Pagina:Canti (Sole).pdf/152: differenze tra le versioni

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<!-- inizio poesia -->Com’è sereno il ciel! Come vezzosa
Com’è sereno il ciel! Come vezzosa
Arde l’ultima stella appo il Sirino!
Arde l’ultima stella appo il Sirino!
Su che tinta gentil d’ambra e di rosa
Su che tinta gentil d’ambra e di rosa
Nereggia il mio natale ermo Appennino!
Nereggia il mio natale ermo Appennino!


Perchè lungo la fresca ombra odorosa
Perchè lungo la fresca ombra odorosa{{R|5}}
Dei castagni raffretto il mio cammino?
Dei castagni raffretto il mio cammino?
E si mi arride ogni creata cosa,
E si mi arride ogni creata cosa,
E di si dolci rai splende il mattino?
E di si dolci rai splende il mattino?


Ah, non si tosto di sua luce piena
Ah, non si tosto di sua luce piena
Da l’alto il sole irraggerà quest’erta,
Da l’alto il sole irraggerà quest’erta,{{R|10}}
Vedrò la disïata onda Tirrena;
Vedrò la disïata onda Tirrena;


Ove, solo amor mio, de le sofferte
Ove, solo amor mio, de le sofferte
Lunghe sciagure obblïerò la piena
Lunghe sciagure obblïerò la piena
Fra le tue braccia ad aspettarmi aperte!
Fra le tue braccia ad aspettarmi aperte!


::::::<small>Luglio 1854.</small></poem><!-- no verso -->
::::::<small>Luglio 1854.</small></poem><!-- no verso -->