Pagina:Poemi (Byron).djvu/113: differenze tra le versioni

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Dal roseo serto che stringeale indarno,
Dal roseo serto che stringeale indarno,
E la pallida guancia.... or son Medora! ....
E la pallida guancia.... or son Medora! ....
Medora?.... È nulla.... Ed ei, perchè quì sta?...</poem>
Medora?.... È nulla.... Ed ei, perchè quì stà?...</poem>
<section end=1 /><section begin=2 />{{Ns0|Il corsaro/Canto III/XXI|XXI}}{{Centrato|l=18em|XXI.}}
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<poem>Ei non fa motto; un primo sguardo, un solo, .
<poem>Ei non fa motto; un primo sguardo, un solo,
Su quel sembiante al par di marmo freddo,
Su quel sembiante al par di marmo freddo,
Tutto narrò.... Basta. Medora è morta.
Tutto narrò.... Basta. Medora è morta.
Come, saper che giova? Era la speme
Come, saper che giova? Era la speme
De’ più tardi anni suoi; era l’amore
De’ più tardi anni suoi; era l’amore
Degli anni suoi più belli, era la fonte
Degli anni suoi più belli, era la fonte
D’ogni puro desìr, era l’oggetto
D’ogni puro desìr, era l’oggetto