Pagina:Il piacere.djvu/438: differenze tra le versioni
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⚫ | <span class="SAL">438,4,Alex brollo</span>― Credo ― egli disse ― che lo scandalo in parte sarebbe evitato se il ministro presentasse le dimissioni al suo Governo, ma senza indugio, come gli è stato ingiunto dal presidente del Circolo. Il ministro invece si rifiuta. Stanotte aveva un’attitudine di persona offesa; alzava la voce. E le prove erano là! Bisognerebbe persuaderlo... |
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⚫ | ― Credo ― egli disse ― che lo scandalo in parte sarebbe evitato se il ministro presentasse le dimissioni al suo Governo, ma senza indugio, come gli è stato ingiunto dal presidente del Circolo. Il ministro invece si rifiuta. Stanotte aveva un’attitudine di persona offesa; alzava la voce. E le prove erano là! Bisognerebbe persuaderlo... |
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Su l’angolo della via de’ Condotti, scorsero la signora di Mount Edgcumbe che seguiva il marciapiede sinistro, lungo le vetrine giapponesi, con quella sua andatura molle e ritmica e affascinante. |
Su l’angolo della via de’ Condotti, scorsero la signora di Mount Edgcumbe che seguiva il marciapiede sinistro, lungo le vetrine giapponesi, con quella sua andatura molle e ritmica e affascinante. |
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Ambedue la guardarono; ambedue sentirono il fascino di quell’incesso. Ma lo sguardo di Andrea penetrò le vesti, vide le forme note, il dorso divino. |
Ambedue la guardarono; ambedue sentirono il fascino di quell’incesso. Ma lo sguardo di Andrea penetrò le vesti, vide le forme note, il dorso divino. |
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Quando la raggiunsero, la salutarono insieme; e passarono oltre. Ora essi non potevano guardarla ed erano guardati. E fu per Andrea un supplizio nuovissimo quel camminare a fianco d’un rivale, sotto gli occhi della donna agognata, pensando che i terribili occhi si dilettavano forse d’un confronto. Egli medesimo si paragonò, mentalmente, al |
Quando la raggiunsero, la salutarono insieme; e passarono oltre. Ora essi non potevano guardarla ed erano guardati. E fu per Andrea un supplizio nuovissimo quel camminare a fianco d’un rivale, sotto gli occhi della donna agognata, pensando che i terribili occhi si dilettavano forse d’un confronto. Egli medesimo si paragonò, mentalmente, al Secínaro. |
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Costui aveva il tipo bovino d’un Lucio Vero biondo e cerulo; e gli rosseggiava tra la copia magnifica dell’oro una bocca di nessuna significazione spirituale, ma bella. Era alto, quadrato, |
Costui aveva il tipo bovino d’un Lucio Vero biondo e cerulo; e gli rosseggiava tra la copia magnifica dell’oro una bocca di nessuna significazione spirituale, ma bella. Era alto, quadrato, |