tolomeo Latito, rovina Tebe d’Egitto II. 291.

Toreuma, che sia II. 9.

Tori, erano consecrati al Sole II. 92. e a Nettuno, e perchè III. 446. tiravano il carro di Diana II. 92. che significhino nelle monete greche, e romane 93. Vedi Api, Bove, Ercole, Teseo.

Torno, gli antichi vi lavoravano le gemme, e anche colonne II. 21. Vedi Bicchieri, Toreuma.

Torri, quando si cominciasse in Italia a fabbricarle dai nobili, e potenti per fortezze III. 329. molte rovinate in Roma dalle fazioni, e tumulti popolari 359. segg. Vedi Navi.

Toscani, se abbiano fatto risorgere le arti in Italia 55. i primi hanno introdotte le flagellazioni 170. Vedi Etruschi.

Totila, danni, che fa in Roma, e che in parte risarcisce III. 274. 277. se abbia rovinati gli obelischi 342. segg. Vedi Belisario, Goti.

Traci, come castigati da Marco Licinio Lucullo, e loro pretese statue II. 520.

Tragedie, come perfezionate II. 98. 105. chi primo le scrivesse regolari in stile sublime 179. Vedi Atene, Euripide.

Trajano, vantaggio, che portò alle arti II. 369. segg. sua statua equestre in bronzo III. 411. sue immagini, ed altri monumenti del suo tempo II. 371. seg. statue a lui erette dalle città della Grecia 374. Vedi Adriano, Ancona, Colonna, Foro, Orecchie.

Tranquillità, e riposo, stato scelto dagli antichi artisti 329. trascurato dai moderni 344. Vedi Passioni.

Trapano, si vede usato nel gruppo di Laccoonte II. 96. III. 60. Vedi Callimaco.

Trasibulo, quando liberasse Atene dai tiranni II. 217. 222. 301.

Travertino, sua origine, e natura III. 20. adoprato in Roma ne’ primi tempi per le statue, fabbriche, ed altri monumenti 21. I. 30. II. 160. Vedi Cloaca massima.

Tre, numero tenuto per il più perfetto dagli antichi, e rapporto, che ha colle parti del corpo umano 346. Vedi Pittagorici, Triangolo.

Trebbia, sepolcri antichi, che vi si trovano 223.

Trezenj, unitamente ai Dori vengono a fondar Sibari III. 474.

Triangolo, sua figura misteriosa presso gli Egiziani 9. Vedi Obelischi, Pilastrj, Tre.

Triboniano Gallo, sua testa in bronzo II. 45. 405.

Triglifi, loro origine, e loro forma III. 46. segg. proprj dell’ordine dorico 46. 480. segg. se rappresentassero finestre 49. come fatti nei tempj di Pesto 46. 113. 482. in quello creduto della Concordia a Girgenti 503. come distribuiti 112. seg. 241. misura di quelli del Tempio di Giove Olimpico a Girgenti 125. ornati, che anticamente si affiggevano ad essi 96. segg.

Trimalcione, come rappresentato nel suo sepolcro III. 456. Vedi Bacco.

Trionfo, reso più magnifico in Roma da Tarquinio Prisco III. 491. Vedi Nemesi, Romolo.

Triopea, villa d’Erode Attico fuor di Roma, e iscrizione trovatavi II. 379.

Tripoli, usato a date il pulimento alle statue di marmo II. 12.

Tritoni, come rappresentati 507. seg. 332.

Trofei, dagli antichi dove si attaccassero III. 97.

Trofonio, vedi Agamede.

Trombetti, si stringevano il collo con una corda, e perchè II. 204. seg. Vedi Tibicini.

Tubalcaimo, fu il primo fonditore di metalli 25.

Tubi di terra cotta, vedi Chiesa di s. Stefano Rotondo, Ravenna.

Tucidide, quando fiorisse II. 187. suo stile 108.

Tufo adoprato nelle fabbriche, e nelle statue, sue varie qualità III. 20. 476. I. 30.

Tunica, o sottoveste, sua forma, con maniche, e senza 438. usata dai Greci generalmente, e dai Romani, fuorché ne’ primi tempi, e in qualche occasione 437. 442. seg. come si conosca nei monumenti 438. Vedi Camicia, Cinici, Lino, Romolo.

Tunisi, suo clima 145.

Turiano artista di Fregella, che Tarquinio Prisco fece venire a Roma per vaij lavori 209.

Turpilio Lucio, monumenti da lui fatti fare III. 53.

Turpilio pittore II. 72.

Tuscolani conti, vedi Alberici.

Vacca Flaminio, suo busto nel Panteon lix.

[p. 601 modifica]Vajuolo, quando abbia cominciato a conoscersi in Europa, e strage, che fa al presente 53.

Vandali, danni, che fanno in Roma III. 270. Vedi Genserico.

