Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/346: differenze tra le versioni
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{{Pt |pagno|compagno}} servidore. |
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:Eu.: |
:Eu.: Un'ucello dunque ha bisogno di qualche servo? |
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:Ser.: Sì, perche costui, penso, prima quando era huomo, à l'hora gli piaceva mangiar pescetti falerici. io corro là ove sono i pescetti, e ne piglio un cadino. gli venia voglia di polenta, vi bisogna l'olla, e la cazza da menestrar, corro à tuor la cazza. |
:Ser.: Sì, perche costui, penso, prima quando era huomo, à l'hora gli piaceva mangiar pescetti falerici. io corro là ove sono i pescetti, e ne piglio un cadino. gli venia voglia di polenta, vi bisogna l'olla, e la cazza da menestrar, corro à tuor la cazza. |
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:Eu.: Questo trochilo ucello, soio adunque, che fai ò Trochilo? chiamane il patrone. |
:Eu.: Questo trochilo ucello, soio adunque, che fai ò Trochilo? chiamane il patrone. |