Pagina:Aristofane - Commedie, Venezia 1545.djvu/344: differenze tra le versioni
Correzione pagina via bot (from toolserver) |
|||
Stato della pagina | Stato della pagina | ||
- | + | Pagine SAL 50% | |
Corpo della pagina (da includere): | Corpo della pagina (da includere): | ||
Riga 1: | Riga 1: | ||
;Eu.: Non |
;Eu.: Non n’è dunque discommodo, che havedo bisogno vegniamo à i corvi, & ben apparecchiati, poi no poter trovar la via? per cio che noi ò huomini che sete quì a ragionare siamo infermi d’una infermità cotraria a’l saca. costui che non è citadino, costretto, et noi honorati d’una tribu, d’una liga, & d’una generazione, citadini con citadini, niuno scacciandone, voliamo da la patria con tutti doi i piedi. non havendo però in odio quella cità medesima, perche’lla non sia grande & aventurata, & a tutti commune da pagare i debiti & travaglij. queste cigale adunque un mese ò doi su i fighi cantano. & gli Atheniesi sempre ne i giudicij cantano per tutta la sua vita. per questo faciamo questo viagio havemo il canestro, & l’olla, et i mirti, & andiamo smattiando, & cerchiamo un luogo di riposo, dove s’affermaremo & persisteremo. & l’essercito nostro e apresso di Treo, et havremo di bisogno udire Epope da quello, se pur conosce si fatta cità, ove vola. |
||
;Pi.: Costui. |
;Pi.: Costui. |
||
;Eu.: Che cosa gli è. |
;Eu.: Che cosa gli è. |