Vandick, o van Eik, suoi panneggiamenti imitati dai moderni, e perchè II. 101. se abbia inventata la pittura a olio 78.

Varietà, nell’architettura, d’onde nasca III. 87.

Varrone, ritratti degli uomini illustri, che inseriva nelle sue opere II. 8.

Vasi, di bronzo si tenevano nei ginnasj, e nelle palestre III. 19». Vedi Teatri. Murrini, quanto si stimassero dagli antichi I. 36. di terra cotta, detti volgarmente etruschi, ma che sono greci 214. III. segg. 236. loro epoca 475. I. 220. uso di essi 25. 222. raccolte, che se ne hanno 216. segg. come siano quelli, che si trovano a Corneto, Arezzo, Pompeja, Ercolano, e Stabbia 215. in Egina se ne faceva gran commercio II. 173. si collocavano sul frontispizio dei tempj III. 94. Vedi Giuochi, Iscrizioni, Pittura, Verta, Vetro.

Veja, artisti di essa lavorarono in Roma II. 151.

Velia, detta prima Elea, e Jela, fu fondata dai Focesi, e quando III. 476. scuola de’ Filosofi, che vi era, detta Eleatica 9. avanzi delle sue fabbriche ivi. Vedi Monete.

Velletri, rapillo, che vi si trova, analizzato III. 21. sue campagne due volte divise dai Romani 469.

Velo, detto nebbia dai Greci per la sua sottigliezza 399. calato sul volto a qualche figura, che significhi 361. così lo portavano le donne oneste, e di qual colore fosse 424. Vedi Testa.

Vene, delicatezza, con cui le indicavano gli antichi artisti de’ buoni tempi II 132. quando fatte più risaltare 131. Vedi Pittagora di Reggio.

Venefes re d’Egitto, sue fabbriche III. 160.

Venere, dea della bellezza, sue palpebre 363. labbra semiaperte, e perchè 370. mammelle 384. colle scarpe gialle in una pittura 425. suo diadema 315. con una testuggine sotto un piede in una statua di Fidia II. 339. armata come fatta fare da Erode Attico in altra statua 396. si suole rappresentar nuda I. 314. e molte statue, che se ne hanno 315. ma anche vestita 316. la celeste portava il diadema simile a Giunone, dalla quale si distingueva per la forma degli occhi 367. Vedi Cesto, Disoneftà, Occhi, Prassitele, Tempio, Umbilico.

Venti, alcuni di essi 51. quanto influiscano sulla persona ivi. Vedi Anemoscopj, Libeccio, Scilocco.

Ventre, nelle figure virili 383. quale si richieda dai naturalisti per segno di lunga vita ivi, feminile in una statua di Bacco 300. Vedi Umbilico.

Verde antico, vedi Tenaro.

Verona, suo anfiteatro, e buchi, che vi sono, perchè fatti III. 401.

Verre, monumenti da lui raccolti in varie parti 28. II. 294. seg. Vedi Policleto .

Verschaffelt Pietro, non già Wanschefeld come si legge in qualche libro, suo modello dell’angelo sulla Mole Adriana III. 393.

Vespasiano, sua statura II. 107. Vedi Monete, Tempio.

Vesta, vasi di terra cotta, che si adopravano ne’ suoi sacrifìzj 222. Vedi Tempio.

Vestali, loro preteso velo, e figure 411. Vedi Infula.

Vesti degli antichi, di qual materia fossero 398. varj colori 403, segg. per le deità ivi, per li re, sacerdoti, ed eroi 404. dei barbari 407. in occasione di corrotto 405. si facevano anche rigate, o con dei fiori 399. virili in ispecie 407. 437. seg. feminili 406. segg. verte in ispecie, sua forma, e come allacciata, e maniera di mettersela 408. fregi, o guarnizione di essa 417. seg. vi si tessevano anche delle stelline 429. si lavavano, e soppressavano 411. rughe, o pieghe, che ne nascevano 422. pieghe naturali 419. uso di tessere nomi, o lettere sulle vesti II. 370. come le imitassero gli antichi artisti nelle loro figure I. 398. Vedi Cingolo, Lana, Lino, Manto, Pallio, Sottoveste, Stelle, Toga, Tunica.

Vesuvio, suoi fenomeni poco cogniti agli antichi III. 29. 238. sua lava adoprata nelle selciate d’Ercolano, e Pompeja 239. e di altre parti I. 127. natura di essa 128. quelle città, ed altre sono state sepolte dalle sue eruzioni 112. III. 193. seg. 237. segg. II. 52. 61.

Vetro, uso grande fattone dagli antichi, e per varj lavori 34. segg. se ne facevano anche statue 41. e bassirilievi 40. 156. se ne falsificavano le gemme 36. 59. e se ne facevano impronte ivi, quanto sia antico l’uso di adoprarlo alle finestre III. 75. seg. 206. seg. anche dipinto, o colorito 208. i Cristiani mettevano il sangue de’ Martiri in vasi di elio I. 35. Vedi Bicchieri, Lenti, Musaico, Reiffenstein, Tiberio.

