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vescovo signor Rota fa il sordo alle mie domande
e scappa lontano dai miei ragionamenti. Io invece mi di-
Il vescovo signor Rota fa il sordo alle mie domande e scappa lontano dai miei ragionamenti. Io invece mi divertirò, tornando ancora una volta a notomizzare i suoi.
vertirò, tornando ancora ima volta a notomizzare i suoi.


Quello (unico) che si contiene nel suo secondo dialogo è in sostanza così: — L’autore della psicologia positiva insegna che le sensazioni elementari sono moltissime. Ora, perchè con tutte queste sensazioni non si faccia confusione, è necessario che ci sia l’anima. Se non ci fosse l’anima, chi metterebbe in ordine le sensazioni? — Ecco il ragionamento del signor Rota. E io soggiungo. Ottimamente! Proviamo dunque a farne un altro colla stessa logica, per vedere cosa ne vien fuori. Una pianta di zucca per esempio si forma per l’aggregazione di un numero infinito di particelle di diversissime qualità tratte dalla terra, onde sorge, e dall’aria in cui si sviluppa. Tutte queste particelle precipitano sulle diverse parti della pianta per farla crescere e non vi fanno alcuna confusione, ma vi si distribuiscono con un ordine maraviglioso a formare i varj tessuti delle radici, delle foglie, dei fiori, dei frutto e dei semi. Or come avviene ciò? A tale domanda il signor vescovo Rota, adoperando la sua logica, risponderebbe: perchè ogni zucca ha la sua anima, che mette a posto tutte Quelle particelle e impedisce che facciano confusione. Bellissima questa! Non me la sarei proprio aspettata. Ma se le zucche, secondo la teoria di monsignor Rota, hanno l’anima, gli toccherà di anidarte a cresimare, e di dare poi alle più grosse anche gli ordini sacri. E allora (ciò che a molti che tardi ormai troppo a succedere) la sua giurisdizione episcopale dalla ecclesia dei parlanti sarà trasferita ai campi delle mellonaie.
Quello (unico) che si contiene nel suo secondo dialogo
{{A_destra|Prof. Roberto Ardigò}}
è in sostanza così: — L’autore della psicologia positiva
insegna che le sensazioni elementari sono moltissime. Ora,
perchè con tutte queste sensazioni non si faccia confusione,
è necessario che ci sia l’anima. Se non ci fosse l’anima,
chi metterebbe in ordine le sensazioni ? — Ecco il ragio-
namento del signor Rota. E io soggiungo. Ottimamente 1
Proviamo dunque a farne un altro colla stessa logica, per
vedere cosa ne vien fuori. Una pianta di zucca per esempio
si forma per l’aggregazione di un numero infinito di par-
ticelle di^ diversissime qualità tratte dalla terra, onde sorge,
e dall’aria in coi si sviluppa. Tutte queste particelle pre-
cipitano sulle diverse parti della pianta per farla crescere
e non vi fanno alcuna confusione, ma vi si distribuiscono
con un ordine maraviglioso a formare i varj tessuti delle
radici, delle foglie, dei fiori, dei frutto e dei semi. Or
come avvtiene ciò ? A tale domanda il signor vescovo Rota,
adoperando la sua logica, risponderebbe : perchè ogni
zpcca ha la sua anima, che mette a posto tutte Quelle par-
ticelle e impedisce che facciano confusione. Bellissima
questa ! Non me la sarei proprio aspettata. Ma se le zuc-
che» fecondo la teoria di monsignor Rota, hanno l’anima,
fi toccherà di auidaite a cresimare, e di dare poi alle più
i anche gli ordini sacri» E allora (ciò che a molti
che tardi ormai troppo a succedere) la sua giuriseli-
ziotie episcopale dalla ecclesia dei parlanti sarà trasferita
ai campi delle mellonaie.


{{A_destra|<small>(''La Provincia'' del 21 agosto 1872).</small>}}
Prof. Roberto Ardigò

(La Provincia del 21 agosto 1872).