Pagina:Le avventure di Pinocchio.djvu/90: differenze tra le versioni

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<span class="SAL">90,3,Aubrey</span>per il collo, e le solite due vociaccie che gli brontolarono minacciosamente:
ferrarsi per il collo, e le solite due vociacce che gli brontolarono minacciosamente:


— Ora non ci scappi più!
— Ora non ci scappi più!-.


Il burattino, vedendosi balenare la morte dinanzi agli occhi, fu preso da un tremito così forte, che nel tremare, gli sonavano le giunture delle sue gambe di legno e i quattro zecchini che teneva nascosti sotto la lingua.
Il burattino, vedendosi balenare la morte dinanzi agli occhi, fu preso da un tremito così forte, che nel tremare, gli sonavano le giunture delle sue gambe di legno e i quattro zecchini che teneva nascosti sotto la lingua.


— Dunque? — gli domandarono gli assassini, — vuoi aprirla la bocca, sì o no? Ah! non rispondi?… Lascia fare: ché questa volta te la faremo aprir noi!… —
— Dunque? — gli domandarono gli assassini — vuoi aprirla la bocca, sì o no? Ah! non rispondi?… Lascia fare: che questa volta te la faremo aprir noi!… —


E cavato fuori due coltellacci lunghi lunghi e affilati come rasoi, ''zaff'' e ''zaff''… gli affibbiarono due colpi nel mezzo alle reni.
E cavati fuori due coltellacci lunghi lunghi e affilati come rasoi, ''zaff'' e ''zaff''… gli affibbiarono due colpi nel mezzo alle reni.


Ma il burattino per sua fortuna era fatto d’un legno durissimo, motivo per cui le lame, spezzandosi, andarono in mille schegge e gli assassini rimasero col manico dei coltelli in mano, a guardarsi in faccia.
Ma il burattino per sua fortuna era fatto d’un legno durissimo, motivo per cui le lame, spezzandosi, andarono in mille schegge e gli assassini rimasero col manico dei coltelli in mano, a guardarsi in faccia.


— Ho capito, — disse allora uno di loro, — bisogna impiccarlo! Impicchiamolo!
— Ho capito; — disse allora uno di loro — bisogna impiccarlo. Impicchiamolo!


— Impicchiamolo — ripeté l’altro.
— Impicchiamolo — ripetè l’altro.


Detto fatto, gli legarono le mani dietro le spalle e passatogli un nodo scorsoio intorno alla gola, lo attaccarono penzoloni al ramo di una grossa pianta detta la Quercia grande.
Detto fatto gli legarono le mani dietro le spalle, e passatogli un nodo scorsoio intorno alla gola, lo attaccarono penzoloni al ramo di una grossa pianta detta la Quercia grande.<span class="SAL">90,4,RobyBlue</span>