Pagina:Poesie greche.djvu/46: differenze tra le versioni

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{{Centrato|<poem>Con me festevole
<poem> Con me festevole
Innalza un canto,
Innalza un canto,
Pane, che giubili
Pane, che giubili
Al cantar mio.
Al cantar mio.
Abbiam vittoria,
Abbiam vittoria,
Giusta il desio.
Giusta il desio.
Certame diedero
Certame diedero
Vittorïoso
Vittorïoso
Gli Dei con Pallade
Gli Dei con Pallade
In sul Pandroso.</poem>}}
In sul Pandroso.</poem>{{Fine blocco}}


{{Centrato|'''X. Di [[Autore:Timocreonte di Rodi |Timocreonte Dorio]].'''}}


{{Centrato}}'''X. Di [[Autore:Timocreonte di Rodi |Timocreonte Dorio]].'''</div>
{{Centrato|<poem>Pluto<ref>Dio della ricchezza, cieco, diverso da Plutone.</ref> cieco, nè tu in terra,
E nè pur sovresso il mare,
Nè pel mondo avresti a errare,
Ma te il Tartaro e Acheronte
Abbia, autor di danni e d’onte.</poem>}}


{{Centrato|'''XI. Di [[Autore:Praxilla|Prasilla di Sicione]].'''}}


{{Blocco centrato}}<poem>Pluto<ref>Dio della ricchezza, cieco, diverso da Plutone.</ref> cieco, nè tu in terra,
{{Centrato|
E nè pur sovresso il mare,
<poem>D'Admeto, o amico,
Nè pel mondo avresti a errare,
Impara il detto.
Ma te il Tartaro e Acheronte
Il buono siati
Abbia, autor di danni e d’onte.</poem>{{Fine blocco}}
Sempre diletto.</poem>}}


{{Centrato}}'''XI. Di [[Autore:Praxilla|Prasilla di Sicione]].'''</div>


{{Blocco centrato}}<poem>D'Admeto, o amico,
Impara il detto.
Il buono siati
Sempre diletto.</poem>
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