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vedute le rotondità del petto alla contessa Lùcoli, ballando il ''Walzer''. Il Bommìnaco domandò:
<span class="SAL">102,3,Alebot</span>vedute ambedue le rotondità del petto alla contessa Lùcoli, ballando il valzer. Il Bomminaco domandò:


- Ma come?
- Ma come?
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- Avete badato alle ascelle di Madame Chrysoloras? Guardate!
- Avete badato alle ascelle di Madame Chrysoloras? Guardate!


Il duca di Beffi mostrava una danzatrice che aveva in su la fronte bianca come il marmo di Luni un’accensione di chiome rosse, a similitudine d’una sacerdotessa d’Alma Tadema. Il suo busto era congiunto agli omeri da un semplice nastro, e si scorgevano sotto le ascelle due ciuffi rossastri troppo abondanti.
Il duca di Beffi mostrava una danzatrice che aveva in su la fronte bianca come il marmo di Luni un’accensione di chiome rosse, a similitudine d’una sacerdotessa d’Alma Tadema. Il suo busto era congiunto alli omeri da un semplice nastro, e si scorgevano sotto le ascelle due ciuffi rossastri troppo abondanti.


Il Bommìnaco si mise a ragionare dell’odor singolare che hanno le donne rosse.
Il Bomminaco si mise a ragionare dell’odor singolare che hanno le donne rosse.


- Tu lo conosci bene, quell’odore - disse con malizia il Barbarisi.
- Tu lo conosci bene, quell’odore - disse con malizia il Barbarisi.
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- Perchè?
- Perchè?


- La Micigliano...
- La Micigliano....


Il giovine si compiacque manifestamente di sentir nominare una delle sue amanti. Non protestò, ma rise; poi volgendosi allo Sperelli:
Il giovine si compiacque manifestamente di sentir nominare una delle sue amanti. Non protestò, ma rise; poi volgendosi allo Sperelli: