Sulla lingua italiana. Discorsi sei/Discorso secondo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Correzione pagina via bot |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 215:
Dante, oltre a’ poeti della corte di Federigo, ne nomina parecchi di Lombardia, di Romagna e di Toscana, fra’ quali i più celebri furono tre che ebbero nome Guido.
Il primo [http://it.wikisource.org/wiki/Autore:Guido_Guinizzelli] di essi nacque a Bologna della casa patrizia de’ Guinicelli; ed è di lui che Dante dice:
<poem>[...] ''udii nomar sè stesso, il padre''
''Mio, e degli altri miei maggior, che mai''
|