In una chiesa: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Pirizz (discussione | contributi)
Nessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 1:
{{Qualità|avz=75%|data=7 giugno 2010|arg=Poesie}} <onlyinclude>{{Intestazione
| Nome e cognome dell'autore =Alfio Belluso
| Titolo = INIn UNAuna CHIESAchiesa
| Iniziale del titolo =I
| Anno di pubblicazione =1886
Riga 16:
}}</onlyinclude>
<poem>
C'èC’è ne l'altarl’altar maggiore un crocifisso,
Lungo, stecchito, dal volto soffrente,
Come viva persona, guarda fisso,
Un san Giovanni, la devota gente.
 
Accendon quattro lampade sul muro,
Fioche, come dinanzi a un moribondo,
Mandan puzzo i sepolcri umidi e scuro
Sonnecchia un frate, ruminando, in fondo.
 
Fra due colonne, ne la nicchia, un santo
Medita grave sopra un teschio: ha il volto
Bianco e pelato. Da 1'organol’organo un canto
Lungo, venir, come lamento ascolto.
 
E gli arabeschi e le antiche pitture,
Grandi e severe ne 1'atteggiamentol’atteggiamento,
In cor mettono brividi e paure...
E uno sconforto e una stanchezza sento.
 
E, dove son, dimando?... E cerco il sole,
Mentre luccica al ciel crepuscolare,
Fra l'odorel’odore di rose e di viole,
Cerulo e interminato, fuori, il mare.
Qui l'ignavia e il torpor strugge la forte
Vita, la freme e trionfa l'amore;
Aprimi, scuro frate, quelle porte,
L'aria mancar mi sento: qui si muore!
 
Qui l'ignavial’ignavia e il torpor strugge la forte
</poem>
Vita, la freme e trionfa l'amorel’amore;
Aprimi, scuro frate, quelle porte,
L'ariaL’aria mancar mi sento: qui si muore!</poem>