Italia - 30 maggio 1924, Discorso alla Camera dei Deputati di denuncia di brogli elettorali: differenze tra le versioni

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'''Enrico Gonzales.'''<ref> Enrico Gonzales, avvocato e deputato socialista.</ref> Spirito denaturato e rettificato!
 
'''Giacomo Matteotti.''' Dicevo dunque che, mentre abbiamo visto numerosi di questi militi in ogni città e più ancora nelle campagne ''(Interruzioni)'', gli elenchi degli obbligati alla astensione, depositati presso i Comuni, erano ridicolmente ridotti a tre o quattro persone per ogni città, per dare l’illusione dell’osservanza di una legge apertamente violata, conforme lo stesso pensiero espresso dal Presidente del Consiglio che affidava alai militi fascisti la custodia delle cabine. ''(Rumori)''
A parte questo argomento del proposito del Governo di reggersi anche con la forza contro il consenso e del fatto di una milizia a disposizione di un partito che impedisce all’inizio e fondamentalmente la libera espressione della sovranità popolare ed elettorale e che invalida in blocco l’ultima elezione in Italia, c’è poi una serie di fatti che successivamente ha viziate e annullate tutte le singole manifestazioni elettorali. ''(Interruzioni, commenti)''