Genesi (Diodati 1821)/capitolo 44: differenze tra le versioni

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== Capo XLIV ==
==== ''Giuseppe fa mettere la coppa nel sacco di Beniamino'' ====
{{v|44|1}}E ''GiuseppeGIUSEPPE'' diedecomandò, quest'ordinee disse al maggiordomosuo mastro di casa sua dicendo: «RiempiEmpi ile sacchisacca di questi uomini di tantivittuaglia, viveriquanto quantiessi ne possonopotranno portare; e mettirimetti ili denarodanari di ciascuno di essi alla bocca del suo sacco.
{{v|44|2}}InoltreMetti mettieziandio la mia coppa, laquella coppa d'di argento, alla bocca del sacco del più giovaneminore, assiemeinsieme alco' denarodanari del suo grano». Ed egli fece come Giuseppe avevagli avea detto.
{{v|44|3}}LaIn mattina,su nonlo appenaschiarir fudella giornomattina, quegli uomini furono fatti partireaccommiatati coico' loro asini.
{{v|44|4}}Erano appenaEssendo usciti dallafuor della città, ''e'' non eranoessendo ancora lontanilungi, ''quando'' Giuseppe disse al maggiordomosuo mastro di casa sua: «Levati, inseguipersegui quegli uomini; e, quando tu li avrai raggiuntiaggiunti, di' loro: "PerchéPerchè avete resovoi renduto malemal per bene?
{{v|44|5}}Non ''è'' quella ''la coppa'', nella quale il mio signore suol bere, per la quale egli suole indovinare? voi avete malvagiamente operato ''in ciò'' che avete fatto.
{{v|44|6}}Egli adunque li raggiunse, e disse loro questequelle parole.
{{v|44|7}}EssiEd alloraessi gli risposerodissero: «PerchéPerchè dice il mio signore ci rivolgecotali parole? cometolga queste?Iddio Lungiche daii tuoi servi ilservitori farefacciano una talecotal cosa!.
{{v|44|8}}Ecco, noi ti abbiamo riportatoriportammo dal paese di Canaan ili denarodanari che avevamo trovatotrovati allaalle boccabocche deidelle nostrinostre sacchisacca; come dunque avremmo potutonoi rubarerubato dell'argento o dell'oro dalladella casa del tuo signore oro od argento?
{{v|44|9}}Muoia colui de' tuoi servitori, appo il quale ''quella coppa'' sarà trovata; e oltre a ciò noi saremo servi al mio signore.
{{v|44|10}}Ed egli disse: Quantunque ora ''fosse'' ragionevole ''di far'' secondo le vostre parole, ''pur nondimeno'' colui ''solo'' appo il quale ella sarà trovata, mi sarà servo, e voi altri sarete sciolti.
{{v|44|11}}E ciascun d'essi mise giù il suo sacco in terra, e l'aperse.
{{v|44|12}}E ''Ilil maggiordomomaestro di casa li'' li frugò ''tutti'', cominciando coldal ''sacco del'' maggiore, pere finirefinendo cola più''quel del'' giovaneminore; e la coppa fu trovataritrovata nel sacco di Beniamino.
{{v|44|13}}Allora essi si stracciarono lei vestilor vestimenti; e, ricaricaronocaricato ciascuno il suo asino e, tornarono nella città.
{{v|44|14}}E Giuda, e ico' suoi fratelli, arrivaronoentrò allanella casa di Giuseppe, cheil siquale trovava''era'' ancora là,quivi; ed eessi si gettaronogittarono ain terra davanti a lui.
{{v|44|15}}E Giuseppe disse loro: «Che azioneQuale ''è'' questaquesto atto che voi avete fatto? Non lonon sapete voi che un uomo come me èpar inmio gradoper dicerto indovinareindovina?».
{{v|44|16}}E Giuda risposedisse: «Che diremo al mio signore? Qualiquali parole useremo,? oe come ci potremogiustificheremo giustificarenoi? DIOIddio ha ritrovatoritrovata l'iniquità deide' tuoi servi.servitori; Eccoecco, noi ''siamo'' schiaviservi delal mio signore, tantocosì noi quanto''altri'', coluicome incolui manoappo delil quale è stata trovataritrovata la coppa».
{{v|44|17}}Ma ''Giuseppe'' disse: «LungiTolga daIddio meche ilio farefaccia questo!; L'uomocolui, inappo mano delil quale è stata trovata la coppa, saràmi miosia schiavo;servo, quanto ae voi, ritornate''altri'' ritornatevene in pace daa vostro padre».
 
{{v|44|18}}AlloraE Giuda gli si accostò a Giuseppe, e disse: «Di grazia,Ahi! signor mio,: permettideh! al''lascia'' tuoche servoil dituo farservitore udiredica una parola al mio signore, e non siaccendasi accendala tua l'ira tua contro ilal tuo servo,servitore; perchéconciossiachè tu ''sei''sii appunto come il Faraone.
