Pagina:Poemi (Byron).djvu/135: differenze tra le versioni

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<poem>Inesorabil tolta ha la colonna,
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Inesorabil tolta ha la colonna ,
Han monumento ben più eccelso; i monti
Han monumento ben più eccelso; i monti
Della terra natia ! Quivi, allo sguardo
Della terra natìa! Quivi, allo sguardo
De lo straniero vi’ator, le fosse
De lo straniero vïator, le fosse
Mostra de7 forti, che perir non ponno
Mostra de' forti, che perir non ponno
La musa tua!.... Lungo a ridir, e mesto

Fora ogn’orma calcar, ch'a la sventura,
La musa tua !____ Lungo a ridir, e mesto

Fora ogn’ orma calcar, eh* a la sventura,
Da lo splendor ti trasse; oh, a te sol basti,
Da lo splendor ti trasse; oh, a te sol basti,
Che nemico lontan, unqua abbattuta
Che nemico lontan, unqua abbattuta
L’ alma tua non avrìa, se a lui d’innanzi
L’alma tua non avrìa, se a lui d’innanzi
Non ti prostravi tu ; .... cedesti ? Via -
Non ti prostravi tu.... cedesti? Via -
Facil n’ebber cosi, schiavi, e tiranni.
Facil n’ebber così, schiavi, e tiranni.
Or, che mai dir potrà chi sul tuo lido
Or, che mai dir potrà chi sul tuo lido
Va peregrino? Non leggenda ascolta
Va peregrino? Non leggenda ascolta
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Porgi a la Musa più, perchè sublime
Porgi a la Musa più, perchè sublime
Poggi, siccome allor poggiò tua Musa,
Poggi, siccome allor poggiò tua Musa,
Quando 1’ uora degno del tuo Ciel crescea.
Quando l’uom degno del tuo Ciel crescea.
I generati di tue valli in seno,
I generati di tue valli in seno,
Àrdenti*cor9 i feri spirti audaci,
Ardenti cor, i feri spirti audaci,
Che i figlj tuoi lasciar potrieno a giorni
Che i figlj tuoi lasciar potrieno a giorni
Di gloria, e di valor, son da la culla
Di gloria, e di valor, son da la culla
Schiavi tratti al sepolcro, a tutto sordi,
Schiavi tratti al sepolcro, a tutto sordi,
Tranne a delitto, schiavi sì .... di schiavo !
Tranne a delitto, schiavi sì.... di schiavo!
In quanto lezzo, di cjie mai polluta</poem>
In quanto lezzo, di che mai polluta</poem>