Decreto di autorizzazione a costruire la strada di ferro Napoli-Nocera: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
Silvio Gallio (discussione | contributi)
Riga 2:
<section begin="Anno di pubblicazione"/>1836<section end="Anno di pubblicazione"/>
<section begin="Iniziale del titolo"/>D<section end="Iniziale del titolo"/>
<section begin="URL della versione cartacea a fronte"/>Indice:Decreto di autorizzazione a costruire la strada di ferro Napoli-Nocera.djvu<section end="URL della versione cartacea a fronte"/>
<section begin="Argomento"/>ferrovie<section end="Argomento"/>
<section begin="Progetto"/>diritto<section end="Progetto"/>
Line 17 ⟶ 18:
| Eventuale sottotitolo =
| Anno di pubblicazione= 1836
| URL della versione cartacea a fronte =Indice:Decreto di autorizzazione a costruire la strada di ferro Napoli-Nocera.djvu
|sottotitolo={{{sottotitolo|}}}
| prec= {{{prec|}}}
Line 24 ⟶ 25:
 
 
<pages index="Decreto di autorizzazione a costruire la strada di ferro Napoli-Nocera.djvu" from=1 to=2 fromsection= tosection= />
 
(N.° 3751.) ''Decreto col quale si autorizza il ''Sig. Armando Giuseppe Bajard de la Vingtrie'' ad eseguire a sue spese una strada di ferro da Napoli a Nocera, con un ramo per Castellamare, con facoltà di prolungarla verso Salerno ed Avellino, ed altri siti''.
 
Modena, 19 Giugno 1836.
 
FERDINANDO II. Per La Grazia Di Dio Re
 
DEL REGNO DELLE DUE SICILIE, DI GERUSALEMME ec. DUCA DI PARMA, PIACENZA, CASTRO ec. ec. GRAN PRINCIPE EREDITARIO DI TOSCANA ec. ec. ec.
 
Sulla proposizione del nostro Ministro Segretario di Stato degli affari interni;
 
Abbiamo risoluto di ''decretare'', e ''decretiamo'' quanto segue.
 
Art. 1. Accettiamo l’offerta del ''Sig. Armando Giuseppe Bayard de la Vingtrie'' di eseguire a sue spese, rischi e pericoli una strada di ferro da Napoli a Nocera, con un ramo per Castellamare; accordandogli la facoltà di prolungarla verso Salerno, Avellino, ed altri siti; e la dichiariamo opera di pubblica utilità.
 
2. Tutte le clausole e condizioni, sia a carico dello Stato, sia a carico del ''Signor Bayard de la Vingtrie'', o di chi avrà causa da lui, comprese ne’ ventitre articoli de’ capitoli di concessione fissati dal nostro Ministro Segretario di Stato degli affari interni, ed accettati dallo stesso ''Signor Bayard de la Vingtrie'', riceveranno piena ed intera esecuzione.
 
I suddetti capitoli di concessione approvati da Noi rimarranno annessi al presente decreto.
 
3. Se il ''Signor Bayard de la Vingtrie'' non avrà adempito alla cauzione convenuta col terzo de’ suddetti articoli ventitre nel termine improrogabile di quattro mesi, s’intenderà di pieno dritto decaduto dalla detta concessione, senza bisogno di essere posto in mora, e di veruna intimazione all’uopo.
 
4. Se dopo che sarà compita la strada di ferro, non verrà la medesima costantemente mantenuta in buono stato, l’amministrazione pubblica avrà il dritto di provvedervi di uffizio a spese del concessionario, o di chi avrà causa da lui, indennizzandosi delle anticipazioni che farà su’ prodotti della strada medesima.
 
5. I nostri Ministri Segretarj di Stato delle finanze e degli affari interni sono incaricati della esecuzione del presente decreto.
 
Firmato, FERDINANDO.
 
{| {{prettytable
| width = 50%
| align = center
| text-align = center
}}
| ''Il Ministro Segretario di Stato <br />degli affari interni'' <br /> Firmato, Niccola Santangelo.|| ''Il Consigliere Ministro di Stato<br /> Pres. interino del Cons. de’ Ministri'' <br /> Firmato, Marchese Ruffo.
 
|}