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Che le notti consola
Che le notti consola
E il vigile dolor de l’occidente;
E il vigile dolor de l’occidente;
E d’ispirate melodie profonde{{R|30}}
E d’ispirate melodie profonde
Del secolo a le gravi ansie risponde.
Del secolo a le gravi ansie risponde.{{R|30}}


Tu che sedente a l’ara
Tu che sedente a l’ara
Del Genio i suoi divini estri alimenti,
Del Genio i suoi divini estri alimenti,
E invidiata e cara
E invidiata e cara
Sacerdotessa di sue note ardenti,{{R|35}}
Sacerdotessa di sue note ardenti,
Primiera accogli i numeri sovrani,
Primiera accogli i numeri sovrani,{{R|35}}
Onda i teatri fremeran domani,
Onda i teatri fremeran domani,


Tu de l’armoniosa
Tu de l’armoniosa
Alata madre divinar potevi
Alata madre divinar potevi
Ogni cura pietosa{{R|40}}
Ogni cura pietosa
Che le mestizie de l’esiglio allevi
Che le mestizie de l’esiglio allevi{{R|40}}
Ai suoi perduti, se pietà può mai,
Ai suoi perduti, se pietà può mai,
Alleggiar tutti de l’esiglio i guai!</poem>
Alleggiar tutti de l’esiglio i guai!</poem>