Lettere scientifiche di Evasio ad Uranio/L'editore: differenze tra le versioni

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Le presenti Lettere, di cui noi facciamo una IV Edizione, ci sembrano molto opportune ad imprimere ne' Giovanetti la saggia massima = nulla di troppo =. Volere evidenza in tutte le cose è l'esporci al grave pericolo di traviar coll'orgoglio, che indocile per sua natura può indurci alla più deplorabile cecità. Nel raccomandar la lettura di questo aureo libretto, noi credemmo che assai bene vi stesse in fronte ciò che disse un illustre francese, certamente non sospetto di superstizione: = La Religione esige l'ossequio nostro, ma ragionevole: essa non ha in abborrimento una luce, che ci guidi sino al punto dell'impenetrabilità de' suoi Misteri; ma quando ci abbia per una via luminosa sino a questo segno condotti, nulla vi ha per parte nostra di più ragionevole, che il sottomettere il nostro intelletto all'obbedienza della Fede. = Du Marsais.