Rime (Guittone d'Arezzo)/Voglia de dir giusta ragion m'ha porta: differenze tra le versioni
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Voglia de dir giusta ragion
ché la mia donna
a tutto ciò che mi piace
Or non
{{R|5}}di vita dolce,
ché tanto acconciamente mi dé porto
en tempestoso mar, che vol
per lei la vita e faccia
Ed eo si fo, pur li piaccia e li porti.
{{R|10}}
che
più
{{R|15}}la gran gio
ma voglio ben che per suo tal mi conti,
ché me più piace, è
istarli servo, che segnor
{{R|20}}e tanto sua piagenza in cor
che mai de servir lei non credo penta,
né sia de me la sua figura empenta.
ed a ciò
{{R|25}}però
li miei piacer ver de lei sempre penti;
né ce ciò far non credo mal repenti.
Deritto so, merzé so
{{R|30}}Ma solamente lei saccio devisa,
e so figura parme en tutte visa.
Così
da tutto ciò
{{R|35}}e
son, ver del suo,
Prego fo lei che tuttor sia ben saggia
sì non
temenza
{{R|40}}che vero sia per affermata saggia;
alcon non po de mio amor levar saggio;
però sì con li piace e vol mi saggi
e merti tutti li miei fatti in saggi,
{{R|45}}como li piace, e li valenti saggi.
Va, canzon,
al bon messer Meglior, che dona e parte
tutto ciò che
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