Traduzioni e riduzioni/Da Orazio/Pensiamo a vivere: differenze tra le versioni

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sorte, o Candida, sia data da Dio; lascia di leggere
quelle cifre Caldee. Prenditi su quel che viene, e via!
{{R|4}}O che abbiamo più verni anche, oppur sia l’ultimo questo, che
 
ora il mare tirreno urta ed infrange alle scogliere, tu{{r|5}}
spoglia il vino nel filtro, e, s’è così breve la nostra via,
lunga non la voler tu la speranza. Ecco, parliamo e un po’
{{R|8}}questa vita fuggì. L’oggi lo sai: non il domani, oh! no.</poem>
 
{{AltraVersione|Le odi di Orazio/Libro primo/XI|Trad. Rapisardi}}
 
[[fi:Leukonoelle]]
[[fr:Ode I.11 - À Leuconoé]]
[[la:Carmina (Horatius)/Liber I/Carmen XI]]
[[ru:Милая дева, зачем тебе знать, что жизнь нам готовит (Гораций/Блок)]]
[[vec:Ventiquattro Odi Scelte di Orazio Flacco/16]]