Pagina:Ardigo - Scritti vari.djvu/129: differenze tra le versioni
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''dell’anima col corpo, che i filosofi non sono ancora giunti a spiegare. Ma egli è un fatto constatato milioni di volte dall’esperienza, che l’animo si conserva il medesimo in istati totalmente diversi di organi a disposizione, p. e. sanità e malattia; e che gli stessi mezzi fisici operano in diversi soggetti, e spesso nel medesimo contrarii effetti. Che vuol dir ciò? Un malfattore all’aspetto del rogo arrabbia, o tramortisce, un martire della fede esulta: onde ciò? Forse dalla diversa conformazione del cervello? Forse sì potrebbero cagionare questi diversi effetti con mezzi fisici, p. e. con bevande? Mi pare che voi dobbiate essere molto disposto a prestar fede agli incantesimi, ai filtri amorosi, ed alle stregonerie. Sono mezzi fisici per eccitare le passioni! Eh! Se ci fosse una bevanda che infondesse il senno!'' |
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dell'anima col corpo, che i filosofi non sono ancora giunti |
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a spiegare. Ma egli è un fatto constatato milioni di volte |
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istali totalmente diversi di organi a disposizione, p. e. |
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sanità e malattia; e che gli stessi mezzi fisici operano in |
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diversi soggetti, e spesso nel medesimo contrarii effetti. |
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Che vuol dir ciò? Un malfattore all'aspetto del rogo ar- |
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rabbia, o tramortisce, un martire della fede esulta: onde |
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ciò ? Forse dalla diversa conformazione del cervello ? |
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Forse sì potrebbero cagionare questi diversi effetti con |
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mezzi fisici, p. e. con bevande ? Mi pare che voi dobbiate |
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essere molto disposto a prestar fede agli incantesimi, ai |
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eccitare lp passimiI Eh! Sé ci fosse una bevanda che |
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Filosofo — ''Però non potete negare che «a certe mostruosità organiche degli ammali non corrispondano delle mostruosità nelle loro manifestazioni psichiche... che non diversifichino... secondo lo sviluppo materiale dell’organo... e per non dir altro, come le funzioni di ciascheduna delle due metà simmetriche del cervello... il più spesso si sovrappongono e si immedesimano in un solo me, o in una sola coscienza, così qualche volta a non si contrappongono in più me, o in più coscienze distinte e contrarie (p. 280)»''. |
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Filosofo — Però non potete negare che « a certe mo |
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a mostruosità nelle loro manifestazioni psichiche... che |
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« non diversifichino,.. secondo lo sviluppo materiale del- |
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« l'organo... e per non dir altro, come le funzioni di |
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« ciascheduna delle due metà simmetriche del cervello... |
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a un solo me, o in una sola coscienza, così qualche volta |
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a non si contrappongono in più me, o in più coscienze |
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« distinte e contrarie (p. 280) ». |
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Ignorante — ''Poffar del mondo! Dunque possono essere in me due ''me'', e fors’anco tre ''me''! p. e. un ''me'' che crede essere un’anima spirituale, e questo ''me'' collocato nel lobo destro del cervello, e un altro ''me'' appiattato nell’altro lobo, che crede non esser altro che un poco di cervellino da far fritelle; un ''me'' che crede a Dio, un altro ''me'' che non crede che al pane che mangia e al vino che trangugia! Ma sappiate, signor filosofo, che questa è proprio dottrina tutta nuova! Lo so anch’io che non vi è che la filosofia ''positivista'', che possa sciogliere tutte le questioni, dietro cui sudarono inutilmente fin qui i più valenti ingegni del mondo! Raccontano le favole che'' |
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Ignorante — Poffar del mondo! Dunque possono es- |
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tere in me due me, e jors'anco tre me/ p. e. un me che |
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crede essere un' anima spirituale, e questo me collocato |
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nel lobo destro del cervello, e un altro me appiattato |
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neWaltro lobo, che crede non esser altro che un poco di |
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cervellino da far jritelle; un me che crede a Dio, un |
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altro me che non crede che al pane che mangia e al vino |
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che trangugia! Ma sappiate, signor filosofo, che questa è |
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proprio dottino tutta nuova! Lo so anch'io che non vi è |
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che la filosofia positivista, che possa sciogliere tutte le |
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questioni, dieta cui sudarono Inutilmente fin qui i più |
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Valenti ingegni del mondo! Raccontano le favole che |