Pagina:Poesie greche.djvu/40: differenze tra le versioni

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<section begin="Bacchilide5" /><poem>Da un altro è sceso ognora un sapïente
<section begin="Bacchilide5"/>{{Blocco centrato|<poem>Da un altro è sceso ognora un sapïente
Un tempo ed oggi: di non dette cose
Un tempo ed oggi: di non dette cose
Non trovansi le porte agevolmente.
Non trovansi le porte agevolmente.
</poem><section end="Bacchilide5" />
</poem>}}
<section end="Bacchilide5"/>
<section begin="Bacchilide6"/><poem>Al mortal non esser nato



<section begin="Bacchilide6" /><poem>Al mortal non esser nato
Ben saria d’ognun maggiore
Ben saria d’ognun maggiore
E del sole lo splendore
E del sole lo splendore
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Un che sempre sia beato
Un che sempre sia beato
Non si può giammai trovar.
Non si può giammai trovar.
</poem><section end="Bacchilide6" />
</poem>
<section end="Bacchilide6"/>
<section begin="Bacchilide7"/><poem>Sparge il nume di tutti nel core



<section begin="Bacchilide7" /><poem>Sparge il nume di tutti nel core
A chi l’uno, a chi l’altro dolore.
A chi l’uno, a chi l’altro dolore.
</poem><section end="Bacchilide7" />
</poem>
<section end="Bacchilide7"/>



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<section begin="Aristotele1" /><poem>O all’uman genere
<section begin="Aristotele1"/><poem>O all’uman genere
Laborïosa
Laborïosa
Meta e del vivere
Meta e del vivere
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Morire, o vergine,
Morire, o vergine,
{{R|8}}In pregio s’ha,
{{R|8}}In pregio s’ha,
</poem><section end="Aristotele1" />
</poem><section end="Aristotele1"/>