{{v|44|1}}''Giuseppe'' diede quest'ordine al maggiordomo di casa sua dicendo: «Riempi i sacchi di questi uomini di tanti viveri quanti ne possono portare e metti il denaro di ciascuno alla bocca del suo sacco.
{{v|44|19}}Il mio signore interrogòdomandò i suoi serviservitori, dicendo: "Avete voi padre o fratello?".
{{v|44|2}}Inoltre metti la mia coppa, la coppa d'argento, alla bocca del sacco del più giovane, assieme al denaro del suo grano». Ed egli fece come Giuseppe aveva detto.
{{v|44|20}}E noi rispondemmodicemmo al mio signore: "AbbiamoNoi abbiamo un padre che è vecchio, cone un giovane figliopiccol fratello, natoglinato ''a nostro padre'' nella vecchiaia;''sua'' vecchiezza, e il suo fratello è morto,; cosìtalchè egli è rimasto l'unico figliosolo di sua madre;, e suo padre l'ama".
{{v|44|3}}La mattina, non appena fu giorno, quegli uomini furono fatti partire coi loro asini.
{{v|44|21}}Allora tu dicesti aia' tuoi serviservitori: "PortatemeloMenatemelo, perchéed loio possaporrò vederel'occhio coimio mieisopra occhi"lui.
{{v|44|4}}Erano appena usciti dalla città e non erano ancora lontani, ''quando'' Giuseppe disse al maggiordomo di casa sua: «Levati, insegui quegli uomini e, quando li avrai raggiunti, di' loro: "Perché avete reso male per bene?
{{v|44|522}}NonE ènoi quelladicemmo la coppa in cui ilal mio signore: beve,Il efanciullo dellanon qualepuò silasciar servesuo perpadre; indovinare?perciocchè Avetes'egli fattolo malelasciasse, asuo farepadre così"»morrebbe.
{{v|44|23}}MaE tu dicesti aia' tuoi serviservitori: "Se il vostro fratellofratel più giovaneminore non scendeiscende con voi, voi non vedrete più la mia faccia".
{{v|44|6}}Egli li raggiunse e disse loro queste parole.
{{v|44|24}}CosìCome quandodunque fummo risalitiritornati dala tuomio servopadre, miotuo padreservitore, gli riferimmorapportammo le parole del mio signore.
{{v|44|7}}Essi allora gli risposero: «Perché il mio signore ci rivolge parole come queste? Lungi dai tuoi servi il fare una tale cosa!
{{v|44|25}}AlloraDipoi nostro padre disse: "Tornate a comperarci un po'poco di viveri"vittuaglia.
{{v|44|8}}Ecco, noi ti abbiamo riportato dal paese di Canaan il denaro che avevamo trovato alla bocca dei nostri sacchi; come avremmo potuto rubare dell'argento o dell'oro dalla casa del tuo signore?
{{v|44|26}}NoiE rispondemmonoi dicemmo: "NonNoi non possiamo scenderescender laggiù''là; ma''solo'', se il nostro fratello piùminore giovane verràè con noi, noi vi scenderemo; perchéperciocchè noi non possiamopossiam vedereveder la faccia di ''quell'''uomo, se il nostro fratellofratel più giovaneminore non ''è'' con noi".
{{v|44|9}}Quello dei tuoi servi presso il quale si troverà la coppa, sia messo a morte; e noi pure diventeremo schiavi del tuo signore».
{{v|44|27}}E ilmio tuo servopadre, miotuo padreservitore, ci risposedisse: "Voi sapete che mia moglie mi partorì due figli;''figliuoli''.
{{v|44|10}}Egli disse: «Ebbene, sia fatto come dite: colui presso il quale ''la coppa'' si troverà sarà mio schiavo; e voi sarete innocenti».
{{v|44|28}}L'uno de' quali, essendosi dipartito d'appresso a me, io ho detto: Certo egli del tutto è stato lacerato; ed io non l'ho veduto fino ad ora.
{{v|44|11}}Così ciascuno di loro si affrettò a mettere a terra il suo sacco, e ciascuno aprì il suo.
{{v|44|29}}E se voi togliete ancora questo d'appresso a me, e gli avviene alcuna mortal sciagura, voi farete scender la mia canutezza con afflizione nel sepolcro.
{{v|44|12}}''Il maggiordomo'' li frugò, cominciando col maggiore, per finire col più giovane; e la coppa fu trovata nel sacco di Beniamino.
{{v|44|30}}OrOra dunque se, quando io giungerò dala tuomio servopadre, miotuo padreservitore, se il fanciullo, nonalla ècui con noi, poichéanima la sua vita è legata, anon quellaè delcon fanciullo,noi;
{{v|44|13}}Allora essi si stracciarono le vesti, ricaricarono ciascuno il suo asino e tornarono nella città.
{{v|44|31}}egli avverrà che, appena avràcome vistovedrà che il fanciullo non ''èvi con noisarà'', egli moriràsi morrà; e ''così'' i tuoi serviservitori avranno fatto scenderescender nella dolorecanutezza ladi canizienostro delpadre, tuo servoservitore, nostrocon padrecordoglio, nellanel tombasepolcro.
{{v|44|14}}Giuda e i suoi fratelli arrivarono alla casa di Giuseppe, che si trovava ancora là, e si gettarono a terra davanti a lui.
{{v|44|32}}''Ora'', siccomeperciocchè il tuo servoservitore siha èassicurato resodi garante delquesto fanciullo pressoa mio padre, e''menandonelo'' glid'appresso haa lui, dettodicendo: "Se io non te ''lo'' riconduco, saròio per sempresarò colpevole versoinverso mio padre", in perpetuo;
{{v|44|15}}E Giuseppe disse loro: «Che azione è questa che avete fatto? Non lo sapete che un uomo come me è in grado di indovinare?».
{{v|44|33}}deh,! permetti''lascia'' ora che il tuo servoservitore rimanga schiavoservo delal mio signore, alin postoluogo del fanciullo, e che il fanciullo se ne torni conritorni ico' suoi fratelli.
{{v|44|16}}Giuda rispose: «Che diremo al mio signore? Quali parole useremo, o come ci potremo giustificare? DIO ha ritrovato l'iniquità dei tuoi servi. Ecco, siamo schiavi del mio signore, tanto noi quanto colui in mano del quale è stata trovata la coppa».
{{v|44|34}}Perciocchè, come ritornerei io a mio padre, non ''essendo'' il fanciullo meco? ''Io non potrei farlo'', che talora io non vedessi l'afflizione che ne avverrebbe a mio padre.
{{v|44|17}}Ma Giuseppe disse: «Lungi da me il fare questo! L'uomo, in mano del quale è stata trovata la coppa, sarà mio schiavo; quanto a voi, ritornate in pace da vostro padre».
[[Categoria:Testi sacri del cristianesimo]]
==== ''Giuda supplica Giuseppe di lasciar tornare Beniamino dal padre'' ====
 
{{v|44|18}}Allora Giuda si accostò a Giuseppe e disse: «Di grazia, signor mio, permetti al tuo servo di far udire una parola al mio signore, e non si accenda l'ira tua contro il tuo servo, perché tu ''sei'' come il Faraone.
{{v|44|19}}Il mio signore interrogò i suoi servi, dicendo: "Avete voi padre o fratello?".
{{v|44|20}}E noi rispondemmo al mio signore: "Abbiamo un padre che è vecchio con un giovane figlio, natogli nella vecchiaia; suo fratello è morto, così egli è rimasto l'unico figlio di sua madre; e suo padre l'ama".
{{v|44|21}}Allora tu dicesti ai tuoi servi: "Portatemelo, perché lo possa vedere coi miei occhi".
{{v|44|22}}E noi dicemmo al mio signore: "Il fanciullo non può lasciare suo padre, perché se lo dovesse lasciare, suo padre morrebbe".
{{v|44|23}}Ma tu dicesti ai tuoi servi: "Se il vostro fratello più giovane non scende con voi, voi non vedrete più la mia faccia".
{{v|44|24}}Così quando fummo risaliti dal tuo servo, mio padre, gli riferimmo le parole del mio signore.
{{v|44|25}}Allora nostro padre disse: "Tornate a comperarci un po' di viveri".
{{v|44|26}}Noi rispondemmo: "Non possiamo scendere laggiù; ''solo'' se il nostro fratello più giovane verrà con noi, scenderemo; perché non possiamo vedere la faccia di ''quell'''uomo, se il nostro fratello più giovane non è con noi".
{{v|44|27}}E il tuo servo, mio padre, ci rispose: "Voi sapete che mia moglie mi partorì due figli;
{{v|44|28}}uno di essi mi lasciò, e io dissi: Certo, egli è stato sbranato; e non l'ho più rivisto da allora;
{{v|44|29}}or se mi togliete anche questi e se gli avviene qualche disgrazia, voi farete scendere nel dolore la mia canizie nella tomba".
{{v|44|30}}Or dunque, quando giungerò dal tuo servo, mio padre, se il fanciullo non è con noi, poiché la sua vita è legata a quella del fanciullo,
{{v|44|31}}avverrà che, appena avrà visto che il fanciullo non ''è con noi'', egli morirà; e i tuoi servi avranno fatto scendere nel dolore la canizie del tuo servo, nostro padre, nella tomba.
{{v|44|32}}Ora, siccome il tuo servo si è reso garante del fanciullo presso mio padre e gli ha detto: "Se non te ''lo'' riconduco sarò per sempre colpevole verso mio padre",
{{v|44|33}}deh, permetti ora che il tuo servo rimanga schiavo del mio signore al posto del fanciullo, e che il fanciullo se ne torni con i suoi fratelli.
{{v|44|34}}Perché, come potrei ritornare da mio padre, se il fanciullo non è con me? Ah, che io non veda il dolore che coglierebbe mi