Pagina:La Sacra Bibbia (Diodati 1885).djvu/10: differenze tra le versioni
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fatto; ed ecco, ''era'' molto buono. Così fu sera, e ''poi'' fu mattina, ''che fu'' il sesto giorno. |
fatto; ed ecco, ''era'' molto buono. Così fu sera, e ''poi'' fu mattina, ''che fu'' il sesto giorno.<span class="SAL">10,3,Samuele Papa</span><section end=1 /> |
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{{vb|2|1|capolettera}}Così furono compiuti i cieli e la terra, e tutto l’esercito di quelli. |
<section begin=2 />{{vb|2|1|capolettera}}Così furono compiuti i cieli e la terra, e tutto l’esercito di quelli. |
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{{vb|2|2}}Ora, avendo Iddio compiuta nel settimo giorno l’opera sua, la quale egli avea fatta, si riposò nel settimo giorno da ogni sua opera, che egli avea fatta<ref>Es. 20.11;31.17; Eb. 4.4, 9.</ref>. |
{{vb|2|2}}Ora, avendo Iddio compiuta nel settimo giorno l’opera sua, la quale egli avea fatta, si riposò nel settimo giorno da ogni sua opera, che egli avea fatta<ref>Es. 20.11;31.17; Eb. 4.4, 9.</ref>. |
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{{vb|2|24}}Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre, e si atterrà alla sua moglie, ed essi diverranno una stessa carne<ref>Mat. 19. 5. Mar. 10. 7.</ref>. |
{{vb|2|24}}Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre, e si atterrà alla sua moglie, ed essi diverranno una stessa carne<ref>Mat. 19. 5. Mar. 10. 7.</ref>. |
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{{vb|2|25}}Or amendue, Adamo e la sua moglie, erano ignudi, e non se ne vergognavano. |
{{vb|2|25}}Or amendue, Adamo e la sua moglie, erano ignudi, e non se ne vergognavano.<span class="SAL">10,3,Samuele Papa</span><section end=2 /> |
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{{Centrato| <small>''Peccato e condanna dell'uomo.-La prima promessa''</small> }} |
<section begin=3 />{{Centrato| <small>''Peccato e condanna dell'uomo.-La prima promessa''</small> }} |
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{{vb|3|1|capolettera}}OR il serpente era astuto più che qualunque ''altra'' bestia della campagna, che il Signore Iddio avesse fatta. Ed esso disse alla donna: Ha pure Iddio detto: Non mangiate ''del frutto'' di tutti gli alberi del giardino<ref>2Cor. 11. 8. Apoc. 20. 2.</ref>? |
{{vb|3|1|capolettera}}OR il serpente era astuto più che qualunque ''altra'' bestia della campagna, che il Signore Iddio avesse fatta. Ed esso disse alla donna: Ha pure Iddio detto: Non mangiate ''del frutto'' di tutti gli alberi del giardino<ref>2Cor. 11. 8. Apoc. 20. 2.</ref>? |
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{{vb|3|5}}Ma Iddio sa che, nel giorno che voi ne mangereste, i vostri occhi si aprirebbero; onde sareste come dii, avendo conoscenza del bene e del male. |
{{vb|3|5}}Ma Iddio sa che, nel giorno che voi ne mangereste, i vostri occhi si aprirebbero; onde sareste come dii, avendo conoscenza del bene e del male. |
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{{vb|3|6}}La donna adunque, veggendo che il frutto dell’albero ''era'' buono a mangiare, e ch'''era'' dilettevole a vedere e che l’albero ''era'' desiderabile per avere intelletto, prese del frutto, e ne mangiò, e ne |
{{vb|3|6}}La donna adunque, veggendo che il frutto dell’albero ''era'' buono a mangiare, e ch'''era'' dilettevole a vedere e che l’albero ''era'' desiderabile per avere intelletto, prese del frutto, e ne mangiò, e ne<span class="SAL">10,3,Samuele Papa</span><section end=3 /> |
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