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(Nessuna differenza)

Versione delle 14:49, 22 lug 2011

LAMENTO


D’ARIANNA ABBANDONATA


Dall’Antologia.


Dunque... ahimè... dicea piangendo
    Scinta il crine, il cor trafitta,
    Arianna derelitta,
    4Dunque Teseo... ahimè partì!...
Ah! per poco... e a me plaudendo
    Volgerà le care vele;
    D’esser finge a me crudele
    8Il conosco... ei finge... ah! sì...

Venti amici, che spirate
    Caldi ancor de’ sospir miei,
    Voi lo dite, amici Dei,
    12Sempre ei fido a me tornò...
Ma che veggo?... dilungate
    Son le vele peregrine:
    Già nel cerulo confine
    16Scomparir le veggo... ah! no...

150,3,Candalua