Pagina:Ardigo - Scritti vari.djvu/268: differenze tra le versioni

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E così con lui la Chiesa, questo prodotto imponentissimo di tanti secoli di operosità maravigliosa, si mantenne ancora ben salda, malgrado il contrasto formidabile della modernità: pure essendo evidente, che è finita l’era delle nuove conquiste, ed è già da tempo incominciata quella della pura difesa, combattuta sì ancora poderosamente, ma perdendo terreno sempre; e di fuori, di fronte al prevalere della scienza e del potere civile; e di dentro, coll’infiltrarsi nello stesso clero, specialmente in qualche parte del mondo cattolico, insidiose tendenze ammodernatrici, e col rilassarsi in basso per ogni dove delle credenze e delle osservanze.
E così con lui la Chiesa, questo prodotto imponentissimo di tanti secoli di operosità maravigliosa, si mantenne ancora ben salda, malgrado il contrasto formidabile della modernità: pure essendo evidente, che è finita l’era delle nuove conquiste, ed è già da tempo incominciata quella della pura difesa, combattuta sì ancora poderosamente, ma perdendo terreno sempre; e di fuori, di fronte al prevalere della scienza e del potere civile; e di dentro, coll’infiltrarsi nello stesso clero, specialmente in qualche parte del mondo cattolico, insidiose tendenze ammodernatrici, e col rilassarsi in basso per ogni dove delle credenze e delle osservanze.

{{A_destra|<small>(''Veneto'', Padova, 21 luglio 1903).</small>}}
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{{Centrato|3.}}
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{{nbsp|5}}— Buono con tutti, inflessibilmente retto, ideale alto e nobilissimo, pensiero e parola olimpicamente splendida; ecco i tratti della grande figura di {{Ac|Giovanni Bovio}}.


— Buono con tutti, inflessibilmente retto, ideale alto e nobilissimo, pensiero e parola olimpicamente splendida; ecco i tratti della grande figura di {{Ac|Giovanni Bovio}}.
<small>(''Rassegna mensile del pensiero moderno'', Napoli, aprile 1905. Numero per l’anniversario della morte di ''Giovanni Bovio''. Sotto il ritratto in principio dello stesso numero).</small>

{{Indentatura}}<small>(''Rassegna mensile del pensiero moderno'', Napoli, aprile 1905. Numero per l’anniversario della morte di ''Giovanni Bovio''. Sotto il ritratto in principio dello stesso numero).</small></div>