Pagina:Versi sciolti dell'abate Carlo Innocenzio Frugoni.pdf/88: differenze tra le versioni

Alebot (discussione | contributi)
Correzione via bot
Stato della paginaStato della pagina
-
Pagine SAL 25%
+
Pagine SAL 75%
Intestazione (non inclusa):Intestazione (non inclusa):
Riga 1: Riga 1:
<div class="pagetext">{{RigaIntestazione||(LXXXV.)|}}
Corpo della pagina (da includere):Corpo della pagina (da includere):
Riga 1: Riga 1:
<poem>Lafla! foprav vi vendo a pianger redi.
<poem>Lassa! sopravvivendo a pianger resti.
Però febbbn Torrente. allor, che fputìia
Però sebbben Torrente allor, che spuma
Precipitofo, e doppie fponde, e doppi
Precipitoso, e doppie sponde, e doppi
Argini impaziente urtando atterra
Argini impaziente urtando atterra
Umana polla invan travolger tenta,
{{R|70}}Umana possa invan travolger tenta,
Pur ove feemi la volubil Piena,
Pur ove scemi la volubil Piena,
Il doma sì, che ticn rifpctto, e fede
Il doma sì, che tien rispetto, e fede
Ed a la colta, e a la non colta piaggia:
Ed a la colta, e a la non colta piaggia:
Non io del tuo dolor frenar tentai
Non io del tuo dolor frenar tentai
GÌ’ impeti primi, ne il piacer ti tolfi,
{{R|75}}Gl’impeti primi, ne il piacer ti tolsi,
Che provan nel lor pianto gì’ infelici.
Che provan nel lor pianto gl’infelici.
Ebbe pietà il fuo dritto, ebbcl Natura;
Ebbe pietà il suo dritto, ebbel Natura;
Or fe ;1 abbia ragion. Serena il ciglio,
Or se '1 abbia ragion. Serena il ciglio,
T’ accheta, e in pace al tuo deftin confenti.
T’accheta, e in pace al tuo destin consenti.
Colui, che piangi, quelle inferme cofe
{{R|80}}Colui, che piangi, queste inferme cose
Carco di pregi, e di memoria degno
Carco di pregi, e di memoria degno
Cangiò con le immortali, ed’or fui Cielo
Cangiò con le immortali, ed or sul Cielo
So,tto il candido piò fi mira il Sole,
Sotto il candido piè si mira il Sole,
E gli aurei cerchi, e i lumi erranti, e i filfi
E gli aurei cerchi, e i lumi erranti, e i fissi
E fe pur ver Piacenza un vivo ardente
{{R|85}}E se pur ver Piacenza un vivo ardente
Sguardo volge talor, con noi s’adira,
Sguardo volge talor, con noi s’adira,
Che piangiam fua ventura, e andiam per crud
Che piangiam sua ventura, e andiam per cruo
E tempedofo Mar fra denfa nebbia
E tempestoso Mar fra densa nebbia</poem><span class="SAL">88,3,RobyBlue</span>
</poem>
Piè di pagina (non incluso)Piè di pagina (non incluso)
Riga 1: Riga 1:


<references/>
{{PieDiPagina|||D'in-}}<references/>