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<section begin=1 />relazioni fra le suddette grandi unità politiche nazionali non lascia più dubitare che ne riuscirà per l’avvenire la grande unità internazionale di tutti i paesi civili, nella quale analogamente svaniranno le ragioni per cui nascono più guerre in essa. {{A_destra|<small>(Dall'almanacco illustrato per la Pace, ''Giù le armi'', Milano, 1895).</small>}}
<section begin=1 />relazioni fra le suddette grandi unità politiche nazionali non lascia più dubitare che ne riuscirà per l’avvenire la grande unità internazionale di tutti i paesi civili, nella quale analogamente svaniranno le ragioni per cui nascono più guerre in essa. {{A destra|<small>(Dall'almanacco illustrato per la Pace, ''Giù le armi'', Milano, 1895).</small>}}


<section end=1 /><section begin=2 />{{Ns0|Scritti vari (Ardigò)/Articoli/La filosofia col nuovo regolamento universitario|La filosofia col nuovo regolamento universitario}}{{Centrato|7.<br /> '''La filosofia col nuovo regolamento universitario.'''}}
<section end=1 /><section begin=2 />{{Ns0|Scritti vari (Ardigò)/Articoli/La filosofia col nuovo regolamento universitario|La filosofia col nuovo regolamento universitario}}{{Centrato|7.<br /> '''La filosofia col nuovo regolamento universitario.'''}}


L’ordinamento fino ad ora in uso pel dottorato in filosofia rivela l’errore fondamentale di considerarla non altro che un ramo o un aspetto della cultura letteraria: non altro che il richiamo a piacimento, e a puro titolo di emozione, dell’uno o dell’altro dei sistemi della speculazione passata, o dei placiti di più di essi concertati in un mosaico a capriccio; non altro insomma che una specie di {{sc|archeologia delle idee}} da accompagnarsi all’{{sc|archeologia dell’arte}}.
L’ordinamento fino ad ora in uso pel dottorato in filosofia rivela l’errore fondamentale di considerarla non altro che un ramo o un aspetto della cultura letteraria: non altro che il richiamo a piacimento, e a puro titolo di erudizione, dell’uno o dell’altro dei sistemi della speculazione passata, o dei placiti di più di essi concertati in un mosaico a capriccio; non altro insomma che una specie di {{sc|archeologia delle idee}} da accompagnarsi all’{{sc|archeologia dell’arte}}.


A questo vizio, per quanto è possibile, date le condizioni presenti dell’organamento dell’istruzione superiore, mira a rimediare il Regolamento nuovo, ispirato dalla idea, che tanto si è tardato a far prevalere, che la filosofia non è un semplice arringo qualsiasi di esercitazione retorica, ma è una scienza, che ha valore per sè, e un valore di una importanza speciale somma.
A questo vizio, per quanto è possibile, date le condizioni presenti dell’organamento dell’istruzione superiore, mira a rimediare il Regolamento nuovo, ispirato dalla idea, che tanto si è tardato a far prevalere, che la filosofia non è un semplice arringo qualsiasi di esercitazione retorica, ma è una scienza, che ha valore per sè, e un valore di una importanza speciale somma.


E per questo dei corsi filosofici si è fatto un gruppo a parte; e si è data ad essi una estensione maggiore, mettendoli poi in relazione anche colle scienze naturali, poichè furono resi accessibili non solo a quelli che hanno una preparazione preponderantemente letteraria, ma anche a quelli che ne hanno una specialmente scientifica: e accennando, in fine, alla importanza particolare della Psicologia,<section end=2 />
E per questo dei corsi filosofici si è fatto un gruppo a parte; e si è data ad essi una estensione maggiore, mettendoli poi in relazione anche colle scienze naturali, poichè furono resi accessibili, non solo a quelli che hanno una preparazione preponderantemente letteraria, ma anche a quelli che ne hanno una specialmente scientifica: e accennando, in fine, alla importanza particolare della Psicologia,<section end=2 />