Pagina:Canti (Sole).pdf/39: differenze tra le versioni

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vero sentimento religioso par che gli manchi: gli manchi e come palpito di un cuore a cui basti amar senza fine ciò che non vede e non intende, e come amore intellettuale che, penetrando nei misteri della vita e del mondo, sublimi e acqueti insieme lo spirito. Di fatti, in parecchi componimenti di cotesto genere, la fede ch’egli rappresenta come consolatrice suprema dei grandi infelici, non è, per mio giudizio, se non un’idea astratta e scevra di quanto le sarebbe occorso per entrar vittoriosa nel campo dell’arte. Ah! la fede «ai trionfi avvezza», ne aveva già avuti, ai tempi nostri, di così memorabili anche nei regni della poesia, che non ci è più possibile ammirarla in quelli, quando la sentiamo in noi men gagliarda, men ricca di umanità e men fortunata ispiratrice di cose grandi che non siano le altre forze della vita da essa diverse.
vero sentimento religioso par che gli manchi: gli manchi e come palpito di un cuore a cui basti amar senza fine ciò che non vede e non intende, e come amore intellettuale che, penetrando nei misteri della vita e del mondo, sublimi e acqueti insieme lo spirito. Di fatti, in parecchi componimenti di cotesto genere, la fede ch’egli rappresenta come consolatrice suprema dei grandi infelici, non è, per mio giudizio, se non un’idea astratta e scevra di quanto le sarebbe occorso per entrar vittoriosa nel campo dell’arte. Ah! la fede «ai trionfi avvezza», ne aveva già avuti, ai tempi nostri, di così memorabili anche nei regni della poesia, che non ci è più possibile ammirarla in quelli, quando la sentiamo in noi men gagliarda, men ricca di umanità e men fortunata ispiratrice di cose grandi che non siano le altre forze della vita da essa diverse.


Così, quasi tutti questi componimenti di argomento religioso sono forse i men buoni di quanti altri il Sole ne abbia mai scritti.<ref>Ricorderò, fra le poesie di questa specie, ''Il Carmelo'' (Napoli, tipografia Raimondi, 1844), che forse è la {{pt||{{#section:Pagina:Canti (Sole).pdf/40|nota}}}}</ref> In essi c’è il più delle volte quella
Così, quasi tutti questi componimenti di argomento religioso sono forse i men buoni di quanti altri il Sole ne abbia mai scritti.<ref>Ricorderò, fra le poesie di questa specie, ''Il Carmelo'' (Napoli, tipografia Raimondi, 1844), che forse è la {{pt||{{#section:Pagina:Canti (Sole).pdf/40|note1}}}}</ref> In essi c’è il più delle volte quella