Pagina:Canti di Castelvecchio.djvu/73: differenze tra le versioni

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<poem>l’acri zanzare e l’esili tignuole,
ir. CIOCCO
e qualche spolverìo di moscerini,

girano intorno unajianterna accesa:
��57
una lanterna pendula che oscilla

nella mano d’un bimbo: egli perduta
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la monetina in una landa immensa,

la cerca in vano per la via che fece
��l’acri zanzare e Tesili tignuole,
e rifà ora singhiozzando al buio:
e qualche spolverìo di moscerini,
e nessun ode e vede lui, ch’è ombra:
girano intorno unajianterna accesa :
ma vede e svede un lume che cammina,
una lanterna péndul9^’che oscilla -^,
né par che vada, e sempre con lui vanno,
nella mano d’ un /oimbojjegli perduta
gravi ronzando intorno a lui, le sfingi:
la monetina in una^Tanda immensa,
lontan lontano son per tutto il cielo
la cerca in vano per la via che fece
altri lumi che stanno, ombre che vanno,
e rifa ora s inghio zzando al buio :
che per meglio vedere alzano in vano
e nessun ode e vede lui , eh’ è ombra :
verso le solitarie Nebulose
ma vede e svede un lume che cammina,
l'ardor di Mira e il folgorìo di Vega.
né par che vada, e sempre con lui vanno,
Così pensavo; e non trovai me stesso
gravi ronzando intorno a lui, le sfingi:
più, né l’alta marmorea Pietrapana,
lontan lontano son per tutto il cielo
sopra un grano di polvere dell’ala
altri lumi che stanno, ombre che vanno,
della falena che ronzava al lume:
che per meglio vedere alzano in vano
dell’ala che in quel punto_era nell'ombra;
verso le soHtarie Nebulose
della falena che coi duri monti
r ardor di Mirale 11 folgdtìo di Vega.
e col sonoro risciacquar dei mari
._J^ Così pensavo; e non trovai me stesso
miglia in quel punto era trascorsa.
più, né l’alta marmorea Pietrapana,
Ed incrociò con la sua via la strada
sopra un grano di polvere dell’ ala
d’un mondo infranto, e nella strada ardeva,
della falena che ronzava al lume:
come brillante nuvola di fuoco,
dell’ alà’che in quel punto_era nelT ombra ;
la polvere del suo lungo passaggio.
della falena che coi (dury monti
Ma ninno sa donde venisse, e quanto
e col sonoro risciacquar dei mari
lontane plaghe già battesse il carro</poem>

•?"6’A/t/Hc ^-Q ^^^^^ miglia in quel punto era trascorsa.

ì’^V^/^/f: PùOt’l\^^^^ incrociò con la sua via la strada

d’ un mondo infranto, e nella strada ardeva,
come brillante nuvola di fuoco,
la polvere del suo lungo passaggio.
Ma ninno sa donde venisse, e quanto
lontane plaghe già battesse il, carro -

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