Pagina:Ardigo - Scritti vari.djvu/289: differenze tra le versioni
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{{Centrato|'''Venti canti di H. Heine tradotti.'''}} |
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VENTI CANTI del ''Buch der Lieder'' di Heine tradotti dall’Ardigò (l’anno 1906) publicati l'anno stesso in omaggio all'A., a Bergamo per cura e a spese di A. Ghisleri, (Istituto italiano d'arti grafiche), e prima, in due riprese, dalla ''Rivista di filosofia'' di Bologna. |
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VENTI CANTI del Buch der Lieder di Heine tradotti dall' Ardigò |
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(l'anno 1906) publicati Tanno stesso in omaggio ali* A., a Bergamo per |
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cura e a spese di A. Ghisleri, (Istituto italiano d* arti grafiche), e prima, |
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in due riprese, dalla Rivista di filosofia di Bologna. |
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Così scrive il Ghisleri nel presentare la nuova edizione dei Canti: |
Così scrive il Ghisleri nel presentare la nuova edizione dei Canti: |
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«Del gratissimo dono ci piacque di fare partecipi gli amici e discepoli del grande Maestro, con questa edizioncina, che gli offriamo oggi nell’81° suo compleanno - quasi dono di nozze, celebrante questi gloriosi sponsali del Filosofo con la Poesia e con l’Arte, nella invidiabile, feconda e sempre verde sua vecchiezza. |
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« Del gratissimo dono ci piacque di fare partecipi gli |
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amici e discepoli del grande Maestro, con questa edi~ |
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zioncina, che gli offriamo oggi nell'810 suo compleanno |
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- quasi dono di nozze, celebrante questi gloriosi sponsali |
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del Filosofo con la Poesia e con l'Arte, nella invidiabile, |
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feconda e sempre verde sua vecchiezza. |
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Anche a nome |
Anche a nome degli altri ammiratori, noi rechiamo all’amico e al maestro l’esultanza delle nostre felicitazioni e il nostro evviva! |
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l'amico e al maestro l'esultanza delle nostre felicitazioni |
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e il nostro evviva ! |
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Fra tante miserie della nostra volgare vita politica, ci |
Fra tante miserie della nostra volgare vita politica, ci è di grande conforto poterci affisare in codesti vivi documenti del genio e delle migliori virtù di nostra stirpe. Per loro e con loro ci è ancora lecito di sentire altamente l’orgoglio di essere italiani». |
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è di grande conforto poterà affisate in codesti Vivi docu- |
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menti idei genio e delie migliori virtù di nostra stirpe. |
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Per loro e con loax> ci è ancora lecito di sentire altamente |
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l'orgoglio di essere italiani „. |
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Bergamo, 28 gennaio 1909. |
<small>''Bergamo, 28 gennaio 1909.''</small> |
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E il saluto mio ti viene. |
E il saluto mio ti viene. |
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Il mio sguardo la scopriva.</poem> |
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Il miosgua^o la «copriva. |