Pagina:L'aes grave del Museo Kircheriano.djvu/26: differenze tra le versioni

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<noinclude>gno</noinclude> di Servio non usavasi in Roma se non l<nowiki>’</nowiki>''aes rude''; e che quel re fu il primo che qui introdusse l<nowiki>’</nowiki>''aes grave'' figurato. Ma che questa seconda forma di moneta fosse in Roma contemporanea alle origini della città, ne lo dichiara una istituzione più antica, qual è il terzo collegio de’ fabri, creato da Numa per il servigio dell’erario„. Queste parole ci rappresentano due testimonj di ben diverso genere posti dal medesimo storico a fronte l’uno dell’altro, perchè ci diano conto d’un medesimo fatto. Uno scrittor greco da un lato, una primitiva istituzione romana dall’altro. Plinio infra due non ricorda 1’ignominia a cui va incontro, nel chiedere ad un greco informazioni intorno all’origine d’un’ arte tutta italiana, e mostrasi più che sodisfatto dell’avviso di Timeo. Ma poco dipoi si palesa quasi pentito di tanta fiducia, e vuole alle parole dello straniero scrittore sostituire la troppo migliore testimonianza del patrio istituto.
<noinclude>gno</noinclude> di Servio non usavasi in Roma se non l<nowiki>’</nowiki>''aes rude''; e che quel re fu il primo che qui introdusse l<nowiki>’</nowiki>''aes grave'' figurato. Ma che questa seconda forma di moneta fosse in Roma contemporanea alle origini della città, ne lo dichiara una istituzione più antica, qual è il terzo collegio de’ fabri, creato da Numa per il servigio dell’erario„. Queste parole ci rappresentano due testimonj di ben diverso genere posti dal medesimo storico a fronte l’uno dell’altro, perchè ci diano conto d’un medesimo fatto. Uno scrittor greco da un lato, una primitiva istituzione romana dall’altro. Plinio infra due non ricorda l’ignominia a cui va incontro, nel chiedere ad un greco informazioni intorno all’origine d’un’ arte tutta italiana, e mostrasi più che sodisfatto dell’avviso di Timeo. Ma poco dipoi si palesa quasi pentito di tanta fiducia, e vuole alle parole dello straniero scrittore sostituire la troppo migliore testimonianza del patrio istituto.


Faremo opera di restringere in poche e brevi osservazioni le lunghe chiose che qui si potrebbono tessere. Se il tesoro di {{Ac|Gaio Plinio Secondo|Plinio}} fosse quella storia critica e giudiziosa, che in altre età è stata da molti creduta, né vedrebbonsi riportate in due luoghi si diversi queste due sentenze, né molto meno vedrebbesi trasandata la terza, la quale, se durava a’ tempi di Macrobio, tanto a que’ di Plinio posteriori, molto più fresca vita aver doveva nella età di costui. Ravvicinate le tre diverse opinioni in un medesimo luogo, avrebbe egli dovuto studiarsi di sceverare il vero da ciò che in esse vi debb’ essere di falso; nel quale studio sarebbegli di presente venuta agli occhi la necessità di distinguere le origini non romane dell’arte, dalla introduzione dell’arte stessa in Roma. Tenendo dietro a questa prima distinzione, tra mezzo alla copia in che egli trovavasi di monumenti, di tradizioni, di antiche scritture, non sarebbegli per fermo stato difficile il fissare il tempo quasi preciso di que’ due fatti, la cui importanza era si grave per la storia delle
Faremo opera di restringere in poche e brevi osservazioni le lunghe chiose che qui si potrebbono tessere. Se il tesoro di {{Ac|Gaio Plinio Secondo|Plinio}} fosse quella storia critica e giudiziosa, che in altre età è stata da molti creduta, né vedrebbonsi riportate in due luoghi si diversi queste due sentenze, né molto meno vedrebbesi trasandata la terza, la quale, se durava a’ tempi di Macrobio, tanto a que’ di Plinio posteriori, molto più fresca vita aver doveva nella età di costui. Ravvicinate le tre diverse opinioni in un medesimo luogo, avrebbe egli dovuto studiarsi di sceverare il vero da ciò che in esse vi debb’ essere di falso; nel quale studio sarebbegli di presente venuta agli occhi la necessità di distinguere le origini non romane dell’arte, dalla introduzione dell’arte stessa in Roma. Tenendo dietro a questa prima distinzione, tra mezzo alla copia in che egli trovavasi di monumenti, di tradizioni, di antiche scritture, non sarebbegli per fermo stato difficile il fissare il tempo quasi preciso di que’ due fatti, la cui importanza era si grave per la storia delle