Piano di rinascita democratica della Loggia P2: differenze tra le versioni
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:b) la <u>stampa</u>, escludendo ogni operazione editoriale, che va sollecitata al livello di giornalisti attraverso una selezione che tocchi soprattutto: <u>Corriere della Sera</u>, <u>Giorno</u>, <u>Giornale</u>, <u>Stampa</u>, <u>Resto del Carlino</u>, <u>Messaggero</u>, <u>Tempo</u>, <u>Roma</u>, <u>Mattino</u>, <u>Gazzetta del Mezzogiorno</u>, <u>Giornale di Sicilia</u> per i quotidiani; e, per i periodici: <u>Europeo</u>, <u>Espresso</u>, <u>Panorama</u>, <u>Epoca</u>, <u>Oggi</u>, <u>Gente</u>, <u>Famiglia cristiana</u>. La RAI-TV non va dimenticata;
:c) i <u>sindacati</u>, sia confederali CISL e UIL, sia autonomi, nella ricerca di un punto di leva per ricondurli alla loro naturale funzione anche al prezzo di una scissione e successiva costituzione di una <u>libera</u> associazione dei lavoratori;
:d) il <u>Governo</u>, che va ristrutturato nella organizzazione ministeriale e nella
:e) la <u>magistratura</u>, che deve essere ricondotta alla funzione di garante della corretta e scrupolosa
:f) il <u>Parlamento</u>, la cui efficienza
2) Partiti politici, stampa e sindacati costituiscono oggetto di sollecitazioni possibili sul piano della manovra di tipo economico finanziario.
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