Odi barbare/Delle Odi Barbare Libro II/Ruit hora: differenze tra le versioni
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{{IncludiIntestazione|sottotitolo=[[Odi barbare/Delle Odi Barbare Libro II|Delle Odi Barbare Libro II]]<br/>Ruit hora|prec=../Fantasia|succ=../Alla stazione in una mattina d'autunno}}
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O desïata verde solitudine
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Deh, come ride nel cristallo nitido
Lieo,
come ne gli occhi tuoi, fulgida Lidia,
trïonfa amore e sbendasi!{{r|8}}
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langue una rosa pallida;
e una dolce a me in cuor tristezza súbita
tempra
Dimmi: perché sotto il fiammante vespero
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Vedi con che desio quei colli tendono
le braccia al sole occiduo:
cresce
il bacio ultimo, o Lidia.{{r|24}}
Io chiedo i baci tuoi, se
Lieo, dator di gioia:
io chiedo gli occhi tuoi, fulgida Lidia,
se Iperïon precipita.{{r|28}}
E precipita
schiuditi: o fior de
o fior del desiderio, apri i tuoi calici:
o care braccia, apritevi.{{r|32}}
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