Pagina:Canti (Sole).pdf/152: differenze tra le versioni

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+<poem>{{Centrato|l=18em}}RIVEDERLA!
-<poem>RIVEDERLA!
-Com' è sereno il ciel ! Come vezzosa
+<hr style="width:2em; margin:auto;"></div><!-- schema 4;0:0;1:5;2:5;3:5 -->
-Arde l'ultima stella appo il Sirino !
+<!-- inizio poesia -->Com’è sereno il ciel!  Come vezzosa
-Su che tinta gentil d' ambra e di rosa
+Arde l’ultima stella appo il Sirino!
-Nereggia il mio natale ermo Appennino !
+Su che tinta gentil d’ambra e di rosa
+Nereggia il mio natale ermo Appennino!
 Perchè lungo la fresca ombra odorosa
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 Ah, non si tosto di sua luce piena
-Da P alto il sole irraggerà quest' erta,
+Da l’alto il sole irraggerà quest’erta,
-Vedrò la disiata onda Tirrena;
+Vedrò la disïata onda Tirrena;
 Ove, solo amor mio, de le sofferte
-Lunghe sciagure obblierò la piena
+Lunghe sciagure obblïerò la piena
-Fra le tue braccia ad aspettarmi aperte !
+Fra le tue braccia ad aspettarmi aperte!
-Luglio 1854.</poem>
+::::::<small>Luglio 1854.</small></poem><!-- no verso -->