Mastro Titta, il boia di Roma/Capitolo XIV: differenze tra le versioni
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La sera susseguente, Domenico giunse più sollecito del consueto
▲La sera susseguente, Domenico giunse più sollecito del consueto all'appuntamento, e vi trovò Pepita già pronta con due enormi involti di roba..
- Dove vuoi portarli? - le domandò il Guidi, evidentemente imbarazzato.
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- Pure è necessario, se abbiamo a campare.
Il giovanotto si rassegnò, per amor della sua ragazza, a correre
Prese i due involti fra le braccia e si avviò
Però vedendo che
Le due lame
Guidi si sentì uno spruzzo di sangue caldo bagnargli il volto e intanto vide il corpo del suo antagonista, prima barcollare, poi cadere.
Pepita
Il cielo era annuvolato ed era buio. Ma un raggio di luna fendendo le nubi in
- Sciagurato - esclamò
Indi chinatasi, raccolse i due involti e con essi scomparve nella stalla.
Guidi si passò la mano sulla fronte, quasi volesse cacciare un sogno molesto.
- Siete ferito. Dove vi siete accoltellati?
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Nessuna risposta egli diede.
Allora i due birri che lo avevano arrestato, gli tolsero il coltello di mano, tuttora fumante di sangue, gli legarono strettamente i polsi e lo portarono alle carceri di città.
Il suo spirito avea frattanto ricuperato un
Sottoposto dal bargello ad un primo interrogatorio dichiarò che
Invitato a precisare il luogo dello scontro titubò alquanto e così suscitò dei dubbi al bargello sulla veridicità del suo racconto.
Il bargello lo fece chiudere nella cella più sicura, quindi andò egli stesso con due carcerieri in giro per la città, ad assumere informazioni.
Essendo di notte, nulla poté raccogliere e dovettero tornarsene alle carceri, senza aver nulla scoperto.
Pepita, affranta dal dolore,
Fu una notte terribile per lei. Avrebbe voluto trovar modo di scendere per soccorrere il fratello, se fosse ancor vivo, ma temeva di destar sospetti, dai quali sarebbe forse scaturita la verità del delitto e la persona del delinquente.
Ad ogni tratto tendeva le orecchie per udire se qualche rumore le giungesse, dal quale le fosse dato arguire se il ferimento del fratello fosse stato scoperto.
Ma il silenzio più profondo regnava nella casa, ed estenuata moralmente e fisicamente, finì
La giustizia informata intervenne pure e mandò a raccogliere i particolari del fatto. I giudici associarono tosto il delitto al nome di Domenico Guidi, arrestato appunto verso
▲La giustizia informata intervenne pure e mandò a raccogliere i particolari del fatto. I giudici associarono tosto il delitto al nome di Domenico Guidi, arrestato appunto verso quell'ora in cui doveva essere seguito il delitto. E questi fu portato al cospetto della salma. Ma egli sostenne imperturbabilmente quella vista: non un muscolo del suo volto subì una contrazione; il suo polso accuratamente tastato, non diede un battito di più.
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