Pagina:Canti (Sole).pdf/70: differenze tra le versioni

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-<poem><!-- inizio versi -->Del suo riso vital, fin che l’aprile
+<poem>Del suo riso vital, fin che l’aprile
 Rifiorirà queste campagne, e un cuore
 A questa luce batterà, quest’una
-Itala sponda splenderà su tutte
+Itala sponda splenderà su tutte{{R|315}}
 Conservatrice e creatrice eterna
 De l’armonia, de l’arti e del pensiero!
 Senno è questo di Dio;  senno di Dio,
 Che su quei campi seminò da l’alto
-Squadre, seste, compassi, arpe, colori,
+Squadre, seste, compassi, arpe, colori,{{R|320}}
 Onde la vita palpitò ne’ marmi
 Di Prassitele al cenno, onde la vita,
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 {{Centrato|X|l=18em}}
-Tutto, ah tutto vi arrise, Italogreci
+Tutto, ah tutto vi arrise, Italogreci{{R|325}}
 Figli de l’arte!  Di beltà divina
 La Sibarita vergine splendea:
 Robuste forme v’offeria la terra
 Ove lottò Milone, ove del Sagra
-Pugnâr sui campi vigorosi atleti:
+Pugnâr sui campi vigorosi atleti:{{R|330}}
 E lunghi soli, e profumati climi,
 E nitore di cieli, e monti, e mari,
 E diffuse pianure.... oh ben l’albergo
 Degli artisti fu questo, e ben provvide
-Quando di Geni il popolò l’Eterno.
+Quando di Geni il popolò l’Eterno.{{R|335}}
 Qui fra’ lucenti altari e su le svelte
 Salienti colonne un portentoso
-Ordin correa di effigiati marmi.<!-- fine versi --></poem>
+Ordin correa di effigiati marmi.</poem>