Pagina:Lucifero (Mario Rapisardi).djvu/209: differenze tra le versioni

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Morbidissimi figli, unico vanto
Morbidissimi figli, unico vanto
Sia la storia dei padri, e pregio intatto
Sia la storia dei padri, e gloria intatto
La lingua! A noi diseredati ed orbi,
La lingua! A noi diseredati ed orbi,
A cui nascendo non ombrò le fasce
{{R|270}}A cui nascendo non ombrò le fasce
La gran torre di Giotto, a noi, se prude
La gran torre di Giotto, a noi, se prude
Alcun genio villano entro al cervello,
Alcun genio villano entro al cervello,
Altra via non rimane, altra salute,
Altra via non rimane, altra salute,
Che mendicar dietro al vostr’uscio il tozzo
Che mendicar dietro al vostr’uscio il tozzo
De le vostre merende e qualche cencio
{{R|275}}De le vostre merende e qualche cencio
De la vostra di frange auree guernita
De la vostra di frange auree guernita
Ducal librèa. Qual poverame abietto,
Ducal librèa. Qual poverame abietto,
Che all’altrui vigna qua e là furtivo
Che per entro a l’altrui vigna, tremante
Dopo il ricolto a raspollar sen viene,
Dopo il ricolto a raspollar si aggiri,
Noi veniamo tra voi, nudi e digiuni,
{{R|280}}Noi veniamo tra voi, nudi e digiuni,
Cui l’avara fortuna ibrida e grezza
Cui l’avara fortuna ibrida e grezza
Assentì a mala pena la parola,
Assentì a mala pena la parola,
Duro e barbaro gergo, atto a fatica
Duro e barbaro gergo, atto a fatica
A dir del male ed a non esser muti.
A dir mal di noi stessi ed implorare
{{R|285}}Piagnucolando allo stranier mercede.
Ma qual prima dirò, qual dirò poi

Ma qual prima dirò, qual dirò poi
Dei luminari, ond’ha corona e luce
Dei luminari, ond’ha corona e luce
Il sacro italo ciel? Seduti in giro
Il sacro italo ciel? Seduti in giro
Nel tempio accolti d’una Grazia etrusca,
Nel tempio accolti d’una Grazia etrusca,
Come in magico specchio, ecco, me l’offre
{{R|290}}Come in magico specchio, ecco, me l’offre
La mia povera Musa, a cui vien dato
La benevola Musa, a cui vien dato
Varcar la soglia del gentil recinto.
Varcar la soglia del gentil recinto.
E qual solerte domator, che spieghi
E qual solerte domator, che spieghi
De le belve guardate entro a’ serragli
Delle belve guardate entro a’ serragli
La specie varia e ’l soggiogato istinto
{{R|295}}La specie varia e ’l soggiogato istinto
E i costumi e le patrie: a bocca aperta
E i costumi e le patrie: a bocca aperta
Stan gli attoniti astanti; in simil guisa
Stan gli attoniti astanti; in simil guisa
Dirò dei genî, ivi in gran folla accolti,
Dirò dei genj, ivi in gran folla accolti,
Le fogge, il favellar, gli atti, la fama.
Le fogge, il favellar, gli atti, la fama.

Splende fra le notturne ombre l’augusta
{{R|300}}Splende fra le notturne ombre l’augusta
Magion sacra a le muse; e avviluppata
Magion sacra alle muse; e avviluppata
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