R.D. 23 aprile 1903, n. 211, sulla concessione di una linea ferroviaria tra Desenzano ed il Lago di Garda: differenze tra le versioni

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Il numero 211 della Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno contiene il seguente decreto:


VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e volontà della Nazione

RE D'ITALIA


In virtù della facoltà concessa al Governo con l'articolo 12 della legge 29 luglio 1879, n. 5002 (serie 2^) e con l'articolo 5 della legge 24 luglio 1887, n. 4785 (serie 3^);

Veduto il Nostro decreto 25 dicembre 1887, n. 5162 bis (serie 3^) e le leggi 30 giugno 1889, n. 6183, 27 dicembre 1896, n. 561 e 30 aprile 1899, n. 168, che regolano la concessione di ferrovie pubbliche con sovvenzione chilometrica dello Stato e la loro costruzione ed esercizio;

Sentiti il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, il Comitato Superiore delle Strade ferrate ed il Consiglio di Stato;

Udito il Consiglio dei Ministri;

Sulla proposta dei Nostri Ministri, Segretari di Stato pei Lavori Pubblici e per il Tesoro.


Abbiamo decretato e decretiamo:


È approvata e resa esecutoria la Convenzione stipulata il 20 aprile 1903 fra i Ministri dei Lavori Pubblici e del Tesoro, per conto dell'Amministrazione dello Stato ed il sig. comm. Cesare Mangili, a nome e per conto dell'Impresa di Navigazione sul lago di Garda, per la concessione della costruzione e dell'esercizio di una ferrovia a sessione normale, con trazione a vapore, fra la stazione di Desenzano ed il lago di Garda.


Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addi 23 aprile 1903.


VITTORIO EMANUELE


Zanardelli

Balenzano

Di Broglio


Visto, Il Guardasigilli: Cocco-Ortu


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