Istorie dello Stato di Urbino: differenze tra le versioni
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* ''Libro Primo''
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Primo|Capitolo Primo}}
*: ''
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*: ''Come i Galli Celti passarono in Italia, debellarono i Toscani, & edificarono Milano.''
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Terzo|Capitolo Terzo}}
*: ''Come Belloveso occupò tutta la pianura
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Quarto|Capitolo Quarto}}
*: ''De i termini del Paese, che in Italia habitarono i Senoni, e delle singolari prerogative di esso, in rispetto al Cielo.''
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Quinto|Capitolo Quinto}}
*: ''De i Fiumi più famosi, che la Contrada inondano
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Sesto|Capitolo Sesto}}
*: ''De i Monti Apennini, che furono per confini assegnati alla Regione
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Settimo|Capitolo Settimo}}
*: ''De i Piani, e
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Ottavo|Capitolo Ottavo}}
*: ''Della qualità, vita, e costumi
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Nono|Capitolo Nono}}
*: ''Come i Galli Senoni condotti dal Rè Arunte, passarono la prima volta gli Apennini, assediarono Chiusi, & intimarono la guerra
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Decimo|Capitolo Decimo}}
*: ''Come i Galli Senoni sopra il fiume Allia sconfissero i Romani, e saccheggiarono Roma.''
Riga 55:
*: ''Come i Galli Senoni, che scorrevano la Campagna, furono in Ardea tagliati a pezzi da Furio Camillo, il quale perciò Dittatore creato, cacciò gli altri, che assediavano il Campidoglio, e del tutto gli distrusse.''
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Duodecimo|Capitolo Duodecimo}}
*: ''Come i Galli Senoni , dopò che furono sconfitti nella via Gabina, cacciarono i Veneti, che molestavano il loro Paese, soggiogarono le altre nationi Galle, si confederarono con Dionisio, per conquistare
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo Terzodecimo|Capitolo Terzodecimo}}
*: ''Come i Galli Senoni mentre i Romani occupati nelle guerre stavano contro i Tiburtini, due volte contro di Roma andarono: mà da romani ributtati vennero.''
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo XIV|Capitolo XIV}}
*: ''Come i Galli Senoni di nuovo uscirono à travagliare i Latini, amici
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo XV|Capitolo XV}}
*: ''Come i Galli Senoni pacificatosi
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo XVI|Capitolo XVI}}
*: ''Come i Romani fecero giornata contro i loro nemici ne i Campi Sentini, e per la morte di Publio Decio, che volontariamente al parer
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo XVII|Capitolo XVII}}
*: ''Come i Galli Senoni uscirono
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo XVIII|Capitolo XVIII}}
*: ''Come i Galli Senoni, che furono dal loro Paese scacciati, confederati con i Boij, e
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo XIX|Capitolo XIX}}
*: ''Come i Galli Senoni, che soggiornavano trà i Boij, vedendo come i loro campi antichi distribuivansi trà i Romani Soldati, mossero tutte le Nationi Galle, quelle anco di là
** {{testo|/Libro Primo/Capitolo XX|Capitolo XX}}
*: ''Della cagione, perche i Galli Senoni furono i più potenti popoli della Gallia Cisalpina, e più temuti in Italia.''
* {{testo|/Libro Secondo|Libro Secondo}}
*: ''Di quelle Città, che nella Regione Senonia furono al tempo, che in Italia regnarono i Celti, i quali al presente in essere si conservano, E di quelle, che rovinate, mà poi rifatte, hora con altri nomi
** ''Trattato Primo''
*** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Primo/Capitolo Primo|Capitolo Primo}}
**: ''
*** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Primo/Capitolo Secondo|Capitolo Secondo}}
**: ''Della Città di Pesaro, e suoi accidenti, sino al presente.''
Riga 86:
**: ''Della Città di Fossambrone.''
*** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Primo/Capitolo Sesto|Capitolo Sesto}}
**: ''Della Città
*** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Primo/Capitolo Settimo|Capitolo Settimo}}
**: ''Della Città di Cagli.''
** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Secondo|Trattato Secondo}}
*: ''Di quelle Città
*** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Secondo/Capitolo Primo|Capitolo Primo}}
**: ''Della Città di Petino rovinata, e di Macerata del Monte Feltro di quelle rovine figliuola, e di alcuni altri luoghi dentro a quella Provincia situati.''
*** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Secondo/Capitolo Secondo|Capitolo Secondo}}
**: ''Della Città
*** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Secondo/Capitolo Terzo|Capitolo Terzo}}
**: ''Della Città di Iufico destrutta; e delle Terre, e Luoghi, che furono dalle rovine sue fondati.''
Riga 102:
**: ''Della Città di Suasa, origine, sito, grandezza, progressi, e destruttione.''
*** {{testo|/Libro Secondo/Trattato Secondo/Capitolo Sesto|Capitolo Sesto}}
**: ''
* {{testo|/Libro Terzo|Libro Terzo}}
*: ''
** Trattato Primo
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo Primo|Capitolo Primo}}
**: ''
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo Secondo|Capitolo Secondo}}
**: ''Del Territorio di Suasa, che possedè dal principio della sua edificatione la Terra di Corinalto, suo sito, qualità, e grandezza.''
Riga 117:
**: ''Come Corinalto fù preso à forza da Nicolò Boscareti, suo Cittadino, e da lui molti Anni tiranneggiato.''
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo Sesto|Capitolo Sesto}}
**: ''Come cacciato Nicolò dalla Tirannide, Corinalto ritornò
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo Settimo|Capitolo Settimo}}
**: ''Come Corinalto fù dalli suoi Cittadini riedificato, da i Malatesti per tirannide posseduto, munito, ed habitato: e come allargò i confini al suo Territorio.''
Riga 129:
**: ''Come in Corinalto habitò Bianca Maria, che fù Duchessa di Milano, e li Corinaltesi cacciando Cattabriga si liberarono dalla Tirannide.''
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo Duodecimo|Capitolo Duodecimo}}
**: ''Come Corinalto ritrovandosi à guisa di Republica assoluta, si sottomise spontaneamente
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo Terzodecimo|Capitolo Terzodecimo}}
**: ''Come li Corinaltesi temendo, che contro di loro suscitassero nuovi Tiranni, di propria autorità rovinarono la Rocca: onde condennati ne furono à pagare alla Camera Apostolica una gran quantità di denari; la qual più che in parte dal Pontefice fù lor condonata.''
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo XIV|Capitolo XIV}}
**: ''Come Corinalto fù ampliato
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo XV|Capitolo XV}}
**: ''Come Corinalto non volendo sottomettersi
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo XVI|Capitolo XVI}}
**: ''Come Francesco Maria Duca
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo XVII|Capitolo XVII}}
**: ''Come li Corinaltesi mandarono gli Oratori al Sommo Pontefice per impetrare il Vescovo, & alcune altre gratie alla publica utilità spettanti.''
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo XVIII|Capitolo XVIII}}
**: ''Del Territorio di Corinalto, e sue qualità in questi nostri tempi, con le cose notabili dalla Natura prodottevi, & alcune
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo XIX|Capitolo XIX}}
**: ''Delle cose notabili, che nel Territorio di Corinalto furono da gli huomini erette, con disegno, e con arte.''
Riga 147:
**: ''Della positura di Corinalto, sua grandezza, e qualità de gli habitanti.''
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo XXI|Capitolo XXI}}
**: ''Del Magistrato di Corinalto, del suo governo,
*** {{testo|/Libro Terzo/Trattato Primo/Capitolo XXII|Capitolo XXII}}
**: ''De gli accidenti gravi occorsi in varij tempi in Corinalto, e del suo Territorio.''
Riga 155:
**: ''Delle Chiese, Conventi, e Luoghi Pij di Corinalto.''
** {{testo|/Libro Terzo/Trattato II|Trattato II}}
*: ''De gli Huomini Illustri, che hà prodotto Corinalto,
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