Ugna, come fatte dagli antichi artisti 383. ai cavalli di bronzo 28. con esse si finivano i modelli di creta II. 6.

Viaggiatori, cattive relazioni, che danno delle antichità xxviij. regole, che devono osservare nel vedere le seatue antiche 392. Vedi Egitto, Grecia.

Vignola Barozio da, architetto, se abbia lavorato al palazzo Farnese, e alla Cancellaria III. 66.

Villa Adriana a Tivoli, parti, che la componevano, e monumenti trovativi II. 379. III. 40. 63, 72. 80.

[p. 602 modifica]Violino, strumento moderno, malamente dato a figure antiche nel restaurarle, o nel rappresentare soggetti antichi xxxj.

Virgilio, detto per antonomasia il Poeta fra i poeti latini 306. suoi codici nelle biblioteche Vaticana, e Mediceo-Laurenziana di qual tempo siano II. 409. pitture del primo III. 67. 81. 92.

Virtù, vedi Ercole, Tempio.

Viterbo, indizio di fuoco sotterraneo, e di antico vulcano nel luogo detto Bollicame, e scorie, che vi si trovano III. 25».

Vitige re de’ Goti, assedia Roma, e rompe gli acquedotti III. 274.

Vittorie, loro figure 28. 436. II. 102. 171. III. 535. Vedi Anelli.

Vittorino il retore, statua a lui eretta in Roma II. 417.

Ulisse, suo riconoscimento in Itaca rappresentato in più monumenti III. 439. come vincitore degli amanti di Penelope dipinto nel tempio di Pallade a Platea 101. suo colloquio con Tiresia dipinto da Nicomaco, e da Polignoto II. 234. remo, di lui simbolo III. 232. Vedi Pileo.

Umbilico, nei libri qual parte fosse III. 198. nelle figure, sua forma I. 386. difettoso nella Venere de’ Medici ivi.

Umidità, vedi Fabbriche.

Volsci, loro popolazione, governo, e arti 209. loro guerre coi Romani, e artisti, che lavorarono in Roma ne’ primi tempi ivi, non aveano marmi 237.

Volte, come fatte dagli antichi III. 28. come nelle camere 80. 83. vasi di terra cotta, che vi si mettevano, e perchè 29. Vedi Edifizj, Tubi.

Volterra, urne d’alabastro del paese, che si trovano nei suoi sepolcri 206.

Volumi antichi, loro forma III. 187. 191. 201. Vedi Libri, Papiri.

Volute nell’ordine jonico, loro origine, e forma III. $8. 172. con dentro figurine d’Arpocrate 58. con una lucertola, e ranocchia ivi, seg. formate di serpi attortigliati 58. se Michelangelo Buonarruoti sia stato il primo a tirarle in fuori 59.

Voluttà, vedi Ercole.

Urania, suoi calzari 426. sua statua 322.

Urne sepolcrali, quando fatte in maggior quantità, e con bassirilievi II. 132. questi come fossero di diversi soggetti fra gli Etruschi, i Greci, e Romani I. 170. seg. si vendevano belle e fatte da prima II. 133.

Usbergo dato anche a Marte, e a Bacco II. 265.

Vulcani, o monti ignivomi, loro forma III. 211. se siano loro produzioni il basalte, e il granito I. 128. segg. il rapillo III. 20. la pozzolana 25. se debbano attribuirsi ad essi le piogge di sassi, ed altri fenomeni mentovati nelle storie romane, succedute vicino a Roma 25. Vedi Scorie, Vesuvio, Viterbo.

Vulcano, senza barba 186. da Pindaro si dice nato senza le Grazie 204. col maglio per insegna in un bassorilievo, e in un altro in atto di dare il colpo a Giove in testa per farne uscire Pallade 185. Vedi Efestia.

Vulsinia, vedi Bolsena.

Vultus, che significhi propriamente II. 230.

Zabaglia, sua eccellenza nella meccanica, e sue macchine III. 124.

Zancle, vedi Messene.

Zenodoro statuario, sue opere II. 353. seg. perchè non riuscisse a fare il colosso di Nerone in bronzo, e stato delle arti al suo tempo 354.

Zenone d’Afrodisio scultore II. 370.

Zenone lo stesso, o altro scultore preteso di Stasi II. 370. Vedi appresso le aggiunte.

Zenone imperatore, sua legge riguardante le finestre delle case III. 205.

Zeto con Anfione, e Antiope II. 142. seg. Vedi Cappello.

Zona, vedi Cinto.

Zopiro cisellatore, sue tazze II. 318.

Zoroastro, sue dottrine, e religione, che rinuova nella Persia 156.

Zuccaro Taddeo pittore, suo busto nel Panteon lix.


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