Rime (Guittone d'Arezzo)/De valoroso voler coronata: differenze tra le versioni

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De valoroso voler coronata
meglio, madonna mea, ch'altrach’altra de regno,
en cui lo core, 'l’l corpo e l'alm'hol’alm’ho data
{{R|4}}perfettamente senz'alcunsenz’alcun retegno,
adonque, poi di me sete lungiata,
perdut'hoperdut’ho e la mia vita e 'l’l suo sostegno;
per che morire, ohimè lasso, m'agratam’agrata,
{{R|8}}ché s'eos’eo più vivo ormai, matto devegno.
Ma voi, amor, per Deo, vi confortate,
ché picciul è per mia morte dannaggio,
{{R|11}}e per la vostra onor tutto abassate.
E, per vostro conforto, el meo coraggio
se reconforta, e fors'anchefors’anche 'l’l tornate,
{{R|14}}per la vostra allegranza, en allegraggio.
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