Donna, siam rei di morte. Errasti, errai: differenze tra le versioni
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{{Qualità|avz=75%|data=10 aprile 2008|arg=Raccolte di poesie}}{{IncludiIntestazione|sottotitolo=13 - Inferno amoroso|prec=../12 - Donna bella e crudele|succ=../14 - Beltà crudele}}
<poem>
Donna, siam rei di morte. Errasti, errai;
di perdon non son degni i nostri errori.
Tu,
io, che le fiamme a sì bel sol furai.
{{r|5}}Io,
tu, che fosti
Tu
Tu pur troppo sdegnasti, io troppo amai.
Or la pena, laggiù nel cieco Averno,
{{r|10}}pari al fallo
chi visse in foco, in vivo foco eterno.
Quivi (
tu nel mio core, ed io negli occhi tuoi.
</poem>
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